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Piccolo sondaggio semiserio sui materiali

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da mago, 4 Giu 2012.

Status Discussione:
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  1. Thv

    Thv Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    I set a 11 si sposano malissimo col "vale tutto".
    Mentre, con i set a 21 è più agevole prendere le misure contro qualsiasi materiale, ci si può prendere qualche rischio in più, sia nel servizio sia nella condotta di gioco.
    Con i set a 11 risulta estremamente più difficile contrastare il gioco "di percentuale" effettuato dall'avversario, perché non si riesce a entrare sempre in quell'ordine mentale che consente di organizzare il proprio gioco proficuamente. Ed ecco che i materiali poco ortodossi sono eccessivamente premiati.
    Inoltre, sul proprio turno di servizio su cinque battute, era bellissimo organizzarsi la propria strategia di variazioni di servizio, inducendo pian piano, senza fretta alcune letture sbagliate nell'avversario, per poi variare.
    Adesso un servizio sbagliato è il 10% del set che se n'è andato.
     
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  2. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Infatti, per me sono cose senza senso. Io non ho problemi a giocare contro le vetrificate perchè so come funzionano e che tipo di gioco usare per affrontarle. Se dopo sbaglio un colpo perchè mi va in rete non mi lamento con l'avversario (come vedo sempre) ma con me stesso perchè so di aver sbagliato. Le lamentele vengono sempre da chi ha difficoltà ad affrontare quel tipo di gioco e non da altri, altrimenti i puntinari sarebbero primi al mondo...
    Il discorso colla è differente, meglio adesso coi booster... Almeno non devo incollare ogni volta. All'inizio non mi piacevano l'idea dei booster ma mi sono ricreduto vista la comodità.
    I servizi nascosti di adesso fanno ridere in confronto a quelli di 15 anni fa... Wang Liqin e Liu Guoliang erano 2 giocatori che proprio non ti facevano vedere manco la racchetta... Quelli di adesso sono bazzeccole... Ma allo stesso tempo ti obbligavano a leggere la palla senza vedere il movimento del servizio avversario, quindi attualmente i nuovi giocatori sono tecnicamente inferiori a quelli di 15 anni fa...
     
  3. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Lascerei intera libera circolazione a gomme e a racchette. Hanno tutti dei vantaggi e degli svantaggi ma alla fine le capacita' individuali, l'adattamento ai materiali stessi fa la differenza. Quello che è necessario e che auspico a voi tutti è provare a giocare con giocatori che impiegano gomme diverse, legni diversi (insomma attaccanti, difensori, puntinati lunghi e corti, anti-top ecc. ecc) Solo cosi' si crea unêsperienza che sicuramente riesce utile in ogni competizione.
     
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  4. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Mah... Anche con i set al 21 dovevi comunque farli i punti... Se di fronte hai un avversario con un gioco "strano" o capisci come affrontarlo o non ne vieni fuori comunque (come i servizi, o sai leggerli altrimenti non c'è gomma che ti ributti la palla di là allo stesso modo sia che arrivi un backspin o topspin...). I set al 21 ti permettevano di avere più continuità di gioco, vuoi anche perchè erano impostati con meno cambi palla quindi avevi più convenienza fare 5 servizi in rapida successione per tenere sotto pressione l'avversario (infatti adesso si perde più tempo per i cambi palla che non per altro), ma comunque se eri in svantaggio c'era il rischio di non avere il tempo materiale per riorganizzare le idee ed ecco che venivano fuori distacchi abissali o rimonte micidiali anche nello stesso set.
    Quindi adesso, con molte più pause rispetto a prima, risulterebbe molto più semplice capire quale strategia di gioco adottare perchè si ha molto più tempo a disposizione. Diciamo che la difficoltà sta nell'usarlo bene quel tempo, cosa non semplice quando si è affaticati e sotto pressione...
     
  5. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Aggiungo, non solo contro giocatori con stili diversi ma anche provare stili diversi... :approved:
     
  6. Thv

    Thv Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    IMHO, il problema è che il set a 11, determinando una maggiore pressione psicologica, squilibra eccessivamente il gioco in favore di chi gioca semplicemente "di percentuale".
     
  7. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Chi parla di pallina da 38, set a 21 , colla...omologazini... crede forse che sono per la bellezza del tennistvaolo i cambiamenti ? Spiego: il signor Sharara, presidente dell'ITTF con cui chatto ogni tanto (ma nn mi da mai rispsote valide...) ha come compito la diffusione del tt nel mondo. Puirtroppo la capisce a suo modo, non sportivo e non competente, a mio modo di vedere.I cinesi sono troppo, forti ?Questo è il punto, vittorie scontate sono la rovina dello sport.Certo.
    Giusto.Ma nn per questo devi sminuire chi se le guadagna. E' chi è inferiore (europei) che deve cambiare e migliore.No, per Sharara no.

    Ma certo, io capisco che è una mission impossible contrastare i cinesi, sport nazionale, presunzione europea, mancanza di lavoro come si deve. Ma degradare il tt e il lavoro di chi merita mi pare troppo.Allora, che facciamo mr.Sharara?

    Semplice, pallina più grande perchè così la pallina arriva più lenta. e avvantaggia gli scarsi: Non basta? Set a 11, avvantaggia i più deboli, che a 21 perdono, a 11 hann più possibilità di vincere grazie a auclhe rischio maggiore che li porta avatni e poi non c'è tempo di recuperare. Colla fresca...certo. Perchè gli europei lavorano la palla e compensavano la velocità cinese. Dopo 25 anni capiscono di colpo che è dannosa e le difese spariscono...:clap.

    Ma dai... il motivo è che i cinesi si sono abituati e no è più un vantaggio, anzi...quindi facciamo bella figura e dicamo che è per la salute dei nostri ragazzi :)

    Le omologaziooni invece sono un modo per prendere soldi.

    L'odio per i materiali (he si trova anche ai vertici dell'ittf a volte, conosco qualcuno.......) è solo un'idea balorda personale di qualche papavero che odia lp,anti e vorrebbe eliminare tutto, convinto che il vero tt è quello di gomme liscie... infatti con gli anni hanno abbassato i lp, via vetro, via lp conici (yung) e non è finita... mi ricordo un certo Eberhard Schoelr, una finale mondilae persa a Moncao... difensore con due lisce...dice: se ci giocavo io in difesa con due lisce che giochino anche ora... anche perchè se avesse avuto le lp forse sarebbe stato campione del mondo e allora...non ho potuto io...e neanche voi dovete...:)
     
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  8. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    E' proprio questo il paradosso... Gli europei erano molto più competitivi con i vecchi regolamenti, pallina da 38 mm, punteggio a 21 ecc... Capisco l'eliminare i servizi nascosti, dà l'immagine di un gioco più "pulito" agli occhi dello spettatore occasionale (che è dove si dovrebbe puntare per accrescere i tesserati) ma per il resto si sono trovate scuse assurde: meglio la palla da 40 mm perchè ha una migliore visibilità (quando è assodato che si vedeva benissimo anche la 38 mm) quando in realtà il problema è l'abitudine ad osservare una pallina che viaggia a quelle velocità (vidi la finale di Zagabria con mio padre sul divano e la prima cosa che disse è "ma ce la fai a vedere la pallina?" Io non avevo problemi, lui faticava a seguire le azioni...:eek:); punteggio a 11 per accorciare i match (ma molto probabilmente per aumentare le pause pubblicitarie :sisi: )...
    L'unica cosa certa è stata la spesa in materiali nuovi in un periodo dove con 3-4 gomme liscie (Coppa, Sriver o Bryce) e 4-5 telai al massimo accontentavi il 90% dei giocatori mondiali (partivi dal classico 5 strati svedese, magari con la fibra di carbonio, oppure passavi al 7 strati che era il Clipper per quasi tutti, come lo è adesso del resto). E' bastato cambiare il diametro della pallina e sono venuti fuori i problemi quando in realtà (Cina docet :teach:) bastava adattare la tecnica mantenendo "quasi" inalterati i materiali.
    Si è così creato un vero e proprio boomerang economico quando la soluzione era la più semplice e più gratuita in assoluto: allenamento e rivedere certe tecniche di gioco. Magari sarebbe passato un pò di tempo, magari i risultati non sarebbero stati immediati, ma alla lunga avrebbe dato i suoi risultati.
    Purtroppo non è una questione di materiali ma di mentalità. Quando hai la mentalità giusta per affrontare una nuova sfida tecnica non c'è niente che ti può fermare e la Cina lo sta dimostrando da almeno un decennio. Potranno fare qualsiasi modifica regolamentare, la Cina sarà sempre là davanti a tentare di far capire al resto del mondo che non serve a nulla cambiare racchetta perchè non è quella che ti fa vincere...
     
  9. Marvel64

    Marvel64 Utente stagionato

    Nome e Cognome:
    Maurizio P.
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD GS CRAL Roma Tennis Tavolo
    Mah, non essendo più un ragazzetto posso permettermi di dire qualche stupidaggine.
    Le mie preferenze:
    1) set a 21
    2) palline da 38 mm
    3) gomme lisce
    4) incollaggio ad acqua; no trattamenti, no boosterizzazioni
    5) servizi 'puliti' con pallina ben visibile
    6) avversario simpatico e che qualche volta ti fa vincere:D

    Per quanto riguarda le racchette, massima libertà. E' troppo divertente provarne una nuova ognni 15 giorni; d'altra parte, come diceva mia nonna "o sfizio d'o ciuccio è 'a ramegna fresca"...
     
  10. Yoko Poko

    Yoko Poko Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Carmelo Signorello
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD BELPASSO TENNISTAVOLO
    Qualcuno ha pensato ad alzare la retina?
     
  11. Marvel64

    Marvel64 Utente stagionato

    Nome e Cognome:
    Maurizio P.
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD GS CRAL Roma Tennis Tavolo
    Se la alzano di... diciamo 1 metro, 1 metro e 20, divento competitivo anche io!
     
    A Yoko Poko piace questo elemento.
  12. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Ecco, questa "variante" è secondo me, la migliore. Se lo scopo è quello di rallentare VERAMENTE il gioco, se si vuole rendere un po' più visibile e spettacolare il tt facendo durare gli scambi più a lungo, questa sarebbe, credo, l'unica vera soluzione. Hanno fatto mille variazioni, pallina, colle, booster, puntini più corti, non vetrificati, telai con minima percentuale di "altri" materiali. Chissà perchè non ci pensano ?
    Forse non vogliono ? Forse "dopo" i materiali sarebbero meno importanti e le ditte non sfornerebbero centinaia di tipi di gomme dai nomi impressionanti per vendere ? (nn lo so, sto cercando un ragione)
     
  13. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Ahahahaha, un mito 'sto tizio: mi allineo alla sua tesi e propongo di tenere solo le gomme da Hardbat, che con quelle valgo un prima categoria....
    E mi diverto pure, garantito...
     
  14. pong73

    pong73 dr.evil

    Nome e Cognome:
    gabriele fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Fiumicello-C2
    beh.....se alzano la retina sicuramente le case costruttrici delle gomme tirerebbero fuori qualche panzana tipo::::: studiata per dare più spin e più parabola per poter superare più facilmente la nuova retina:::::::
    o qualcosa del genere.
    ----------------------------------------------------------------------------------------
    solo una cosa..............mi manca la colla fresca
     
  15. Yoko Poko

    Yoko Poko Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Carmelo Signorello
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD BELPASSO TENNISTAVOLO
    E va bene.... Aumentino pure l'altezza della retina, .... modifichino le palline .... ma che non si tocchi il tavolo!
    Le nostre società non potrebbero sopportarne i costi.
    Ancora non mi spiego perchè nelle palestre non ci sono più i tavoli verdi.
     
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