Ma Long, dove tira il vento.

Si è ormai capito che ci sarà sempre meno spazio per i giocatori europei in campo internazionale. Basta guardare agli ultimi due pro tour per rendersene conto: l'Asia è padrona; Ma Long, 18 anni, sconfigge il re del Top12 Samsonov in Qatar e in Kuwait addirittura vince. Boll continua ad essere umiliato da Ma Lin, come ai vecchi tempi, almeno a giudicare dai risultati. Attendo che qualche anima pia posti qualche link dei video delle partite, per potermi gustare qualche altro match del futuro n°1 dei prossimi 15 anni

 

Eh si, dopo Ma Ling abbiamo...Ma Long...Forse un giorno ci sara' anche ...Ma Lung (ordine alfabetico..) Insomma l'Europa è sempre la solita cenerentola.

Ecco il nuovo 'fenomeno'

 

Lele,Lele... si scrive Ma Lin ,anche se suona quasi uguale.... Comunque anche messi tutti assieme in Europa non arriviamo alla metà del num. di cinesi : e là hanno adottato , a suo tempo imposto dal regime,il ping pong come sport nazionale....per chi voleva emergere era un po' come le ginnaste dei paesi dell'est...chissa' per vivere un pò meglio.. Qui c'è il Calcio: voglio vedere quando mi tireranno fuori una nazionale campione del mondo o dei campioni come Pelè Charles Baggio Sivori Ronaldino etc... Certo che se smettessero di tirare topspin e cominciassero un miliardo di calciatori a tirare in porta ...qualche gol lo farebbero,alla lunga ,ma sarebbe spaventoso! E poi non ho mai visto un cinese durare ai vertici quanto il Maestro...

 

Lo so, grazie. Era per fare un po' di satira...Ciao, maestro

 

E' inevitabile, quasi, con due miliardi di persone in un paese dove ancora il tt è più apprezzato del calcio (ma anche lì un po' il vento sta cambiando..) un'organizzazione capillare nelle scuole, una volontà, determinazione, disciplina e costanza tutta orientale, una selezione severa che funge da stimolo ulteriore, un "naturale" ricambio di giocatori costante, la possibilità di diventare quasi un eroe dei fumetti e accedere a livelli di popolarità che da noi hanno Totti, Ronaldinho, Sheva....poi i soldi, ingaggi all'estero per tanti che non godono del benessere di standard europeo. Un giovane europeo, si fronte al dilemma professione o tt, trova spesso più lucrativa la professione, anche tenuto conto dell'incertezza dell'investire in eventuali successi sportivi, comunque non paragonabili a quelli del calcio.
Non parliamo di tecnica, sparring partners, tipologia di allenamenti e di giochi di tutti i tipi a disposizione...
In Europa, la nazionale ungherese portò un vento nuovo di top potenti a tutto braccio che spiazzarono per un periodo tutti, poi i giocatori della Svezia, che non nascono ogni giorno come Waldi e altri...Gatien, un Boll, Samsonov, Kreanga, "uno" Schlager...qualche talento isolato, i cui compagni di nazionale sono a rilevante distanza dal suo livello.
E' improponibile, l'Europa fa quel che può.

 

Non ci sono arrivato... La satira non è il mio forte, e comunque pensavo ad un piccolo errore di battitura visto come ultimamente stai massacrando le tastiere dei pc a mo' di haker come descritto nel libro"profondo blu"... non ti stanno venendo i calli sui polpastrelli?

 

Beh... se proprio vogliamo essere fiscali si scrive RonaldinHo

 

Tibhor vecchia spugna...non è che hai qualche video da passarmi?
dovrei essere ad Abbiategrasso per lavoro settimana prox..quando ti trovo?
pranzetto insieme?

MA long è fortissimo e sicuramente è il futuro del tennistavolo asiatico.
Vedo bene però anche altri talenti emergenti:

Kenta Matsudaira (JPN) ha vinto il titolo giapponese a 16 anni.
ovtcharov j(ger) ha talento da vendere
2 nuovi koreani che però non ho ancora visto all'opera.
Drinkhall (eng) 17anni se non inizia a bere e fumare in inghilterra diventa molto forte (primi 50 del mondo).

Manteman

 

Già il nome DRINKhall è tutto un programma.......

 

Domanda:

non e' che "per caso" anche noi europei siamo responsabili dell'abbassamento del nostro livello continuando a naturalizzare asiatici pur di far risultati?

 

Mah.. io non credo;
guarda nel calcio (seppur faccia schifo per tutto ciò che fanno) sono anni che i migliori giocatori al mondo approdano nel nostro campionato; ebbene facendo così alzi enormemente il livello tecnico! e seppur tolgano spazi ai nostri giocatori meno bravi, questi si ritagliano il proprio posto nella categoria o società più idonea alle loro possibilità. Io credo che un giocatore continui a crescere se nel proprio ambiente ha dei punti di riferimento sempre un passo più avanti di lui, se questi stimoli di crescita non dovessero esserci, anche il movimento trattrebbe una riduzione di crescita.

 

Alzano il livello tecnico delle squadre, del campionato, non dei compagni di squadra .. cosi "arrivano" solo i fenomeni !
Come dici tu, tolgono spazio ai giocatori meno bravi e le societa` non sono spinte a investire sul 100% degli atleti, ma si concentrano sui + bravi
Non volevo parlare dell'ANTI-SPORT (il calcio), ma secondo voi, perche` il campionato italiano e' considerato quello + bello del mondo??
Perche'... E' QUELLO DOVE PAGANO DI PIU' !

 

Nella mia società ci sono dei giocatori più forti di me ed alcuni più deboli; quelli più forti mi fanno da punto di riferimento, in quanto cerco di capire come giocano, come si posizionano sulla palla, ecc... ed allenandomi regolarmente insieme, il mio livello piano alla volta si sta alzando; inoltre ho uno stimolo concreto nel voler competere con loro, per cercare di arrivare a giocare come loro;
Anche nel calcio è così: gli stranieri alzano il livello tecnico, e poi il campionato del mondo lo vinciamo noi!!!

 

Tutto giusto , ma nel calcio si sono soldi e posto per 22 (credo) giocatori della nazionale ... non e' cosi nel TT

Si parlava di europei/asiatici , di giocatori internazionali .. anche io miglioro se mi alleno con amici da C1 o B2, ma non sono un nazionale ne mai arrivero' a quel livello quindi anche se mi sostituissero con un asiatico l'Italia non ci rimetterebbe !

 

carissimo...d'accordo su tutto.

Dei 2 nuovi coreani credo tu ti riferisca a Cho Eon Rae e probabilmente Lee Jung Woo o Lee Jung Kwon (il primo pennaiolo il secondo no). Ho scritto a riguardo di ciò che penso di Cho sul blog di Max giusto ieri: nei primi venti in meno di un anno secondo me.
Kenta l'ho visto battere Maze a Kunshan lo scorso giugno, e dire che qualcuno ancora crede che Maze sia la speranza Europea...però è ancora presto per dire se può davvero arrivare in alto, vedremo se e quanto si svilupperà fisicamente e se riuscirà ad avere anche potenza nei colpi.
Ovtcharov potentialmente è la vera speranza Tedesca, altro che Suss...

Tutti questi li ho visti giocare dal vivo, su Drinkhall non mi esprimo in quanto non l'ho mai visto nemmeno in video.

 

chiariamo una cosa...non crediate alla storia dei grandi numeri che generano campioni. La gente non gioca a ping pong perchè costretta a scuola..ci va perchè lo vede come uno sport che può portare gloria e denaro. La struttura militaresca di generazione di atleti non credo sia più in vigore. Ma comunque gli altri sport stanno surclassando il ping pong come interesse: il calcio nelle grandi città è seguitissimo, a Shanghai lo stadio tiene 80.000 e tutte le domeniche quando gioca lo Shenhua non sarà pieno ma le sue 20-30000 persone sicuramente ci sono. Sapete quanta gente c'era sugli spalti agli open di Kunshan lo scorso giugno il sabato? 200 esagerando.. Lo stesso valeva per gli open di Shenzhen 2005. Un pò meglio la coppa del mondo 2004 a XiaoShan (diciamo 600-700, pienone per le finali). Ai mondiali era decisamente meglio ma comunque il palazzetto teneva..4-5000 persone..lo stadio ne tiene al massimo 80.000...
I ragazzi passano ore a giocare a Basket, i tavoli da tt ci sono e anche tanti in città ma sono frequentati principalmente da ex giovani, i giovani vanno nelle scuole a farlo in modo professionale. Dopo il basket viene il badminton, lì ragazzi e ragazze spendono molte più ore che non a giocare a ping pong per divertimento. Il vento sta cambiando, ma non vuol dire che la Cina calerà in campo internazionale per questo. Ciò che fa la differenza non sono tanto i numeri quanto la mentalità e professionalità delle strutture e degli allenatori.

Tutto giusto tranne il fatto che i soldi non li cercano più all'estero (quanti cinesi forti vanno ormai in Bundesliga?) ma li trovano in Cina.
Vedere Ma Lin sponsorizzare Coca Cola e Budweiser, ZhanYining Danone etc.. è un bello stimolo.
Comunque non crediate che il cinese di fronte al dilemma "professione o tt" scelga il tt perchè più remunerativo. Gli stipendi cinesi stanno raggiungendo livelli pazzeschi (pur con differenze interne esagerate) I miei colleghi manager cinesi al mio livello guadagnavano più di me (considerando che avevo un trattamento speciale da espatriato...fate voi..). L'operaio fa veramente "pena" per quello che prende, ma un laureato che riesce leggermente ad emergere vive alla grande a Shanghai, considerando anche che il costo della vita è mediamente più basso che da noi...
Guardate che la Cina non è terzo mondo...

 

:clap: :clap: :clap: E vero pure secondo me è un fatto di mentalità !!!

Cos'è il "badminton" ???

 

Certo che la mentalità gioca un ruolo decisivo, ma sia nella disciplina che nella visione del tt, sport importante, nazionale, quindi da sviluppare e ottenere a tutti costi successi, come il calcio da noi; anche nell'est europa c'è una disciplina ancora oggi, difficile da riscontrare da noi. Io cerco di instaurare un po' di questa mentalità e non solo tecnica ai miei ragazzini. Penso però che un serbatoio vasto su cui lavorare sia un vantaggio. Se hai 3 ragazzini, hai poche probabilità di trovare il talento, se due si perdono "per strada" è un dramma, resti con nulla o quasi in mano dopo tanto lavoro, se non si allenano seriamente non puoi dire a due di andare a casa per punirli...se hai 80 ragazzini è diverso (specie se hai 30 tavoli e giocano solo i migliori o chi si impegna al massimo .... ) Nessuno ha parlato di militarismo e di costrizione, ma li il tt viene insegnato nelle scuole ed è un bel vantaggio di base.
Il vento sta cambiando...il tt rimarrà popolare, certo, però altri sport porteranno via sempre di più gente al tt. Cosa succederà in futuro e quanto la Cina fra, diciamo 50 anni ne risentirà, non lo so.
La vita nelle grosse città è a standard europeo, penso però che la quantità di gente che vive a questi standard sia ancora una minoranza rispetto a quelli che vivono molto modestamente.
E poi i cinesi che prendono soldi in Cina con pubblicità sono Ma lin e i famosissimi no ? In Europa, USA, Canada, Australia guadagnano "buoni" soldi (specialmente in prospettiva di un ritorno in Cina e di aprire, che ne so, un bar in una cittadina di provincia dove non si vive come a Shangai...) una marea di cinesi che in Cina sarebbero ignorati o quasi.

 

Perplessita' comprensibile !

Io stesso l'ho scoperto grazie alle trasferte di lavoro in oriente (Singapore) nel 1996, in Italia non e' molto diffuso.

Hai presente "pseudo racchette da tennis", la pallina chiamata VOLANO (che e' il nome dello sport in italiano) con le frangette che si usavano da bambino (almeno era cosi negli anni '70)?
Si gioca (se ricordo bene) in un campo simile alla pallavolo suddiviso in modo simile al tennis, ma piu`piccolo (13.4m x 6.1m nel doppio) e con una rete piu' bassa (1.55m).

Nella palestra (pubblica e gratis!) dove andavo a giocare c'erano 2 campi da TT e ben 4 da badminton.