Non rispondere al servizio coperto

Se in campionato mi fanno un servizio coperto, io posso non rispondere (cioè resto fermo senza muovermi dalla posizione di attesa) e pretendere che il punto si ripeta?

Più in generale, se io resto fermo senza tentare di rispondere, posso pretendere che il punto si ripeta?

 

Non rispondendo secondo me rischi solo che sia dato il punto al tuo avversario, teoricamente giudicare un servizio non valido spetta all'arbitro quindi credo che la cosa più sicura da fare è farlo notare a lui dopo che lo scambio è terminato in modo che stia più attento ad eventuali irregolarità future. La cosa diventa delicata e difficile nel momento in cui non c'è un arbitro della federazione

 

Grande Seguso! Grazie per il "Like"! Sei una persona di spirito!

Credo che abbia ragione Zedek. Nelle serie senza arbitro io proverei ad alzare la mano subito dopo il servizio per.. vedere l'effetto che fa.

Poi se non ci sono discussioni gli facciamo ripetere il servizio. Che dici?

 

Credo che ti diano punto perso.
Questa del servizio coperto è comunque una cosa scandalosa. Ne ho visti fare diversi addirittura in A1, dove il ribattitore (I cat.) mandava la palla in orbita.
Niente, bisogna rassegnarsi e, magari, tornare a farne anche noi a questo punto...a meno che non si introduca l'obbligo del servizio frontale, anche a guadagno della spettacolarità (e televisività) del gioco.
Mi piacerebbe, infatti, sapere come fa un profano col telecomando in mano a comprendere che quegli errori apparentemente gratuiti in risposta non sono dovuti a "scarsity" del ribattitore, ma alla disapplicazione sistematica di una regola fondamentale di gioco.
Ma come, ci scassate gli zebedei prima con la palla troppo piccola, poi con quella che gira troppo, poi con quella che si infiamma...eppoi tolleriamo questa porcata? Mah!

 

Imparare a "leggere" la palla di servizio risolverebbe molte diatribe e renderebbe quasi inutile qualsiasi "copertura"....

 

Lo consiglierò a quel 1^ categoria. Evidentemente dev'essere una lacuna tecnica in assenza della quale sarebbe un giocatore davvero forte.

 

lo potevi dire che non la prendevi per questo, cercavo di non coprire! si scherza è! comunque, a parte gli scherzi, non solo devi rispondere per forza, ma in presenza dell'arbitro, non facendolo, puoi incorrere in sanzioni quali l'ammonizione ecc ecc.
come ho già detto ripetutamente, sarei per la liberalizzazione del servizio, tanto la regola non si riesce a far rispettare e il risultato è che chi "copre" è avvantaggiato doppiamente. sia perché fa punti col servizio, sia perché fa innervosire l'avversario.

 

Ahahah e come lo leggi se non lo vedi?
A me di solito capita così: sbaglio la risposta e dico"fai attenzione perchè copri"
e lui: ah si? scusa tanto, cerco di non farlo più
alla quarta volta che mi risponde così mi incazzo, comincio a giocare di mer** , e perdo anche se batte oratorio..
Il mondo è dei furbi, io a sto sport prima smetto e meglio è..
Quest'anno ho deciso di fare c1 per prenderla un po più easy, risultato?
Ho già l'ulcera.. uno che gioca senza 10 puntini sulla lunga, uno che copre i servizi come 20 anni fa, uno che sbaglia la risposta sul 10-9 per me e dopo grida NET! e siccome arbitra il suo compagno si decide di ripetere il punto, uno che urla soooo anche quando faccio punto io e poi continua fa versi a ripetizione prima che io serva, uno che gioca con una gomma di 5mm con 2 gommapiume.. e siamo a metà andata..
Pensandoci c'è un risvolto positivo alla mancanza dell'arbitro.. ogni volta che capita una di ste cose e io impazzisco e cerco di spaccare qualcosa mi scampo un'ammonizione..

 

La mia più completa solidarietà senza l'arbitro c'è da bruciarsi lo stomaco!!!!

 

Vorrei fare notare, con una puntina di polemica, che l'arbitro internazionale Paola Bongelli e' stata criticata anche in questo forum perche' faceva rispettare le regole del servizio ad una finale olimpica. Sarebbe stata solo da elogiare e da portare da esempio ad arbitri meno "attenti" al problema.

 

Si mal quel servizio non era coperto, era lanciato davanti e in verticale..la Bongelli si è arrampicata sul fatto che forse mancava un cm di estensione in verticale. Una figura vergognosa che ha rovinato la finale olimpica..

--- Messaggio Unito Automaticamente, 13 Nov 2013 ---

Con questa filosofia si può soprassedere ad ogni irregolarità..gomme , servizi, colla fresca...tanto basta essere più forti ..

 

Mah, l'arbitro può aiutare, ma non costituisce la soluzione.
Pensate che a un torneo, esaminando la racchetta di un avversario prima di un incontro, ho notato che aveva una puntinata lunga incollata in maniera scandalosa con delle bolle d'aria enormi e, inoltre, era stata trattata a chiazze: un'area era vetrificatissima e un'altra grippava e così via.
Chiamato l'arbitro, questi esamina la racchetta e, alla fine: "Può andare".
Vinsi lo stesso, ma mi sono roso il fegato per tutto il match, rischiando di perderlo più per la rabbia in corpo che per i pur mirabolanti effetti di quel verminaio di gomma.
E ci aspettiamo che intervengano sui servizi coperti?

 

Ai consigli tattici dati dal coach ogniqualvolta l'avversario raccoglieva la pallina l'arbitro non riscontrava alcunchè di anomalo, men che meno qualcosa da censurare.
Il "mestiere" dell'arbitro è tra i più vituperati al mondo. Spesso con qualche ragione.

 

Nel caso della Bongelli ho visto tanta ma tanta voglia di protagonismo, credo che il modo per farsi valere un arbitro lo possa trovare in tantissime altre irregolarità che si commettono, rovinare una finale olimpica per me è da disadattati imho

 

Ci mancherebbe! Hai servito da manuale.

Per non parlare degli altri colpi!

Sono rimasto davvero colpito dalla tua mancanza di punti deboli. Complimenti.

 

la cosa che non va è che in un campionato nazionale come la C1 non vengono designati arbitri federali,secondo me è preferibile un arbitro scarso che nessuno, nel calcio e nel basket si vedono arbitraggi scarsi nelle serie maggiore pensate quello che succede alcune volte nelle serie inferiori e nelle giovanili però ci sono ed almeno imparano ad arbitrare.

 

Vengono designati, ogni giornata di campionato, tutti e ripeto tutti gli arbitri disponibili. Gli arbitri sono pochi, qualcuno di essi non accetta la designazione per motivi suoi (anche gli arbitri hanno una vita privata), qualche arbitro non possiede una vettura per recarsi sul luogo di gara (succede anche questo).
Gli arbitri sono pochi, per cui, se seguite il sito federale, avrete notato, alcuni giorni fa, un appello in Liguria ed in Piemonte, per reclutare nuovi A.G.A. L'A.G.A. [Aspirante (o Allievo) Giudice Arbitro] lo può fare qualsiasi simpatizzante non tesserato o tesserato come atleta (non dirigente), che abbia compiuto i 16 anni e che giochi nei campionati regionali. Potrà continuare a giocare il proprio campionato e arbitrare i campionati nazionali di serie minore (C1-B2-B1-B femm.) e, nei tornei nazionali, svolgere il ruolo di coordinatore-arbitro di sedia o quello di operatore PC. Avrà diritto, come tutti gli Arbitri, ad una diaria di € 25,00 per ogni incontro, ad un rimborso spese per carburante ed autostrada ed eventuali pasti e pernottamenti. (Questi ultimi due da convenirsi con il designatore prima di partire). Chi fosse interessato potrà rivolgersi al FAR (Fiduciario Arbitri Regionale) o al presidente FITeT della propria regione.

 

troppo buono!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 15 Nov 2013 ---

questo è un aspetto che condivido ma che non è determinante alla soluzione del problema del servizio. il problema c'è anche quando c'è l'arbitro. il problema del nostro sport è rappresentato dalla possibilità di giocare anche in tarda età (purtroppo io sono la conferma della regola). le cause sono forse da ricercare nella percentuale in cui la fisicità incide sul rendimento. in quasi tutti gli sport è impensabile che dopo i 40 anni si possa gareggiare con avversari che hanno la metà degli anni. da noi l'età media è altissima. fatta questa premessa che rappresenterebbe la causa, passiamo all'effetto. se molti di noi "anziani" avessero attaccato la racchetta al chiodo e, magari, avessero svolto solo un'attività veterani, sarebbero degli ottimi arbitri (diversi agenti di forze dell'ordine appartenenti a corpi speciali sono stati in passato "border line" o hanno avuto a che fare con la giustizia, chi meglio di loro sa rapportarsi ai delinquenti!). ma non solo ottimi arbitri, anche ottimi allenatori o sparring o dirigenti. spesso chi riveste il ruolo dell'arbitro non ha mai giocato e non può comprendere le problematiche del giocatore, i trucchetti, le furbate di chi è stato in campo per anni. io proporrei che dai 40 anni si ponga il giocatore di fronte ad un bivio, o agonista o veterano, ne gioverebbe tutto il movimento, tranne chi per forza deve dare dei numeri "alti" di tesserati.