Manuel "Mel" Zelaya.

Oggi il nostro piccolo mondo è un posto migliore per tutti,
la notizia è stata praticamente taciuta, ma
Manuel Zelaya ritorna da vincitore in Honduras,
i golpe militari in America Latina sono ormai delle barzellette gestiti da quattro ultraliberisti rinnegati anche dalla Casa Madre.
E questo significa, attenzione!, che Obama non scherza e non si fa prendere per il naso.
Meglio così, il mondo da oggi è un posto migliore per tutti!

 

Ottima notizia!

 

..........avevo anticipato l'esito di 4 mesi, ma ragazzi, è una svolta storica, si deve festeggiare.
E' la fine della dottrina Monroe dell'imperialismo Usa che vedeva nei paesi del Continente Americano delle repubbliche delle banane da usare come fantocci delle multinazionali. Per cui se il presidente non andava bene si faceva un golpe e si sostituiva.
Manuel "Mel" Zelaya è DA OGGI di nuovo il legittimo presidente dell'Honduras.Dopo aver perso praticamente tutta l'America del Sud, anche le repubbliche centroamericane pian piano escono dalla sfera di influenza Usa per entrare in quella del Brasile, della Cina, del Venezuela.
Obama c'è riuscito, il presidente golpista Pinocchietti/Micheletti se ne va,
Obama ha messo da parte Cia e Pentagono, l'avevo detto, Obama non scherza e non si fa prendere per il naso, fine degli USA padroni del continente americano.
....... scusate, ma è giusto sapere dove va il mondo, e con chi va!

 

Finalmente, sì, ma temo per la sua vita.

Se le cose stanno veramente così e Obama è quel che dimostra di essere, alla faccia dei detrattori degli Stati Uniti, io dico Viva gli Statunitensi, popolo capace di cambiare rotta verso una società più genuina.

 

sono assolutamente d'accordo con te.

 

Mi auguro che tu sia stato almeno 1 volta negli USA..

 

Non ha senso che io risponda. Ho posto dei SE. Il mio Viva gli Statunitensi è chiaramente in senso provocatorio, in quanto qui si bruciano bandiere usa ma di concreto non si fa quasi nulla. E bruciare bandiere è una ottusa pratica nazionalista che non colpisce chi dovrebbe colpire e infervora inutilmente gli animi sbagliati. Certo non sono così idiota da pensare che gli USA siano popolati da santi, perché nessun paese, nessun popolo ha questa caratteristica. Ci sono però situazioni storiche in cui si fanno scelte contro la decadenza, e questo rende onore a chi le ha fatte. Sempre SE le ha fatte veramente e in buona fede. Su questo né io né tu né uno storico contemporaneo possono dire nulla di imprescindibilmente vero.

Leggo ora che sei spesso oltreoceano, guardacaso USA, e mi spiego il tuo intervento... Anche il mio vicino di casa è spesso in Italia, ci vive, ma sulla questione italiana ha idee molto diverse dall'altro mio vicino di casa, anche lui spesso da queste parti, è il barbiere. Comprano giornali diversi? Vivono in due Italie diverse con confine sopra casa mia? o stare in un Paese non significa necessariamente conoscerne tutte le realtà, e distinguere quanto è di facciata e quanto è sostanziale?

E infine, ribadisco: SE quanto succede laggiù *a livello politico* non è solamente facciata, io li ammiro. Il che non significa ammirare qualunque statunitense mi si pari davanti, significa ammirare una capacità collettiva di cambiare le cose. Punto.

 

Ho dato queste notizie perchè nel Continente Americano molte cose stanno cambiando rapidamente, grazie agli Zelaya, agli Evo Morales, ai Lula da Silva, e soprattutto a Barack Obama.
E ciò secondo me è una grande speranza per il futuro.
Non c'è solo tennistavolo all'orizzonte.
Ho scritto questo post perchè se gli USA dopo 170 anni abbandonano di fatto la dottrina Monroe per cui in tutta l'America gli affari degli altri Stati erano affari loro, vedi Venezuela, Cuba, e mille altri esempi nella storia,
siamo ormai in un mondo multipolare dove è scomparsa l'unica grande superpotenza planetaria.

 

Etnik, io la penso come te, anche se da scettico, nel senso che non mi fido dell'apparenza, ma di qualcosa bisogna pur fidarsi. Questi fatti hanno però un'apparenza rasserenante che potrebbe avere un buon effetto, sul lungo periodo. Avere fiducia e vivere in sintonia con certi eventi fa indiscutibilmente bene, ma guai ad abbassare la guardia...