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Telai migliori telai d'attacco stiga

Discussione in 'Consigli & Test sui Materiali' iniziata da roberto28, 22 Dic 2015.

Status Discussione:
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  1. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    Tecnico di Base FITeT
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    4a Cat.
    Dopo avere provato per alcuni anni solo telai Butterflay ultimamente sto provando alcuni telai stiga.
    Devo dire che il cambio l'ho fatto a causa della mia epicondilite in quanto mi sono reso conto che i telai butterflay di peso intorno agli 80 gr non avevano le stesse qualità di quelli di peso maggiore.
    Invece con gli stiga la qualità viene mantenuta anche per telai di peso minore. Gradirei un vostro parere.
     
  2. mendmax

    mendmax Utente congruo ed appropriato

    Nome e Cognome:
    massimo mendeni
    Secondo me l'epicondilite non dipende dal peso del telaio!
    Semmai analizzerei altri fattori come ad esempio il manico tropo piccolo, vibrazioni del telaio/gomma, gesto tecnico ...... come vedi il discorso si complica radicalmente!
    Sicuramente un bel cambio di telaio non può che farti bene!
     
  3. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    4a Cat.
    si lo so che nn dipende esclusivamente dal peso. mi è venuta però quando ho usato un telaio più pesante e rigido. giocavo con innerforce zlf molto elastico conpeso intorno agli 86 gr e sono passato al timo boll alc con peso 92 gr.
    Adesso riesco a giocare solo con telai da 80 gr. gioco senza molto fastidio con un ebenolz da 81 gr tutto legno.
     
  4. Ric Grig

    Ric Grig Utente Noto

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    Ciao R28 !
    L'epicondilite può anche dipendere da un fattore esterno al ping: per esempio se per lavoro o studio usi spesso la tastiera del pc NON APPOGGIANDO I GOMITI ALLA SCRIVANIA, buona parte del peso del braccio e quindi la tensione che si crea ricade sull'articolazione del gomito. Se a questo aggiungi un manico troppo sottile, tipo per esempio quello dritto del BTY Timo Boll , la frittata è servita.
    Ti parlo per esperienza personale: non riuscivo neanche più a sollevare un bicchiere... l'ortopedico mi chiese subito se usavo il pc e com'era l'architettura della mia postazione e poi che tipo di manico aveva la mia racchetta...Su suo consiglio ho cambiato radicalmente la postazione del pc, ho messo da parte il mio (raro) BTY Klampar Tamca 5000, che poi ho scambiato anni dopo qui sul mercatino, e l'epicondilite al momento si è scordata di me. :)
     
  5. roberto28

    roberto28 Utente Noto

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    Roberto
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    io col computer ho usato una strategia più drastica. uso il mous solo con la sinistra. per quanto riguarda i manici il preferito è quello concavo. tieni conto che ho le mani abbastanza piccole.
     
  6. Ric Grig

    Ric Grig Utente Noto

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    Idem! mani sicuramente non grandi e mouse da quel dì con la sinistra. Da quando uso telai ANIMUS mi sono anch'io convertito al concavo, perchè il loro è mediamente più cicciotto degli altri. Prima di Animus usavo il Bengtsson Clipper che è sicuramente il più "obeso" dei manici dritti.
     
    A rozzopicchiatore piace questo elemento.
  7. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    4a Cat.
    qualcuno di voi ha provato il rosewood xo? mi sa dire le differenze con l'ebenolz?
     
  8. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    4a Cat.
    Comunque devo dire che i telai stiva mi sembrano costruiti meglio rispetto ai butterflay. Non so può essere il mio basso rilievo ma ho notato un effetto tavoletta
     
  9. Ancyllotto

    Ancyllotto Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Non sono d'accordo..... i telai butterfly è vero che costano qualcosina in più , ma la qualità c'è , come i vari nittaku anche....
     
  10. markcinque

    markcinque Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    uso l'ebenholz V da diversi anni. Ho provato anche il rosewood xo che è più veloce e duro dell'Ebenholz V, quasi una tavoletta. ottimo quando spingi ma non ha controllo, a mio avviso.
     
  11. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    mi avevano detto che il rosewood xo era più lento dell'ebenolz e con più controllo. invece vedo che ci sono pareri differenti....
     
  12. Antoniogatto

    Antoniogatto Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Mah ... Io li uso entrambi e s me sembra che il Rosewood XO è più lento ed ha più controllo dell ebenholz nct V soprattutto nel gioco di block. Per quanto riguarda la qualità dei telai per me la nittaku è la migliore poi vengono tutti gli altri con la stiga che sta guadagnando terreno sulla butterfly
     
  13. capitanharlock

    capitanharlock Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    La mia esperienza (e non solo, leggendo alcuni forum usa), è opposta: controllo di qualità Stiga scarsissimo, customer care della serie "scrivi al tuo rivenditore e non disturbare".
    E parlo di un telaio Carbonado 145, top di gamma Stiga.
     
  14. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Io ho comprato nuovo il telaio infinity diamont touch. devo dire che la qualità di rifiniture é davvero eccezionale. Certo in generale il manico, la targhetta ect sono fatti meglio dalla butterflay. Ma quando si guarda la sostanza la musica cambia. Timo Boll alc telaio di punta della butterflay. Telai tutti differenti sia in peso che in velocità e controllo. Se non si tratta di scarsa qualità ditemi voi cos'è? Stiga ebenolz.... Peso differente ma caratteristiche quasi uguali per tutti
     
  15. Facini

    Facini Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Jacopo Facini
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Sospetto che il problema sia comune a tutte le case produttrici :piango:
     
  16. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Si hai ragione. Capisco che é difficile trovare le stesse venature di legno. Ma passare da 82 GR a 94 GR come mi é capitato con alc é troppo per un pezzo di legno che ti fanno pagare 130 euro. Sarebbe più serio fare telai con stesso materiale e magari mettere timo boll alla serie più leggera e roberto a quella più pesante.
     
  17. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    finche' la gente spende 130 euro per un telaio che ne potrebbe costare la meta', chi li produce si sente libero di fare cio' che vuole.
     
  18. Ric Grig

    Ric Grig Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Griggio best ranking 124
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD MORTISE DUEMILA
    i telai prima di acquistarli andrebbero toccati, pesati, impugnati e "sentiti" con una pallina sul legno. Meglio ancora se stiamo spendendo 100 e passa euro. Stessa cosa per le scarpe. A mio parere il controllo qualità lo dobbiamo fare noi nel momento in cui acquistiamo...dalle case costruttrici "globalizzate" purtroppo non ci possiamo più aspettare gli standard qualitativi non dico di 30 anni fa...ma neanche quelli di 10...
    E il peso e soprattutto il bilanciamento di un telaio è la prima cosa che si dovrebbe valutare, sempre a mio parere...:birra:
     
  19. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
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    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Si avete completamente ragione. Ma come fare quando si abita a mille km di distanza dal rivenditore. Bisogna fidarsi. Comunque le case di produzione Dovrebbero essere più serie.
     
  20. Antoniogatto

    Antoniogatto Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Prendi l'aereo !!!
     
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