Emilia-Romagna Neve sulla 1a di Ritorno

Domenica 30 Gennaio al risveglio guardo fuori dalla finestra e vedo che nevica di brutto. Penso subito che ci possano essere problemi per tutte le squadre in trasferta nei nostri campionati e infatti una delle squadre della regione decide di non affrontare la trasferta. Conclusione il C.R. la penalizza con multe e punti di penalizzazione.
Ma non ci dovrebbero essere le cause di forza maggiore a giustificare eventuali incontri non disputati e/o eventuali ritardi ?
Nei 15 km di tragitto casa-palestra sono stato testimone di due incidenti causati dalla neve.
Se quella mattina avessimo dovuto giocare in trasferta sarei stato il primo a comunicare ai genitori dei miei giovani compagni di squadra che non mi assumevo il rischio di trasportarli in giro per l'emilia romagna sotto una nevicata.
E' ancora ben vivo nella mia mente il ricordo il viaggio allucinante di quasi 3 ore per una trasfertina di soli 50 km tutti di pianura. Mai rischiato tanto in automobile e non passa giorno che non mi dia del pazzo incoscente per quel folle viaggio.
In quel frangente mi interrogai sulla possibilita' del C.R. di avvisare tempetivamente le squadre della possibilita' di rimandare serenamente gli incontri ove vi fossero fenomeni metereologici importanti sulla regione.
Ovviamente questa e' pura utopia e quindi unica soluzione che ritenevo praticabile era, da parte del C.R., di concedere a chi non se la sente di affrontare trasferte pericolose le cause di forza maggiore.
In conclusione ritengo un ottima scelta quella del capitano della squadra che ha rinunciato a un viaggio potenzialmente pericoloso e ritengo discutibile l'operato che C.R. che applicando alla lettera il regolamento incentiva a correre rischi inutili.

 

ma quando viaggiasti sotto la neve poi siete riusciti far rimbalzare la pallina?
dai sto scherzando, sono concorde co te, andrebbe introdotta la causa di forza maggiore. è assurdo perdere magari un campionato perche nevica!

 

Concordo pienamente!!!!
Assurdo rischiare addirittura l'incolumità fisica.

 

Ciao Far se nel caso specifico ti riferisci alla squadra della villa d'oro sul loro sito nel commento alla scorsa giornata di campionato sono loro stessi a criticare i propri compagni di squadra per non essere andati. nella stessa giornata e nella stessa palestra si sono disputati altri incontri e tutti disputatisi regolarmente. Con un pò di previdenza e magari partendo un'oretta prima c'erano le condizioni per fare tutto regolarmente ( e te lo dice uno che quella stessa mattina se l'è fatta da Ravenna a Bologna senza particolari inghippi).

Mi spiace ma non concordo proprio ( sempre che il caso in questione sia lo stesso al quale mi sono riferito in questo post).

bye FaR

 

Ciao a tutti, sono uno degli atleti della squadra che non si è presentata, ringrazio sinceramente FaR per la dimostrazione di solidarietà che apprezzo molto...espongo qui il mio punto di vista:
1) quella mattina a Modena, verso le 7,15- 7,30 le strade non erano impraticabili, tuttavia era oggettivamente pericoloso mettersi in strada in quelle condizioni, la neve continuava a scendere copiosamente...buon senso dice che, con tutto il ripetto possibile per i regolamenti, in quelle condizioni ci si mette in viaggio solo per motivi strettamente necessari, poi ognuno di noi è libero di far rientrare o meno una partita di ping pong tra i motivi strettamente necessari...
2) il responsaile della mia squadra ha chiamato pochi minuti prima delle 8 l'altro responsabile della squadra avversaria, comunicando che non era sicuro mettersi in strada in quelle condizioni...quindi noi abbiamo fatto di tutto per evitare che ci fossero disguidi anche per i nostri avversari (voglio dire: montare i tavoli, evitare che i nostri avversari si presentassero ugualmente in palestra...). Gli è stato rifilato un secco "no" dicendogli che per loro il problema non sussisteva, in quanto Carpi sarebbe regolarmente scesa in campo...mi chiedo io: ma dove sta il problema nello spostare il match 2 settimane dopo (tanto per dire) se quel mattino ci sono dei problemi oggettivi per disputarlo???
3) di conseguenza la scelta della squadra avversaria di chiedere la vittoria a tavolino...il regolamento glielo consente, è un loro diritto. Ricordo che un episodio simile mi accadde anche qualche anno fa (la mia squadra doveva giocare a Bologna un sabato pomeriggio, il mattino venne da nevicare, ad ora di pranzo i reponsabili si misero d'accordo per rinviare l'incontro)...quindi noterete la differenza di comportamento...In tutta onestà, ho trovato la decisione della nostra squadra avversaria di non spostare l'incontro assolutamente poco sportiva e di poco buon gusto.

 

Lungi da me voler polemizzare con chicchessia e men che meno con zio brown che, da come scrive, mi pare persona di buonsenso, ma mi attengo ai fatti nudi e crudi di quella domenica ovvero: nessun altro incontro rinviato per neve.
Tutti pazzi ed intrepidi temerari della racchetta?

p.s.1: noto che il riferimento negativo sul sito della Villa d'oro sulla non presentazione della propria squadra all'incontro di reggio è stato giustamente cancellato; non penso si possa parlare di figuraccia (come era stato scritto), al limite di eccesso di prudenza (che comunque non è mai troppa....soprattutto se la "merce" in questione è il tennis tavolo!)

p.s.2: anche a noi l'anno scorso chiesero di spostare un incontro perchè la squadra avversaria aveva i pochi giocatori a disposizione infortunati : la partita, dopo nostro giusto diniego, si svolse poi regolarmente ed il presunto infortunato fece la cd tripla sgambettando come nulla fosse.

p.s.3: assieme ad un sacco di gente in buona fede (come lo è di sicuro zio brown) ne esiste tanta altra furbetta per cui FORSE in questi casi attenersi ai tanto bistrattati regolamenti non è poi così male (anche quando il buon senso sembrerebbe consentire scelte diverse).

 

Ciao a tutti !!
Un anno in B2 andammo con -10 ghiaccio e neve a giocarci una partita che poi perdemmo 5 a 4 (GRRR) a 400 km da casa nostra in mezzo alle montagne e nessuno di noi si sognò di chiedere agli avversari nello stesso giorno un rinvio in extremis ; con ciò però spezzo anche una lancia a favore della squadra modenese che non è partita perchè appunto non tutti rischiano per una gara di tennistavolo : il punto è proprio questo : il livello di rischio .

Se il livello di rischio è documentabile e cioè : documento della polizia stradale o del ' autostrada che attesta le condizioni impraticabili allora vale la regola del rimando in extremis e si può rinviare la partita anche il giorno stesso , ma in assenza di "prove" se non ci si mette d'accordo vale il regolamento (che è un pò spietato) .

Forse si poteva far gestire la cosa al Presidente della società modenese che poteva forse accordarsi con il Presidente dell'altra squadra , ma per una gara di D1 , in una società prestigiosa , è raro (ho detto forse ..)

Se comunque si trovasse uno straccio di prova che attesta l'impraticabilità delle strade allora si potrebbe muovere un ricorso (credo)
a mio avviso si poteva evitare il punto di penalty che come si sa nel tennistavolo pesa come un macigno e sfalsa la classifica : 200 € di multa , 5a 0 e basta però.

 

Desidero puntualizzare una cosa...
Ieri sera ho parlato con il mio allenatore, che è anche un componente del comitato regionale, che mi ha spiegato nei minimi dettagli cosa prevede il regolamento in queste situazioni...pertanto ritiro (ed automaticamente mi scuso per) quanto ho riportato nel mio commento precedente a proposito della poca sportività dei nostri avversari...il che non corrisponde a verità.

Di conseguenza sposo perfettamente la linea di FaR, sulla causa di forza maggiore...