Proposta variazione camp.squadre em.romagna

Se non ci diamo tutti una svegliata anche rapida...Tra un paio d' anni saranno i primi ad accorgersi del disastro. Le piccole società D2 a vita!

 

Il problema è piu' complesso, non si tratta di D2 o altro ma di una serie di provvedimenti che in questi ultimi anni hanno penalizzato in maniera evidente e spudorata le piccole societa'.

 

Quando non si potrà far altro che iscrivere le proprie squadre a campionati finiti ancora prima di iniziare, far esordire i propri giovani in D2 contro dei Quarta anche forti, e due terzi dei giocatori emiliano romagnoli costretti alla serie più bassa, mentre le otto squadre di elite in C2 fanno 6oo/700 km. per una partita...Per me il problema tratterà anche e soprattutto di questo. E a essere penalizzati sono un po' tutti gli atleti, anche di società più grandi.

 

Record dei record di tutti i tempi... n
nonostante qualche squadra che pare non si astata iscritta in D2 ...
ben 53 squadre nel primo livello ..il più basso ... per un totale di 93.
Non male visto che ..le dichiarazioni di reazione alle proteste .... erano state:
MEGLIO POCHI MA BUONI!
..
restando 93 squadre o prevedendo un aumento fisiologico diciamo a ..esempio...96... il prossimo anno ...VISTO CHE E' STATA RIFIUTATA LA PROPOSTA DI PORTARE A 3 I GIRONI DI D1...... il prossimo anno dunque:
16 squadre in C2
16 squadre in D1
= 32
e quindi 64 in D2 ...
cioè come aveva previsto l'amico di Manzolino ...
DUE TERZI DI GIOCATORI REGIONALI COSTRETTI A FARE LA D2.....
QUINDI ...? 8 GIRONI DA 8 SQUADRE IN D2... E PRESUMIBILMENTE SOLO 4 SU 8 PRIME CLASSIFICATE VINCITRICI DEI PROPRI GIRONI ANDRANNO IN D1 ..SEMPRE SE VERRANNO PREVISTE "ALMENO" 2 RETROCESSIONI DALLA D1 ALLA D2 ..!?!...
SI CHIEDEVA DI FARNE ALMENO 3 IN D1 ..DA 8 SQUADRE PER:
- dare un po' più di ricambio...
- gestire i doppioni ed i molti derbu diversificandoli geograficamente
- non costringere società medie a percorrere la lunga regione E.R.
- invece così facendo promuovere 4 su 8 vincitrici si proseguira' nel potenziale sbilanciamento geografico che da un anno all'altro .. sempre a seconda di cosa succeda nella serie MALEDETTA (la C1 nazionale che concede diritto ad 1 posto anche alle regioni che non hanno quasi campionati regionali).. alle retrocessioni non revedibili l'anno prima, alle rinunce, e alle altre molte variabili.!
possimao spiegarlo in migliaia di modi ..
MA TANTO NON ASCOLTANO AFFATTO...!
...
Altrimenti avrebbero pensato che la matematica suggerirebbe almeno una scala...piramidale:
2 gironi di C2
4 gironi di D1
6 gironi di D2

NEL FRATTEMPO POSSIAMO NOTARE LE MOLTE DIFFICOLTA' ..SI SPERA SIANO SOLO DIFFICOLTA' ...A MANTENERE LE CONCOMITANZE RICHIESTE DA ALCUNE SOCIETA'...!
E CHE CI VOLEVA AD IMMAGINARLO...
18 GIORNATE DI CAMPIONATO + 1 DI PLAY OFF
E POI DICONO CHE LA GENTE NON FA I TORNEI...!!


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IO NON CREDO CHE CI SIANO ATLETI E SOCIETA' CHE NON VOGLIANO COSTRUIRE UNA PROPOSTA SERIA DA UFFICIALIZZARE E FAR APPROVARE PER TEMPO... AL COMITATO REGIONALE...! VOGLIAMO PROVARCI???
AL TORNEO DI CORTEMAGGIORE NON POTRA' NON ESSERCI IL PRESIDENTE REGIONALE.. SE MANCASSE SAREBBE MOLTO GRAVE!
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TORNANDO ALLA "PROPOSTA DELLE 16 RIVOLUZIONARIE"...
CI STA CHE IN COSI' POCHI GIORNI NON SIAMO RIUSCITI AD ACCHIAPPARE ALCUNE ALTRE SOCIETA'... MA E' ANCHE VERO COME QUALCUNO HA GIA' RIBADITO A QUELLO CHE AVEVO DETTO IERI...
CHE MANCANO QUELLE ..CHE DOVREBBERO SAPERE...
- LA FORTITUDO LO SAPEVA ed aveva molti dirigenti favorevoli al cambio
- IL CORTEMAGGIORE lo sapeva e sui gironi non può essere contrario (certo che c'è anche da risolvere la questione del torneo unico a casa sua)
- LA MAIOR (che si appresta ad essere la più potente) deve le scuse (ed in parte le ha fatte) ma anche li c'è da capire allora cosa si vuole fare.
- IL CASTENASO ..mi pareva favorevole
- LA ZINELLA non credo non abbia i problemi delle romagnole sulla ricaduta gegrafica dei gironi e delle vaire serie minori....
- IL FAENZA C'E' ANCORA?? E' AFFILIATO O ASPETTA CHE NON RINNOVINO LA VISITA MEDICA AL SUO "PATRON"...???
- LA VILLA D'ORO ...qui lo scrivo ufficialmente ... mi spiacema da quasi l'idea che non si curi del mondo regionale salvo quando c'è da far pesare il proprio peso ogni 4 anni. ... se non è così ..aspetto un'esporsi sugli argomenti ..o una volta raggiunto lo scopo di tornare all'amata Swaytling ..è come una pace dei sensi...?
- LA NETTUNO ..attende la fusione definitiva con qualcuno e/o vegeta tra la B2 e una squadretta minore che dove capita è lo stesso?
- E TUTTO IL REGGIANO ... SU QUESTA QUESTIONE ..CHE FINE HA FATTO? ECCO IL SETTORE REGGIANO...QUELLO CHE HA ANCHE IL CSI ..MOLTO ATTIVO ..VICINO ... NON HA MOSSO CIGLIO...!
...
Credo di poter dire che chi si era mosso ed aveva proposto ..non era poi così insignificante come rappresentanza di parte "lesa"...!

SVEGLIAMOCI UN PO'!!!
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P.S.
Per trovare altre discussioni con 2300 e passa letture ..dobbiamo andare indietro di mesi e guarda caso si trattava:
-delle classifiche del piemonte
-dei play off c2 Lombardia
-delle formule di gioco in campionato
...
ma guarda un po'.... E ALLORA POSSIBILE CHE SCRIVIAMO E NON FREGA UNA MINKIA A NESSUNO?..E SE A CHI STA SEDUTO LI CHE DOVREMMO AVERLO MESSO NOI ..NON FREGA NULLA... ALLORA ??.... A COSA STA PENSANDO?..SEMPRE CHE STIA PENSANDO A QUALCOSA!

 

Esatto. Ma perchè il Comitato vuole ridurre a 32 le squadre di C2 e D1, quando il trend degli ultimi anni ha visto un costante aumento delle squadre iscritte? Nel 2001-2002 c'erano solo 68 squadre in regione, e 40 giocavano tra C2 e D1 (2 gironi di C2, 3 di D1 e 4 di D2). Adesso che ce ne sono 93, si vogliono ridurre le squadre di C2 e D1 a 32. Pare un controsenso!

Ovviamente ti quoto. Il numero dei gironi deve essere progressivo e possibilmente non bisognerebbe mai superare il rapporto 1:2 tra la serie sopra e la serie sotto (esempio pratico di cosa non si dovrebbe fare: 1 girone di C2 con sotto 3 gironi di D1, ovvero l'obbiettivo del Comitato tra due anni! ). Altrimenti si sfavorisce tremendamente il ricambio!

Ma come si a preferire una struttura 1-3-8 a una struttura 2-4-6? Che motivazioni ha il Comitato per voler fare a tutti i costi solo un girone di C2?

In pratica il Comitato sembra proporci due anni di sconquasso e sacrifici per arrivare ad una brutta struttura dei campionati quando con un semplice anno di transizione leggero si poteva arrivare ad una struttura migliore. E' questo che io continuo a non capire...

 

Il Comitato IMPONE due anni di sconquasso, non propone proprio niente...E data la leggerezza con cui hanno trattato la proposta, io direi di passare alla protesta...Stabiliamo insieme il come e il quando, perchè 'sta roba è peggio del PORCELLUM di Calderoli: se non riusciamo a fermarli, in futuro ci sarà poco da divertirsi.

 

Il progetto partito alcuni anni fa e' chiaro, creare una categoria d'elite con le societa' piu' forti e come garanzia un ricambio il piu' limitato possibile limitando anche la categoria inferiore.

E dal momento che nelle categorie inferiori militano le seconde o terze squadre delle societa' piu' forti il giochino diventa semplice : la prima squadra va giu' ma sale la seconda ... e cosi' via ... la composizione del gruppo d'elite rimane sempre la stessa.

Tutto questo in nome di un tennistavolo di qualita' come qualcuno predica da alcuni anni.

Il Comitato ? ... bah ! ..... dicono che il pesce puzzi dalla testa !

 

Scusate se mi inserisco in una discussione di un'altra Regione, ma il motivo mi pare molto chiaro.
Sbaglierò, ma per me il motivo è: LA TABELLA VOTI REGIONALE.
Infatti la nuova Tabella Voti Regionale non dà alcun voto aggiuntivo alle serie D2, da 18 voti in giù alle serie D1, da 45 voti in giù alle serie C2.
Per cui ognuno si faccia un pò i calcoli.... se come dite, non conosco la situazione in Emilia-Romagna, ci sono grosse società con più squadre tra C2 e D1, è evidente che queste avranno un peso elettorale molto maggiore di tutte le altre e controlleranno il Comitato.
E se manca una possibilità importante di ricambio, gli atleti buoni delle piccole
trasmigreranno verso le grandi, e continuerà così per un bel pezzo.
Dimostrazione concreta che anche questa nuova Tabella Voti Fitet non ha cambiato nulla nel distorcere i meccanismi democratici del consenso.
Quello di cui non ci si rende conto in Federazione è che così - a lungo andare - si impedisce la crescita delle piccole società ed il rinnovamento, per cui quando crolleranno le grandi non rimarrà nessuno.
TABELLA VOTI = CANCRO DEL TENNISTAVOLO ITALIANO.
A TUTTI I LIVELLI, NAZIONALE E REGIONALE.

 

Mi sa che non ci sia veramente niente da aggiungere all' ultimo intervento, non cambierei una virgola...Forse il Comitato pensa che siamo troppo tonti per capire le motivazioni di comodo che ci stanno dietro: a questo punto spero solo che si riesca ad organizzarci tra gli scontenti, e a produrre una protesta e un piano alternativo per far venire allo scoperto chi pensa solamente a fare i propri comodi.

 

....

Vi dico sinceramente che io non credo che sia questo il motivo...
Ilsistema è si questo ma ..non ci osno società in regione così interessate a questa cosa..
O meglio .. potrebbe esserci qualcuno interessato a lasciare che questo processo si verifichi.. ma l'intendimento di questo Presidente non è questo.. sulla tabella voti...
Basterà verificarlo... sottoponendogli il quesito diretto...
...
La soluzione comunque non è semplice anche se ce l'abbiamo in testa .. perchè bisogna prevedere la possibilità di un ritorno al passato cioè un probabile crollo di numeri... se continuiamo di questo passo...
L'alternativa è certamente e inevitabilmente la creazione del 1° livello regionale di "elite tescnica" unico... e questo verrebbe anche e soprattutto dall'eliminazione della C1 nazionale e/o comunque dalla creazione di un primo girone unico di serie C maschile Regionale.
RIPETO:
1 GIRONE UNICO DA 12 ..diviso in 2 da 6 squadre... che giocano tutte lo stesso numero di partite e tutto l'anno con lo stimolo obbligatorio della promozione o (rischio) della retrocessione in D1...
(cioè le prime 3 per girone 3 concentramenti da 2 partite al giorno per creare un andata e ritorno tra tutte le migliori e così anche in basso tra tutte le "meno migliori"...!)...
sotto o 2 Gironi di D1 da 12 divisi in 4 da 6 squadre..o anche 3 da 12 divisi in 6 da 6 squadre... per eliminare e frantumare tutte le potenziali e possibili problematiche geografiche che restano le situazioni più scomode e pericolose...
Poi la D2 fatta a seconda delle iscrizioni di inizio anno .. (battaglia vinta in passato ..modestamente quando si voleva iniziarla a stagione cominciata)
..
Comunque tutto in funzione di un alleggerimento del calendario e la creazione di una fase che spinga più verso l'individuale ..ma con un occhio sull'attività a squadre anche alternativa..CIOE'... LA COPPA ITALIA..
UNA GARA A SQUADRE A TABELLONE TIPO IL GIOVANILE A SQUADRE AGLI ITALIANI... in più date anche .. che so..
UNA DATA SDOPPIATO IN EMILIA E IN ROMAGNA E UNA UNICO COME FINALE COPPA EMILIA ROMAGNA ... ECC... ECC...
Certo che le possibilità sono molte ... ma dobbiamo riunire tutte le forze tra società piccole ma anche grandi che siano attente e sensibili all'attività degli altri e non solo alla loro di vertice... questo si che accade!!.
...
già questa cosa di 16 società unite ..è stata molto importante...!
potremo sempre sbattere sul tavolo l'indifferenza con cui hanno trattato un bel 40% della base pagante!!!!...

 

Il C.R. Non prende le decisioni in virtu' del quoziente intelletuale degli aderenti al movimento pongistico regionale. Se cosi' fosse sarebbe tutto piu' semplice. Evidentemente all'interno del collegio votante la maggioranza ha avuto idee differenti da chi oggi protesta. Tutto questo e' democrasssssiaa! Poi esistono anche delle altre ragioni ma ci si dilungherebbe troppo. La cosa triste e' che ha votato contro chi invece aveva detto che avrebbe votato a favore!

 

In democrassssssssiaa i voti non sono segreti tutti dovrebbero sapere chi ha votato contro o a favore per sapere con chi ha a che fare! Altrimenti si chiama oligarchia e cioè potere solo per pochi.

 

E certo che è un' oligarchia, dato che il CR ha tra le sue prerogative quella di poter apportare i cambiamenti che erano stati a gran voce richiesti. Ignorare la mozione di 16 società ( più alcuni che non si sono voluti esporre...), perchè un pugno di consiglieri la pensa diversamente, non è certo esempio di democrazia...

 

Come si fa a prendere visione dei verbali ?

Voci di corridoio dicono comunque che fra contrari/voltagabanna/astenuti" erano in cinque su sette, quindi l'eventuale quoziente di intelligenza totale fa calcolato solo su due.

 

Il Presidente Regionale, so per certo, ... che ha preteso che i verbali e le decisioni del consiglio regionale fossero visionabili ..a richiesta ..me lo ha ribadito lui stesso (mi pare anche d'aver capito che qualcuno non avrebbe voluto... e questo potrebbe essere uno dei 5 contrari...)..
Quindi bisogna chiedere a Cavalli e poi al segretario regionale di farselo mandare o andare a Bologna e leggerlo o copiarlo... e farcelo leggere a tutti.
Il fatto poi delle voci di corridoio.. avevo già detto in passato che ..una cosa erano le votazioni sulle proposte precedenti..., CHE AVREBBERO EVITATO IL CASINO DELLA MOZIONE DELLE "16 MALEDETTE" ..., altra cosa sono le votazioni del giovedì 17 settembre sulla mozione..
Sulla mozione si sono semplicemente "cagati addosso" in parte adducendo la scusa della comunicazione alla Fitet della variazione del regolamento (ma Mario Fortuna ..responsabile a Roma si era già espresso sulla fattibilità... ed è raggiungibile anche per telefono..NON CAPISCO L'INCAPACITA' DI SUPERARE GLIOSTACOLI SEMPLICI... SE SI VUOLE..!!?!!) ... e per l'altra parte ... dopo aver spento i telefoni, chiuso le finestre, alzato il volume della radio per "non sentire "gli eretici" che bestemmiavano proposte innovative"... SI E' SEMPLICEMENTE DETTO ..."...ANDIAMO AVANTI PER QUESTA LINEA CHE ABBIAMO SCELTO... ORMAI SARA' UNA SOLA STAGIONE DURA COSI'....
Dimenticando che ..con una non variazione ... nei regolamenti.. si passa a 2 STAGIONI DOPO .. prima di poter cambiare qualcosa...!

QUESTO E' IL GRAVE..... IL MOLTO GRAVE ... IL GRAVISSIMO...!

COMUNQUE SAPPIATE CHE :
GLISTESSI CHE HANNO DETTO OK PER TORANARE ALLA SWAYTLING HANNO POI DECLINATO LA POSSIBILITA' DI VARIARE IL TIPO DI ATTIVITA' E LIBERARE 3 GIORNATE DI CALENDARIO .. VOTANDO CONTRO LA PROPOSTA PRESENTATA IN APRILE-MAGGIO.
So per certo che votarono a favore Del Sante e Gianeri... e che la proposta piaceva a Cavalli (che notoriamente non è bugiardo) ma che si mette a votare per ultimo ....
Quindi: Marani e Malagoli erano (COME SEMPRE) contrari, Caroli pure ..avendo cambiato l'idea RECENTEMENTE per motivi non certo legati alla comprensione della proposta .... (?)
Anna Norcia ..mi pare d'aver compreso che non avesse capito bene cosa si stesse votando ..visto che quando gliel'ho spiegata .... mah!... certo che però lei stessa non ricordava, dopo due giorni (?), chi avesse votato a favore e chi contro...
DIREI CHE LA SITUAZIONE E' PREOCCUPANTE .. O ALMENO BISOGNA ARIEGGIARE IL LOCALE PRIMA DI EFFETTUARE UN CONSIGLIO REGIONALE...
COMPRARE UN VIDEOPROIETTORE E FARE DELLE SLIDES O DEI LUCIDI PER FAR MEGLIO COMPRENDERE LE PROPOSTE CHE ...RINVIATE PER TUTTO UN ANNO ..POI RISULTANO DIFFICILI DA VALUTARE ALL'ULTIMO MOMENTO...(?).
COME PER IL GIRONE FINALE DI CONCENTRAMENTO ANZICHE' LE SEMIFINALI SECCHE E INCORCIATE... CHE ORAMAI ...BISOGNERA' SMETTERE DI CHIEDERE PER SPERARE DI OTTENERLE...!
SUL NO AL 17 SETTEMBRE CONTRO LE 16 DELLA MOZIONE.. MI HA SPERGIURATO MAANI ... INVCE DI ESSERE ADDIRITTURA (UDITE, UDITE) LUI STESSO FAVOREVOLE ALLE MAGGIORI PROMOZIONI ED AI 3 GIRONI DI D1 DA 8 SQUADRE DAL 2010-2011... (CHE CAVALLI NON AVEVA CAPITO ..PENSAVA CHE NOI LI VOLESSIMO DA SUBITO QUESTA STAGIONE...!...PENSA TE...!)
..
CHE DIRE DI PIU'....
NON SERVE A GRANCHE' ANDARE A LEGGERE I VERBALI ..SE NON SAPERE CON CERTEZZA A CHI DARE DELL'INCAPACE...E DELL'IGNORANTE IN MATERIA... ED AVVERSARIO DELLA DEMOCRAZIA..RAPPRESENTATA DAL 40% DELLE SOCIETA' DELLA REGIONE CHE GOVERNA...!

 

Domenica al torneo di Cortemaggiore abbiamo avuto, finalmente, la possibilità di avere un colloquio di persona con un rappresentante del Comitato (Ivan Malagoli).

Ivan è stato molto disponibile, abbiamo parlato a lungo ma alla fine ognuno... è rimasto sulle proprie posizioni (su questo ritornerò tra qualche riga).

Provo a riassumere quello che ho capito da Malagoli (e in parte da Marani con cui ho parlato molto più brevemente), sperando di riportare abbastanza fedelmente il senso del suo discorso:
1) la nostra proposta è stata effettivamente discussa giovedì scorso e non si è trattato solo di un pro-forma
2) i tempi ristretti e la necessità dell'approvazione da parte di Roma hanno inciso negativamente, seppure in maniera non determinante, sull'accoglimento della nostra proposta e più in generale sulla possibilità di emendare il regolamento già emesso (infatti c'era anche chi, all'interno dello stesso Comitato, voleva quanto meno aumentare a 2 il numero di promozioni in D1 e in D2 per questa stagione, ma anche la sua proposta è stata bocciata)
3) inoltre pare che abbia inciso negativamente, sia pur anche in questo caso in modo non determinante, il fatto che siamo stati troppo "informali" nel presentare il sostegno delle società aderenti alla proposta
4) la decisione di creare una C2 unica nel 2011-2012 - vero epicentro del "dissesto" previsto nelle prossime due stagioni e della insoddisfacente (a nostro parere) struttura futura che il Comitato prevede di dare ai Campionati - dipenderebbe dai seguenti motivi:
a) volontà di creare un campionato di "elite" regionale
b) maggior fluidità nel passaggio dalla C2 alla C1 nazionale, grazie alla eliminazione dei playoff della C2 (infatti verrebbero promosse direttamente le prime due classificate)
in più ci sono una serie di motivi minori che non ci sono stati spiegati nel dettaglio, ma che potrebbero essere riassunti sotto la voce "rispetto degli orientamenti provenienti della Fitet Nazionale" (ad esempio, l'eliminazione degli stessi playoff di C2 parrebbe ottemperare ad uno di questi orientamenti).

Preso atto del punto 1 (temevamo che giovedì la discussione non ci fosse neppure stata...) e del punto 2 (con qualche perplessità), vorrei spendere due parole sugli ultimi due punti.

Sul fatto che siamo stati molto informali nell'indicare le società aderenti alla proposta, è vero. Ma se ci siamo comportati così è perchè avevamo capito, da un altro consigliere consultato in quei giorni, che era più che sufficiente! Inoltre, quando abbiamo inviato la nostra proposta via mail al Comitato, mancavano ancora quattro giorni alla riunione. Se il Comitato voleva anche i fax delle singole società sostenitrici su carta intestata con le firme dei responsabili bastava... che ce li chiedessero! Ci saremmo attivati per farglieli avere immediatamente!

Detto questo, arrivo al punto "cardine" della questione, ovvero la C2 unica e la struttura a cui vuole arrivare il Comitato dal 2011-2012 (1 girone in C2, 3 in D1 e 8 o più in D2).

Con tale struttura si penalizza il passaggio delle squadre tra le varie serie (si possono stimare 2 promozioni per 24 squadre in D1, 6 per 64 squadre o più in D2, ovvero playoff tra le prime e niente di niente per le seconde).

A nostro parere dei campionati in cui le seconde non abbiano diritto a nulla e le prime si debbano scannare ai playoff per un numero ridotto di promozioni sono MENO DIVERTENTI E MENO STIMOLANTI rispetto a campionati in cui invece si giochi per un obbiettivo tangibile e in cui siano coinvolte in tali obbiettivi, fino a poche giornate dalle fine, anche le terze, le quarte e magari anche le quinte dei gironi.

Da quanto ci ha detto Malagoli, però, il fatto che la struttura da noi proposta garantisca maggior ricambio e sia più stimolante è solo una nostra opinione personale. E comunque tali motivazioni sono secondarie rispetto a quelle principali espresse dal Comitato.

Stessa fine, ovvero essere liquidate come secondarie, hanno fatto le altre nostre motivazioni, ad esempio il fatto che si portino in D2 i 2/3 dei giocatori che fanno attività regionale (con conseguente squilibrio delle partite di D2), l'aumento dei tempi e dei costi delle trasferte per il girone unico di C2 e il fatto che la riforma voluta dal Comitato comporti due stagioni di transizione "al massacro".

In conclusione... IO SONO ASSOLUTAMENTE CONTRARIO ALLA "VISIONE" DEI CAMPIONATI A SQUADRE COSI' COME INTESA DAL COMITATO.

Ovviamente qualsiasi vostro commento, a favore o contro le varie posizioni espresse, è molto ben accetto.

 

Non entro nel merito delle decisioni presedal vostro CR: ma questa "maggior fluidità" è da leggere come "maggior comodità " o "praticità": due C1 a disposizione = due squadre salgono... Fin qui niente da dire.Tutto semplice.
Ma "l'orientamento" di eliminare i Play-off mi sembra un paradosso se poi per la legge dei numeri bisogna poi farli in D1 e D2...D'accordo , forse la questione interessa solo la C2... ma ,mettiamo il remoto caso che l'attività in regione triplicasse sia come numeri che come livello (anzi ,soprattutto come livello ,magari succede il contrario..) . Che succederebbe? immagino che in una situazione siffatta tutta "la Base" di giocatori e dirigenti dei campionati minori regionali si troverebbe completamente demotivata perchè praticamente priva di obbiettivi da raggiungere. (tante squadre per quasi 0 posti).
allora che si fa? invece di far giocare i ragazzi in D2 e D1 ingaggiamo dei giocatori forti "ammazza campionato" che poterbbero pur giocare in C2 (e magari salirebbero pure ,da lì) per esser "sicuri" ... certo ma SICURO è la demotivazione di tutto il girone e magari di tutta la serie interessata... L'anno dopo mi piacerebbe vedere quante squadre si reiscrivono...
e poi... un secondo aspetto (ma questo non so perchè non conosco la situazione...) : ma quanti giocatori di livello adeguato alla C2- c1 vi sono?
se un giocatore forte non trova spazio nel campionato a lui consono ,che fa ? Credi che si metta agiocare in D2? penso che se ne vada fuori regione...a cercar altri lidi...
Il succo del discorso quindi è che si dovrebbero adattare i campionati alla situazione esistente (livello e "parco giocatori") non il contrario "forzando" un qualcosa quando le condizioni non lo determinano.Non abbiamo bisogno di selezionare ... c'è troppo poco da selezionare...per ora.
Se un campionato doveva essere di "elite" quello lo poteva essere la C1 davvero ,come spesso affermatoda Gwt, ma non considerata "regionale" bensì "pre-nazionale"o "interregionale"(come poi effettivamente è) sempre che si possa fare la famosa suddivisione del territorio naz in "MACRO REGIONI"...
Noi in Piemonte come faremmo a "eliminare" i Play off con 4 gironi di C2 e per tre posti in C1?se dovessero fare una "elite" di C2, ci ritroveremmo con un girone più forte della maggior parte delle C1 di tutto il territorio nazionale.. creando un assurdo e triandoci la zappa sui piedi : o qualcuno se ne va o smette...alla faccia !

 

Caro Chicco, io sono della tua stessa opinione...Ma cosa vuoi replicare a chi ti risponde, come un consigliere a GWT domenica scorsa, che " Sono altri i problemi..."

 

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Carissimi,
sono veramente contento che Luca abbia espresso con calma e tranquillità le nostre posizioni che Domenica mi sono dovuto a trovare a discutere "contro" più persone del Comitato Regionale e, purtroppo, perdendo definitivamente le staffe....
Ragazzi, non c'è niente da fare, MI SI CHIUDE LA VENA... e purtroppo sempre molto presto ..visto che di queste cose ne stiamo discutendo da troppo tempo...
Quello che mi segnalate.. nei passaggi che sopra ho mantenuto nel "quote" è GRAVISSIMO:
- Ma come eliminiamo i play-off?? .. che sono stati instaurati da anni anche in A1 proprio per dare la completezza del risultato e lo stimolo o l'interesse, la suspance?..Gistamente Chicco (dal Piemonte, regione con la maggiore e migliore attività regionale).. dice:"..e allora noi dovremmo eliminarli?.... Ma come fanno la lombardia e il piemonte a fare un girone unico di C2 (ragionando assurdamente come il nostro C.R.) se hanno 8 gruppi di C2 da 8 squarde????
- Ma come rendiamo più fluido un campionato di C2 unico da 8 squadre?
14 gironate per 14 partite? E se alla 3^ di ritorno il campionato è già finito ed ha perso il suo interesse sportivo (come sempre accade da che sono io in 25 anni nel Tennistavolo?)...
E se un anno il girone di C2 regionale (e ribadisco regionale) fosse composto da 2 Piacenza, 2 Parma, Reggio E., Modena, Ferrara, Bologna o forse Rimini ??? I romagnoli si tessererebbero con San Marino e andrebbero a fare meno kilometri nelle Marche.
- Ma come rendiamo più semplice con il girone Unico da 8 squadre?
E se un anno retrocedessero per assurdo 4 squadre dalla C1 nazionale? In un girone unico di "Elite" dove in teoria la 5^ potrebbe anche aspirare al "podio" si vedrebbe retrocedere per far posto all'unica promossa dalla D1?
O non facciamo nemmeno più salire nessuno dalle D1?????
- Ma come più interessante e di Elite?? Ma se anche Massimo Marani con cui avevo sempre discusso prima ...ha finalmente capito ed accettato che: o SPARISCE LA C1 NAZIONALE E SI FA UN'ELITE REGIONALE O IL GIRONE DA 12 SQUADRE IN 2 GRUPPI DA 6 CON LA FORMULA MISTA DI 10 GIORNATE + 3 DI PLAY-OFF CONSENTE A TUTTE LE SQUADRE (comprese quelle che poi retrocederanno) DI LOTTARE PER UN RISULTATO TUTTA LA STAGIONE ...E SOPRATTUTTO DI GIOCARE IN 13 GIORNATE 16 PARTITE ... ANZICHE' 14...!
QUESTO E' RAGIONARE PER IL BENE DI CHI PAGA LA TESSERA E VUOL GIOCARE, NON AVERE IL PARAOCCHI E SOSTENERE ASSURDAMENTE CHE CI SONO BEN ALTRI PROBLEMI CHE IL SISTEMA DI GIOCO.
IL GIOCO LO FANNO QUELLI SU CUI CONTIAMO PER TIRARE AVANTI, NON CERTO QUELLI CHE ASSUMONO ATTEGGIAMENTI DA FENOMENI PERCHE' A CASA LORO GLI HANNO INSEGNATO AD AVERE LE SPALLE COPERTE DAL PESO DEI VOTI DI CHI TI APPOGGIA per poi non interessarsi granchè dell'attività regionale perchè tanto sono di più le squadre nazionali di cui si dispone.
MA COME?.. PROPRIO QUESTO PRESIDENTE NON AVEVA SEMPRE DETTO CHE VOLEVA DEI CONSIGLIERI ESPRESSIONE DI SOCIETA' MINORI CHE FACESSERO ESPERIENZA E LOTTASSERO PER GLI INTERESSI REGIONALI??
.............

1 continua....

 

...continua........

Cari amici, oggi sappiamo che ci sono almeno 20 società su 38 della regione che la pensano come noi.
Sappiamo che oltre il 50% delle società della regione non vuole :
- che i migliori 4^ o 3^ escano dalla regione perchè l'attività dell'Emilia Romagna non darebbe più stimoli su una struttura prospettata di questo tipo.
- che i 2/3 dei giocatori debba militare in D2, nell'ultimo livello dove giocato gli amatori o si fanno esordire i ragazzini, con la "caduta totale della catena", cioè degli stimoli di tutti. Necessitando poi di creare forzatamente una D3 (che porterebbe ulteriori problemi di gestione delle gare, delle concomitanze già difficili, del trovare palestre, dell'aumentare il volume di referti calendari ecc...).
Poi, sapendo che gli alti e bassi sono ciclici in questo sport (ma soprattutto in Italia), come prospetta "Il Chicco Piemontese", l'anno di un boom ci troveremmo ad avere problemi assurdi di aumento di squadre e tesserati (ma qui sappiamo ch eil C.R. preferisce tagliare per avere "POCHI MA BUONI"..pensa te!!!), invece l'anno che ci fosse grossa crisi, non sapremmo come fare a rientrare ad un sistema precedente e inferiore in breve tempo e con le conseguenze di gestione della cosa......
CHE QUESTA GENTE NON SA ORA E NON SAPREBBE DOPO ..MININIMAMENTE COME POTER AFFRONTARE...!
...
La Piramide ottimale di struttura agonistica gliel'avevamo data mille volte, ora la comincia ad accettare il Consigliere che più avevo criticato, ma che almeno a forza di stare sulle carte a studiare gironi e a sentire le lamentele che cominciano ad incastrarsi coi problemi che lui ha sotto gli occhi, adesso vede come unica possibile.
I personaggi in Italia in grado di capire ed avere cognizione di attività agonistica..... sono (ma potrei immodestamente e tranquillamente dire SIAMO) ..non più di 4 o 5....
Esattamente ..non più di 4 o 5 ....!!
La struttura da realizzare gliel'avevamo data mille volte ...ma loro l'hanno sempre rifiutata, l'hanno sempre rinviata, non l'hanno mai discussa, spesso nemmeno capita, alcuni odiata, altri nemmeno presa in considerazione.
Sempre hanno trovato il modo e la scusa di non valutarla e votarla.
Le votazioni al C.R. sono sempre state basate sul voto pendente di 1 o 2 persone che hanno poi costretto il Presidente a non esporsi a far pesare il suo di voti.... ...e vogliamo parlare di questo "segretissimo sistema di voto"?.. il giorno dopo telefoni a 5 consiglieri ed ognuno ti da una versione diversa, tutti non ricordano nemmeno più cosa e come hanno votato.
Questo non è essere democratici, questo è lasciarsi capitare le cose addosso, anzi è lasciare che UNO da fuori instradi le cose verso ilsuo desiderio e il suo modo di vedere, non perchè non capisca, nemmeno perchè capisca più di altri ...solo perchè SI FACCIA COSI COME SI E' SEMPRE FATTO.
Un Consigliere Regionale ha già più volte proposto le sue dimissioni (si badi bene che non ho usato la parola "minacciato").. ma come accaduto nel mandato precedente (dello stesso Consiglio) si fa finta di nulla, si rinvia il problema... perchè mancano ancora 3 stagioni prima della nuova assemblea.... E SAPETE CHI E' IL PRIMO DEI NON ELETTI??? ...

La struttura gliel'abbiamo suggerita mille volte, l'ultima delle quali il Presidente e almeno 2 Consiglieri erano FAVOREVOLI, un terzo pare non gliel'abbiano ben spiegata, un quarto ha votato contro per ripicche personali (e campagnole), un quinto adesso comincia a pensare che forse sarebbe meglio vederla diversamente (visto che il 50% delle società chiede di cambiare e lui dice anche che sarebbe giusto), un sesto ed ultimo consigliere lo lasciamo perdere, è una GIUBBA ROSSA, va avanti col Libretto dei Pensieri della Tombola, domenica l'avete sentito tutti, i problemi sono BEN ALTRI,..... MA QUALI ALTRI ??? (gli stage cui i bambini rinunciano a venire forse?), ho avuto piacere di farmi il fegato grosso domenica, se non altro perchè altre persone normali hanno ascoltato ed erano presenti. Per quello che può contare ovviamente avere con se oltre il 50% delle società della regione, quindi diciamo oltre 47 squadre sulle 93 dell'anno del record regionale .....!
Questo non dice nulla alla Fedrazione Nazionale??????

La struttura agonistica gliel'avevamo proposta più volte.
1- Appoggio dell'eliminazione della C1 nazionale
2- Entrata in vigore della Classifica Nazionale Unica
3- C2 a 12 squadre con 2 gironi da 6 (tutte le squadre giocano uguale)
4- Piramide perfetta a cascata come nel nazionale
5- 13 giornate di campionato per 16 partite di OGNI SOCIETA'
6- Calendario da reimpostare per più Tornei Individuali e/o Attività Alternativa a squadre (vedi Coppa Regionale, ecc...)

Un certo numero di Società (16 per l'esattezza, anche se ve ne sono già altre 5-6 pronte che hanno appoggiato ma ...diciamo non hanno fatto in tempo, .... su un totale di 39... teniamo ben presente la proporzione), in una settimana ha contattato il Consigliere Marani, che ha anche convinto il Presidente ... che non aveva afferrato bene la richiesta di cambiamento ...minimale...e solo FUNZIONALE... di qualche promozione in più...capite???... le società chiedevano solo che ci fosse un po' più di "ricambio" (anche se "IVAN IL ROSSO" a questa parola ha poi detto: ".. Ricambio?, Ma perchè?, Ma dove? Ma come mai? A che scopo?..." riferendosi ad una normale richiesta di ricambio sportivo tra livelli di gioco chiesto dalle società,) ma le società erano in fallo, non avevano spedito 16 Carte Intestate per Fax anzichè 16 e-mail)......

Allora sorge spontanea una domanda:
Se un Consigliere Regionale è votato dai voti delle società che va a rappresentare, e deve gestire situazioni e proposte dell'attività che le società presentano, quando mancano i fax con le firme dei Presidenti boccia la proposta che arriva sul tavolo (anzi manco la prende in considerazione) ma poi, per un "vecchio pallino" del suo "back-ground" di provenienza, ogni anno rimette ai voti la proposta di cambiare da Miniswaytling a Swaytling??? Visto che non c'erano certo nemmeno per quelle "ricontroproposta" i fax di Carta Intestata con le firme dei presidenti di società????

Se si aggiunge che: il motivo per cui si è tornati alla vecchia Swaytling era "appoggiato" dal fatto che si voleva provare la "diversificazione dei punteggi" nella vecchia swaytling (una assurdità che difatti poi il Nazionale ha poi bocciato), alla fine dei conti si è tornati indietro in una formula che devono giocare in 39 società di cui non sappiamo quante "potenziamente contrarie" abbiano mandato le pretese Carte Intestate con tanto di Firma del loro Presidente Responsabile, ma ci ha pensato il Consigliere Regionale del Futuro, il Democratico che ha pensato bene che, poichè a lui ed alla Sua Società non piaceva la Miniswaytling, pur non giocandoci affatto lui ma solo 2 squadre di D2 (+ 1 C2 che per la prima volta nella storia ha rinunciato alla C1 nazionale).

POSSIAMO SAPERE QUALI SONO I BEN ALTRI PROBLEMI CHE AFFRONTA IL COMITATO REGIONALE NELLE SUE INTENSE, NUMEROSE, FREQUENTI E MAI RINVIATE RIUNIONI PLENARIE????, .. CHE ESULINO COSI TANTO DALLE ESIGENZE E DALLE RICHIESTE DELL'OLTRE 50% DELLE SOCIETA' CHE PAGANO?????

IO NON CREDO CHE QUESTA SIA UNA QUESTIONE ED UN OPERATO CHE NON DEBBA INTERESSARE ALLA FEDERAZIONE A ROMA, PER QUANTO ANCH'ESSA ABBIA I SUOI PROBLEMI DA RISOLVERE E LE SPINOSE QUESTIONI DI STRUTTURA AGONISTICA, SPESSO DOVUTE AI RAGIONAMENTI SIMILARI DI ALCUNI SUOI ESPONENTI.
MA SE NON COMINCIAMO A PRENDER COSCIENZA CHE LA BASE CHIEDE CHE ALMENO POSSA GIOCARE IL PROPRIO LIVELLO TECNICO, ANCHE IL PIU' BASSO, NELLO SPIRITO PRINCIPALE PER CUI SI TESSERA E SI AVVICINA A QUESTO SPORT, SIAMO DESTINATI AD UN AMARO RISULTATO.

PORTO A CONOSCENZA DI TUTTI CHE DIVERSI PERSONAGGI STANNO ORGANIZZANDO UN CAMPIONATO PARALLELO INFRASETTIMANALE DI "HARD BAT", DISCIPLINA CHE DIVERTE MOLTO I PRATICANTI, SOPRATTUTTO QUELLI CHE VI TROVANO MENO DIFFERENZE TECNICHE CON MOLTI PIU' BRAVI, ... MAGARI E' UN PERICOLO CHE NON SI PRESENTERA', MA SE QUELLI CHE SI DIVERTONO DI PIU' POI SI DOVESSERO RENDERE CONTO CHE TANTO VALE ...DIVERTIRSI DI PIU'.!?!??