Nuovi Regolamenti 2009/2010

Non parlavo di donne, ma in generale .. e ti assicuro che i maschi che giocano a volley, sono in proporzione meno delle femmine che giocano a TT

 

... Si certamente,
ma "obbligare" ha sempre molto poco di sportivo,
anche se il fine è corretto...
come l'idea d avere in squadra un giovanile ...
e le realtà dove giocano solo adulti ... poi si penalizzano ...
non è facile trovare una soluzione equa e incisiva
ps .. buon compleanno

 

vero...ma ormai le varie federazioni non sanno + come fare x "spingere" le società verso la direzione che "loro" ritengono utile e fattibile...ovviamente non dico che sia giusto, si deve considerare realtà x realtà

Es: non è detto che una società di TT che fa la C1/B2 maschile abbia tante donne x poter fare anche un campionato femminile ...

PS: grazie

 

marselus chi?
etteloricordiparecchio bene quel film..
ma magari,lo spero, scherzi...

cmq.. le ragazze.. con le ragazze, per favore perfino al curling è così...
Sono d'accordo con i gironi ad 8, basta però che le C1 vengano gestite dai comitati regionali.

 

Grazie mille,l'avevo immaginato ma chiedevo conferma.

 

Cerco di rispondere alle Tue osservazioni sperando di essere meno criptico di qualche comunicazione ufficiale.
Per "nuovi stimoli ai Comitati Regionali" si intendono i famosi incentivi economici (...o disincentivi.....leggasi ......decurtazioni) per quei Comitati Regionali che non ottemperano al raggiungimento di risultati ritenuti dal Consiglio Federale strategici. Quali sono questi obiettivi ?? Ad esempio la partecipazione di rappresentative regionali ad Trofeo Teverino, alla Coppa delle Regioni,etc... oppure l'inserimento dei dati nel portale risultati sia dei Campionati regionali che dei tornei regionali (obiettivo da raggiungere : la famosa, futura, classifica unica nazionale !!!!). Credo che la scarna conunicazione su questo punto sia dovuta al fatto che gli stessi Comitati Regionali ancora devono essere informati e lo saranno nei prossimi giorni con riunioni specifiche (ad esempio mi risulta che domenica prossima siano stati convocati 8 Presidenti regionali a Terni proprio per questa comunicazione). Insomma, prima di avvisare gli interessati, è sembrato giusto non spiegare tutto sul sito per una questione di correttezza di rapporti. IMHO

Regolamenti 2009/2010 : sono stati discussi e, a grandi linee approvate delle modifiche agli attuali regolamenti. Parliamo della parte specifica mentre la parte generale verrà discussa nel prossimo Consiglio Federale di metà aprile. La discussione all'interno del Consiglio è ancora apertissima su molti punti ma siamo in dirittura di arrivo su tutto. Mi sembra che la tempistica quest'anno sia di gran lunga superiore agli scorsi anni. Probabilmente arriveremo a divulgare il tutto durante i Campionati Italiani Giovanili di Terni e durante i Campionati Italiani Assoluti di Conversano (Bari) con riunioni specifiche con le Società. Se ben ricordi negli anni scorsi i Regolamenti venivano spediti e divulgati molto tempo dopo.

Diffusione Delibere Consiliari : ..forse rispetto agli anni 80 adesso sarebbe opportuno diffonderle sul sito anzichè sulla Rivista. Lo scopo della Rivista dovrebbe essere propagandistico ed una mera comunicazione di nomi e numeri poco sarebbe appetibile per un lettore medio. Un altro obiettivo prossimo potrebbe essere infatti il ritorno alle copie della Rivista per ogni singolo tesserato (....non entro nel merito della qualità attuale della Rivista stessa).

Spero di aver apportato informazioni utili senza aver violato nessun "segreto di Stato" .
p.s. Leggo queste discussioni sempre volentieri e mi accorgo come sia difficile, anzi impossibile accontentare tutti. Porto ad esempio le donne nel settore maschile dove veramente ho letto "tutto ed il contrario di tutto".

 

purtroppo questa è la cosa meno probabile.... la mia ernia del disco me lo impedisce.

Per il resto scrivi cose condivisibili..... come al solito.

 

Ecco, allora dico anch'io la mia, uno in più o in meno,non fa differenza.
Se ci dev'essere parità e pari opportunità come è sacrosanto che sia allora è impensabile che le donne entrino in ogni campionato o torneo con zero punti.
Se, la prospettiva sarà quella di arrivare a Tornei sempre più "open", è necessaria un'equiparazione dei punti rank. Io propenderei per un rapporto 1,5/1 nel quale ai 7500 punti del primo corrispondano 5000 punti della prima. Mi sembra un range sostenibile.

...allora sapremo, per ora... Convérsano.

 

Non ti seguo..non dico che sia sbagliato , ma non capisco...

Se daranno la possibilità alle femmine di partecipare a qualsiasi gara maschile , perchè avere punteggi "parametrizzati" ??

Oppure parli solo di un allineamento dei punti all'inizio della stagione "innovativa" ?!?!?

 

grazie GWT per le preziose dritte!

 

Si, mi riferisco proprio ad un parametro di riferimento. 7500 punti in classifica femminile non equivalgono chiaramente agli stessi punti maschili. Per evitare che nelle gare miste siano le ragazze ad entrare con zero punti a danno di chi le incontra, propongo il parametro che potrebbe essere 1/1,5 come indico io o modulato diversamente. Preciso al punto percentuale è impossibile visto che è come paragonare mele con pere (per comodità chiamiamo "pere" le ragazze ), però meglio che da zero, altrimenti provocatoriamente propongo che nelle gare miste il riferimento sia la classifica femminile, ed io entro a zero, perchè no?

 

non basterebbe unificare/allineare i punteggi maschi/femmine (o visto che mi piace banane/pere ) all'inizio della prima stagione e poi calcolare i punti come adesso ?!?!?

 

Non vedo alcuna differenza sostanziale, credo di sì, le frazioni di punto ci sarebbero comunque e andrebbero livellate magari al punto superiore se la frazione è 0,50 o superiore e, viceversa, al punto inferiore se minori di 0,50.

Credo che alla base di tutto ci sia una forma di pudore ad assegnare un punteggio alle ragazze che sia inferiore a quello dei maschi, cioè: "se devo giocare contro di te, maschio, i miei 7500 punti valgono di meno", e allora si preferisca partire da zero scontentando i maschietti. Proprio perchè non ci sarebbe alcun problema ad ammettere la superiorità di una ragazza, spiacerebbe perdere molti punti in un negativo falsato.
Un problema simile si è verificato durante gli Italiani di Terni 2007 quando le ragazze paralimpiche, con valore tecnico elevato, hanno vinto la quarte categoria femminile in singolo e doppio, perchè non parametrate al loro reale valore, pur penalizzate dall'handicap fisico. Lo sport si misura in valori omogenei, non in formule astratte. Non si corre in Formula 1 con una 500, come non si fanno le gimkane con una Ferrari "Enzo".

 

straquoto

ci vorrebbero 2 classifiche : una generale (maschile e femminile)
e una femminile

 

Ma come... straquoti e poi dici che ci vuole pure una classifica femminile? Mi sembra che bvzm dica l'opposto, che una volta normalizzato il tutto, la classifica potrebbe essere sostanzialmente unica.
Poi, come succede per le categorie giovanili o veterani, si pubblicano elenchi specifici.

Mannaggia, allora perchè non una mista ed una solo maschile? Parità significa Equità.

 

In effetti , pensavo che la cosa + semplice fosse avere un'unica classifica ... per avere solo i maschi o solo le femmine , basterebbe estrapolarli da quella globale

 

non ho voglia di rileggermi tutto ...per capire ...se ho "straquotato alla caz.o" o no , però se me lo fai osservare sarà sicuramente così (ho letto colpevolmente solo gli ultimi post....)

in ogni caso la mia opinione è che le donne che partecipano a competizioni maschili debbano necessariamente far parte della stessa classifica dei loro avversari maschi (la classifica si chiamerà unica e non più maschile per esempio)e che parallelamente continui ad esistere la classifica femminile che si avvarrà solo dei risultati acquisiti in gare esclusivamente femminili.

questa è per me la soluzione più equa alla faccenda

 

può essere un'altra chiave di lettura, ma secondo me , potendo partecipare a qualsiasi gara (maschile o femminile) non sarebbe necessario classificare diversamente le competizioni/punteggi

è come se (ora) i punti presi in una competizione nazionale non valessero per la classifica regionale...se un atleta partecipa a gare in giro per l'Italia ha modo di prendere + punti rispetto ad uno che gioca solo in regione.
allo stesso modo...se una ragazza parteciperà solo a delle competizioni femminili avrà meno possibilità di prendere punti rispetto ad una che gioca anche gare maschili

IMHO

 

Dato che siamo in tema di classifiche e punti ho una domanda a cui spero qualcuno sappia rispondere: quando (e se) entreranno in vigore le classsifiche nazionali uniche (nel senso che anche le gare regionali saranno conteggiate per la classifica nazionale e le classifche regionali saranno estrapolate da quelle nazionali) come sarà assegnato il punteggio nazionale ai giocatori che hanno solo classifica regionale e come si terrà conto invece del punteggio regionale pregresso per i giocatori che hanno classifica nazionale?