Novità Stagione 2018/19

Infatti non ci sono.

Nel consolation si ha diritto solo al bonus partecipazione (come per tutti gli effettivi partecipanti) ma non è previsto il bonus piazzamento.

 

i punti 2 e 3 ci stavano anche lo scorso anno..il 2 è in neretto perchè espressamente enunciato, prima era sottointeso, il 3 c'è sempre stato nei regolamenti.

 

E' una buona cosa, auspicata da tempo in questa comunità da alcuni. I coefficienti però non sono spariti del tutto e rimangono pur sempre arbitrari e quindi è altrettanto auspicabile che spariscano prossimamente. Per gli incontri maschio/femmina sarebbe ora di ragionare in termini di classifica unica o alla sterilizzazione.

 

Purtroppo non è previsto bonus per chi va nel tabellone principale nei giovanili... quindi meglio primo del consolation che ultimo tra quelli che hanno superato il girone. Pensavo che 16° fosse meglio che arrivare 17° ma mi sbagliavo. Come ho scritto mettere le date a giugno dei 2°categoria in una classifica dove l'ultimo mese ha una incidenza cosi elevata vuol dire dare molte più opportunità ai seconda di passare prima. Se le classifiche hanno validità un anno perchè i risultati di inizio anno (ottobre novembre e dicembre) praticamente non contano niente?? Forse piace fare i grandi salti e le grandi discese ma l'obbiettivo è che le classifiche rispecchi il valore degli atleti e da noi è come se nel calcio il girone d'andata è fatto tanto per partecipare ma i punti che contano si fanno solo nelle ultime 10 giornate. Per restare nel calcio è come se i seconda categoria (dalla 7 alla 12 posizione nelle squadre di calcio) facciano un playoff dove chi vince (nessuna sconfitta e 240 di bonus) entra nelle prime 4 squadre di calcio e potrà accedere alla champions...

 

Con l'attuale (e maggiormente nel precedente) sistema non è questo il "solo" obiettivo. C'è anche, in modo consistente, quello di gratificare i giocatori e sotto questo profilo di tratta di una intuizione geniale usare le classifiche (a costo zero) per invogliare i tesserati a fare attività. Sarebbe molto più dispendioso provvedere a premi, organizzatori capaci, tipologie di gara accattivanti.

 

Buonasera ragazzi, visto che ci sono parecchi utenti che conoscono bene tutto il nuovo "meccanismo" delle classifiche mi permetto di farvi una domanda: ho notato che quest'anno a differenza di quelli prima quando si usava ancora l'altro metodo delle classifiche, il primo della class. Nazionale e di conseguenza gli altri a seguire hanno meno punti, quest'anno Bobocica ha 15800 punti circa gli anni prima si arriva a 17400, 17200, 17500 etc etc.
Ecco la domanda: secondo voi con la normalizzazione ci saranno ancora atleti di bassa classifica che fanno salti in avanti e altri indietro di diverse centinaia di posizioni? Oppure non avendo i primi acquisito molti punti come prima le classifiche saranno meno "salterine"? (Scusate magari ho scritto una boiata pazzesca…. E' però appunto per questo che chiedo lumi ai più esperti!) Grazie!

 

Ti rispondo io: guarda che ti stai confondendo, i "salti in avanti" al momento della normalizzazione sono dovuti al fatto che vengono tolti dalla classifica i giocatori che non hanno fatto un'attività sufficiente durante l'anno (se non sbaglio da quest'anno esce chi fa meno di 10 partite). i salti indietro sono impossibili..

 

Si, hai sicuramente ragione, già l'avevo detto anticipatamente che ci capisco poco del metodo classifiche, in effetti l'anno scorso pur avendomi tolto 350 punti per effetto della normalizzazione sono salito di 374 posizioni…. Quindi tutto questo perché vengono tolti dalla class. quelli che fanno attività insufficiente (cioè non ne fanno/poca) e quel discorso della diminuzione dei punti acquisiti dai primi della class. (circa 1800-2000 punti) non andrà ad influire sulla normalizzazione. Ho capito!!! Grazie, c'è sempre da imparare!!!

 

A differenza dell'anno scorso il proprio punteggio avrà una piccola diminuzione ma la propria classifica salirà più dell'anno precedente (a parità di posizione) in virtù del fatto che chi non ha giocato ha tenuto la posizione mentre negli anni passati tendeva a scendere ad ogni aggiornamento di classifica. Stagione successiva chi non gioca riprenderà di nuovo a scendere ad ogni aggiornamento

 

Più o meno quando esce la classifica al 1 luglio?

 

Dovrebbe uscire domani o al massimo nel giro di 2/3 giorni

 

Per gli incontri maschio/femmina sarebbe ora di ragionare in termini di...........o alla sterilizzazione ............
Ti pare?....

 

Ettore, ma che hai capito?

"Sterilizzare" i maschi e le femmine?

 

Noto che la classifica al 1 luglio, uscita stamattina, riporta lo storico dell'intero anno. Cosa buona e giusta! Che senso aveva visualizzare, per ciascun giocatore, solo quelle 3, 2... zero partite fatte nel mese precedente!?

 

Per vedere l'attività di un atleta è' consigliabile andare in "controllo risultati"

 

Non si vede più nulla! Solo stagione 18/19

 

Errori archiviati

 

ma per quale motivo ingabbiare gli open con questi vincoli? Forse l'unica nota positiva dell'organizzazione dell'attività dell'anno appena concluso era proprio la libertà di formula dei tornei open....

 

non lo so mica perché..
Io personalmente preferisco così ma è solo un mio parere di giocatore ..
Qualcuno può scrivere una mail a Borella e chiedere ..

 

Non c'è un motivo.

Forse temono che le formule intelligenti soppiantino le categorie decise a capocchia, vedi la 6a cat. Over 5000.

Borella.. Borella.. questo nome mi dice qualcosa.

Stamattina si è dimesso il Generale Cataldi, il Capo della Procura Generale dello Sport, perché "contro le lobby delle federazioni non si può fare giustizia dal momento che sono le federazioni a nominare le Procure e i Tribunali Federali".

Il Procuratore Cataldi, attraverso un suo Procuratore Nazionale, aveva chiesto un provvedimento disciplinare nei confronti del Sig. Borella in sede di Tribunale Federale e poi in Corte d'Appello Federale.

I due organismi, di nomina endofederale, hanno assolto questo Borella entrambe le volte.

Giustizia sportiva, si dimette il superprocuratore Coni: «Non si può lottare con la lobby delle federazioni»