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Modernizzare il tennistavolo per farlo sopravvivere

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da eta beta, 21 Feb 2024.

Status Discussione:
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  1. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Siamo anziani e quindi tendiamo ad essere nostalgici, ma le esperienze personali rischiano sempre di essere fuorvianti.

    Quando io "giocavo decente" nella mia società eravamo quattro gatti, anche se giovani. Oggi nella mia palestra ci sono oltre 250 iscritti, di cui una settantina con tessera Fitet agonistica e gli altri con tessera Fitet promozionale (fatta non per gonfiare il numero dei tesserati, ma per dare una copertura assicurativa anche agli amatori).

    L'enorme incremento dei nostri praticanti non ha nulla a che fare con i materiali, con il diametro delle palline o con le modifiche regolamentari, bensì da una gestione "aziendale" della società: l'assenza degli sponsor è stata coperta dalle quote associative degli iscritti, che sono aumentati grazie a un'azione promozionale sul territorio e nelle scuole, messa in atto da volontari che non si limitano a giocare, ma che dedicano parte del proprio tempo alla gestione e allo sviluppo della società.
     
    A remy, ggreco, Ikon84 e 3 altri utenti piace questo messaggio.
  2. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    @acialli potresti anche aver ragione però mi parli di oltre 40 anni fa , quando, negli anni '90, mi sono affacciato alla chiesaccia a pisa (sai probabilmente di cosa parlo) già arbitri in c2 non se ne vedeva e ancora si giocava a 21 pt con palline da 38mm.

    il senso dei miei interventi, provo a sintetizzare, è questo:
    le crescita qualitativa del movimento passa dalla sua crescita numerica quindi moltiplicare il numero degli agonisti attingendo dal grande bacino degli amatori, facendo in modo che il salto tra il torneo al mare e la d3/d2 non sia cosi grande e scoraggiante
    lavorare nelle scuole e, se non arriva la FITeT, smettere di frignare o anche continuare se piace ma nel frattempo darsi da fare da soli
    cit.
    cercare un minimo di copertura tv/social e, se per la tv non è facile (ma un decuplicato bacino di utenza aiuterebbe), per i social vale il discorso appena fatto: smettere di frignare e darsi da fare da soli
    per inciso sono d'accordissimo, la presenza degli arbitri sarebbe fondamentale per l'immagine del t.t. (penso a un genitore che stia decidendo dove indirizzare il figlio) più che top perfetti e controtop di rovescio

    ah, dimenticavo, auguri
     
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  3. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    È quello il punto, ci vuole promozione. Non è corretto che sia prettamente lasciata al volontariato. In Italia è così per tutto, il lavoro viene sminuito, in alcuni contesti passa il messaggio che i datori di lavoro stanno facendo un favore, a volte al punto che ci si aspetta anche che il dipendente ringrazi.

    Io per esempio sarei anche una persona disponibile a fare una attività promozionale del genere, ma al mio lordo orario, specialmente in prefestivo o festivo, la palestra farebbe meglio a chiudere i battenti. Ovviamente non chiederei una retribuzione, ma mi aspetterei qualcosa in cambio sicuramente. Se io gestissi una palestra, chi fa attività di volontariato regolare e organizzato, andrebbe quantomeno invogliato passandogli spese come una retta mensile, o un certo numero di ore di corso, o le spese per le visite agonistiche. Cose così.
     
  4. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    ci vuole un 'campione' che riesca ad imporsi in campo internazionale, la promozione sta tutta qui ed è gratuita; purtroppo in Italia non ce ne sono mai stati, quindi lo sport non è mai decollato. Ogni tanto appare qualche dodicenne che ottiene buoni risultati in europa, salvo poi perdersi (per vari motivi) alle soglie dell'eccellenza internazionale.
    Adesso pare che ci sia Faso, ennesima promessa, vedremo come va a finire; magari raggiunge livelli da 20-30 al mondo, magari no: non ho le competenze per giudicare la sua attività e pronosticare il suo futuro, ma guardandomi attorno pare che io sia in più che buona compagnia.
    Andatevi a vedere i numeri al di fuori dell'Italia e poi avrete tutte le risposte: altro che tv, gomme, palline, set a 21 e piangersi addosso.
     
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  5. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    12.720 tesserati
    quante probabilità ?
    100.000 tesserati
    quante probabilità?
     
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  6. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Sai che non ho capito il senso? A parte mostrarmi una Dignics praticamente inutillzzabile tanto è consunta? Ma che te ne fai di una gomma da 60 € se la usi in quello stato ? :D
     
  7. acialli

    acialli Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    Ma chi mi vole più
    La gomma non nasce usata si consuma e comunque va ancora decentemente perché la piuma non si è sgonfiata come fanno le esn Comunque non faccio praticamente gare ho solo giocato con un polso infortunato per non lasciare la squadra in due ma con questo polso non conto. Se facessi gare metterei una nuova uguale che ho già
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 17 Mar 2024, Data originale: 17 Mar 2024 ---
    Io nei tornei vedo molti su con la età
    Gli sponsor non ci sono praticamente più
    Arbitri nemmeno
    Pensa che in D3 D2 giocavano i giovani mentre adesso...
    La palestra prima non la pagavamo e neppure le trasferte per non parlare della visita medica. Pagavano gli sponsor pure la borsa e la tuta. Oggi???
     
  8. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Quando giocavo a scuola calcio, pagavo la quota mensile e anche l'attrezzatura malgrado avesse colori e marchi societari. Le trasferte e le visite erano a mio carico. Eppure il calcio è molto popolare. Non credo quello sia il problema.
     
  9. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Il dato oggettivo è che la metà dei tesserati sono over 40, quindi abbiamo un problema giovanile.

    Il dato soggettivo è che ci sono società che puntano esclusivamente sui giovani con ottimi risultati: qui in Lombardia abbiamo ad esempio la Milano Table tennis Academy di Stefanov, che in pochi anni (e partendo dalla D3) ha sfornato parecchi campioncini, autofinanziandosi completamente. Quindi, volendo, i risultati si possono ottenere, con passione e professionalità
     
    A ggreco e acialli piace questo messaggio.
  10. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Ottanta euro...
    Comunque non mi sembra tanto male, usurata sì ma non inutilizzabile.
     
    A acialli piace questo elemento.
  11. acialli

    acialli Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    Ma chi mi vole più
    Si, questa gomma dura tantissimo. Ha un anno e io giro la racchetta e mi alleno molto di più con la liscia che con la lp ox
     
  12. neox3

    neox3 bloccatore pazzo!

    Nome e Cognome:
    Luca Diodoro
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD SPORITNG CLUB TOF AQUILA
    per essere esatti il 56%;)
     
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  13. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    80 € ??? :eek:

    Cmq.. consumata poco. :D

    Screenshot_20240318_205537_Chrome.jpg
     
  14. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    79,90 DIGNICS 09C
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 18 Mar 2024, Data originale: 18 Mar 2024 ---
    Per i seconda, sì, per i quinta/quarta anche no...
     
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  15. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Comunque l'idea che tutti abbiano gli stessi materiali non è stupida. Cioè basta pensare al tennis. La trama delle racchette è così da sempre, quando qualcuno si inventò una trama tale da dare effetti impredicibili fu prima snobbato e quando 30 anni dopo l'idea venne sfruttata ad alto livello venne bandita immediatamente. In un certo senso il tennis tavolo è vittima dell'equipaggiamento, sono 30+ anni che cambiano diametri, plastiche, ecc... E la cosa stravolge il gioco. Quindi il loro impatto è evidente. Inoltre la sindrome da Equipment Junkie colpisce molti giocatori che approcciano il gioco, spesso finendo ad usare materiali che bloccano lo sviluppo del gioco invece di forzare l'apprendimento. Tutte cose che in altri sport non vedo a questo livello di compulsività patologica.
     
    A Tsunami! e curl t. piace questo messaggio.
  16. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Assolutamente in disaccordo. I materiali diversi favoriscono lo sviluppo delle competenze, ovviamente se usi le tecniche corrette, inoltre nel tennis ci sono diversi tipi di telai e diverse incordature, non sembra ma cambia tanto se incordi 15 Kg o 30 Kg, o se monti le corde su un telaio oversize o regolare.
    La ricchezza del tennistavolo, visto che non si può giocare a rete, è proprio nella variabilità dei materiali che crea variabilità di stili di gioco.
    Badminton, squash, padel, hanno monotonia di stili, il tennis almeno ha giocatori di volo e giocatori da fondo campo, il tennistavolo ha estrema variabilità di stili e non mi sembra una brutta cosa, inoltre tra quelli citati è il più inclusivo, è un difetto o un pregio?
    Inoltre il tennistavolo ha le varianti, hardbat, sandpaper, large ball, TTX: non mi risulta che quegli altri ce le abbiano e che sia una brutta cosa...
     
    A off-ready e VUAAZ piace questo messaggio.
  17. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Il fatto che sia inclusivo non è affatto un difetto, anzi aiuta. Non intendevo dire che negli altri sport non esista affatto variabilità, anche nel calcio da 2-3 anni a questa parte hanno introdotto il Super Santos come pallone ufficiale e i calciatori hanno iniziato a fare gol da calcio d'angolo. Mi chiedevo se però l'eccessiva variabilità nel tennis tavolo non possa essere deleteria a più bassi livelli, anche se rende più tecnico il gioco ad alto livello. Magari sta costituendo una resistenza verso chi si approccia al gioco. Dicevo più per condividere una riflessione, non saprei dire se corretta o meno.
     
  18. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    Come usare la stessa gomma da 1,8 o max sullo stesso telaio 150x156 o 152x160, cambia certamente qualcosa ma non stravolge nulla né del proprio gioco né di quello avversario.
     
  19. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    perchè non prendere atto che il tt ha le sue peculiarità?
    la varietà di materiali è una di queste
    l'inclusività (età, fisicità) è un'altra
    tant'è
     
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  20. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    E a questo punto mi piacerebbe sapere come possa essere d'aiuto una gomma simile (e consumata) ad un quinta sessantenne. :shifty:
     
  21. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Se tira su la pallina in modo consistente è più che sufficiente ad un quinta anche meno che sessantenne.
    Se la pallina va giù a tratti o la gomma è cotta allora non è utile neanche ai principianti.
     
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  22. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Quella è frusta.. lisa. E lui colpisce la palla sul bordo inferiore. Si vede dai puntini interni che sono quasi esposti.
     
  23. il puntinaro

    il puntinaro Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    DLF VIAREGGIO
    Mah.....io guardo quello che succede in Francia,dove i fratelli lebrun sono diventati gli sportivi dell'anno.Sono su televisione,giornali,internet (con palasport pieni,vedi gli ultimi campionati nazionali francesi)eccetera.i tesserati la' sono centinaia di migliaia,con migliaia di allenatori professionisti stipendiati dallo stato.e tutto questo senza contare la Germania,e non scomodando la Cina,corea e il giappone.a questo punto mi chiedo,ma il problema della poca visibilità dipende dalle puntinata che si usano in tutto il mondo,oppure il problema è solo nostro,qui in Italia,dove il ping pong non se lo fila nessuno?io propendo per la seconda ipotesi...... bisognerebbe fare qualche domandina alla fitet allora, perché nelle altre federazioni (vedi il tennis con i vari sinner ed altri nei primi del mondo,senza contare il padel) qualcosina si sono inventati,eccome.e lasciamo perdere le scemenze su puntinate lunghe trattate(che nei primi 50 del mondo,i difensori saranno 2-3 al massimo)booster,eccetera
     
    Ultima modifica: 26 Mar 2024
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  24. acialli

    acialli Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    Ma chi mi vole più
    Si infatti la gomma va ancora. Se facessi un torneo non la userei perché qualcosina ha perso ma tanto io l'ultimo torneo di 4° lo ho fatto nel 2004 dopo che avevo ripreso da 3 anni passando il girone per poi cadere in terra per crampi mentre davo la mano al mio avversario. Tornei di 5° e 6° non li ho mai fatti perché quando giocavo benino negli anni fine 80 inizio 90 si passava da terza regionale 1 gruppo a 3° nazionale che è stata la mia massima categoria. Comunque le gomme spring sponge Butterfly danno molto effetto (se così si può dire con le palline in ABS) grazie alla piuma anche se la parte superiore non è più nuova e il mio top e tagli in difesa lunga sono con molto spin anche con quella gomma oramai a fine vita.
     
    Ultima modifica: 26 Mar 2024
  25. PingMiLu

    PingMiLu Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Salve
    Questo è il mio primo Post.
    Premetto che sono un puntinaro.

    Per me la varietà nei materiali è importante ma non dà i risultati attesi. Ovvero mi aspetterei delle tecniche di gioco altrettanto efficaci.
    Ma se pensiamo che i più forti al mondo usano più o meno le stesse tecniche si capisce che alla fine è inutile.
    Quindi o tutti lo stesso tipo di materiali (ma anche no), oppure favoriamo altri tipi di materiali.

    Io.proporrei 3 sempli novità:
    1) pallina a puah ( non è uno scherzo serve per rendere più visibile la pallina in TV)
    2) obbligo di utilizzo di 2 gomme di tipo diverso (ess. Liscia e puntino )
    3) dopo 2 colpi in attacco va eseguito uno difensivo.

    Va bhe come primo post mi sa che ho esagerato
     
  26. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Mi sembra la cosa più sensata che abbia letto fin qui
     
    A PingMiLu piace questo elemento.
  27. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    1) fattibile
    2) interessante, ma la vedo dura...
    3) decisamente inapplicabile, a mio avviso: ad esempio un palleggio veloce piazzato è un colpo d'attacco o di difesa? Una spinta con LP su palla tagliata è attacco o difesa?
     
  28. PingMiLu

    PingMiLu Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    L'importante è continuare a ragionarci anche le provocazioni servono.

    Pultroppo la TV conta troppo come mezzo di divulgazione. Difficilmente chi inizia a giocare smette subito, ma si viene contagiati senza speranza.

    Se pallina almeno fosse più visibile forse si apprezzerebbe d+ il gesto tecnico
     
  29. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Mi limito a darti il benvenuto. :nerd:
     
  30. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Va detto che non è scontato che una grande diffusione sia positiva.
    Il tennistavolo secondo me non si presta ad una diffusione di massa, ci vogliono troppe strutture, così come il badminton, il tennis, il padel; tenendo conto anche che strutturalmente è uno sport selettivo anche solo economicamente.
    Certamente in Italia è sottovalutato e sottopraticato, ma l'obiettivo non può essere la pratica di massa, ma raggiungere una certa quantità di praticanti seri, continui, appassionati.
     
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  31. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Mi viene da piangere.

    In Cina Mao Tse Tung faceva giocare tutti i bambini nelle scuole e gli adulti nei circoli operai.

    A Villadossola un preside appassionato faceva giocare tutti i suoi studenti delle medie.

    In Svezia, Paese dai lunghi inverni, praticano in tantissimi nelle strutture adeguate.

    Le strutture ci sono. Ci sono tanti palazzetti sotto-utilizzati in giro per il Paese.

    Sempre a Villadossola, per poter avere 6 tavoli fissi e una grande sala per organizzare campionati con 8 squadre e tornei open abbiamo preso in co-gestione un intero palazzetto.

    Potenzialmente il tennistavolo non ha limiti. Certo è impegnativo..

    "Economicmente" è molto più economico di molti altri sport individuali (per costi del materiale e abbonamenti palestra).

    I discorsi di retroguardia sono una sconfitta sicura prima ancora di "giocare".
     
    Ultima modifica: 8 Apr 2024
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  32. Archer

    Archer Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    @eta beta ciao scusa rispondo con la mia opinione anche se ho letto solo la prima pagina della discussione

    secondo me queste potrebbero essere idee interessanti per rendere più accessibile il tennis tavolo:

    - creare una competizione parallela a quelle esistenti dove è bandito ogni additivo e tutte le puntinate (con un tipo di competizione tale potrebbe anche succedere che i produttori di telai e racchette decidano di produrre racchette pre assemblate superiori alle attuali pre assemblate con performance appunto paragonabili a quelle da assemblare ma più "universali")

    - essere più inclusivi, basta un approccio diverso, cioè semplicemente dare il tempo e i modi ai principianti di crescere senza demotivarsi, questo può voler dire, anche solo comunicare meno competitività e più tolleranza a chi gioca, insegna e si allena con i principianti, molti potrebbero voler giocare a tennis tavolo solo perché gli piace o perché è un ottimo modo di fare esercizio aerobico mentre si fa qualcosa di piacevole e gratificante, senza avere il minimo interesse nelle competizioni! palleggiare aumentando il ritmo gradualmente è così bello...
    (non pensate che io stia proponendo un tennis tavolo esclusivamente ricreativo o poco significativo, si tratta solo di pensare meno a chiudere il punto e di più a giocare ... e palleggiare)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Apr 2024, Data originale: 8 Apr 2024 ---
    + rally - 3ª palla
     
    A eta beta piace questo elemento.
  33. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    mala tempora currunt ... sed peiora parantur
     
  34. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    C'è la variante Large Balls 44+, studiata molto meglio della Tua ipotesi, e che va contro i miei personalissimi interessi, ma è molto interessante: disinnesca il problema servizi e terza palla alla radice, ammettendo solo puntinate soft, cioè puntinate con gommapiuma, quindi meno effetto, meno velocità (palla da 44 mm ed anche più leggera).
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Apr 2024, Data originale: 10 Apr 2024 ---
    Quanti? Che percentuale? Io non faccio discorsi di retroguardia, mi pongo solo obiettivi ragionevoli e sostenibili, e che non implichino stravolgimenti regolamentari: il tennistavolo deve rimanere tennistavolo, poi ci possono essere la Large Ball, il WCPP, l'Hardbat che l'affiancano.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Apr 2024 ---
    Aggiungo che un obiettivo importante sarebbe ottenere un rispetto ed una dignità della disciplina paragonabili a quelli dell'arte dell'orologeria o di qualsiasi attività non di massa.
     
    A Archer piace questo elemento.
  35. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    @ggreco , secondo te, l'alta orologeria esisterebbe senza un'orologeria di massa fatta di Casio e Swatch?

    Una piramide non si costruisce partendo dal vertice.

    Se in Italia (soprattutto in Italia) si costruisse prima di tutto una cultura sportiva (non fatta di solo spettatori) allora anche il ping pong avrebbe il rispetto che merita.

    Quindi il mio ragionamento e il tuo sono entrambi velleitari, solo che il mio è ottimistico mentre il tuo è pessimistico. :)

    Uno Sport calato dall'alto (com'era ai tempi di Mao o del Preside Livolsi) non è pensabile in democrazia.

    Ma se la cultura sportiva cresce (e un po' ora va meglio, la gente pratica di più e assiste di meno) il tennistavolo ha molte potenzialità, tante frecce al suo arco :

    Non è forzatamente anaerobico, ha molte pause, può essere praticato a tutte le età e abilità/disabilità etc...

    Le strutture ci sono, il problema sta nella carenza di dirigenti.
     
  36. ggreco

    ggreco Arrotatore di dx, picchiabloccatore di rx.

    Nome e Cognome:
    Giovanni Greco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    CUS Torino
    Qui sono d'accordo.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Apr 2024, Data originale: 10 Apr 2024 ---
    Non è detto: guarda la scherma, ad esempio, anche se io non raccomando quel modello di estrema localizzazione.
    Mi piacerebbe però che l'opinione pubblica rispettasse il tennistavolo come la scherma, per iniziare basterebbe, poi bisogna vedere che significa pratica di massa su un paese di 60 milioni di persone: 1 milione di praticanti? 500mila? 100mila?
     
  37. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    sorvolo i discorsi sulla tipologia di materiali ormai più volte sviscerati.
    in generale ribadisco che, secondo me, per avvicinare più "pongiti della domenica al mare" all'agonismo sarebbe necessario che il salto fosse minore o almeno con un gradino intermedio come campionati tipo hardbat o simili, ufficiali e gestiti dalla federazione con tanto di punti che vanno in classifica.
    E poi scuole, scuole, e ancora scuole facendo leva sul fatto che il TT è molto più inclusivo di qualsiasi altra disciplina sportiva (a parte forse le bocce o il tiro a segno) altro che arricciare il naso se un diversamente atleta riesce ad essere competitivo

    per questo giustissimo discorso di ggreco
    secondo me molto passa da come ci presentiamo, es.:
    1 - luoghi di gioco non adeguati
    2 - assenza di arbitri nel 60% dei campionati
    3 - abbigliamento gara "informale"
     
    A VUAAZ e ggreco piace questo messaggio.
  38. Archer

    Archer Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    esattamente
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Apr 2024, Data originale: 10 Apr 2024 ---
    secondo me il tennis tavolo è attualmente uno tra i migliori sport esistenti e più facilmente praticabili dopo i 3 grandi classici Corsa, Bici e Nuoto questi 3 sono chiaramente avvantaggiati perché individuali e in due casi praticabili fuori dalla porta di casa

    Ma oggettivamente, secondo la mia opinione, molti non comprendono la bellezza di questo sport perché a livello ricreativo con racchette preassemblate non fa comprendere le sue potenzialità! poi bisogna metterci che spesso anche a livello ricreativo è sempre stato praticato in modo estremamente competitivo, dove il più bravo non lasciava spazio agli altri per vantarsi delle vittorie

    dopo i 40 anni si comprende meglio come sia più interessante giocare, divertirsi ed anche competere ma con rispetto piuttosto che primeggiare solamente

    d'altronde la TV ha lavato il cervello a tutti e le masse di giovani sono finite schiavizzate dai video giochi

    forse dovrebbe essere la TV a riaprire le menti, ma sappiamo bene quanto sia probabile che accada

    dico questo per mia esperienza

    chiaramente poi, quando uno sport non è praticato finisce che le poche palestre dove è possibile praticarlo sono solo nelle grandi città e questo frena ancora di più la diffusione
     
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  39. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Condivido sulla carenza dei dirigenti, soprattutto nella loro formazione più che nel numero.

    Sono altresi d'accordo sull'inclusività del tt e su tante altre sue prerogative ma la domanda è....Compriamo le cose perchè ci servono o perchè ci piacciono?
    A proposito degli orologi che citavi, quanti ne ha ognno di noi a casa?
    Eppure ne basterebbe uno per vedere l'ora....stessa cosa con le cravatte, le donne con le scarpe, i gioielli etc.

    Vogliamo continuare a promozionare questo sport come sport di massa?
    Non è il luogo per dilungarmi ma almeno prendiamo atto che questa politica marketing da oltre trent'anni è fallimentare?
    Partiamo da qui e riflettiamo...
     
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  40. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Il tennistavolo in Italia si è strutturato con dei dirigenti che si danno da fare ma che privilegiano la parte "a squadre". Questo modello non è più espiantabile e quindi va solo aiutato.

    Il modello di un "circolo di ping pong" , come per altri sport di nicchia, mal si concilia col tennistavolo. Ecco perché non condivido la filosofia di @ggreco .

    Se in ogni città ci fosse un dirigente capace e volenteroso, affiancato da una squadra di volontari e una pletora di giocatori disposti a dare una mano, si possono creare realtà interessanti, che organizzano corsi, tornei e gare di campionato.
     
  41. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Secondo me questo che dici è vero, ma si risolve automaticamente se il livello medio si alzasse per via dell'introduzione nelle scuole. A quel punto per molti probabilmente il gradino sarebbe più basso e non richiederebbe step intermedi.
     
  42. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno


    vero ma nel mentre che facciamo auspicabile anzi indispensabile proselitismo nelle scuole, ma anche dopo, il 90% degli amatori continuerebbe a provenire dagli stabilimenti balneari, abituato a materiale improbabile
     
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  43. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    per come la vedo io il tennistavolo nelle scuole, in italia, è improponibile per i seguenti motivi :
    servono almeno 7-8 tavoli per tenere impegnati tutti i ragazzi in 4 per tavolo (altrimenti come li tieni quelli che non giocano?), e considerato che quasi non ci sono i soldi nemmeno per la carta igienica i costi sono improponibili per le scuole italiane.
    servono gli spazi dedicati: non tutte le scuole possono impegnare la palestra per metterci i tavoli, considerato che almeno 10-15 minuti in due persone servono per prenderli dal magazzino, portarli in palestra, aprirli, montare le reti per tacer delle transenne (sennò sai che casino con le palline, non dimentichiamoci che abbiamo a che fare con dei bambini/ragazzi) a meno che li si preparino la mattina e restino lì per tutto il tempo.
    gestione del gioco, servono almeno (minimo, e sarebbero anche pochi) 2 persone competenti che li seguano e gli insegnino qualcosa, altrimenti non serve a nulla.
    poi se si vuol fare un'attività con 2 o 3 tavoli, a rotazione, per carità tutto è possibile ma sarebbe solo tempo perso: si giocherebbe 10-15 minuti in un'ora e non serve a niente.
    Presso le scuole si può solo fare propaganda invitando gli studenti presso le società sportive che hanno la possibilità di gestire un'attività giovanile degna di tale nome; non sono informato su questo ma credo che già qualche grossa società, con allenatori e dirigenti preparati, faccia già reclutamento in questo modo.
     
  44. Ikon84

    Ikon84 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Valerio
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    In Svizzera vivevo in una città dove la squadra cittadina di tennistavolo aveva il permesso di usare la palestra della scuola primaria durante l'orario serale. 6 tavoli con pavimento, perimetro e altezza del soffitto ben più che regolamentari.

    Adesso abbiamo cinque problemi: scuole con palestre ma senza attrezzature; associazioni sportive con attrezzature e aree di gioco non regolamentari; associazioni che hanno bisogno di entrare in contatto con gli studenti; studenti che subito dopo scuola vorrebbero poter praticare uno sport; genitori che per motivi di lavoro non riescono a scarrozzarli a destra e sinistra.

    La soluzione mi sembra chiara...
     
  45. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    stiamo parlando di due cose diverse : il tennistavolo proposto agli studenti durante le ore di educazione fisica (per me improponibile) e il tennistavolo praticato nelle strutture scolastiche al di fuori degli orari di lezione, cosa che avviene già in parecchie realtà.
     
  46. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    io sono andato nelle scuole, su una decina contattate ne trovai 5 o 6 che avevano uno o due tavoli (in una città di 90.000 ab., non londra o parigi).
    durante l'ora di ginnastica a fronte di 10 o 12 che facevano basket o volley, qualcuno che faceva altro, anche niente, c'erano pure 4 o 5 che stavano intorno al tavolo da ping pong.
    i professori di ginnastica furono assolutamente collaborativi quando proposi qualche ora di esibizione a rotazione tra le varie classi.
    non è vero che il tennistavolo proposto agli studenti durante le ore di educazione fisica sia improponibile.
    magari ho avuto fortuna io o sfortuna chi lo afferma oppure chi lo afferma non ci ha mai provato.
    dalle mie parti è molto attiva anche la scherma, con buoni risultati e malgrado nessuna scuola abbia la men che minima attrezzatura o personale con preparazione specifica eppure ...
     
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  47. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    Mi ripeto, lo avevo anche scritto al post #193: tutto si può fare, ma farlo come si deve ovvero per iniziare i ragazzi a questo sport è una cosa diversa. Per avere 1 o 2 elementi veramente interessati a praticare l' attività in modo 'serio' e continuativo devi coinvolgerne almeno 30-40, capisci che tra quei 5 o 6 che hai trovato nella tua scuola forse riesci anche a convincerne un paio a provare, ma è una scommessa, non basta fare una dimostrazione all' anno. Oltretutto si deve poi tener conto della selezione 'naturale', ovvero non tutti coloro a cui piace giocare a tt poi sono realmente portati a farlo: nella nostra società a fronte di una quarantina di giovanissimi che hanno frequentato i corsi negli ultimi 10 anni sono usciti solo 5 o 6 in grado di giocare, i più 'vecchi' giocano in c2/d1, gli ultimi sono dei buoni d3 con margini di miglioramento.
     
  48. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    io non contattai 5 o 6 bambini/e, contattai, se ben ricordo 11 scuole di cui 5 o 6 avevano già i tavoli.
    4/5 bambini x 6/7 classi x 6 scuole erano quelli già interessati (fate voi i conti), ma i bambini/ragazzi incontrati furono 500/600.
    non facemmo solo dimostrazioni ed esibizioni e non solo una l'anno.
    ci fu un torneo interclassi in un ITIS che andò avanti tutto l'anno e in una scuola media un corso pomeridiano anch'esso per tutto l'anno che coinvolse una quindicina di bambini/e.
    e i frutti ovviamente ci furono e ovviamente nelle percentuali che sappiamo: ne contatti 100, 10 mettono il naso in palestra, 3 o 4 rimangono, se si fermano alla c2 o arrivano in B o in A dipende anche dalla qualità del maestro.

    lo facessero tutte le società (tante lo fanno) senza aspettare la federazione avremmo non 10.000 ma 100.000 pongisti e con un pò di capacità e un pò di fortuna anche maggiore qualità in giro.
     
    Ultima modifica: 11 Apr 2024
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  49. cucciolo

    cucciolo Utente Noto

    Se non si abbrevia la durata dei campionati a squadre (almeno la A1 e A2) per renderlo vendibile e visibile, in Italia il tennistavolo avrà vita breve e non mi portate esempi di altre nazioni (che conosco) perchè c'è una differenza nel numero dei tesserati, nel numero degli impianti e dal fatto che siamo il paese del sole e quindi il 90% degli impianti sono senza riscaldamento. Gli Italiani non possono stare,quando va bene, dalle tre alle 4 ore in silenzio e qualche volta anche al freddo, questi sono i principali motivi poi ce ne sono tanti altri meno importanti come quelli di cui si parla spesso, ma questi dipendono dalle persone e facilmente si possono risolverle cambiandole anche se è una cosa non semplice trovarle con l'esperienza necessaria avendo quasi tutti mollato ed accontentarsi di quello che passa il convento
     
  50. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    un girone unico da 7 squadre e due turni (semifinali e finale) di playoff ... meno di così la vedo dura.
    o intendevi la durata delle partite?

    ma è proprio sul numero che bisogna confrontarsi e lavorare


    bho?! avrò culo io ma l'ultima volta che ho giocato al freddo è stato un playoff di c2 nel 2006 a firenze, mi pare al Mandela Forum causa un guasto per un temporale
     
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