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Organizzazione campionati regionali Lazio

Discussione in 'Regole e Regolamenti' iniziata da deepmarco, 29 Gen 2012.

Status Discussione:
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  1. deepmarco

    deepmarco Utente

    Nome e Cognome:
    marco corgnale
    Squadra:
    albano laziale t.t
    è da un po che ho sto post sulla punta della lingua..lo devo scrivere non c'e niente da fa :grev: .

    Ho visto che praticamente in tutte le regioni la formula per i campionati è al meglio delle 9 partite,qui nel lazio ,ovviamente a livello regionale (fino alla c2) si gioca al meglio delle sei partite..cioe' siamo minorati? boh,,,qui oltretutto ,un campionato promozionale come la d3(che ovviamente serve per avviare nuovi adepti :D) si fanno 8 incontri in una stagione e con questa formula..proprio incentiviamo la gente a smettere...bah,qualcuno ha una spiegazione logica a tutto cio?
     
  2. ninja62

    ninja62 Utente

    Nome e Cognome:
    Riccardo Carletti
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT MAccheroni
    Prima di tutto nel Lazio non si gioca al meglio dei 6 incontri, ma si giocano 6 incontri ed è quindi previsto anche il pareggio. :approved: Ogni regione può scegliere la formula fra quelle consentite e nel Lazio è stato adottato il mini-swaytling per permettere di far disputare 2 incontri a tutti gli atleti (c'è stato chi si lamentava perchè magari faceva 150km per disputare un solo incontro fuori casa (in caso di 5 a 0) e per evitare che gli incontri (in caso di 5 a 4) durassero parecchie ore (anche qui c'è chi non è disponibile a perdere giornate intere per giocare a TT). Una scelta andava fatta, non è possibile salvare capra e cavoli. :(
    Seconda cosa: la serie D3 è la serie più "amatoriale" e quindi giustamente quella che deve richiedere meno impegno a chi vi partecipa. Davvero tu pretendi che in D3 si debba richiedere agli atleti lo stesso impegno richiesto in una serie nazionale? Pensi davvero che chi smette di giocare a tennis-tavolo è perchè fa solo 8 incontri di D3? :eek:
    Francamente non condivido le tue lamentele. Inoltre, se dovesse esserci una forte richiesta di portare la formula degli incontri al meglio dei 9, sono sicuro che la proposta sarebbe valutata dal comitato Regionale. ;)
     
  3. Giorno

    Giorno Amministratore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Li trovi in firma
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    EverPing ASD
    E' questione di scelte del comitato regionale Lazio deepmarco... io preferisco la MiniS da 6 incontri, come anche qualche anno fa si giocava in Emilia-Romagna. Più incertezza fino alla fine del campionato e partite che hanno più o meno la stessa durata... e alla fine non è che si gioca poi tanto meno, anzi con certi accorgimenti si può giocare di più.
     
  4. T.REX

    T.REX Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Renato D'Ambrosi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Top Spin Frosinone
    Non entro in merito sui pro e sui contro delle due differenti formule. Ognuna di esse ha, per motivi noti a molti, dei pro e dei contro. Ciò che mi sembra inaccettabile è l'autonomia data ai comitati nella scelta della formula da adottare. La conseguenza di ciò è che alcune regioni abbiano adottato la mini, altre la normale. Con evidenti ricadute sul numero di partite giocate dagli atleti. Non trovo giusto che il numero massimo (teorico) di partite giocate in una C2 laziale sia di 28 incontri, mentre in Piemonte esso sia di 42! Premesso che non campo di classifiche e non ne faccio una questione personale (avrei avuto la stessa opinione se fosse stato il contrario), ritengo che questo rappresenti una distorsione della rappresentazione dei valori dei giocatori.
    Per non parlare della differente formula adottata per la serie A!
    Non mi dilungo oltre, tanto il senso del discorso credo sia chiaro :tsk:
     
    A deepmarco piace questo elemento.
  5. ninja62

    ninja62 Utente

    Nome e Cognome:
    Riccardo Carletti
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT MAccheroni
    Ecco, questo intervento mi sembra molto più appropriato, ma l'obbligo di utilizzare una formula unica per i campionati è un provvedimento da prendere a livello nazionale, non regionale. Però a questo punto, se si vuole evitare che certi atleti possano giocare meno (o più) in alcune regioni, bisognerebbe utilizzare dappertutto la mini-s che garantisce un numero identico di partite. ;)
     
  6. deepmarco

    deepmarco Utente

    Nome e Cognome:
    marco corgnale
    Squadra:
    albano laziale t.t
    personalmente ho parlato con tante persone che giocano in d3 nel lazio ,e sono tutte pesantemente scontente, provano a mandare comunicazione a chi di dovere ma ovviamente zero risposte,poi il senso era quello di t.rex sul resto..poi dimenticavo una cosa...che purtroppo temo sia nazionale..la cavolata di far giocare atleti di grande calibro( gente con quasi settemila punti) in d1,che poi non rimangono nella serie,prima falsano 2 incontri e poi vanno a fare la b2....
     
  7. T.REX

    T.REX Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Renato D'Ambrosi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Top Spin Frosinone
    perdonami, ma su quest'ultima tua lamentela non sono d'accordo. Io sono del parere che una società abbia il sacrosanto diritto di schierare tutti i propri giocatori nelle categorie che ritiene più opportune e vantaggiose per se stessa. Se io avessi una B2 e quattro forti giocatori, non ci penserei due volte a farne giocare uno in D1, e non considererei la cosa una scorrettezza. Ricorda che ognuno fa le scelte più vantaggiose per se stesso, e schierare nelle categorie minori un giocatore forte che quella domenica non giocherebbe nel campionato maggiore non mi sembra una scorrettezza. Ma come, non lo devo schierare sennò falso il risultato della partita di campionato? Allora non ne hai viste di scorrettezze, amico.
     
  8. ninja62

    ninja62 Utente

    Nome e Cognome:
    Riccardo Carletti
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT MAccheroni
    Pesantemente scontente di che? Se parliamo di locazioni, luci, freddo, docce e quant'altro posso essere daccordo, ma questo è un problema comune, non della D3!
    Oppure è solo perchè in D3 i songoli atleti fanno qualche partita "ufficiale" in meno? Allora è un problema di classifica personale (non della squadra che gioca qualche partita in meno). Ma allora dovrebbero lamentarsi anche in altre serie dove è successo che qualche squadra si è ritirata. Anche li fanno qualche partita in meno!
    Chiarisci meglio di cosa queste persone sonos PESANTEMENTE scontente!!!
     
  9. deepmarco

    deepmarco Utente

    Nome e Cognome:
    marco corgnale
    Squadra:
    albano laziale t.t
    t.rex io non sto dicendo che uno che ha 12300 punti non puo' fare la d1, quello che non va bene è che fa quelle di inizio campionato di serie inferiore (la d1 comincia ad ottobre...fa 2 partite li e poi si "sposta" in b2) nessuno puo' dire che è una cosa giusta,è chiaro che falsa il campionato su'.Sul pesantemente scontente(ninja fai parte del comitato? almeno avro' qualche risposta dopo 2 anni)intendo che quando sono andati a vedere il calendario hanno detto "che tristezza solo otto partite" ...li capisco anche io la penserei cosi'
     
  10. T.REX

    T.REX Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Renato D'Ambrosi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Top Spin Frosinone
    Perdonami, Marco, ma non riesco a trovarci niente di male. So che i valori in campo vengono modificati (a volte stravolti) grazie alla estemporanea presenza di un giocatore forte in una categoria minore ma, per i motivi che ti ho espresso in altro post, considero la cosa accettabile. Riguardo alla questione delle poche partite in D3, non ti so dire le motivazioni del com. reg. in sede di formulazione dei gironi, ma credo che chi partecipa ai campionati di D3 debba essere, per così dire, alle prime armi, quindi non necessariamente avido di incontri da disputare. Nella mia società ci sono due D3, composte da sei giocatori ognuna, ma non mi sembra che ci siano state lamentele per le poche partite in programma. Anzi, a volte ci sono state difficoltà a raggiungere il numero minimo di giocatori. Riguardo al comitato, devo dire che le carenze maggiori mi sembrano di natura informativa, nel senso dell'aggiornamento continuo con news sul sito, cosa in cui credo sia molto carente.
    Mi riferisco all'aggiornamento sull'attività dei tornei giovanili, per quanto riguarda la qualificazione ai Campionati Italiani di categoria, l'aggiornamento dei risultati della Coppa Lazio, il resoconto sull'attività riguardo il progetto giovani regionale, la mancata comunicazione (come richiesto a tempo debito) sui molteplici passaggi di titolo sportivo che ci sono stati ad inizio stagione.
    Sia chiaro, il mio non è un attacco all'operato di chi sta facendo andare avanti la baracca organizzativa per tutti noi, ma mi piacerebbe che si fosse un po' più dinamici in questo senso. Non intendo con questo intervento urtare la suscettibilià di alcuno.
     
  11. ninja62

    ninja62 Utente

    Nome e Cognome:
    Riccardo Carletti
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT MAccheroni
    Non faccio parte del comitato regionale (sono solo un umile consigliere di quello provinciale). Vorrei farti notare che il problema degli atleti che salgono di serie è stato più e più volte sviscerato, e che qualsiasi decisione venga presa scontenta sempre qualcuno. Quello che tu dici è vero (intendo che uno dopo 2 giornate un atleta sale e potrebbe falsare qualche risultato).
    Però non devi vedere il problema solo dal tuo punto di vista ma considerare che:
    1. ci sono giovani (e anche meno giovani) che migliorano nel giro di pochi mesi e non potendo spostarsi si troverebbero ingiustamente costretti a rimanere nella serie iniziale.
    2. se un atleta si infortuna o semplicemente è indisponibile per una giornata la società deve poterlo sostituire con un altro giocatore (da dove dovrebbe prenderlo se non da una serie inferiore ???)
    3. le società potrebbero iscrivere nuovi atleti principianti durante l'anno, farli debuttare in D3 e far salire di serie chi ci giocava prima

    Queste tre motivazioni mi sono venute di getto, sicuramente ce ne sono altre. Ma se anche solo questi tre punti appena descritti ti risultano leciti e corretti, significa che per una società deve essere possibile far salire atleti in una serie più alta. Se poi, da un punto di vista di correttezza sportiva, c'è chi si approfitta di questa situazione non vedo perchè prendersela col comitato regionale!
    Insomma è difficile impedire che ciò avvenga ma le accuse che fai e le ingiustizie che tu ritieni volute sono invece decisioni prese a fronte di ragionamenti a 360 gradi.
    Spero che ora ti rendi conto che nessuno ce l'ha con la D3... Anzi, se ci fossero il doppio delle squadre iscritte i gironi sarebbero sicuramente più capienti...

    P.S. Ti facco anche notare che in tutti gli sport di squadra (o quasi) ci sono aggiustamenti durante il corso del campionato (a calcio stanno tutt'ora facendo acquisti/vendite di giocatori...)
     
  12. deepmarco

    deepmarco Utente

    Nome e Cognome:
    marco corgnale
    Squadra:
    albano laziale t.t
    vabbe'...è giusto fare 8 partite come fanno in molise dove hanno pochissime societa'(i giovani nelle categorie inferior??? da noi si è presentato un giovane pelato che ora fa la b2) comunque..il comitato non è che ci fa un favore...noi paghiamo,quindi loro hanno il dovere di organizzare al meglio t.rex.
     
  13. T.REX

    T.REX Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Renato D'Ambrosi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Top Spin Frosinone
    non capisco perchè entrambi considerate una scorrettezza far giocare un forte giocatore in una categoria minore, anche se per poche partite.
    Per me la rosa di una società è a disposizione per tutti i campionati ai quali la stessa è iscritta, e se questi sono disposti ad iniziare il campionato in una o più categorie minori per me va bene. Quel giocatore sarebbe uno dei titolari della B2, ma se la rosa fosse composta da quattro giocatori, e se la B2 avesse ambizioni di promozione, , ma soprattutto se fosse un tantino meno forte degli altri tre compagni, rischierebbe di starsene in panca per più di qualche partita. Egli stesso (forse) chiederebbe di giocare 1-2-3 partite in D1, per non rimanere fermo.
    Ribadisco il diritto di ogni società di fare scelte per il proprio vantaggio, se queste sono nel rispetto delle regole.
    Riguardo ai nostri diritti di soggetti paganti, faccio solo notare che i nostri soldi se li pappa la federazione, credo che nelle tasche di chi ci organizza l'attività regionale ne vadano pochini, e questi soggetti devono soprattutto pensare al loro lavoro, per cui io preferisco dare consigli e pareri personali, senza sparare critiche gratuite, anche perchè (cosa ancora più importante) non credo saprei fare meglio.
     
    Ultima modifica: 1 Feb 2012
  14. ninja62

    ninja62 Utente

    Nome e Cognome:
    Riccardo Carletti
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT MAccheroni
    Giusto per chiarezza, forse mi sono espresso male, ma io non sostengo che sia scorretto far giocare un giocatore forte in una serie minore anche solo per 2 giornate. Per me tutto ciò che è legale e consentito dalle regole è sempre corretto! ;)
    Io intendevo dire che in effetti se un giocatore forte dopo 2 giornate sale le prime 2 squadre incontrate sono "sfavorite" (o meglio "sfigate") e il risultato finale potrebbe essere falsato rispetto ai reali successivi valori delle squadre, quindi "sportivamente" meno veritiero, ma lungi da me sostenere che tutto ciò sia architettato per falsare i campionati! :eek:
     
  15. deepmarco

    deepmarco Utente

    Nome e Cognome:
    marco corgnale
    Squadra:
    albano laziale t.t
    boh mi sembra di dire una cosa cosi ovvia..cosi scontata e mi sembra stranissimo che persone che praticano il mio stesso sport la pensano diversamente(tutte le persone che ho sentito trovano raccrapricciante la questione)quindi mi posso ritrovare uno che fa la serie a in d3? certo se uno ha gli atleti forti li schiera...questo ovviamente facilita le grandi societa'...che poi vengono comunque facilitate perche' portano molti piu soldi con tesseramenti e affiliazioni di quelle piu piccole(vengo dal tennis e li è spiccicato)in nuona sostanza io ho chiesto alle persone che giocano con m e di non giocare contro questa gente fuori categoria che fa una partita e va a fare la a1champion'league,spero si vergognino almeno di venir a rubare le caramelle ai ragazzini
     
  16. T.REX

    T.REX Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Renato D'Ambrosi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Top Spin Frosinone
    Ciao ninja62, avevo frainteso il tuo pensiero.
    Mi sembra utile precisare che, militando in una micro società praticamente da quando ho iniziato a giocare (era il millennio scorso....), posso forse solo aver subito in passato una situazione come questa che stiamo commentando in questi giorni. Quindi non ne faccio una crociata a difesa di una grande società, esprimo solo un pensiero senza interessi personali.
    Mi sforzo di ipotizzare cosa potrei pensare se fossi dello stesso parere di marco (ammesso che ti chiami poi veramente così). Non sarebbe possibile limitare la partecipazione a determinati campionati suddividendoli per fasce (esempio: terza cat. non meno della C2, 4° alto non meno della D1, ecc) perchè alcuni giocatori non potrebbero giocare nelle società più piccole, senza la possibilità di farle crescere. Si potrebbe blindare la rosa di ogni squadra schierata, ma questo significherebbe limitare la possibilità di giocare con continuità a qualche giocatore di quella rosa. Io non vorrei essere nei panni di quel giocatore che non potrebbe giocare (almeno in una categoria inferiore) per diverse giornate per non falsare il campionato.
    Ti invito, Marco(?) a proporre soluzioni equidistanti tra la necessità di far giocare i giocatori e il rischio di falsare la classifica finale, io non ne trovo.
    Infine: se fossi uno bravo, costretto da una serie di eventi a giocare in un paio di categorie inferiori, non mi offenderei se il mio avversario di turno si rifiutasse di giocare con me. Certamente non mi vergognerei! Se mi fossi rifiutato in passato di giocarci io, con chi è mooolto più forte di me, mi sarei perso alcune grosse soddisfazioni.
    Ti faccio una domanda: se tu fossi un seconda categoria, preferiresti giocare con un 4500 ° in classifica o un tuo pari?
     
  17. deepmarco

    deepmarco Utente

    Nome e Cognome:
    marco corgnale
    Squadra:
    albano laziale t.t
    sicuramente con un mio pari!!!!(si mi chiamo davvero marco) io ho giocato a tennis per anni..e sai quanto mi rodeva quando mi alzavo la mattina alle 7.30 per andare a giocare a paliano magari e vedere arrivare uno con la racchetta dentro lo zaino invicta :D avrei preferito nettamente giocare con uno al mio livello!!!!!! ma di tanto...che faccio a fare sport se mi devo confrontare con gente altamente sotto il mio potenziale???? la soluzione piu intelligente sarebbe bloccare le formazioni certo..perche se schiero uno da 12000 punti in d3 dalla prima giornata e poi fa tutto il campionato...giustissimo!! c'e un esempio nella d2 romana( la societa' pero' non ha squadrea a livelli superiore e giustamente la persona a 7600 gioca in d2..non ci vedo niente di male) ..inoltre quello che è venuto a giocare da noi ha tolto il posto ad un suo compagno di squadra(loro sono in 5 a fare la d1 normalmente) per venire a fare il fenomeno in mezzo a noi che abbiamo 2500 punti(lo so siamo scarsi per la d1 :DDD=) il mio intervento iniziale era per sottolineare questo e lo scarso supporto dato alla d3 che comunque è un motore per il tennis tavolo nel lazio(li ci sono quasi tutti i nuovi giocatori..che con quelle poche partite magari non fanno nemmeno tempo ad appasionarsi ...tutto qua)
     
  18. MarcoSPQR

    MarcoSPQR Utente

    Mi unisco anch'io a questa discussione perché conosco personalmente (quasi) tutti i partecipanti e ho vissuto in prima persona alcune delle esperienze riportate da deepmarco.
    Iniziamo con ordine:

    1. Argomento "Fuoriquota":
    Ritengo innegabile che la possibilità di far partecipare, solo per pochi incontri, giocatori nettamente sopra categoria a campionati minori, falsi chiaramente i risultati di un campionato.
    A riguardo porto la mia esperienza diretta: nel mio girone di campionato D1 ci sono giocatori nettamente sopra categoria che però, onestamente, fanno tutto il loro campionato in questa serie per puntare alla promozione.
    Questo comportamento lo ritengo assolutamente regolare perchè TUTTE le altre squadre del girone si trovano ad affrontare questi fuoriquota.

    Caso molto diverso e assolutamente inaccettabile, sempre avvenuto quest'anno in D1, quando nelle prime 2 giornate di campionato una società fa giocare 2, e sottolineo DUE fuoriquota, che poi proseguono la stagione in serie c.

    Affermo che questo sia inaccettabile ed antisportivo perchè le squadre che hanno incontrato questi fuoriquota sono state nettamente svantaggiate.
    Inoltre le altre squadre del girone che lottano con le proprie, limitate, forze per raggiungere una salvezza meritata si vedono superate in classifica da formazioni che adottano queste "scorrettezze legalizzate".

    Qui mi collego alla frase del buon ninja62, che stimo come persona ed ammiro come pongista "Per me tutto ciò che è legale e consentito dalle regole è sempre corretto!"...beh mi dispiace ma una regola può essere palesemente scorretta e quindi modificabile, migliorabile... un comportamento sbagliato che però rispetta alcune regole (sbagliate) non può essere considerato illegale, certo, ma neanche "corretto" e giusto moralmente!

    Nello specifico dell'esperienza raccontata da deepmarco riguardo il pongista e caro amico che ha disputato 2 incotri in d1 contro di noi, devo dire che lui era nettamente dispiaciuto di dover giocare, vista la sincera amicizia che ci lega,
    ma il suo Presidente gli aveva "chiesto" espressamente di giocare perchè la loro squadra si giocava una buona fetta di salvezza proprio contro di noi.
    La giornata successiva ha giocato in un campionato NETTAMENTE superiore.

    2. Argomento D3:
    Il problema in questa serie ritengo sia di dover accontentare giocatori che vedono l'impegno pongistico come agonistico e competitivo e gli altri che invece considerano la d3 come un campionato da "bar evoluto" e, quindi, vogliono avere il minimo impegno possibile durante la stagione.
    Ci sono società piccole oppure neonate che sono costrette a disputare la d3 per poter raggiungere campionati superiori, e che quindi si impegnano e vivono la stagione agonisticamente intensa, altre società grandi, invece, che in d3 "parcheggiano" i propri tesserati che non ne vogliono sapere di impegnarsi maggiormente.

    3. Formula di gioco e numero di incontri:
    preferirei nettamente che fossero disputati molti + match per ogni incontro di campionato, come accade in Germania o Francia dove il Tennistavolo è uno sport a tutti gli effetti e si arriva a disputare anche 15 match, tra singoli e doppi, per ogni incontro di campionato, anche nella serie più bassa in assoluto.
    In Italia, purtroppo, molti se la domenica mattina iniziano a giocare alle 10:30 si lamentano di non poter tornare a pranzo per le 13:00....oppure il sabato pomeriggio si può giocare solo tra le 15:00 e le 18:00, altrimenti l'impegno è eccessivo....

    In Italia viviamo il tennistavolo come un gioco...non come un vero e proprio sport, purtroppo...

    Credo che il mio intervento sia già troppo lungo...

    Un saluto.
    Marco
     
    Ultima modifica: 3 Feb 2012
  19. stipancic

    stipancic Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Mi pare evidente che far giocare giocatori che poi salgono di categoria può falsare il campionato. (se io incontro una certa squadra nelle prime due giornate, perdo, se la incontro successivamente vinco). Nella champions league di calcio se hai giovato con una squadra non puoi più giocare per un'altra...
    Trovo fantastico che non ci siamo più gli incontri a squadre di una volta quando magari stavi 5 ore dentro la palestra, uscivi con il mal di testa. Anche nella pallavolo da poco o nel tennis, con l'invenzione del tie break, hanno cercato un modo per non far durare troppo le partire. è meglio per i giocatori e per gli spettatori.
     
  20. MarcoSPQR

    MarcoSPQR Utente

    Rispetto questo tuo pensiero ma non lo condivido.
    Gli esempi del tennis e della pallavolo non sono calzanti e poi...di spettatori in Italia ce ne sono una decina...forse...giusto per la serie A...:azz:.
    Capisco che la formula dei 6 incontri mini-swaythling possa essere adatta ai campionati di A ma la ritengo deprimente per le serie minori.
     
Status Discussione:
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