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Promesse italiane.

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da mago, 7 Set 2008.

Status Discussione:
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  1. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Che sono le migliori per il momento non posso che confermare,ma,talento non ne vedo assolutamente in nessuna di loro...mi dispiace è un opinione!!
     
  2. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Ma...ragazzi, Mutti, Seretti, forse Baciocchi...e Bertagna ? (junior...:D)
    Non lo vedete nella nazionale del futuro ?
    Nessuno l'ha nominato...campione italiano allievi...:rolleyes:
     
  3. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Mago, quel titolo di campione italiano allievi secondo me è dimezzato perchè Leo Mutti secondo il mio parere avrebbe dovuto giocare quella categoria ma i nuovi regolamenti lo hanno escluso. Siccome quei regolamenti penalizzavano un atleta del Castel nessuno ha fiatato. Pura constatazione. Poi come è successo a Seretti e Pavan che erano più accreditati per il titolo, anche Leo avrebbe potuto incorrere in una sconfitta ma non lo sapremo mai. Il discorso vale anche per Baciocchino ma non lo vedevo in lizza per il titolo, non ad aprile del 2008.

    Per la nazionale? Troppo presto parlarne ora. Potrebbe esplodere come implodere.... chi lo sa? :)
     
  4. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Il fatto di Mutti, ok, ma è ininfluente; i ragazzi su cui lavorare al momento sono questi, chi un po' di più, chi un po' di meno.

    Tutti possono esplodere, mollare, deludere, infatti si parla di promesse e prospettive su una certa base tecnica, fisica e caratteriale per chi (più o meno) è in grado o...si sente di dare la sua opinine nel post.

    Io invece son convinto che, se ci saranno risultati a livello europeo in un prossimo futuro, potranno venire solo da questi, per età e per tecnica. Anche se ci sono a mio parere non rilevanti, tuttavia significativi problemi fisico-tecnici la vedo benino, se seguiti in modo adeguato. E parlo last but not least di mentalità disciplina e formazione di carattere, determinazione, cose che vengono dal loro dna ma anche dall' ambiente, che ha la sua responsabilità nel saper gestire questi talentini comunicando la giusta impostazione mentale, cosa decisiva.
     
  5. rotex

    rotex arrotiamo!!!

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Sono pienamente d'accordo con te, riuscire a fare il salto di qualità è davvero difficile, soprattutto in Italia, non conosco caratterialmente Baciocchino e Bertagna, tecnicamente sono abbastanza bravi, ma è il carattere che fa il campione, spero lo abbiano o se no che riescano a forgiarlo sul campo.
    Al momento mi sentirei di puntare solo su Mutti e sulla Vivarelli nel femminile.
    Purtroppo è davvero poco!!!!
     
  6. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ti dirò, Baciocchino è un carrarmato.
    Bertagnetto "non guardava in faccia a nessuno" prima dell'adolescenza. Giocava a viso aperto con grandi e piccini. Ora, con la responsabilizzazione è arrivato anche il braccino in alcune situazioni ma caratterialmente è un lottatore, lo ha dimostrato anche nella finale allievi ai C.I.G. rimontando dallo 0-2. Purtroppo troppo spesso arriva al quinto anche quando avrebbe la possibilità di evitarlo. Naturalmente la cosa dipende anche dall'avversario ma io parlo di situazioni in cui si complica la vita senza motivo apparente. Se è davanti si lascia spesso raggiungere anzichè staccare l'avversario, segno di un calo di concentrazione in situazione di vantaggio. Spesso si trova a recuperare partite già perse ma non sempre gli dice bene.
     
  7. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Esatto, ho detto lo stesso sopra. E' evidente che non sono da nazionale ora...hai voglia...:rotfl:

    Certo però, non è troppo presto per impostare e fare il lavoro, è già iniziato, ora è invece il momento cruciale per parlare di nazionale e oltre, chi vuole raggiungere certi traguardi già da subito deve osservare una certa tabellina di marcia, lavoro duro fisico,tecnico che di formazione caratteriale, devono essere sostenuti adeguatamente e formati con una certa everità e disciplina, se li fai sentire piccole stelline fai il male.

    Così si fa in altri paesi dove i risultati sono conseguenza della preparazione, programmazione di una certa professionalità delle promesse, scaglionata a dovere per arrivare ad una certa età ad un certo livello, almeno come programma di base.
    Se si perde tempo a essere i primi a "non esser ancora sicuri o convinti" e non si dà il massimo impegno con intensità e disponibilità di un allenamento mirato, si perde il treno che altri prendono a tempo debito.

    Si deve anche richiedere un certo impegno personale e di disponibilità, sempre comportato alla maturità dell'età, però un tanto di responsabilità e idee chiare si può averli (e si deve credo) anche così giovani.

    Un ragazzino romeno o russo è in genere più maturo di un pari età dell'ovest e riesce ad essere chiaro e determinato già da giovanetto nelle scelte di certi impegni, perlomeno sa se vuole veramente impegnarsi a mantenere la promessa che è in lui.

    Ora, a mio parere, si deve invece parlare seriamente di nazionale e di obiettivi. non sono ragazzini che giocano per fare in futuro una b2; sono ragazzini che sanno di essere promesse e anche la federazione sa che lo sono.
    Quindi devono avere tutti, federazione e ragazzini già ora chiaro lo scopo in testa, nazionale ed oltre (anche sentendo reazioni, intenti, determinazione dei giocatorini) e fare un programma serio, professionale, determinato, disciplinato, impegnativo per raggiungere nel tempo lo scopo.

    Poi qualcuno si perderà per strada, questo è imponderabile, certo.
     
  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Le premesse per Ale e Marco Bacci ci sono, da quest'anno allenati da Bobo senior e Laurentiu Capra. Nulla da invidiare a Castel o Treviso o Pieve.
    Mago, tu a Bologna avrai anche un gruppo di ragazzini?
     
  9. rotex

    rotex arrotiamo!!!

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Il problema dell'essere stelline e del fatto che in italia i ragazzi si montano la testa è dovuto alla scarsa competizione tra giovani. In ogni categoria giovanile abiamo 1 o 2 talenti che non avendo concorrenza tra i coetanei vengono portati su un palmo di una mano. Se di Mutti o Baciocchi o Bertagna ce ne fossero 10 per ogni categoria, la competizione tra questi porterebbe al miglioramento di tutti. Se uno di questi andasse in nazionale, si farebbe in quattro per mantenere il suo posto e non farsi scavalcare. Invece il rischio di entrare in nazionale da piccoli è che sapendo che non c'è nessuno dietro che ti può togliere quel posto ti culli nella posizione che hai.
    E' realmente la differenza tra l'Italia e paesi come Russia, Francia, Germania, Romania ecc ecc (non nomino la Cina perchè è un pianeta a parte).
    Per questo dico che un Bertagna, un Baciocchi, ed un Serretti al momento sono davvero troppo poco. Mutti lo vedo davvero fuori categoria quindi difficile che se ne trovino tanti come lui.
     
  10. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Io purtroppo per problemi familiaridi assistenza a persona malata, che mi hanno costretto a tornare in Italia rinunciando ad un incarico di allenatore nazionale, sono legato a Trieste per il momento, perdendo diversi buoni lavori come allenatore, da Cortemaggiore (prima di Feng), in Slovenia e altri.

    A Bologna io e Andriani abbiamo fatto una buona squadra, cercherò di dare la mia esperienza e la mia di solito apprezzata predisposizione per tattica e strategia (almeno in Bundesliga tedesca, spero anche in Italia:rotfl:)

    Poi, per il discorso ragazzini, (visto che sto risolvendo il problema di assistenza) sto parlando con Schlager per andare a lavorare nella sua accademia a Vienna, per l'Italia credo sarei troppo severo, con la mia mentalità tedesco/russa.:rotfl:
    - - -
    Certo che sono troppo poco, questo è sempre stato un grosso problema da noi.
    Io parlo di lavoro con quelli che abbiamo, che deve essere, secondo me, programmato in modo sistematico, severo e adeguatemante professionale ora per i prossimi anni, intensità e impegno molto intensi, proporzionali allo scopo.
    Sul fatto delle superstar...appunto ed è per questo che io avrei difficoltà ad allenare in Italia, con mentalità del genere: cioè...se qualcuno mi fa la prima donna, il presuntuoso, sfacciatello, viene e fa quello che vuole...lo mando a casa,anche se è Mutti o altre promesse.
    Mi perdo il telantino ? ok...va bene, tanto, come ho già detto uno vuole allenarsi e arrivare quando "non si sente arrivato". Se uno si sente una superstar e "arrivato" non avrà impegno e determinazione sufficiente, è già bruciato, non arrivaerà mai a traguardi importanti,quindi che stia a casa.

    Preferisco lavorare con meno talentuosi, ma lavoratori e seri.
    Chiaro che per agire così dovrei avere il sostegno determinato della federazione., Credimi, Maurizio, da mia esperienza, solo così si ottengono risultati, non con tappeti rossi ai bambini o privilegi, fai solo il loro male.
    E anche al TT.
     
  11. Pigreco

    Pigreco Me, I'm just a lownmower

    Spiacente di dover dire la mia per puntualizzare ancora su cosa si intende con "promesse":
    sono "promesse" coloro che possono aspirare un giorno più o meno vicino a vestire la maglia della nazionale maggiore (cioè sono il meglio che abbiamo in Italia) o sono "promesse" quelli che hanno speranza di diventare discreti giocatori a livello europeo?
    Se parliamo di livello italiano è assolutamente giusto citare, oltre a Mutti e Seretti, i migliori allievi ed ex allievi (quindi Bertagna, Pavan, Baciocchi, e perchè no..., Di Marino, Bacci); ma se parliamo a livello uropeo, purtroppo (e lo sottolineo perchè mi piacerebbe che forse diversamente, purtroppo) a parte Mutti i nostri migliori (compresi i più grandi Rech e Bisi) perdono impietosamente e temo che sia molto difficile recuperare il gap, pur con tutta la buona volontà e tutti gli allenamenti e tutti gli allenatori; bisognerebbe costruire a partire da gente di 8-9 anni (però sinceramente mi chiedo da padre e da insegnante se ne varrebbe la pena).
     
  12. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Sono abbastanza d'accordo con il pensiero di Pigreco.

    Secondo me l'ultima sua frase è quella che determina buona parte della differenza (grande) con alcuni paesi europei per non dire asiatici.
     
  13. rotex

    rotex arrotiamo!!!

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Nella mia breve esperienza biennale di tecnico della nazionale giovanile U17 per un'altra disciplina sportiva, nonchè tecnico e formatore di tecnici per uno sport molto duro (pesistica olimpica), ti dico che il tecnico deve essere un educatore oltre che preparatore e allenatore, aspetto che è poco valutato tra i tecnici Italiani e che invece ho visto tra quelli stranieri (immagino che il tuo metodo sia più vicino a questi ;)). Ho visto troppo spesso tecnici sottomettersi ai capricci di ragazzini o pregarli di allenarsi promettendo chi sa cosa, a quel punto quel ragazzo è bruciato, non avrà un futuro. Ben vengano i tecnici stranieri ma che almeno i tecnici italiani abbiano l'umiltà di imparare da loro.
     
  14. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Hai individuato il punto, mentalità (sia dei giocatori che degli allenatori), modo di lavorare e di rapportarsi con le persone del gruppo.

    Da noi (ma non solo, anche in altri paesi dove si vive...bene) ho visto spesso ragazzini viziati, sfacciati, indolenti, piagnoni che capiscono sempre meno il valore di sacrificio, disciplina per raggiungere la meta, che "sanno tutto", quanto e più di uno di 40-50 anni, ancora col latte alla menta sulle labbra, non capiscono il sistema del premio/punizione e, sistema comodo per farli star buoni, prendono lo stesso i regaletti dai genitori che li lasciano ore davanti al PC pur di star in pace dopo una giornata di stress in ufficio; non sono abituati nè riconoscono l'autorità del genitore, figurati se riconoscono quella dell'allenatore.
    Poi, l'ho detto, quando l'allenatore mi mandava a casa perchè avevo combinato qualcosa, mio padre mi chiedeva come mai ero a casa prima...e mi prendevo una sventola...:rotfl:
    Oggi i genitori accompagnano il "povero" bambino e protestano dicendo "Io pago la quota"...:clap: Che scemi...:rotfl: Effetto educativo non solo nullo, ma negativo...

    Io ti posso dire da tedesco/russo (di italiano ormai m'è rimasta una discreta pronuncia...e il temperamento...meridionale:rotfl:) che 3 anni fa a Udine, ho fatto piangere e mandato a casa, esortando a comportarsi da uomini e non piagnucolare come educande, se non ti abitui a un po' di durezza e sofferenza, nella vita sarai un'ameba, piangerai già se sarai un pomeriggio senza automobile...:rotfl:
    Avevo però la società che mi sostenaeva convinta dell'utilità di questo sistema di rapporto e gestione dei ragazzini, lavoro, sacrificio, rispetto, ogni traguardo è possibile, ma non...partita e poi via in tribuna a giocare coi cellulari, invece di andare ad allenarsi.
    Ora prova ad andare a Udine e guarda come si allenano i miei: muti, duri, concentrati, quando dico una cosa ascoltano e mettono in pratica senza dire "A"; magari non arriveranno tanto in alto, quando ho iniziato erano già troppo vecchi, sono con Rotella i primi 3 Junior del Friuli, non è male.

    Purtroppo non basta passare una settimana in Romania per avere la mentalità romena (che io stimo molto, sia per durezza e disciplina che tecnicamente).
    Il punto è che in Italia quelli che sanno un po' di più di TT sono a volte un po' troppo altezzosi.:rotfl:..è anche comprensibile, perchè ce ne sono sulle dita di una mano.

    Invece, giustamente, umiltà e imparare sempre, specialmente quando vedi che non sai le cose; fare allenatore con la mentalità giusta non vuol dire essere permissivi e deboli, ma neanche esageratamente duri e superbi, giocare a fare i "Clint Eastwood" alla "ocio, che io sono grande allenatore" . Neanche questo è educativo.
     
  15. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Sono pienamente daccordo con te però sull'ultima cosapuntualizzo:ne vale la pena e come...ma non per la politica che in questo sport è davvero vergognosa,ma lo sport in se...credimi mio padre ancora mi ricorda di quelle volte che vinsi i campionati italiani e mi diceva che era una cosa meravigliosa...poi anche per i figli almeno nel mio caso è un piacere rendere gioia ai propri genitori attraverso questo sport che amo dall'età di 4 anni...
     
  16. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    mi piace il tuo modo di ragionare, quando vieni qualche volta a napoli? :D
     
  17. Pigreco

    Pigreco Me, I'm just a lownmower

    Chiarisco il mio pensiero. Per arrivare al livello degli europei mi sembra che sia necessario prendere ragazzini di 7/8 anni è farli allenare 5 ore al giorno (almeno) per 5 giorni (almeno) alla settimana. Personalmente mi sembra un impegno troppo gravoso per qualsiasi sport, un impegno che può pregiudicare le relazioni sociali e lo studio, per questo mi chiedo se valga la pena di cercare di competere con le altre nazioni
     
  18. negramauro

    negramauro solo top con il side

    Nome e Cognome:
    mauro acito
    Squadra:
    asd pol libertas casalnuovo (matera)
    io ho fatto 8 anni scherma, iniziai a 7 annni e per 5 anni le abbiamo prese sempre e puntualmente dalla società rivale (potenza:Prrr: ):quei ragazzi facevano razzia ovunque andavano (prove di coppe del mondo, campionati italiani ecc); il loro lavoro fin da piccoli era 4 giorni alla settimana per 5 ore, con un allenatore che mi fa paura solo a guardarlo e famoso per la sua durezza e le sue maniere davvero forti:)famale: )....
    risultati???dopo 5 anni di strapotere i ragazzi hanno iniziato quasi a ribellarsi all'allenatore, a mandarlo letteralmente a fanc**o.....passati i 12 anni ne è rimasto solo uno valido, che ha davvero fatto bene, tutti gli altri (ua 30ina) annullati completamente.....noi??tiravamo, qualche lezione, ma il resto era puro divertimento (pallamano, pallamano da seduti, mostro caccolone:rotfl:, e tantotanto divertimento).....risultato???3 ragazzi nel giro della nazionale (due dei quali fermati da grave infortunio), ma esplosi tutti dopo i 13.......secondo me il mio era il più grande allenatore......:sisi::sisi:
    in chiusura...non credo che se li prendi a 7-8 anni e li metti a giocare con regole ferree, quei bambini si scocceranno, non lo prenderanno come un gioco (perchè fino ai 10 anni i bambini devono GIOCARE) e se ne andranno e, come detto prima da voi, il genitore mica lo riporta.......imho:sisi:
     
  19. focus

    focus Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    focus focus
    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    circolo etneo uomini e donne
    Adesso ho capito meglio.... per per me 7/8 anni è già troppo grande..bisogna iniziare a 4/5 anni!!!
     
  20. giampy

    giampy Utente

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    MOSES
    Conosci molti tecnici che sappiano gestire bimbi di 4/5 anni ? Perche', se sollecito una creatura di quell'eta' col fine di farlo diventare un possibile campione e fallisco, poco importa.Ma se fossi il bimbo, una volta cresciuto ti farei pagar caro l'avermi rubato l'infanzia ! gp
     
Status Discussione:
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