Procedure controllo gomme, segnalazioni e sanzioni parte terza

Come promesso, ecco la terza ed ultima parte sul trattamento delle gomme, che P.O. mi ha inviato oggi, contenente le proposte che verranno da lui portate in C.R. nei prossimi giorni. Da evidenziare le penalità per le società in caso di irregolarità nei campionati regionali per responsabilità oggettiva. Questa volta la forma della presentazione credo soddisfi tutti.

PROCEDURE DI CONTROLLO DELLE GOMME, MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE SEGNALAZIONI E SANZIONI

Perfino Wikipedia, la bibbia degli internauti, descrive il fenomeno delle gomme trattate, spiegando che “…le gomme puntinate, che in origine hanno "grip", cioè una certa "aderenza", possono essere trattate spruzzandole con sostanze spray, rendendole lisce. Questo accorgimento consente alla gomma di imprimere un effetto alla pallina decisamente imprevedibile. Le gomme così trattate non sono però regolamentari e perciò vietate durante una gara. L'industria del settore proprio per soddisfare tutte le esigenze è però riuscita a produrre questi effetti in modo originale, producendo le gomme puntinate lunghe lisce, denominate "vetrificate" perché richiamano l’insensibilità del vetro agli effetti e rotazioni impresse alla pallina. Le vetrificate sono gomme assolutamente regolari in quanto approvate dalla Federazione Internazionale tennis tavolo…â€.
Oggi sappiamo che per la prossima stagione sono allo studio nuovi regolamenti, che porteranno all’abolizione delle “vetrificateâ€, costringendo i “furbetti del puntino†a escogitare nuovi metodi per continuare a barare: come già avviene nel doping, si tratta di una lotta costante tra “guardie e ladriâ€, che comporta uno spreco di risorse economiche e di tempo, che potrebbero essere impiegate ben più utilmente. Wikipedia introduce anche un altro interessante concetto nella sua analisi, sottolineando che anche per le gomme lisce “…l'uso della colla fresca (per incollare le gomme al telaio) può essere considerato un trattamento irregolare, poiché cambia le caratteristiche originali delle gomme, rendendole capaci di impartire più propulsione e quindi velocità…â€.
Anche la Federazione Internazionale sta affrontando il problema, ma soltanto da un punto di vista di tossicità delle colle, che non potranno più contenere solventi pericolosi per la salute, per cui la velocità della pallina continuerà ad essere molto elevata. In attesa di provvedimenti internazionali, la Federazione lombarda, con l’aiuto degli atleti onesti, può cominciare a mettere in atto alcune azioni per individuare e punire “i furbetti del puntinoâ€, mediante una procedura, che ho proposto al Comitato Regionale e al F.A.R. (la commissione arbitrale) e che chiederò di applicare anche ai tornei UISP e CSI.
Innanzi tutto, sapendo quali sono i giocatori sospetti e le gomme che usano, si può costruire un piccolo campionario delle gomme puntinate omologate (Bamboo, Scalpel, Superblock, TT Master, Virus, Hallmark ecc.), che consenta a un gruppo di “ispettori†(adeguatamente formati) di effettuare un confronto oggettivo.
Su richiesta delle società che hanno sospetti nei confronti degli avversari che dovranno incontrare nelle partite di campionato, l’ispettore e/o l’arbitro dovranno intervenire a sorpresa durante l’incontro (se si presentassero prima dell’incontro, i “furbetti†entrerebbero in campo con una gomma buona), e durante la pausa tra un set e l’altro confronteranno la gomma originale con quella usata dal giocatore, verificandone la regolarità.
Quando si controlla la gomma, oltre a confrontare con l'originale il diametro dei puntini, si devono verificare l'omogeneità dell'incollaggio e del colore, la flessione dei puntini ed altri parametri che sto valutando con la collaborazione di alcuni esperti.
A volte la parte centrale è appositamente incollata poco, per accentuare l'irregolarità della superficie e ottenere un rimbalzo differente della pallina: in questo caso appoggiando il dito si sente la gomma scivolare nella parte centrale, mentre ai lati è perfettamente incollata.
In alternativa all'incollaggio "differenziato", per ottenere lo stesso risultato i puntini vengono "trattati" chimicamente solo nella parte centrale della gomma, che risulterà leggermente più scura nella zona "trattata".
Altre forme di trattamento chimico-fisico, effettuati sull’intera superficie della gomma, non essendo spesso eseguiti in modo perfetto, la rendono non omogenea, differenziandolo in modo più o meno evidente dall’originale. Questa disomogeneità è uno dei motivi per cui la palla, rimbalzando diversamente sulla superficie della gomma, ritorna all’avversario con traiettorie e velocità differenziate.
Nei tornei regionali, dove sarà sempre presente un'apposita "task force" delegata ai controlli, nel caso si riscontrino irregolarità, l'atleta verrà squalificato (3 mesi la prima volta, 1 anno in caso di recidiva). Nei campionati regionali dovrò essere introdotto il criterio della responsabilità oggettiva delle società (già applicato con successo in vari sport), penalizzando oltre al giocatore anche la società di appartenenza.
Già fin d’ora comunque, in assenza di arbitri e di “ispettoriâ€, ogni squadra che sa di incontrare un giocatore “sospettoâ€, può procurarsi un campione originale della gomma, effettuare un confronto e preparare una relazione da indirizzare al Comitato Regionale, (nel caso di evidente differenza si può eventualmente anche fare una foto e allegarla alla relazione).
Il facsimile dell’esposto può essere richiesto al sottoscritto.
Il confronto tra la gomma originale e la gomma “sospetta†può essere fatto misurando il diametro dei puntini con un calibro, oppure utilizzando un foglio bianco in cui siano stati ritagliati dei quadrati aventi il lato lungo un centimetro (in questo modo si crea un’area da 1 cm quadrato, all’interno della quale devono essere perfettamente visibili non meno di dieci puntini).

 

Da quest'anno? premetto che non sono andato a vedere il regolamento ma ricordo che in un torneo un giocatore ha fatto iniziare una partita e dopo il primo punto ha chiamato il giudice arbitro il quale, dopo aver controllato la gomma dell'avversario e ritenutala irregolare decretava per costui la partita persa.
Se il controllo fosse avvenuto prima dell'inizio, il giocatore avrebbe potuto cambiare la gomma e giocare regolarmente.
Ricordo bene?

 

Esiste un Regolamento, rispettiamolo e facciamolo rispettare!!!
Non inventiamoci però controlli non previsti dal regolamento, alternativa si può proporre di modificarlo, ma fino ad allora il resto sono solo chiacchiere inutili.
Mi stanno BENISSIMO tutti i controlli previsti dal REGOLAMENTO, il quale però mi sembra non parli di task force, ma di arbitri!!!

 

Approfitto del testo del primo messaggio per ritornare su una considerazione fatta su un altro topic, per Giorno e Sunnie, che adducevano ad invenzioni o leggende:

Non ho scritto io che:

Quoto:
"""" Questo accorgimento consente alla gomma di imprimere un effetto alla pallina decisamente imprevedibile...""


Giorno, scusami il parziale OT, ma non mi andava di essere preso per un fantasticone. O al massimo siamo in tanti

 

L'errore di fondo secondo me stà ne verbo "Imprimere", una goma liscia, vetrificata, trattata o quello che volete voi non può "Imprime" nessun effetto... in quanto liscia...scivolosa...vetrificata!

Se la palla che arriva non ha alcun effetto la puntinata "Trattata" non può "Imprimere" un bel niente!
Se c'è dell'effetto nella palla che arriva allora la puntinata lo "Inverte" e, per alcune strane leggi della fisica, succede che la palla prende traiettorie a cui non siamo preparati (Nelle mani giuste, questo succede anche con puntinate regolamentari, perchè la fisica se ne frega dell'omologazione ITTF )

 

:clap:

 

:appl: :appl: :appl:

 

un altro che fa lezioni di italiano..
vabbe'....

leggere senza far attenzione ai verbi usati, che magari non sono quelli appropriati, ma a quello che si vuole dire e al risultato finale non si puo'?

Io sono uno generalmente abbastanza aperto e perspicace ma sinceramente una chiusura cosi' su questo argomento mi fa solo accrescere la convinzione che i "difensori" dell'argomento puntino lungo sono solo quelli della "casta del puntino".

Succede come in politica. lo avevo già detto e mi ripeto.
Ognuno difende il suo orticello, a costo di chiudere gli occhi, toppare il naso e le orecchie, e.. e basta, non scrivo piu'. tanto non ne vale la pena.

 

Scusami ZioDrake, il mio appunto principalmente era su quanto scritto su Wikipedia e non sulle tue idee che rispetto e accetto (avrei dovuto citare il MSG principale! )

Per tutto il resto ho detto in altre discussioni che non difendo nessuno, sono contro trattate e trattatori. Secondo me quando si scrivono delle cose che tante persone possono leggere e possono quindi farsi un'idea l'informazione che si passa debba essere il più completa possibile.

Quanto segue, sempre tratto da Wikipedia..... è un completamento della citazione riportata nel msg originale.

"le gomme puntinate lunghe vetrificate, totalmente insensibili agli effetti ricevuti e in grado di restiture l'effetto (la forza cinetica della pallina) all'avversario con una traiettoria a zigzag sono state un'altra evoluzione nell'era della "gomma sandwich". Ci sono stati molti pareri ostili nei confronti delle gomme a puntini lunghi, lisci e vetrificati in quanto accusate di rovinare il gioco con effetti imprevedibili. In verità, gli effetti impressi da tali superfici sono prevedibili perché ogni gomma ha un proprio "funzionamento" che una volta compreso dall'avversario può essere contrastato senza molti problemi. Anzi, per alcuni giocatori avezzi a giocare contro le "gomme trattate", la partita è tatticamente ancora più semplice in quanto le alternative dei colpi del proprio avversario sono limitati."

 

Condivido questo scritto, è abbastanza simile a quello che ho postato sulla precedente discussione.
Però dobbiamo notare che poggia su una considerazione:
- "giocatori avezzi". Non tutti hanno però questa opportunità

oppure aggiungo io... giocatori che abbiamo determinate qualità/capacità.

Se queste considerazioni hanno un senso... se ne deduce che la puntinata lunga vetrificata e magari ulteriormente trattata, produce sfracelli ai bassi livelli.
Alla faccia del divertimento.

Cmq. personalmente non sono per vietare nulla, solo che certo situazioni andrebbero riconosciute.

 

Io mi sono permesso di applaudire ed annuire, ma lungi da me il criticare la tua opinione ed il tuo italiano, al di là di ogni polemica, volevo solo esprimere il concetto che la stessa gomma, trattata o meno, in mano a due giocatori diversi rimanda dall'altra parte una palla diversa...poi sull' "imprimere" o meno avrei qualcosa da dire, perchè ci sono puntinate sufficientemente lunghe e morbide da poter rimandere un backspin su palla piatta, polso permettendo