Problemi di rendimento in partita

Bella! Probabilmente ci sono state molte altre discussioni su questo argomento, ma volevo sentire anche delle opinioni sul mio caso personale
Ho 14 anni, gioco da un anno e mezzo e attualmente sono 6cat. e gioco in D2
Mi alleno in palestra solo una volta a settimana (3 ore) poiché la scuola e gli orari non mi consentono di andare anche dopo cena a giocare (non ce la farei a svegliarmi il giorno dopo ), ma a casa ho un tavolo e mi alleno praticamente tutti i giorni (1/2 ore) facendo esercizi con il robot.
In allenamento gioco diciamo "decentemente" per il mio livello, soprattutto tutti mi dicono che ho una ottima tecnica nel topspin
il problema è che quando arrivo a giocare in partita mi blocco: in pratica in allenamento mi viene istintivo spostarmi, tirare il diritto dal lato del rovescio, portare il colpo per bene ecc., mentre in partita perdo tutta quella sicurezza che ho nell'allenamento, sto fermo, gioco passivo, non riesco ad effettuare un top mettendoci anche busto e gambe come nella pratica ma lo faccio solo con il braccio e ne viene fuori una palla mezza scarica che l'avversario blocca/spinge facilmente (e questo non è l'unico problema...)
è solo una questione di fare pratica e accumulare esperienza o c'è altro???

 

rendimento in partita

Difficile dire,se non si vede. Fai così:tirane una decina sia in allenamento(che tipo di allenamento?),sia in partita.E annota: quante palle ti entrano, quante palle vanno in rete, oppure escono? dove escono? Insomma in che tipo di sbagli incorri più frequentemente? C'è un gioco più simile a quello praticato in allenamento, in cui ti ritrovi quasi a memoria e con più facilità?diversamente quale gioco ti sconvolge, perdi fluidità, ti scombussola il tempo sulla palla e ti toglie lucidità?
Vedrai proveremo a farci un'idea più precisa e tentare di darti qualche suggerimento. Forse troppo? qualche dritta, perlomeno via.
Per adesso te ne dò uno in via generale, più veloce arrivi sulla palla per poi colpirla, meglio è.Che cosa ostacola per arrivare bene e fluido,su di essa?
Ultima annotazione.Quando incorri nel maggior numero di errori? All' inizio,alla fine? indifferentemente...?
stima ettore

 

Per il tuo livello sicuramente serve ancora tanto tanto allenamento per iniziare a sbagliare poco in partita, più che altro prova a pensare di essere davanti al robot anche durante la partita e vedrai che ti scioglierai un po’

 

grazie mille per la risposta!
Provo a rispondere a tutto:
-in allenamento di solito faccio circa 2 ore di schemi (principalmente inerenti al top di diritto o rovescio) e poi alla fine faccio delle partite con il mio allenatore
-solitamente in allenamento (per esempio con il robot) riesco a tenere dentro circa l'80% delle palline, di solito escono perché vanno lunghe (ma non penso il problema sia da ricercarsi nella racchetta visto che dhs pg7+hurricane 3 non mi sembra siano considerati un missile )
-il gioco in cui mi ritrovo con più facilità anche in partita è lo scambio e il blocco spinto di rovescio e poi anche il giocare contro puntini e antitoppari (il mio coach gioca con un puntino lungo sul rovescio), metre mi trovo peggio contro attaccanti allround ecc., praticamente perché, anche se riesco ad attaccare, riescono a ributtare la palla nel mio campo più di quanto riesca a fare io schiacciando/toppando (e così si torna al solito problema, ovvero che in partita la consistenza dei miei colpi diminuisce drasticamente)

--- Messaggio Unito Automaticamente, 29 Mar 2019, Data originale: 29 Mar 2019 ---

grazie @Jackcerry , proverò a fare anche come dici te, speriamo mi aiuti

 

in partita non pensare,gioca come fossi in allenamento,soprattutto non pensare al risultato,pensa solo a giocare e divertirti, la vittoria e il miglioramento verranno dopo...ciao e buon ping!!

 

Fai più partitelle con atleti più forti di te, cercando un gioco TUO, espresso dal tuo volere, se l'allenatore è valido e sei portato i risultati arriveranno, anche se utilizzare il "robot" a tuo piacimento, potrebbe stravolgere la tecnica e l'impostazione che si sta costruendo in palestra, cambia gomme, 2 ore di schemi .. spero con gente già impostata con minimo 5000 punti.

Non scoraggiarti, buon divertimento.

 

[/Quote]....delle palline, di solito escono perché vanno lunghe (ma non penso il problema sia da ricercarsi nella racchetta)

...in partita la consistenza dei miei colpi diminuisce drasticamente.

Apprezzo molto la tua capacità di porre e porsi domande al fine di migliorare, nel gioco in questo caso e magari anche nella vita. E complimenti hai fatto anche una precisa disamina della situazione, sorprendendo non poco chi già ti ha risposto invitandoti comunque ad aver fiducia nella cura degli allenamenti e nel coach che ti segue, sicuramente bravo e valido. Il miglioramento dicono, pian piano verrà da sé, con la passione che cresce giocando e facendo le cose per benino.

D’altronde non è facile per i giovani in Italia che iniziano la pratica agonistica trovare tutte le migliori condizioni per perfezionarsi, almeno non sempre. Va tenuto pure conto che nel nostro Sport molte sono le componenti tecnico-tattiche, ma anche fisiche che incidono eccome!, solo per abbassare di uno o due centimetri quella traiettoria e potersi esprimere al meglio, su ogni colpo. Vuoi perché gli allenamenti quindi le ore sono insufficienti per raggiungere subito i risultati sperati, vuoi perché l’argomento può diventare lungo e noioso per un ragazzo della tua età, vuoi perché se cambi qualcosa nel gioco, devi farlo preferibilmente con il tuo coach che ti sta vicino e meglio ti può seguire nei particolari. Per questa serie di motivi molti si sono costruiti da soli nel portare i colpi e nelle tattiche di cui sono gelosi, molto assai. E' altresì vero che in Italia sono arrivati tanti allenatori/trici dall’estero, persino dalla Cina e tutti bravissimi/e… a fare ogni genere di colpo, però cambiando spesso Società ben poco han potuto incidere e far praticare un buon top in tutte le sue varianti ai loro allievi. E senz’altro il tuo allenatore ,tenuto conto dello stile di gioco e dei pongisti presenti nella vostra palestra, ha già in mente il tipo di progressione più compatibile alle tue esigenze e per i futuri Tornei che dovrai affrontare.

Ma tu vuoi colpire la palla con una traiettoria più bassa ed incisiva per provare a scalfire quelle difese così ostiche che rimandano, con irrisoria facilità, tutto e di più. Vero? E io che per solito , non mi sottraggo a qualsivoglia domanda, peraltro così ben formulata, provo ad entrare sinteticamente nel merito.

E allora sappi che devi perfezionare almeno 4 aspetti per produrre un top energico e piatto, di quelli che insomma lasciano il segno quali:

1)ALLINEAMENTO DEL TRONCO(pancia e busto) ALLA TRAIETTORIA DELLA PALLA. Se sei destromane cerca sempre di affiancare la traiettoria della palla in arrivo, con ostinazione, sempre! Nel farlo aiutati con la mano e l’avambraccio sinistro a trovare la giusta posizione e poi per ripartire, farai meno fatica.

2) COME TROVARE LA POSIZIONE DA CUI RIPARTIRE Per eseguire il top di dritto gira e porta le spalle indietro, parallele alla traiettoria di cui sopra(qui occorre un buon maestro che ti spieghi), fino poggiare buona parte del peso del corpo sul tallone del piede destro. Il tallone, altrimenti detto calcagno è un ottimo perno, ma per funzionare bene la punta del piede deve essere leggermente inarcata, quindi verso su .

3)COME CARICARE LA MOLLA, OVVERO TENDERE ARTICOLAZIONI E MUSCOLI IN FUNZIONE DEL COLPO PENSATO.Le molle sono davvero tante,nascoste nei muscoli e nelle articolazioni, quando pieghi qualsiasi parte del corpo. Mentre giri,se stai basso è anche un ottimo modo di caricare, quando ad esempio stai in tensione con le gambe un po’ più larghe,se poi riparti all’istante,andando a poggiare sull'avampiede, tutta l’energia raccolta dai piegamenti si trasmette sulla palla( o almeno questo si cerca di fare).

4)COME FAR SCATTARE LA MOLLA.
Per quello che ti serve, immagina di sostenere una ruota, o hula-hop come ne vedi tante in palestra. Appoggiala idealmente(cioè col pensiero, ma per provare puoi farlo veramente sorreggendola con entrambe la mani ) sull’avambraccio sinistro, sì quello libero da racchetta, che terrai per ora parallelo al terreno, altrimenti la ruota cade. Con le dita, indice e medio della mano sinistra afferrala,dai uno strappo e fa girare la ruota ”invisibile” dietro il gomito, cioè dietro il corpo.Riprova un po’ di volte,meglio tante volte!prima piano,con delicatezza e poi mi saprai dire se funziona.Ricorda: “ la ruota deve girare!”

Ne succedono delle cose,vero?Le spalle ad esempio,..ma il corpo tutto…partecipa e agevoli di molto il colpo.

Adesso, per quello che ti serve, quando vedi che le anche e le spalle si girano a dovere, beh….siamo già a buon punto!..... prima di colpire la palla solleva di qualche centimetro la ruota immaginaria che sostieni e falla sempre scorrere,sempre!All’inizio non occorre troppo velocità,che acquisirai con il tempo.

Alzarla quanto?La formula magica è:”Più la palla ti esce,più dovrai alzare la ruota”.E’ questione di centimetri,comunque…Prova intanto…poi se hai altri dubbi o curiosità….

stima ettore