Perdere partite senza giocarle, la vogliamo smettere?!

Ho indirizzato questa lettera ad alcuni indirizzi Fitet e ve la riporto.


^^Purtroppo il caso peggiore che si potesse immaginare del nuovo regolamento classifiche è capitato a mia figlia Caterina nella gara giovanile nazionale ragazze del torneo unificato di Terni del 24 e 25 marzo.

Mia figlia , che fra l'altro era la 1 del torneo, purtroppo durante la notte è stata male (i motivi sono coperti dalla privacy e perdipiù di una minorenne ) e avrebbe voluto non giocare, cionondimeno, temendo l'attribuzione di sconfitte a tavolino, ha provato a giocare, dopo di che già dal secondo incontro ha avuto un peggioramneto, ha ancora stretto i denti fino al terzo incontro del top 8, ma poi si è arresa ed è andata dal medico che ha certificato che non poteva proseguire il torneo.


Ora come immaginavo, vedo, da controllo risultati che le sono state attribuite 4 sconfitte di gare non giocate nel top 8. Vedersi attribuire 4 sconfitte per gare non giocate ad una atleta di 12 anni; sarebbe un macigno per qualsiasi atleta del circuito.

Quindi si è arrivati all'assurdo che una atleta che ha fatto un buon risultato, ha raggiunto un ambitissimo top 8, invece di essere premiata per questo, viene penalizzata perchè è stata male con tanto di certificazione medica e non può giocare e deve abbandonare il torneo.

Mi chiedo con quale criterio di giustizia sportiva sia stata ideata questa assurdità, che oltre a penalizzare pesantemente un atleta colpevole solo di stare male, premia senza alcun merito tutti gli avversari che pur non giocando e quindi non vincendo si vedono attribuita una vittoria mai avvenuta.

Potrei capire nelle gare di campionato di penalizzare in qualche modo le società che mettono a referto giocatori che poi non giocano proprio, e non dispongono di riserve, ma che c'entrano gli atleti?

Ho verificato che seconda categoria schierati in campionati di serie B che si sacrificano per la squadra, e non giocando fanno vincere partite a terza di medio valore, ho verificato che giocatori alla soglia della prima categoria hanno visto attribuirsi sconfitte valide per la classifica individuale per gare di assoluto non giocate, ma stiamo scherzando?!

Potrei capire di penalizzare chi scappa via da un torneo, ma mai attribuire una vittoria di una gara non giocata e soprattutto una sconfitta di una gara non giocata per attestazione medica.

Scrivo intanto per vedere se è possibile sospendere questo assurdo regolamento in attesa di pronte modifiche e comunque spero che almeno dalla prox stagione sia abrogata questa norma.

Cordiali saluti

Giuseppe Bono^^
avevo già verificato a mie spese e di altri l'assurdità del tutto, ma questo ultimo caso mi pare veramente paradigmatico di un regolamento con una norma totalmente ingiusta

 

ciao giuseppe, conosco cate e mi dispiace tanto che non sta bene.... cmq questa cosa che hai detto per me è nuova.. non sapevo proprio di questo regolamento.... a me anche sembra assurdo perdere partite se si sta male.. è anche vero che di cose assurde ce ne sono tante nella fitet.. ma non pensavo si arrivasse a tanto...

 

Ciao Giuseppe, sono Curello di Vibo ci siamo visti e salutati l'ultima volta al torneo di Catania se non sbaglio. E' assurdo che venga penalizzata così una ragazza che con tanta passione si dedica al tennistavolo, se c'è da raccogliere firme per l'abrogazione di questa norma conta sulla mia, ciao ci si vede.

 

Purtroppo si e' parlato ampiamente a inizio stagione di questa regola molto contestata, ci sono lunghe discussioni in merito aperte da BillHurley riguardo quanto accaduto a suo fratello dopo il primo tornei nazionale assoluto (sarebbe probabilmente entrato tra i 1a categoria senza questa regola..)
Non sto a ripetere quanto ho gia' detto da me e da molti altri in quella sede a riguardo.
Convengo che la regola vada rivista, l'intento iniziale era di risolvere un problema legato ad un comportamento censurabile e poco sportivo, ma cosi' facendo ne hanno creati altri di problemi rendendo la situazione attuale ben piu' criticabile.
Spero qualcuno si renda conto che si debba intervenire in merito.
Per questa stagione pero' mi sa che non si puo' fare molto.

 

Si, la regola va rivista. Io caso del top 8 poi è paradossale. Penso che nell'animo dei "legislatori" la peggiore tra le possibilità contemplate fosse quella di far perdere le 2-3 partite del campionato (o girone del torneo) agli atleti disertori...
Non certo stroncare una carriera di atleti promettenti che stanno male davvero. La ragazza in questione avrebbe potuto perdere 7 incontri su 7, ingiustamente, fare sette sconfitte inattese.
La questione, salvaguardando il principio (dissuadere la diserzione e i ritiri) si potrebbe risolvere assegnando un diverso coefficiente di punteggio alle vittorie (o sconfitte) a tavolino e ancora un diverso coefficiente, magari dimezzando di volta in volta, dalla seconda partita in avanti...
Es:
girone da 4, 1 giocatore assente, tre sconfitte a tavolino
sconfitta 1 = sconfitta corrispondente alla gara x 0.8 (ipotesi)
sconfitta 2 = metodo di calcolo della sconfitta1 : 2
sconfitta 3 = metodo di calcolo della sconfitta2 : 2

Voilà, giusto per discutere in modo sensato senza buttare via il bambino con l'acqua sporca...

 

Il mio intento era si anche di far sospendere la norma , almeno per i top 8, non considerandoli nè gironi nè altro assimilabile alle voci del regolamento attuale, ma non mi faccio illusioni
l'obiettivo principale è dimostrare che questo regolamento ha troppe troppe lacune e storture e quindi non va

pensate che se una giocatrice in un concentramento di A2 o B femminile si fa male (distorsione!! o altro) dopo il primo punto del primo incontro, si vede attribuite le sconfitte di tutti gli incontri di tutte le gare della giornata (finoa tre gare per concentramento) e quindi fino ad altre 5 partite perse oltre quella persa (diciamo) "sul campo"

il caso dei top 8 è da primato della stupidità: come si può pensare di attribuire 7 sconfitte ad un giocatore che ha avuto il merito di qualificarsi ad un top 8 (nel caso di un isolano ha speso tanti soldi ed ha dormito fuori almeno una notte se non 2)

io punirei essenzialmente le società che si ostinano a schierare atleti infortunati in campionato senza presentare riserve, ma anche li c'è la complicità del sistema (arbitri ed avversari) perchè per regolamento la formazione andrebbe considerata incompleta e l'incontro non andrebbe nemmeno disputato

bisogna riconoscere che il vecchio sistema ha consentito spesso ritiri non "prettamente sportivi", ma la soluzione trovata è molto peggio del male che si voleva curare

purtroppo il nostro sport a livello nazionale deve fare tanto per arrivare a livelli accettabili

 

mi ha impressionato molto il caso di un giocatore lombardo di serie B1 , che si è "diciamo" sacrificato per la società ed ha accumulato una quantità di sconfitte in serie con avversari molto più indietro di lui, si parla che è passato da circa 60 a 110 del ranking, facendo felici tutti quelli dietro di lui che l'hanno incontrato "inattivo" tranne quelli che hanno avuto la sventura di vedere svalorizzati i risultati veri contro di lui

la vera beffa è anche questa ; stravolgendo la validità degli incontri e quindi anche le classifiche individuali si penalizzano tutti quei giocatori che hanno avuto incontri veri contro il penalizzato; ma è giusto penalizzare gli altri per salvare la propria società che è in difetto?


in difesa delle società: quanti atleti dovrebbe avere una società per non incorrere in formazioni incomplete e relative penalizzazioni? a tutte le squadre può capitare di avere uno o più infortuni in una stagione

le squadre composte da veterani lo sanno benissimo

a questo punto, tutto considerato: forse è meglio abolire le classifiche?! almeno quelle attuali?!

rivisitarle totalmente ??

io rimango un aficionado del vecchio metodo ITACA almeno per la partre che non penalizzava le sconfitte e valorizzava la max le vittorie

 

Io credo che sia necessario un intervento strutturale sul regolamento poiché non si tratta di "tappare" una falla ma l'evidente necessità di buttare giù e ricostruire da zero. E' inconcepibile che un giocatore infortunato, durante una partita o prima di essa, con annessa certificazione medica debba essere penalizzato...come se fosse una cosa volontaria farsi male! Secondo me l'ideale sarebbe abolire la penalizzazione dei giocatori e delle società qualora più del 50% dei membri "stabili" (cioè coloro che hanno disputato più di 3 incontri) di una squadra, previa presentazione di adeguata certificazione medica, sia infortunata. Si assegna solo la sconfitta per incontro non disputato senza assegnazione di punti. Cosa molto simile dovrebbe avvenire se un giocatore si infortunasse durante un incontro (torneo o campionato che sia): salvo l'incontro che si stava disputando, nel quale l'avversario dovrebbe ricevere punti normalmente (dato che l'incontro si stava disputando), i successivi dovrebbero essere dati come persi senza alcuna concessione/penalizzazione per gli altri avversari e per l'infortunato.
In questo modo si renderebbe il sistema indubbiamente più equo e i "furbetti" non andrebbero ad incidere in maniera significativa sullo svolgimento del campionato/torneo.
Abolire le classifiche credo che porterebbe ad una perdita di giocatori incalcolabile (poiché molti dei giocatori attuali hanno interesse esclusivo nella loro posizione in classifica e non nei tornei che disputano). Indubbiamente sarebbe meglio livellare in maniera più adeguata le classifiche: la struttura della attuale 5a e 4a categoria rasenta la follia pura poiché, secondo me, fa allontanare i nuovi "adepti" di questo sport dalle manifestazioni quali i tornei. Vi immaginate un "novizio" di circa 700-800 punti che in un torneo si trova ad affrontare nel girone un giocatore da 3200 punti (come testa di serie) e da 2400 - 2500 punti (come secondo del girone)?? Il risultato sarebbe un massacro nel 90% dei casi con allontanamento del "novizio" (anche perché 8€ per fare 3 incontri di cui due senza alcuna speranza...beh ma me ne rimango a casa!)...
Potrei continuare ma già mi accorgo di esser uscito fin troppo fuori topic...spero che un giorno queste falle mostruose nel regolamento vengano sistemate o comunque si trovi una soluzione più accettabile da parte di coloro che praticano questo sport per passione e per hobby....

 

buonasera
e cosa devo dire io???
ke avevo bisogno di macinare i punti ,a mantova torneo di
categoria al mio girone mancava no 1 atleta ma addirittura 2 e sono qualificato senza giocare e senza punti !!!
poi ho aspettato 3 ore e ho perso vedi tu
poi ancora mè successo ke mancava ancora un'altra persona al mio girone
(tra tutti proprio io ) risultato uguale
ho diritto di avere almeno 50 punto per tavolino
che ne pensi??
ciao

 

Mi è appena successa una situazione simile in occasione di un torneo reg predet di 4^. Un volta iscritto,il giorno dopo mi son infortunato e ho dovuto rinunciare alla partecipazione. Nei termini prescritti ho mandato un fax con il certificato medico (del pronto soccorso) all'organo competente (era un torneo regionale). Nel tabellone infatti sono risultato "assente". Aspetto l'uscita delle nuove classifiche per capire se effettivamente ,e come la norma sia stata applicata.Per ora non posso pronunciarmi. Distinguere in quell"assente" una rinuncia per forza maggiore o un "velata antisportività" è veramente difficile...Non esistono mezze misure ,o almeno non si contemplano le diverse situazioni contingenti.Vedremo...