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Maschi vs Femmine: perché tutta questa differenza tecnica?

Discussion in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' started by Marchese F., Feb 19, 2020.

Thread Status:
This thread is more than 365 days old.
  1. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Ho provato ad analizzare le possibili cause che potrebbero esserci alla base delle evidenti differenze di livello che intercorrono ad oggi tra settore maschile e femminile nel tennistavolo. Con la speranza che queste differenze possano essere col tempo sempre meno tangibili, sintomi di una realtà sempre più moderna in cui gli stereotipi di genere possano finalmente essere abbandonati in modo definitivo. Forza ragazze! ma soprattutto, forza GENERE UMANO!


    Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=I_Q9LvJsKXo
     
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  2. neox3

    neox3 bloccatore pazzo!

    Nome e Cognome:
    Luca Diodoro
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    Squadra:
    ASD SPORITNG CLUB TOF AQUILA
    Non c è niente da capire, è così in tutti gli sport e sempre così sarà....in quegli sport dove le donne si sono avvicinate ai risultati maschili si è scoperto che queste ultime effettivamente sotto la gonna avevano un "pesciolino":D:banana:
     
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  3. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Neox, ti sei mai chiesto il motivo? Passino gli sport in cui la forza fisica è tutto, ma tutti gli altri?
    Se guardi il video potrai forse avere uno spunto interessante :)
     
  4. RevanII

    RevanII Utente Noto

    Argomento interessante... e pericoloso, quando si toccano questi temi si rischia sempre di urtare la sensibilità di qualcuno, incrociamo le dita :rolleyes:

    Due domande:
    1) Non capisco in che senso usi il termine "tecnico"... cioè, la differenza io la vedo nei risultati e nel livello complessivo dei giocatori, ma da un punto di vista tecnico mi sembra che in molti aspetti le donne siano almeno uguali se non superiori. La disparità di livello per me data da fattori fisici, non tecnici. (E' solo una questione terminologica, ma è importante per capirsi secondo me ;))
    2) Parli a livello di movimento mondiale e non solo italiano, giusto? Perchè allora il discorso dei numeri penso non valga molto, se guardiamo ad esempio i paesi orientali (?)
     
  5. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
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    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Ho ascoltato e visto ed ho trovato spunti interessanti.
    Volendo provocare un dibattito, fatta salva la disparità (credo soprattutto italiana) nel numero di iscritti, è mia opinione che l'approccio tecnico, soprattutto nei top-players, sia sostanzialmente diverso:
    Più di forza ed "a finire" il colpo nel maschile, più "di posizione" ed all-round il femminile.
    Anche gli spostamenti dietro al tavolo sono diversi, meno sbilanciati quelli femminili, molto più di attacco e recupero quelli maschili...
     
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  6. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    In Italia la gran parte degli allenatori ritiene che le donne vadano impostate diversamente dagli uomini......:azz::azz::piango::piango:
     
  7. neox3

    neox3 bloccatore pazzo!

    Nome e Cognome:
    Luca Diodoro
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD SPORITNG CLUB TOF AQUILA
    Ho ascoltato attentamente il tuo video.....sinceramente io spero che non si superino mai completamente le stereotipie e ti spiego il perchè....tralasciando l'aspetto meramente sportivo, ma tu vorresti veramente una società un mondo dove uomini e donne sono assolutamente uguali? Non dico che non devono essere messi sullo stesso piano sociale, attenzione, ma rendiamoci conto quanto siamo diversi fisicamente ed emotivamente. Ma quanto è affascinante e misterioso l'universo femminile? E perchè spazzarlo via dal punto di vista antropologico solo perchè dobbiamo essere uguali, ma uguali di che. Secondo me unire e fondere due universi tanto vicini quanto lontani come quello maschile e femminile è pericoloso ed inutile. Lasciamo le cose come stanno ed ognuno di noi si goda il suo "emisfero" sessuale senza tanti problemi. E poi chi se ne frega se le donne sono piu scarse degli uomini nello sport. Ci sta, è la natura.
     
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  8. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Rispondo alle tue due domande:
    1) Si ho usato il termine "tecnico" in modo più generico (forse in modo un po' improprio in effetti, ripensandoci), non mi riferisco nello specifico alla tecnica dei colpi ma al livello di gioco complessivo
    2) Il video riguarda soprattutto il caso italiano che ovviamente conosco molto meglio, però anche a livello mondiale per esempio in classifica ci sono 1500 uomini contro le sole 1000 donne.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, Feb 20, 2020, Data originale: Feb 20, 2020 ---
    @neox3 ... perdonami, ma mi trovo molto in disaccordo con le tue parole. Nessuno sostiene che dobbiamo essere ognuno la copia dell'altro e quindi tutti uguali, il punto è capire che le differenze non si articolano a partire dal genere (es. lui è maschio quindi è un duro, lei è donna quindi è fragile) ma piuttosto a partire da PERSONE. Ci saranno persone più emotive e meno emotive, uomini o donne che siano, non è assolutamente rilevante.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, Feb 20, 2020 ---
    Per concludere: secondo me bisognerebbe promuovere una società (e, di conseguenza, una federazione) che garantisca, per cominciare, uguali possibilità di accesso tra uomini e donne. Per dirne una, fare giornate rosa separate logisticamente dai corrispettivi tornei maschili non la trovo una gran mossa.

    Al contrario, buona l'idea di mettere premi in denaro ai tornei rosa, così da favorire la partecipazione e ingrandire il movimento femminile. Qualcuno potrebbe obiettare: "ma perché non metterli anche gli uomini i premi in denaro? questa è discriminazione al contrario!" Vero, si tratta di un aiuto che è idealmente ingiusto perché si favorisce una categoria (discriminata, quella delle donne) a discapito di un'altra (quella maschile), tuttavia idealmente non c’è nessuna discriminazione e invece viviamo in un mondo in cui questa discriminazione c'è ed ecco che fare una cosa di questo genere da idealmente ingiusto diventa pragmaticamente giusto.
     
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  9. caph

    caph Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    andrea|trabucchi
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    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    TT ACLI Lugo
    Confermo la tua opinione, il gioco femminile è molto diverso da quello maschile, che tra l'altro deriva da un'impostazione precisa per un gioco diverso dal maschile, meno ampio e più sul tavolo. Ricordo tra l'altro un'intervista a Petrissa Solja, in cui le chiesero perché giocasse " da uomo", e lei rispose che aveva imparato a giocare in una palestra dove era l'unica femmina ed aveva acquisito lo stile predominante, ossia quello maschile...che poi si è portata dietro, a mio avviso anche con buoni risultati.
     
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  10. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

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    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Allora (pingo) pongo una domanda: per noi amatori quale stile sarebbe più redditizio e confacente?
    Quello "a finire" o quello "di posizione"?
    Io, ad esempio, trovo più friendly lo stile femminile... (astenetevi da battute grevi please:p)
     
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  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Nel video ricorre spesso la parola INCONSCIO. L'inconscio è quella parte di noi che sottintende alle leggi di Natura, secondo le quali abbiamo uno scopo riproduttivo che trascende il nostro Io. L'Uomo (e la Donna) non potranno in alcun modo affrancarsi da questi ruoli primari e del tutto estranei alla nostra volontà e interesse. La Natura ha il solo interesse della salvaguardia della Specie attraverso la riproduzione. Le neuroscienze ci diranno (siamo solo all'inizio) come è strutturato il cervello dell'uomo e quello della donna per tutta quella serie di attività governate dall'inconscio e dalle leggi di Natura.

    Alcuni sport sono simulazioni della caccia e altri della guerra: attività queste ataviche o geneticamente imposte?


    Visualizza: https://youtu.be/NlvHuKndTDg
     
    Last edited: Feb 20, 2020
  12. dains98

    dains98 Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Bernini Livorno
    Io penso che sia la bassezza di livello tecnico dipenda dal numero di tesserati, dove le giocatrici ricevono grandissimi step e quindi fra poche giocatrici ci possono essere grosse differenze.
    Inoltre trovo triste il fatto che le femmine scelgono spesso di giocare poco con i maschi e se lo fanno, lo fanno senza avere l'obbiettivo di migliorare il proprio colpo e mancare alle proprie mancanze. Molte tengono a tenere il solito stile e non riesce ad andare oltre, perché fanno sempre le stesse cose e per migliorarsi veramente, devono imparare in parte a giocare "da maschi" e a confrontarsi con diversi stili, dove si mira a tirare un po' di più. Lì potranno rendersi conto che c'è il palleggio, ma c'è anche il momento di aspettare a tirare, mentre invece tendono a pensare che non siano tanto portate al tiro, quando invece, si perde a tenere per troppo tempo questo stile.
    In parole povere, bisogna che tutti giochino con tutti e che si creino più tornei misti, visto che non hanno occasione di fare dei veri tornei, al contrario dei maschi che sono molti di più delle tesserate e si sentono di fare tornei veri, quando sono lì.
    Questo influenza sicuramente anche la capacità di tenere una competizione.
    Lo stile che vince è lo stile dinamico, dove si variano colpi, servizi, strategie per fare il punto. A livelli alti, anche se i giocatori sono molto bravi a fare una determinata cosa, ti assicuro che sanno fare un po' di tutto, perché anche una sciocchezza può essere garanzia di un punto tuo o dell'avversario e, quindi, è importante curare i dettagli, i difetti e le tecniche.
    Quindi sentirei di rispondere, dicendo che lo stile di posizione sia relativamente utile, ma che sia indebolita con le palline di plastica e che quindi, a maggior ragione, bisogna adattarsi e fare anche punto tirando o contro-attaccando, ogni qualvolta che serve.
     
  13. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Strano, nella mia palestra le ragazze non vedono l'ora di confrontarsi e allenarsi con i maschi...
     
  14. MarcAnt01

    MarcAnt01 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    A.S. Dilettantistica Cus Torino
    Video molto interessante, in effetti quando ho iniziato tennistavolo, mi aspettavo che il divario fosse minimo, ma ho notato che non è così. Sicuramente c'è una differenza a livello fisico, ma non giustifica la differenza effettiva in gioco.
     
  15. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    Ho allenato x oltre 30 anni, TT e soprattutto volley.
    La differenza , x mia esperienza, è dettata da 3 fattori principali (forse, unici):
    - prestanza fisica
    - indole/carattere/approccio all'agonismo
    - quantità di partecipanti
     
  16. dains98

    dains98 Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Bernini Livorno
    Sono d'accordo sulle ultime 2. La prima è meno importante, relativamente parlando.
     
  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Trovo singolare che @Marchese F. abbia voluto ignorare l'approccio che ho dato al tema (qui e su facebook dove ha postato lo stesso video).

    Eppure è un ragionanamento che sottende ad una scuola di pensiero non secondaria negli ambienti filosofico, antropologico e psicanalitico.
     
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  18. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    @eta beta, non so che studi tu abbia alla base, ma se sei ferrato di psicologia saprai che siamo ancora lontanissimi a livello di neuroscienze per poter anche solo sperare di poter capire pienamente come sia strutturato il cervello umano e soprattutto per quanto riguarda la sede e la natura dell'inconscio. Quella che tu hai riportato è un possibile modo di vedere le cose ma, riguardo all'inconscio, proprio perché a livello empirico si può fare pochino, ci sono moltissime teorie diverse sulla base degli autori: c'è chi crede sia sede delle parti della propria personalità non accettate (concetto di ombra Junghiano), chi pensa che riguardi i nostri desideri più intimi, chi ritiene che ci siano degli elementi uguali per tutti (inconscio collettivo), che sia innato, chi invece pensa si formi con l'esperienza e sia diverso per tutti, ecc.... Non avendo tu dato nessun riferimento di autori a cui ti stavi riferendo, non ti ho risposto subito perché non sapevo come prendere la tua affermazione
     
  19. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ho linkato il video di Galimberti.

    Sostanzialmente mi attengo a quelle teorie che condivido. L'impostazione è quella di Schopenauer ripresa in parte da Freud. Non ho una formazione specifica ma solo una normale attenzione per queste discipline.

    È una ipotesi ma guardando il tipo di gioco espresso dalle donne vedo un limite nel loro pragmatismo ; questo limita una esplorazione di tutte le variabili possibili. Nel gioco dei maschi vedo più ricerca e più creatività.

    Azzardo l'ipotesi che la donna badi più alla diretta concretezza ma ciò ne limita la possibilità di tentare soluzioni di gioco e varietà di colpi che potrebbero sembrare leziosi ma che invece possono irretire l'avversario.
     
    Last edited: Feb 21, 2020
  20. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Può darsi, in ogni caso anche questa tua ipotesi potrebbe tranquillamente essere uno strascico delle stereotipie dei ruoli di genere. Ammettendo che esista, potrebbe essere proprio quello il motivo, altrimenti non me lo spiego
     
  21. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
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    Scusate se arrivo tardi, ma quali sono i fatti che dimostrano che le donne sono più scarse degli uomini? In Italia sono pochissime e non prendo nemmeno in considerazione il caso; a livello mondiale, a tutti i tornei, maschi e femmine sono separati ed hanno una classifica distinta. La differenza, se c'è, ha cause note: la diversità di prestazioni fisiche tra uomo e donna, come in tutti gli sport e, fortunatamente, nel nostro meno che in altri.
    Come commento al video dico che, secondo me, secoli di sottomissione hanno anno acceso la fiamma della determinazione nella donna per ottenere il proprio riscatto: ne segue un maggiore impegno nelle sfide con gli uomini, non l'atteggiamento inconsciamente dimesso che vedete voi.
    C'è un video dove Zhang Yining batte Lucjan Błaszczyk che era un top 50 ai tempi, se lo cercate in rete.

    Leggo in un commento sopra di una classifica unificata mondiale. Dove la posso trovare? Comunque secondo me avrebbe senso una classifica cosi se ci fossero più incontri uomo vs donna.
     
  22. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ma quanta parte del ruolo di genere è dovuto alla divisione dei ruoli imposti dalla Società (a discendere dai nuclei primitivi) e quanta parte è biologico/genetica?

    Nell'Uomo e nella Donna coesistono entrambe le identità, quella maschile e quella femminile, queste poi si specializzano di più in alcuni e meno in altri. Conosciamo tutti lo stereotipo delle donne "maschiaccio" e degli uomini "femminuccia". In alcune donne il lato maschile della personalità prevale.. e viceversa.

    Queste diventano le eccezioni che potrebbero confermare la regola di una catena biologico/genetica che potrebbe essere alla base di un diverso modo di interpretare e "sentire" anche la disciplina sportiva.

    Uomini con grande sensibilità emotive e donne col killer instinct.

    Ma nella maggior parte dei casi le donne sono più donne e gli uomini più uomini (banalmente).

    Tendiamo a sopravvalutare l'Io e trascuriamo la priorità della legge di Natura che governa l'Inconscio.
     
    Last edited: Feb 21, 2020
  23. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

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    TT Marco Polo
    Onestamente il confronto e la constatazione che il movimento femminile ad oggi sia inferiore a quello maschile mi sembra proprio innegabile. Ovviamente ciò non esclude che possa esserci una ragazza o più ragazze particolarmente brave che se la giochino anche coi top uomini, ma un'eccezione non cambia la regola
    --- Messaggio Unito Automaticamente, Feb 21, 2020, Data originale: Feb 21, 2020 ---
    Eta, ci sono fior di studi che dimostrano proprio il contrario ovvero che a livello biologico/genetico non esiste nessuna differenza tra uomini e donne (al pari di come non ne esistono per esempio tra bianchi, neri, gialli e via dicendo), perciò la spiegazione del fenomeno di cui stiamo parlando è complessa e di certo non esaustiva, ma DI SICURO risiede in aspetti psicologico-culturali e non su aspetti biologico/genetici. Se intendevi questo anche nei tuoi post precedenti allora avevo frainteso, perché su questo la letteratura ci dice che proprio non c'è dubbio...
     
  24. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    6a Cat.
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    TT Ossola 2000 Domodossola
    Davvero?

    A parte la seduzione, funzionale alla riproduzione (negli uccelli è il maschio ad avere le piume colorate per attirare a sè la femmina), leggevo che, per esempio, i glutei della donna sono più abbondanti di quelli dell'Uomo per una funzione di appoggio della madre che allatta e che tiene in grembo la prole. È uno studio anche questo.

    Anche l'aggressività è un tratto preminente nel maschio, presente anche nella femmina, finalizzato alla difesa della prole.

    Non esistono le razze umane, questo sì, ma che non esistano differenze di genere mi sembra singolare, a partire dall'apparato riproduttivo. :nerd:

    Così come siamo differenziati a livello degli organi riproduttivo perché non potremmo avere strutture cerebrali diversificate o perlomeno diversi modi di farle funzionare in dipendenza dei ruoli assegnati dalla Natura e non dalla Società?
     
    Last edited: Feb 21, 2020
  25. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

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    TT Marco Polo
    Non ho detto che non esistano differenze di genere, ne esistono eccome, ma sono dovute ad aspetti psicologico-culturali (quali, nello specifico, è difficilissimo dirlo) e non biologico-genetici. Gli aspetti che hai citato tu di differenza nei vari animali sono ovviamente biologici ma sono aspetti fisici dovuti alla selezione naturale (es. la madre deve allattare --> la madre sviluppa il seno e l'uomo lo perde e gli rimangono solo i capezzoli come organo vestigiale), ma le differenze fisiche che ovviamente sono biologicamente determinate non c'entrano nulla con le differenze psicologiche per esempio di fragilità emotiva, maggiore aggressività ecc..
     
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  26. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ottimo questo video, a proposito delle differenze psicologico-genetiche Uomo/Donna.



    Interessante tutto. Per i frettolosi dal minuto 16.
    Visualizza: https://youtu.be/oFUnnhoYfXk
     
  27. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

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    vincenzo
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    Fuori Quadro
    A livello mondiale i discorsi legati alla psicologia e scienze biologiche hanno un grosso perché mentre se andiamo a livello Europa rispetto al resto del mondo o ancora di più tra Italia ed altre nazioni allora l'aspetto tecnico prende una parte molto importante.
    Ho citato la differenza di impostazione preminente purtroppo ancora in Italia dove si impostano le donne in maniera talvolta imbarazzante a livello tecnico considerandole un mondo a se stante.
     
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  28. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    6a Cat.
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    TT Ossola 2000 Domodossola
    Un approccio semplicistico ai problemi è sempre limitativo, anche se trattato da professionisti. Vale per gli allenatori come per gli psicologi.
     
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  29. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

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    2a Cat.
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    TT Marco Polo
    Attenzione però, il professor Galimberti parla di differenze psicologiche che si articolano a partire da differenze biologiche, per citarne una: egli dice che il corpo femminile è preposto alla riproduzione maggiormente rispetto a quell0 dell'uomo perché porterà in grembo l'embrione, secondo lui da questa differenza può scaturire la differenza psicologica del fatto che le donne sono più orientate alla relazione e all'altro rispetto agli uomini. Tuttavia, questo è ben diverso da dire: "la tendenza ad avere maggiore attenzione verso la relazione delle donne è un fatto genetico". secondo Galimberti è infatti una conseguenza psicologica scaturita da una differenza biologica ma non è un fatto biologico di per sè
     
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  30. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    TT Ossola 2000 Domodossola
    E questo non può valere per l'approccio a tutta una serie di altre attività?

    Galimberti dice che per l'Uomo tutto viene rappresentato come Gioco.

    Per il fatto che le Donne generano lui attribuisce loro un senso di onnipotenza.

    Non possiamo e non dobbiamo ridurre semplicemente ai condizionamenti sociali sedimentati una serie di peculiarità dei sessi che ancora ci sono sconosciute nella loro natura.

    A problemi complessi risposte complesse.
    Dobbiamo analizzare il tutto senza discriminazioni ma anche senza preconcetti.

    Un altro esempio da cui deriva un altro quesito : perché le Donne eccellono quanto i maschi negli sport di squadra tipo la pallavolo?

    Tecnica o empatia?
     
    Last edited: Feb 21, 2020
  31. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

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    Nessuna Qualifica
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    Perdonami, ma io vedo una differenza nel modo di giocare, legata soprattutto alla struttura fisica e all'impostazione, ma non vedo un divario di "tecnica"(parola usata nel titolo della discussione), nel senso di abilità superiore di un genere rispetto all'altro. Forse ci basiamo troppo sulla realtà italiana, quasi amatoriale e poco indicativa.
    Quindi nego tranquillamente il tuo assunto e aspetto qualcuno che faccia i rilievi con un misuratore di tecnica per l'amore dell'obiettività.
     
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  32. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

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    TT Aquile Azzurre
    In mancanza di fatti scientificamente provati, ogni teoria può avere credito. Il problema è che di solito le teorie sulle presunte differenze genetiche tra uomo e donna (come quelle tra diverse razze) che dimostrerebbero una presunta differente predisposizione sociale, una presunta differenza emotiva e psichica ecc.ecc, finora sono servite solo a perpetuare differenze di ruolo tra i generi e le "razze" (e la subordinazione dei soggetti deboli ai soggetti forti), per cui la materia andrebbe maneggiata con cautela, magari dopo l'attenta lettura de "Il secondo sesso" di Simone de Beauvoir.
    Tralascio di addentrarmi nella questione dell'omosessualità, che le recenti teorie escludono dipenda da fattori genetici, perchè si aprirebbero praterie dialettiche sulle differenze tra caratteristiche maschili e femminili: forse è meglio che ci concentriamo su ciò che conosciamo e cioè le differenze biologiche...
     
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  33. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Parlare di differenze non significa sancire presunte superiorità o inferiorità.

    La diversità è un Valore.

    Qui nessuno sta facendo il maschilista, tantomeno si cerca di mistificare in tal senso il pensiero di Galimberti (il quale è tutt'altro che maschilista, anzi proprio l'opposto).

    Le donne sono diverse dagli uomini a partire dai cromosomi. Non confondiamoci con presunte differenze di RAZZA che invece non hanno alcun fondamento.
     
    Last edited: Feb 21, 2020
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  34. Fabio68

    Fabio68 Utente

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    Fabio Perchi
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    Non Tesserato
    Sarà come dici tu? Io non credo, dico solo che se tra qualche anno qualche medaglia per il ns. paese in questo sport, se arriverà, ce la potranno portare solo le donne...malgrado siano penalizzate dalla federazione causa mancanza di tornei...
     
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  35. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Fabio, anche i paralimpici portano medaglie. Ma qui si parla di confronto. Donne che giocano contro gli uomini.

    Ecco perchė la teoria di @Marchese F. mi sembra poco centrata : le ragazzine di oggi giocano anche contro maschi... da almeno due generazioni vivono una assolutà parità di genere.. sono figlie di madri emancipate.. ecc...

    Solo se fosse un fatto legato alla sfera evolutiva si giustificherebbe un processo più lungo e lento. Imho.
     
    Last edited: Feb 22, 2020
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  36. Fabio68

    Fabio68 Utente

    Nome e Cognome:
    Fabio Perchi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Eta Beta sono perfettamente d'accordo con te.
     
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  37. dains98

    dains98 Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Bernini Livorno
    Non è affatto così. Bisogna vedere quanto e come giocano con i maschi. Solo le migliori lo fanno e migliorano, cosa che non vedo nella mia regione, visto che una piccola percentuale lo fa.
     
  38. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    :D
    Parti con un piglio categorico.. poi diventi possibilista anche se su piccola scala e ad alti livelli e infine fai un dicorso di parzialità localistica. :nerd:
     
  39. dains98

    dains98 Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Bernini Livorno
    Semplicemente è facile dire che l'ideologia è abbattuta in Italia. Un esempio regionale mostra come un'affermazione vera diventi falsa con un controesempio. La mia società è media e ci sono 2c femminili e 2 b femminili + altre giocatrici. Solo 2(in tutta la mia palestra) giocano con i maschi e lo fanno spesso e giocano pure in serie maschili. Lo stesso si può dire in tutto quello che ho visto nel resto della Toscana, parlando con altri miei colleghi e colleghe di altre province toscane. Ora non voglio dire che ci sia un'intenzione maschilista dietro, ma questo modo di fare di sicuro non è sano. Poi se in altre regioni è diverso, non lo so, ma non nella mia regione. Non si può affermare che le femmine giocano con i maschi sia una cosa che avvenga con scioltezza e che questo accada nel nostro paese(se accade nel nostro paese, vuol dire che deve essere abbastanza diffuso in tutta Italia). Sono poche le tesserate in Italia e meno sono ancora chi gioca con spirito sportivo di sesso femminile. Non ho dato assolutamente affermazione assolutistiche sulla nazione, ma affermo tutto ciò, in base a quello che osservo, quello che ho visto nella mia regione.
    Penso poi che onestamente bisogna prendere spunto dai migliori. Secondo te, le giocatrici più brave hanno imparato giocare meglio giocando sempre con le solite o giocando anche con maschi che erano più bravi di loro? (la risposta mi sembra ovvia) Il problema non è necessariamente sul sessismo, ma sul modo in cui ci poniamo nel nostro sport. Nello sport, se si vuole giocare e migliorarsi, non c'è sessismo o ideologia che tenga.
    Poi i tornei piccoli non incoraggiano di certo ad un grande spirito di competizione..
     
  40. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Parlare di differenze oggettive (cioè quelle biologiche) è utile e in questo senso l'intervento di @Marchese F. è interessante. So benissimo che non sei nè maschilista, nè razzista, ma parlare di differenze genetiche (presunte) è molto pericoloso, perchè apre il varco agli stereotipi maschilisti e razzisti.
    Non vorrei andare fuori OT, ma quando scrivi che la teoria di @Marchese F. ti sembra poco centrata perchè "le ragazzine di oggi giocano anche contro maschi, che da almeno due generazioni vivono un'assolutà parità di genere e che sono figlie di madri emancipate", mi sembra che tu viva su un altro pianeta!
    Sappiamo bene, come scrive @dains98, che le nostre pongiste vengono snobbate dai maschi in allenamento, per cui per giocarci devono iscriversi ai tornei, provocando tra l'altro non pochi malumori tra i machisti (sia per motivi ideologici, che per la paura di perderci, un po' come i fanatici islamici che devono combattere contro le donne curde).
    Sappiamo anche bene che la parità di genere per le donne è ancora un traguardo lontano (qualche numero lo trovi qui)
     
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  41. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Prendiamo Petrissa Solja, la quale, alla domanda come mai lei avesse un gioco di impronta maschile rispose che nella sua Società c'erano prevalentemente maschi e fin da piccola si allenava con loro.

    Una ragazza europea, occidentale, emancipata, alta e ben attrezzata muscolarmente.

    Ma comunque perderebbe da un pari categoria maschile.

    Non ho mai sentito dire che il rapporto 0.7 del valore di classifica femminile rispetto ai maschi abbia motivazioni sessiste.

    Credo che dovremmo comunciare ad affrancarci dai sensi di colpa e guardare avanti.

    Probabilmente tra 20 anni le ragazze saranno equiparate ai maschi (rapporto 1 a 1). Se così non sarà forse qualcosa nelle Leggo di Natura non permetterà mai questa parità di prestazione.
     
    Last edited: Feb 22, 2020
  42. elius

    elius Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Osservando il gioco maschile e femminile ad alti livelli, sembrano due discipline diverse, con le donne molto vicino al tavolo che toppano scambiano e bloccano, mentre gli uomini dopo la risposta al servizio fanno un passo in dietro e iniziano a toppare. I due modi di giocare (maschile e femminile) si avvicinano molto quando la partita è tra un attaccante e un difensore.
     
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  43. dains98

    dains98 Utente

    Qualifica Tecnico:
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    5a Cat.
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    Bernini Livorno
    Attenzione non ho detto che vengono snobbati dai maschi. Ho detto che ancora non c'è questa naturalezza di giocare insieme e che questo costituisce un limite per tante giocatrici che non migliorano in quanto non giocano spesso con i maschi, che hanno uno stile da cui imparare. Nella nostra palestra non c'è una divisione di genere e tantomeno lo vedo in altre. È radicato una sensazione di comfort nel giocare con i soliti giocatori, ecco che succede che le femmine giocano con femmine e maschi giocano con maschi. Mentre magari un gruppetto di persone giocano con le solite. Quindi entrano altri discorsi, dove non metterei problema sessismo, ma metto un problema caratteriale e di rapporto sociale, che è stato influenzato, in parte, da quest'ultimo.
     
  44. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    TT Ossola 2000 Domodossola
    @off-ready , @Marchese F. :
    le differenze biologiche derivano dalla genetica, in quanto inscritte nella mappa cromosomica e nel genoma (DNA).
    Dando per scontato che non ignorate questo fatto risaputo, a che scopo smentirlo?

    Prendiamo Petrissa Solja, la quale, alla domanda come mai lei avesse un gioco di impronta maschile rispose che nella sua Società c'erano prevalentemente maschi e fin da piccola si allenava con loro.

    Una ragazza europea, occidentale, emancipata, alta e ben attrezzata muscolarmente.

    Ma comunque perderebbe da un pari categoria maschile.

    Non ho mai sentito dire che il rapporto 0.7 del valore di classifica femminile rispetto ai maschi abbia motivazioni sessiste.

    Credo che dovremmo cominciare ad affrancarci dai sensi di colpa e guardare avanti.

    Magari tra 20 anni le ragazze saranno equiparate ai maschi (rapporto 1 a 1). Se così non sarà forse qualcosa nelle Leggi di Natura non permetterà mai questa parità di prestazione.

    Le differenze tra i sessi nell'espressione dei geni - Le Scienze

    Screenshot_20200223-084549.png
     
    Last edited: Feb 23, 2020
  45. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
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    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Le differenze genetiche, da cui derivano quelle biologiche, non hanno niente a che fare con la psicologia, i comportamenti e le predisposizioni, a cui ha accennato @Marchese F. Tu hai ipotizzato una regola (infondata) per cui una "catena biologico/genetica potrebbe essere alla base di un diverso modo di interpretare e sentire anche la disciplina sportiva" per cui sostieni che ci sono "...uomini con grande sensibilità emotive e donne col killer instinct...ma nella maggior parte dei casi le donne sono più donne e gli uomini più uomini (banalmente)." Hai concluso il tuo ragionamento citando una presunta "priorità della legge di Natura che governa l'Inconscio". Ribadisco che, anche se suppongo non sia nelle tue intenzioni diffonderle, queste teorie sono alla base della discriminazione di genere
     
  46. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    "Non hanno niente a che vedere.. teorie infondate" ? Beata certezza.

    Scusami ma preferisco ascoltare ciò che dice Umberto Galimberti al riguardo : Genetica > Biologia > Comportamento > Psicologia.

    Riguardo il sessismo è a prova di contestazione.

    Se credi che non abbia saputo interpretare il suo pensiero ti invito a leggere l'articolo postato sopra e pubblicato su Scienze (edizione italiana di Scientific American).

    Screenshot_20200223-204838.png
     
    Last edited: Feb 23, 2020
  47. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Le teorie infondate sono quelle non dimostrate e nelle mie letture sull'argomento non ho mai trovato dimostrazioni scientifiche della differenza psichica e comportamentale tra maschio e femmina derivante dalla differenza genetica, mentre ne ho trovate molte sulla discriminazione sessista provocata da presunte differenze di genere (prima fra tutte "il secondo sesso" di S de Beauvoir).
    Non essendo un esperto della materia, lascio a @Marchese F. (se ne ha voglia) il compito di approfondire, altrimenti io e te, da buoni dilettanti, ci terremo il nostro rispettabile parere.
    Non mi permetterò mai di contestarti un eventuale comportamento sessista, almeno finchè non conoscerò tua moglie e le tue colleghe;)
     
  48. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

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    Ettore Milocco
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    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ....finchè....
    Ma neanche per sogno!.....
    Eta,non permetterglielo !!:grev: :mad: :mad: :):clap.

    ettore
     
  49. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
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    TT Ossola 2000 Domodossola
    Infondate = non dimostrate?

    Vabbè, siamo così lontani sulla terminologia che credo che se andassimo avanti la comunicazione divergerebbe anche solo per incomprensione lessicale. :nerd:
     
  50. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Ok, allineiamo il linguaggio. Le teorie dei "terrapiattisti" sono infondate e non dimostrate, ciò non toglie che siano condivise da parecchie persone. Fortunatamente non fanno male a nessuno, neanche a sè stessi, perchè se anche volessero andare ai limiti del pianeta non cadrebbero nel vuoto...
    Le teorie sulle differenze psicologiche e comportamentali tra i generi, fondate su presupposti non dimostrabili, sono pericolose, in quanto vengono comunemente utilizzate da maschilisti e omofobi di varia natura (di cui tu non fai parte, nonostante faccia parte del genere maschile)
     
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