Pongisti senza palle

Cio' che e' successo stasera mi ha fatto piombare in uno stato di infinita tristezza. Vi racconto la storia.

Stasera scendiamo in palestra con mio figlio, non troviamo nessuno e dopo il solito giro di telefonate veniamo a sapere che hanno cambiato i giorni, che nessuno aveva fatto a tempo ad avvisarci e che pertanto stasera non si giocava. Poco male, in fondo il sabato pomeriggio e' piu' comodo del venerdi' sera.
Ci rimettiamo in macchina e decidiamo di andare in un' altra palestra, dov'e' quasi certo che si giochi.
Ques'estate la nostra societa' si e' divisa ed alcuni giocatori ne hanno rilevata un'altra: qualcuno e' rimasto, qualcun altro e' passato di la' ma alla fine non e' morto nessuno. Anzi, alcuni tesserati della nuova societa' hanno letteralmente trascorso da noi tutti l'estate, dato che la nuova non aveva ancora un numero sufficiente di tavoli. E quando la sera venivano erano trattati per quello che esattamente sono, cioe' degli amici con i quali si condivide una passione.

Arriviamo e non troviamo quasi nessuno: c'e' solo un tavolo occupato dal loro istruttore cinese che sta giocando con un B1 e un ragazzo, non tesserato per nessuna delle due societa', uno di quelli che ha trascorso l'estate da noi.
Nel parcheggio incontro il presidente, gli dico che stasera siamo venuti a trovarli. Lui mi accoglie festosamente e mi dice che possiamo tranquillamente giocare li'.
Cosi' prendiamo un tavolo e dato che siamo in tre, mio figlio, io e l'altro ragazzo, ci passiamo la serata a fare set a giro provando tutte le racchette che abbiamo in borsa.
Nel frattempo gli altri due soci passano e nessuno dice nulla.

Alle otto e mezza finiamo, smontiamo, rimettiamo tutto per come l'abbiamo trovato, salutiamo e ci mettiamo in macchina per tornare a casa.
Metto in moto e ricevo la chiamata del mio presidente, che non sapeva come dirmi la cosa. Di buon grado lo aiuto e cosi' vengo a sapere che uno dei tre soci (e so anche chi e') lo ha chiamato per dirgli che la nostra presenza quella sera non era proprio stata gradita. Faccio notare che la palestra era deserta.

Che tristezza... sono un "ospite indesiderato" ? Sei li', dimmelo in faccia, di certo non mi faccio problemi. Invece te ne vai a piangere dal mio presidente...
Ah! Gia'! Che sbadato... per dire le cose in faccia bisogna essere Uomini...

 

Ortensio....."non ti curar di loro....guarda e passa": Purtroppo sono cretinate da bambini che come tali vanno considerate. Pigliati una pillola di "futtitinni" e resta tranquillo. Se poi (come penso)TU hai le palle...beh, vai dal presidente e parlaci. Se ha un minimo di pallicchie anche lui magari ti spiegherà perchè una persona squisita come te non sarebbe stata gradita....mah, valli a capire ste genti!

PS: ricordati che "nel bene o nel male" sono cavolate che succedono che non devono farti incarognire....

 

Fatto !

E so che alla prima occasione qualcuno verra' a scusarsi con me !

 

...Io pure sò CHI ERA !!!! Quello che fà le pulizie !!!!

3+3 = 6 = Più da pulire......

p.s. del resto in ogni thriller che si rispetti la colpa è sempre del ....."MAGGIORDOMO"!!!

 

Non te la prendere la storia è piena di ingrati e scostumati. Te ne racconto una tra tante : un pongista di un altra regione riesce a trovare il mio numero di telefono mi chiama e mi dice : sono in vacanza dalle tue parti non è che posso venire a giocare da Voi? La mia risposta è stata : vieni quando vuoi non c'è problema. Il giorno dopo era da noi in palestra, ha giocato tutto il pomeriggio e andato via tranquillo e contento e noi anche contenti di aver avuto un ospite e magari aver guadagnato un amico. Ebbene era agosto, ai primi di settembre lo incontro al classico torneo nazionale della prima settimana di settembre, gli passo davanti, non si è degnato neanche di salutarmi, neanche un ciao. In pratica dopo 15/20 giorni dopo il favore fatto non mi conosceva, più, hai proprio ragione esistono uomini, mezzi uomini, omaniji e quaquaraqua.

 

ahahahahahah
di codardi che sanno parlare solo da dietro il mondo è pieno........ad esempio da noi qualcuno ha avuto il barbaro coraggio di lamentarsi con l'allenatore perchè ogni tanto a fine allenamento dedico qualche minuto ad imparare a giocare con l'altra mano.
Non sò chi sia e alla fine non mi interessa saperlo ..... immagino che "cuor di leone" negherebbe il tutto se decidessi di chiedere spiegazione

 

La nostra porta è sempre aperta....ma certi comportamenti sicuramente non li capisco... non ha senso, ma nemmeno all'estero mi è capitato....

 

Se vuoi puoi spiegare a questo "qualcuno" il motivo principale per cui il mi'nonno è campato fin quasi a 97 anni: perché si faceva i caxxi sua!!! Ma è così difficile da capire?