Per i fans di Jonyer e Gergely...

Pr chi vuole rivedere oggi i vecchi idoli, parlo degli ultraquarantenni, non si capisce una cippa ungherse, ma si vedono i nostri...antichi eroi...giocavamo con i loro telai...

Non è necessrio ascoltare l'intervista fino alla fine...

Consoliamoci con questo, va...

http://www.youtube.com/watch?v=49rKpgLRpTA&feature=related

 

Mamma mia, che tristezza vederli ridotti cosi, con quella bella trippetta che ormai è segno anche dell'età ...e che spettacolo era vederli giocare, senza colla fresca, si gustava appieno questo sport...adesso sta diventando troppo roba per commercianti.

 

Ehhhh, vanno verso la sessantina...

Jonyer ha ripreso a giocare, così mi ha detto sua nipote, che vive in Italia,

 

Jonyer è stato un mostro sacro di questo sport, ma personalmente preferivo Gergely, un top di rovescio mostruoso!

 

Jonyer, il talento...Gergely una forza della natura,instancabile...Klampar la fantasia, genio e sregolatezza al potere (infatti tanti cinesi avevano paura di lui perchè nessuno sapeva mai cosa faceva...a volte neanche lui).

Cito anche i "poverini" due riservisti che sono stati oscurati dalla fama immensa della troika, Janosz Takacs, pazzerello con gran mano, ancora attivo fino all'anno in corso in Svizzera e Tibor Kreisz, difensore, abitante credo da anni in Belgio, impossibilitato a giocare per un incidente.

Dopo questi l'Ungheria non ha sfornato giocatori di quell livello (molto difficile pure), ma Kriszton, Molnar e Nemeth sono stati buoni successori.

Pensa che, come ho già detto, l'allenatore dei più grandi topspinner del mondo era Zoltan Berczyk, grande campione ungherese...difensore !

A riprova che giocatore e allenatore sono due professioni collegate, ma diverse, così come campione come giocatore non è sinonimo di grande allenatore.
Un allenatore è uno in grado di impostare qualunque tipo di gioco perchè dispone della necessaria "cultura" pongistica, quello che ti insegna a giocare come lui è il giocatore più bravo del club, il vecchiaccio che ti porta solo la sua esperienza di anni di scontri da gladiatore.

 

Vedendo i filmati di questi grandi campioni mi rendo conto che l'impostazione che mi diede il mio primo allenatore era assolutamente ispirata a loro, soprattutto nel topspin (che non ho mai imparato bene, tra l'altro ). Anche se non gioco e non giocherò mai nemmeno come un loro mignolo, in qualche modo mi ci sento legato. Ah, sarà un caso ma anche il telaio che uso porta il nome di un certo jonyer..ehh il destino...

W la Old school

 

Sono proprio reduce da un ennesimo allenamento estivo con il Takacs Janos. Abbiamo ricordato quei tempi gloriosi di cui, sia pure come riserva, ne faceva parte anche lui.
E' ancora 'favoloso': vi assicuro che sforna dei colpi stupendi alternati purtroppo anche a delle 'cilecche' per...decadimento fisico.
A proposito di quello, sembra che il vizietto della 'cannuccia' sia un po' una ragione comune di questo sfasamento. Del resto i nordici (Waldner, ad es,) non ne sono molto meno.
Takacs gioca ancora (NON in serie A) ed aiuta una squadra locale a Ginevra, il Carouge, sia nell'allenamento dei giovani che nella maintenance del club stesso.

 

che gioco strano!!!!!!!!!!! sono abituato a vedere servizio e poi top fino a che non si fa punto.... spettacolare questo!! scambi più lunghi e colpi non esageratamente forti..... ma la regola dei 20 cm nel servizio non c' era?

 

Scusa ma....mi pare si parli di 16 cm non di 20 !

 

boh sinceramente non mi ricordo la misura precisa..... in ogni caso non alzano nemmeno la pallina per servire è questo che mi fa strano.. sembra un allenamento!

 

Se non sbaglio, l'obbligo di alzare la pallina è stato introdotto piu' tardi.

 

Il gioco era molto più bello prima, non c'è paragone.

 

impressionante una volta si giocava al "replay della moviola" del gioco di oggi sicuramente l'evoluzione nei materiali ha stravolto tutto... ed è anche per questo motivo che ormai i puri difensori non esistono più ad alte classifiche

 

Lo credo anch'io

 

Non sai quanto sono d'accordo con te...

 

Un difensore come Hilton esisteva alle alte classifiche solo perchè non c'era l'obbligo dei due colori diversi per dritto e rovescio. Era appena stata introdotta la Feint e Gergely evidentemente non ci capiva molto. Se si fosse allenato una o due volte con Hilton non ci sarebbe stata proprio partita.

 

sembra un incontro tra 2 terza...

 

Io lo trovo fantastico il modo in cui giocano!

 

E già che ci siamo a parlar di vecchietti, l'unico video che ho trovato su Antun Stipancic...occorre dire chi era ?

http://www.youtube.com/watch?v=tY4Tk0eCyuU&feature=relatedè
- - -
E poi ritorno al gioco passato... Lo svedese Thorsell contro Gergegly...

 

Hilton non aveva la feint ma il famoso "copertone", una antitop cinese antenata della 804, quella che aveva anche Cai Zenhua che poi allenò la nazionale italiana.
Non è colpa di Gergely, di fatto era difficile giocare col copertone girando continuamente racchetta soprattutto in fase offensiva, , ma difficilissimo giocarci contro perchè il rimbalzo e l'aggancio della palla erano quasi uguali ad una gomma tipo sriver ma l'effetto completamente diverso e ogni colpo aveva differenze di effetto imprevedibili, valutabili solo dal rimbalzo della pallina (auguri....).
Hilton non era niente di particolare e quindi comunque vulnerabile, ma Cai, che era anche un signor giocatore, in quella versione era praticamente imbattibile.
La decisione di mettere i colori differenti fu veramente giusta ed inevitabile, Lo dico per esperienza diretta, con il copertone ho anche vinto gli italiani III ma quel modo di giocare snaturava veramente il tt, altro che vetrificate..... !