Piacentini positivo all'anti-doping

Perdonare qualcuno che ha sbagliato. a mio parere, è una cosa nobile, corretta e anche religiosamente approvata.
Tutti possono sbagliare e, come disse qualcuno 'importante' lanci la pietra chi non ha mai...'.
Tutto cio' premesso, se con questo presupposto qualcuno ne approfitta dicendo che 'tanto mi scuso, mi squalificano un po' eppoi tutto...come prima', non sono affatto d'accordo e sono piu' propenso ad eliminare la 'mela marcia'.
Mi spiace per il giocatore in questione che ho sempre rispettato e stimato. Se il suo comportamento getta fango su questo sport gia' tanto sottovalutato, meglio che lasci l'attivita' pongistica scusandosi e lasciando il posto a chi invece cerca di nobilitarlo con sforzi e sacrifici e soprattutto tanto impegno agonistico.
Abbiamo recentemente assistito ad episodi spiacevoli in altro sport, parlo ovviamente del ciclismo, attivita' che ritengo debba essere veramente oggetto di 'pulizia' per riportare interesse, vero agonismo e spettacolo.
Purtroppo credo che molti sportivi di oggi, piu' che cercare il sano impegno sportivo, vogliano presto avere i risultati letteralmente fregandosi dei sacrifici stessi. E questo, scusatemi, non posso condividerlo...
Interessante è rilevarne l'aspetto psicologico che molto spesso è legato a molteplici fattori esogeni...

Sempre più spesso, infatti, un forte stimolo al ricorso a sostanze dopanti è legato alle pressioni del gruppo, dei compagni di allenamento o di altre persone dell’ambiente sportivo, perfino di elementi dello staff o degli sponsors. Ancora più subdola è l’azione esercitata a livello psicologico dai modelli sociali di atleti di alto livello che, attraverso questo comportamento scorretto, sono riusciti ad entrare in classifiche ad alti livelli e ad entrare nel cuore dei tifosi.

 

è chiaro che (se rileggiamo il fu intervento del Drago) se ci si dovesse andare ad invischiare sui tempi pregressi e già trascorsi per conteggiare squalifiche da prima ecc...ecc.. allora entrerebbero in causa anche i problemi sulla validità dello scudetto ... ecc.ecc....
Quindi molto meglio ammettere e far finta di aver avuto un infortunio che ti ferma per un annetto ... con la differenza di potersi allenare lo stesso....
Fuori quadro, punteggio manuale e ripartenza.... in pista ... come prima...
(intendevo pongisticamente...ovvio..!)
Chissà che non si capisca tutti che chi gira attorno alla Nazionale va seguito sia dalla società, sia dalla Federazione....
ma lasciamo stare va..!
Pensiamo a giocare .... noi pensiamo solo a giocare ..cosa vogliamo entrare in queste polemiche che non servono a nulla... e dare addosso a tutti solo per il gusto di farlo....
eh..Bummerrang..???

 

Questo sarebbe vero se Vale fosse un pro di uno sport che gli avesse permesso in passato di mettere da parte un gruzzoletto tale da mantenersi per un anno senza gli introiti di squadra/nazionale/sponsor.
Essendo un pongista senza portafoglio da un giorno all'altro credo proprio che dovrà trovarsi un lavoro "normale" per quest'anno, di conseguenza non credo riuscirà a continuare ad allenarsi come prima...

 

guarda.. secondo me lo pagano anche per allenarsi a Pieve... al minimo di stipendio... e come minimo prende di più che andare a lavorare al turno di notte alla Zanussi con il mio amico Guebre Kadre del Burkina Faso.
Poi il problema di metter da parte soldi.. quando se ne prendevano molti meno .. il buon Nannoni se comprato la casa e tutto il resto... è vero che molti dicono che fosse una famosa "lima sorda" .... ma intanto il problema che sollevi mi fa piacere .. perchè quando una federazione seria ha un gruppetto di giocatori .. se li gestisse bene.. penserebbe anche al loro futuro (pensionistico) invece di permettergli di fare anni a grattarsi e giocare al rialzo con le 2 o 3 squadre che per quel tal periodo hanno lo sponsor più o meno buono o gli agganci federali..
La cosa, se fatta bene, servirebbe anche per il futuro come impostazione tecnica, e fondazione di tradizioni pongistiche tutt'ora inesistenti da noi.... mentre negli altri Paesi chi ha imparato bene (e magari a volte con qualche bella bastonataa nelle gambe) un bel giorno è anche capace di insegnare, invece che saltar agli onori della cronaca per altre cose....!
Ma è come parlare al mare... ..col vento contro...!

 

A te che a volte mi dai del tirapiedi dico che queste cose le ho dette in riunione genitori a Terni, a Sciannimanico, Quarantelli, Di Napoli e alla presenza di tutti gli allenatori nazionali. C'era anche Battani chiedi conferma.

 

Quote te ma nessuno (sotolineo nessuno) dei nomi propri di persona che hai riportato...

A parte che ho già più volte "rotto una freccia" (come dice un mio collega sindacalista in banca) in tuo favore ... la prossima volta di spezzo una mazza da baseball... (in testa)...

cosa le hai dette a fare quelle cose in quella sede... ti avranno guardato come si guarda un povero imbecille che ha un figlio che gioca benino e che siccome non lo conosce nessuno ..salta su e crede di aver detto qualcosa di sensato... non avranno nemmeno sentito cosa avevi detto... le cose sono sensate se le dice qualcuno importante no!!!?
Pirlùn!!

 

Già. Ci sarebbe anche la mancanza d'affetto e la noia esistenziale.
Quoto il discorso, è un libro stampato.
Inoltre, ma vi rendete conto che nessuno di quelli che stavano...intorno sapeva niente............?

 

"Bertaccia" (nomignolo benevolo) hai la mia stima per quanto non sei riuscito a trattenerti nel dire ciò che pensi in mezzo ai Capoccia ,senza riverenza particolare ma... se quello che Great ha affermato fosse vero (e probabilmente lo è) sarei preoccupato : dove andremo a finire? Contano solo i potenti?
Poichè la risposta non lascia adito a dubbi ,il caso Piacentini lo addebiterei al loro "savoir faire"...

 

accidenti ... resto ammutolito da quel ... che ha detto Great.. .... e probabilmente lo è ... (vero...!)
va a finire che mi state quotando troppo...
..accidenti ..sto cercando dove ho messo una gaffe incredibile di oggi pomeriggio sul film di Bertaccia.. ma era su un'altra discussione... mannaggia ai miei OT continui...
comunque Chicco ...ormai sei fisso nello squadrone dirigenziale del futuro ... .. stiamo valutando anche la Berta .... oggi ci siamo sentiti le voci.. la mia non gli piace .. ma anche la sua ...

 

Great:mannaggia ai miei OT continui...

Già, tanto che comincio a pensare che l'anti doping sia necessario a me perchè trovo maledettamente difficile seguire un discorso quando viene spezzettato in mille discussioni .
-non ti ho "quotato" per non montarti la testa... però hai inteso quello che volevo dire in riferimento alla tua affermazione.
-Mi piace e trovo stimolo a far quello che faccio .... per ora ,ma per la mia provincia e in particolare la società alla quale appartengo.
A proposito sono stato preveggente: rimando alla discussione regole e regolamenti.

 

Quoto tutto quello che hai scritto Lele.
Spesso ad avvicinare al doping è quella sorta di "furbizia" che non accetta l'idea che solo con l'impegno e il sacrificio si possono raggiungere certi traguardi. Una compressa, l'iniezione diventano la soluzione più comoda, il feticcio illusorio del successo facile. Un'altra molla che induce in tentazione è la mancanza di fiducia in se stessi, la paura di accettare i propri limiti.
Il farmaco viene visto come l'espediente che dà sicurezza, esime dal mettersi in discussione.
Complici del doping sono certamente i medici che prescrivono i farmaci per indicazioni non terapeutiche e i farmacisti che li dispensano contravvenendo all'obbligo di presentazione della ricetta.
Corresponsabili sono anche le ditte che producono e vendono loro farmaci al mercato nero, ma principale responsabile è colui che liberamente decide di intraprendere questa strada.
Il doping rimane un fatto di coscienza personale, una scelta quale ognuno è interamente responsabile di fronte a se stesso, agli altri alla legge.

 

Tutto vero ,tutto bello ciò che scrivete.
P. l'ho visto giocare diverse volte, mi è piaciuto mi ha anche a volte entusiasmato.... ma resto del parere che non bastano le regole del CONI.: al quel livello ,con quella visibilità (anche se sei un talento),devi smettere e basta . Solo così potrei essere fiero nel dire"la Fitet è seria e dura :se sgarri sei fuori..." punto e basta.

 

Sono +- d'accordo su tutto quello che dite...ma questo "periodo" di Great non riesco proprio a capirlo !?!?!?
E' una specie di Codice Da Vinci? Devo usare qualche strumento per decriptarlo tipo "Enigma" della 2ª Guerra Mondiale ?

 

capperi! ... mi hai già stanato... hai il decriptatore incorporato tu ..
digitale terrestre HD ... ?
Effettivamente è un periodo "criptico" ... cerco di abbandonare ma la Bertaccia mi continua a pungolare (pensa te che si immola sull'ara... attirando le ire di miei amici cari che lo vorrebbero uccidere..., pur di farmi intervenire e restare nell'ambiente...).
sono un po' stanchino... vi darò tregua!

 

Dovete sapere (ma lo sapete già) che quando si fa capire, il GreatWormthemo é una delle maggiori coscienze critiche di questo sport e non si risparmia nel dare risposta a chicchessia, compreso il sottoscritto incompetente. Ora si da il caso che ultimamente si faccia pregare o che sia veramente un po' saturo. Gli ho consigliato una "mezz'ora" sabbatica per tornare poi a smuovere le acque. L'importante é che non scriva di getto ma che costruisca per benino i concetti che gli frullano in quella testolina "non da poco" che ha.

 

....è un raagaaaazzzzzzooooooo !

 

Com'è finita questa "triste" vicenda?
Visto che Valentni ha rinunciato alle controanalisi, ammettendo di fatto la sua colpevolezza, al Fitet lo ha squalificato? Ha revocato i titoli? Ha fatto qualcos'altro?

 

A parte la rinuncia alle controanalisi non so niente;ieri sera a Pieve comunque era,ovviamente,in tribuna.

 

Spesso collego la carriera di Piacentini a quella di Zidane.
Un gesto stupido, sul finale...e si cancella tutto.