Perchè si gioca poco il tennis tavolo in Italia ??

Concordo sul fatto che la federazione dovrebbe darsi un po piu' da fare.... Ma credo che principalmente sono le societa' che dovrebbero metterci del proprio.... e magari essere incentivate e stimolate dalla federazione!

 

Bisognera' riflettere sul fatto che abbiamo avuto nazionali femminili campioni d'Europa e maschili sul podio mentre a livello di strutture e promozione siamo, credo, fra gli ultimi in Europa. Per me vuol dire che la Fitet, nel recente passato, ha impostato una politica di vertice, curando solo i fortissimi, naturalizzando chiunque, senza curarsi affatto della base. Comunque, quando mi sono recato in Campania per un torneo e, dopo sei ore, non avevo ancora giocato una partita, ho pensato che ai miei figli questo sport non lo consiglierei a meno che la passione non li travolga.

 

è vero che abbiamo vinto, per la prima volta nella storia credo...
e chi ci ha calcolati a livello mediatico? pochi o quasi nessuno...
Difficile farsi vedere...
Pero' il nuoto adesso ai mondiali lo guardano in tanti e lo fanno vedere tutto il giorno, possibile che siamo così diversi?

 

Credo che il problema principale siano gli sponsors...
purtroppo i pochi che "finanziano" il tennistavolo hanno poca per non dirre nessuna voce in capito sui media.....

 

Non conosco in pratica la situazione ma sono d'accordo sul principio.

In Italia ci basiamo sui geni, ma i geni da soli scompaiono e lasciano il deserto.
La scuola crea un futuro.

Mi sai dire dove stanno in Italia le scuole di ping-pong ???

 

Io non sapevo neanche che avessimo avuto questi risultati.

Ma senza conoscere questo dove sta il beneficio ??

 

Dante diceva "Veltro verrà.." e da allora stiamo tutti aspettandolo.

Ho l'impressione che il settore si sia annichilito nel corso dei decenni, ma forse personalizzo troppo la mia esperrienza individuale.

Interessiamo il Miinistero.!!

 

Mi sai dire dove stanno in Italia le scuole di ping-pong ???[/QUOTE]

Che sappia io... non ci sono scuole!... Conclusi i tempi d'oro del centro Federale di Terni.... non credo ne siano state aperte alte!! (correggetemi se sbaglio)...
Le uniche scuole sono quelle che mettono a disposizione le singole societa'...
Investendo di tasca propria... o con piccoli sponsors per pagare un professionista che insegni ai bambini a giocare...
(questa almeno e' la mia esperienza)...

 

Che sappia io... non ci sono scuole!... Conclusi i tempi d'oro del centro Federale di Terni.... non credo ne siano state aperte alte!! (correggetemi se sbaglio)...
Le uniche scuole sono quelle che mettono a disposizione le singole societa'...
Investendo di tasca propria... o con piccoli sponsors per pagare un professionista che insegni ai bambini a giocare...
(questa almeno e' la mia esperienza)...[/QUOTE]tanto tempo fa facevano qualcosa la CSI di Milano, ma non erano corsi, erano allenamenti anche con gente forte.

Ho visto che c'è un meeting a Cervia ad Agosto: si vede che non so più molte cose.

 

Che sappia io... non ci sono scuole!... Conclusi i tempi d'oro del centro Federale di Terni.... non credo ne siano state aperte alte!! (correggetemi se sbaglio)...
Le uniche scuole sono quelle che mettono a disposizione le singole societa'...
Investendo di tasca propria... o con piccoli sponsors per pagare un professionista che insegni ai bambini a giocare...
(questa almeno e' la mia esperienza)...[/QUOTE]Accidenti sono stato a Teni molte volte, ma non ho avuto mai il tempo di cercare dove giocavano a ping-pong, uscendo quasi sempre dopo le 20.

 

(questa almeno e' la mia esperienza)...[/QUOTE]tanto tempo fa facevano qualcosa la CSI di Milano, ma non erano corsi, erano allenamenti anche con gente forte.

Diciamo che erano corsi di specializzazione....

 

tanto tempo fa facevano qualcosa la CSI di Milano, ma non erano corsi, erano allenamenti anche con gente forte.

Diciamo che erano corsi di specializzazione.... [/QUOTE]diciamo che non erano corsi.... e non erano organizzati.

Vieni giù domani sera ???

era la l'invito organizzativo.

 

2 domande x paladino

questo marino era forse un personaggio che girava i paesi con una lambretta?
perchè se stiamo parlando della stessa persona sò per certo che nei primi anni 80
frequentava anche l'oratorio di Treviglio, e sono sicuro di averlo visto "insegnare"

esiste ancora la società csi "Milano zona 10"?

ciao

 

Bravo.
Marino il postino.
Piccolo scuro, con la faccia perennamente incazzata, con gli occhiali, faccia da giapponese, passione per la battagllia dim Tsushima (di cui lessi il libro).
Giocava vicino al tavolo, attaccato, con il braccio vicino al corpo, taglio secco e corto per la difesa, top o schiacciata secca di polso più che di braccio, barba scura e fitta e ghigno satanico.
ne hanno dette di cotte e di crude su di lui, ma per me è stato un buon insegnante, non guadagnava niente.
L'ultima squadra in cui ho giocato , la TT Maggioni, associata alla Fitet, era sua o anche sua.