Nuova racchetta per giocatrice principiante

Ciao a tutti!

La mia ragazza si è recentemente avvicinata a questo sport e ultimamente stiamo giocando molto con il tavolo che ho a casa.

Siamo sostanzialmente entrambi principianti. Io ho fatto due/tre anni di corso, ma non ho mai avuto occasione di partecipare a tornei (anche a causa Covid .-.), lei ha sempre e solo giocato amatorialmente.

So che a questi livelli non è particolarmente importante avere una racchetta buona, ma volevo regalare alla mia ragazza una racchetta, così possiamo smettere di usare quelle di plastica (io ho già la mia assemblata).

A tal proposito, avevo pensato di prendere una cosa tipo:
Telaio: Gewo Balsa 375
Gomma dritto: Palio Emperor Dragon (OFF-)
Gomma rovescio: LKT Pro XT (DEF+)

Il requisito principale sarebbe di assemblare una racchetta che sia abbastanza leggera, per questo ho scelto quel telaio. Sulle gomme non ho requisiti particolari invece, se non di mantenere un budget relativamente basso.

Secondo voi può andare come scelta, o sto facendo qualche errore madornale?
Grazie!

 

io per iniziare eviterei i telai in balsa e opterei per un qualsiasi telaio tutto legno cat ALL, per le gomme andrei sul sicuro con delle gewo megaflex oppure sempre della gewo le NEOFLEXX eft 40

 

Grazie per le risposte, studio un po' e faccio rapporto!

 

Come telai guarda anche Yasaka Sweden Extra, Victas Euro Feeling, Butterfly Primorac. Per le gomme si trovano a buon mercato le Xiom Vega Europe, vai sui 2.0mm.

 

Le Xiom Vega Europe a 2.0mm sono morbide e ben controllate. Specialmente dopo un po' di uso diventano ancora più controllabili. Si trovano anche a 29 euro al pezzo che, escludendo le gomme che si trovano anche su AliExpress, è un signor prezzo sul mercato attuale. A meno che non vai su una Yasaka Mark V difficilmente trovi allo stesso prezzo qualcosa si altrettanto controllabile e duraturo. È vero però che richiedono un minimo di tecnica, ma proprio il minimo. Io le monto su Yasaka Sweden Extra e rimango su un totale di 170g-175g, poi dipende anche dalle variazioni di peso che telai e gomme hanno.

 

Ti do un consiglio per esperienza diretta perché ho montato questa racchetta per un amico.
telaio Donic Waldner Exclusive AR (AL+)
Pingmaster da un peso di 85 grammi ma quello che è arrivato a me ne pesava 81.
Gomme Galaxy Mercury II soft.
Hanno un grip molto buono, grande controllo e non sono troppo veloci, quindi a mio avviso ideali per imparare.
Costo complessivo della racchetta 50 euro (pingmaster) e peso complessivo circa 172/174 grammi.

Il telaio è più che discreto quindi quando si progredisce è sufficiente mettere delle gomme un po' più veloci salvo poi cambiare telaio quando si fanno notevoli passi avanti.

 

Le Mercury II credo non siano più listate nell'ITTF LARC.

 

Su questa cosa non saprei.
Sul sito Pingmaster è ancora evidenziato che sono gomme approvate ITTF.
Se non sono più listate allora il sito non è aggiornato.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 11 Ago 2023, Data originale: 11 Ago 2023 ---

Ho dato un'occhiata alla lista ITTF e le Mercury ci sono ancora: seriale 49-021.

 

Non sono sicuro che Mercury e Mercury II siano la stessa cosa. Però la Mercury II è una buona gomma indipendentemente dal LARC, e con meno di 5 euro si riesce a trovare su AliExpress. Ovviamente non si può prendere alta durabilità.

 

Nella copertina delle Mercury 2 c'è stampato n. 9021.
Secondo me è il numero di iscrizione del topsheed

 

Boh... Sperando che sia utile, o anche solo simpatico, narro ora di una situazione che sarà capitata a molti, più o meno equivalente..
Quest'estate ho portato in vacanza "qualche racchetta da mare", un paio di stiga3stelleanni90 con su delle tenergy con 200mila km sulle spalle, ed una coppia di telai ricevuti nella tappa del TTX (si ne ho fatta una, ma questa è un'altra storia per cui posso "giustificarmi") che scricchiolano appena li tocchi, su cui ho montato gomme da pochi euro (vedi 729 friendship) già ampiamente usate.
Io ho giocato pochissimo ma mio figlio decisamente di più. Ha quasi 10 e durante l'anno non ha giocato, ma è portato ed ha fatto un corso l'anno precedente, il che era più che sufficiente per trasformarlo nel piccolo fenomeno nel campeggio.
Non mancava l'ammirazione generale per il suo gioco, la quale però si accompagnava alla ferma convinzione che parte importante della "prestazione" dipendesse dalle racchette usate, che tra l'altro, a forza di voci e leggende metropolitane, sono giunte a valere anche 600 euro.
Molti le volevano provare, anche se tanti preferivano tornare subito a quelle di plastica di decathlon.
La morale del FAVA è....
beh, che sono un predicatore che faccio la morale?
Ai POSTER l'ardua sentenza..