Ma gli italiani possono giocare in nazionale?

Chi ha visto ita- hun femminile a terni?
Lho vista su internet rai sat e fitet.tv la trasmetteva.

Oltre a capire perche a nessuno piace il ping pong ,a questi livelli ( la pallina non
sta mai in campo) una noia mortale, mi chiedevo se le italiane possono giocare
sentendo i nomi delle atlete. stefanova - Tan - shevqualcosa.
Allenatrice maialino e parla inglese........
Put the ball in the table.
Lo dicono anche in italia tira piano e metti in campo( nn bisogna prendere mago del pp)
sport per xtracomunitari.NN me ne vogliano
Ideona
EtaBeta gradirebbe......
Prendiamo una bella giocatrice o non , svedese o Cubana brasiliana e quando perdono balletto llapdance o lotta nel fango ....................

 

Mi sembra che da regolamento Fitet sia vietato.

 

La Stefanova e la Steshenko sono italianissime (nonostante il cognome ...........).
Sul resto, come mi è già accaduto altre volte, sono totalmente d'accordo con quanto hai detto. Spettacolo imbarazzante per un appassionato figuriamoci per uno che non lo è. A parte lo spettacolo, la lingua, la nazionalità, ecc.ecc. mi ha fatto specie l'entusiasmo e la grinta delle "azzurre" in campo (almeno i primi tre match.....poi me ne sono andato ......inguardabile): un impiegato del catasto penso sia più entusiasta del suo lavoro di quanto lo fossero ieri sera la Tan, la Stefanova e la Steshenko. VALIUM!

 

...addirittura italianissime..diciamo italiane per documenti.
definire italianissime persone nate NON in italia e da genitori NON italiani mi sembra un pò esagerato. vorrei tanto sapere che lingua parlano a casa tutti questi atleti azzurri...

 

ma insomma, che volete? Si sentono italiane, giocano per l'Italia, cosa pretendete? La nazionalità è quella che uno si sente e con cui si condividono i valori, sono cresciute in italia, cosa vuoi che siano? Mah, questi discorsi non li capisco.

 

Ma gli italiani possono giocare nell'Inter ??????

 

Le atlete che hanno giocato ieri sera sono italiane a tutti gli effetti, al di là del nome che portano (vogliamo parlare degli sciatori trentini o valdostani, allora?!?).
Il primo set della Steschenko secondo me è stato uno dei migliori momenti di tennistavolo femminile che io abbia mai visto.
Sulla telegenicità del tennistavolo si è già discusso ampiamente: sicuramente non è uno sport d'elezione per la TV, per la sua estrema velocità e soprattutto per i non "addetti ai lavori", che non sono in grado di apprezzare gli elementi tecnici e tattici del gioco, ben più importanti eppure meno "evidenti" rispetto a moltissimi altri sport più spettacolari.

 

Mah...
Che si sentano italiane e giochino per l' Italia...meglio lasciar perdere.
Gareggiano per noi solo perchè al loro paese sono chiuse da altre giocatrici ben più forti.
L'andazzo è questo purtroppo.
Meglio perdere con atleti dal nome Pautasso, Pittaluga, Musumeci et. ma italiani doc.
E questo vale per tutti gli sports, a cominciare dal football: non avrei voluto Camoranesi, non vorrei neanche Amauri quando avrà risolto la sua crisi di identità, o di soldi ?, e avrà deciso se si sente più italiano o brasiliano.
Certo che potremmo avere una bella nazionale: paghiamo qualcuno che scovi un trisavolo a Kakà, Pato, Ibrahimovic etc. e basta con i brocchi born in Italy.
Oh...non ce l'ho con gli stranieri, ma basta con i trucchi.
slmo

 

Che io sappia il trentino e la valle d'aosta fanno parte dell'italia!
la cina la bulgaria e il turkmenistan no...

 

Ho risposto a chi diceva: "Italiane? Con il nome che portano!". Il nome di per sè non significa nulla: lo dimostrano, per l'appunto, gli sciatori trentini.
E comunque, un'atleta che vive in Italia da sempre per quale nazionale dovrebbe giocare, secondo te? Non tiriamo fuori i vari Amauri (che comunque ha scelto di giocare per il Brasile, giustamente, che io sappia...) o i giocatori di beach volley che si sono fatti naturalizzare da Israele per poter giocare le olimpiadi, dal momento che la loro nazionale aveva scelto altri giocatori più forti. Sono due cose completamente diverse.
Se parliamo invece del fatto che sia "singolare" che non ci sia nemmeno una ragazza NATA in Italia o comunque da genitori italiani in nazionale, allora è un altro paio di maniche. Ma il motivo di fondo risiede ovviamente nel fatto che all'estero il tennistavolo ha un'importanza ed una diffusione maggiore che in Italia, e dunque i figli di giocatori stranieri che si sono trasferiti in Italia (ragazzi nati e vissuti sempre in Italia, e dunque assolutamente italiani) e che sono cresciuti a pane e tennistavolo, oggi effettivamente emergono con maggiore facilità rispetto ai loro colleghi di nome Rossi, Brambilla, Esposito ecc.
Un Nyagol Stoyanov, tanto per portare un esempio che conosco direttamente molto bene, è un caso emblematico.

 

Secondo me stojanov e stefanova sarebbero gli unici due che farei giocare in nazionale (anke se rimango dell'idea che siano bulgari) perkè hanno praticamente vissuto sempre in italia.
Ma che cosa c'entrano Yang min Tan wenling Wang Yu Tian jin con la nazionale italiana lo dovrebbero veramente spiegare...
Anche ritenere Bobocica italiano è una pura fantasia.
Io rimango dell'idea che in nazionale italiana dovrebbero giocare solo italiani "veri", per tutti gli altri ci sono le squadre di club. Mica è obbligatorio giocare in nazionale, se valgono giocano nella nazionale dei loro paesi sennò niente. Così facendo rubano il posto a chi avrebbe diritto; ci sono almeno 3/4 italiane che sarebbero in nazionale , sarebbe un loro diritto, invece sono a casa davanti alla tv a vedere tre cinesi ( es. Italia -Cina dell'anno scorso).

 

Mi permetto solo di dissentire su questo punto, non sono due situazioni diverse.
Sono italiano ? Gioco per l'Italia se mi è concesso.
Sono brasiliano ? 'Devo' giocare per il Brasile quando mi convoca.
Non è un fatto di scelta la nazionalità, dovrebbe essere una cosa seria, un motivo di orgoglio...

 

io ho un trisnonno cinese ma purtroppo nella nazionale cinese sono un po' chiuso da altri giocatori....

se qualche straniero buono viene qui per giocare, far spettacolo e insegnare ai giovani, benvenuto, il senso è quello
ma avere l'intera nazionale composta da "naturalizzati", non ci sta proprio

in Cina i più credono che la Francia e l'Olanda stanno in Africa, "ma come, ai mondiali di calcio e alle olimpiadi erano tutti neri..."
se la finale degli europei di calcio in Olanda fosse stata Francia-Olanda (e non Francia-Italia) ci sarebbero stati in campo solo 4-5 giocatori bianchi in campo (questo passi, non è questione di pelle) ma solo 2-3 giocatori veramente nati in Europa (e qui non sta bene)
a vedere un mondiale di tennistavolo a squadre si potrebbe dire cose simili...oltre Vigevano c'è la Lomellina o il deserto di Gobi?

 

Una piccola premessa: chi è di famiglia straniera ma è nato in Italia o è arrivato qui da giovane o quando aveva 20 anni e più ha ora passaporto italiano. E' evidente che ha il diritto di dirsi di...nazionalità italiana e di poter vestire la maglia azzurra.

Questo è indipendente dal TT; che le leggi siano giuste o sbagliate questo è un altro discorso.

La scelta di far giocare o no sta alla federazione e dipende da che "tipo" di nazionale vuole, con "aiuto" sostanzialmente straniero o con un livello più basso ma con opportunità per i/le ragazzi/e nostrani/e. L'andazzo sembra privilegiare l'inserimento di stranieri in tutto il mondo, basta guardare l'Austria (Ding Yi, Qian Qianli, Fraczyk, Lengerov, Gardos, Chen Weixing), l'Inghilterra (Chen Xinhua), Spagna (He Zhiwen, Dvorak, Shen Yanfei), l'Olanda (Timina, Li Jiao, Li Jie), la Germania (Ovtcharov, Boehm, Fejer-Konnert, Qianhong Gotsch, Jie Schoepp, Wu Jiaodou), la Croazia (Tan Rui Wu), l'Ucraina (Kou Lei), Polonia (Wang ZengYi, Li Qian), Slovacchia (Keinath), Slovenia (Tokic), Norvegia (Wang Jianfeng), Lussemburgo (Ni Xia Liang), o l'Australia (Miao Miao e altri...o gli USA e Canada dove son tutti o quasi cinesi.

Purtroppo sempre più questa "politica" internazionale produce "l'occupazione" di posti da parte principalmente di orientali e di conseguenza la mancanza di possibilità per i giocatori per lo più europei di fare esperienza con conseguente indebolimento nel confronto con gli asiatici, che saranno ben contenti della colonizzazione di altre federazioni.

Andando poi per...ordine, direi che cinesi, coreani, nigeriani, finlandesi o brasiliani che arrivano in Italia a 25 anni non potranno mai sentirsi italiani, per cultura, storia, coscienza comune, mentalità, tradizioni, lingua, abitudini e, anche se apprezzeranno le bellezze e le...bontà soprattutto gastronomiche del nostro paese, non lo capiranno mai fino in fondo e si sentiranno a proprio agio sempre di più a casa loro. Quindi mi pare evidente che potrnno pure amare l'Italia, ma se giocano non è perchè si sentono italiani e quando sentono l'inno di Mameli hanno le lacrime agli occhi, ma perchè possono giocare a livello internazionale.

Diverso, a mio modo di vedere, se le persone nascono in Italia da genitori stranieri o ci sono venute da bambini: probabilmente a casa parleranno una lingua straniera e si sentiranno in parte di origine straniera, ma essendo cresciuti (asilo, scuola, lavoro, amicizie) in Italia, sicuramente si sentiranno anche italiane e credo abbiano il diritto di giocare in nazionale.

Al limite ci si potrebbe chiedere perchè persone di origine straniera che sono sempre vissute in Italia riescano ad avere migliori risultati dei nostrani, ma quello probabilmente dipende dal fattore genitori con una migliore preparazione pongistica dell'allenatore italiano medio ed una mentalità forse più disposta al sacrificio. Rispetto a queste persone credo sia compito dei "nostri" dimostrare di poter fare uguale o meglio.

 

Good! But Ambrosiana is a Club... not a National Team.
I quote: Niko & Tanya are Italian Girls... but it's not a bad idea let her play naked in the mud or aronud a bar, like Fipep says

Wizard, I quote You all the life like before, in similar threads!

 

veramente sembra che ci siano 2 leggi : una per i comuni immigrati ed una per i campioni sportivi...
sono d'accordo che se uno nasce in Italia da immigrati italiani è italiano quanto me
qui ho una famiglia ghanese brava gente, il figlio è nero come il carbone ma tifa Italia, cita i Promessi Sposi e parla benissimo anche il dialetto bresciano che io mai riuscito
questo è un estremo
ma c'è l'altro estremo
dare il passaporto italiano a un giocatore di 20 anni suonati, appena arrivato in Italia, solo perchè ha un trisnonnno italiano, apposta per farlo giocare in nazionale, beh no, questo non è più sport, è barare
la giusta misura starebbe nel mezzo, fare come per i comuni immigrati, per cui valgono residenza stabilita in Italia da 5 anni, eventuali matrimoni con italiani, ecc.
ma se si tratta di giocatori stranieri che interessano le nazionali sportive, pare che le leggi dei comuni mortali non valgano più
e allora vai con gli avi veri o fittizi (specialità italiana, a dire il vero noi la usiamo con moderazione) ) oppure certificati di nascita fasulli di una ex-colonia (specialità francese e olandese), discendenza da tedeschi del Volga ecc. ecc.

mi piace il termine " colonizzazione di altre federazioni ", azzeccato

 

Già ed è una pratica con diffusione...epidemica in tutto il mondo, una volta tanto l'Italiano non è il solito furbacchione che si distingue; oltre alla scorrettezza, a mio modo di vedere, è deleterio per la crescita dei giocatori, ma sai com'è, è difficile rinunciare a risultati immediati a portata di mano...

 

Secondo me c'è una domanda di fondo cui si deve rispondere.
Qual è il motivo di esistenza della Nazionale (di qualsiasi sport)?
Penso a due possibili risposte:
1) La nazionale rappresenta il livello tecnico di una nazione;
2) La nazionale è uno "strumento d'immagine"

Mi sembra che attualmente l'ipotesi 2 prevalga un po' ovunque e in tutti gli sport, in tal caso è lecito avere una nazionale senza neanche una giocatrice nata in Italia da genitori italiani, ma, lasciatemelo dire, questo modo di intendere lo sport non mi piace neanche un po'.

 

qualcuno per ogni stato ti è sfuggito, ma ovvio che ci sta..ma almeno 2 stati che hai saltato totalmente li aggiungo io giusto perchè hanno a che fare con il campionato italiano:

MALTA: Li Kewei (magari arrotonda ciò che non gli arriva da Roma??), Wang Yu, Zhang Xiao Wu (tutti che hanno preso il passaporto Maltese mentre erano tesserati per il "gruppo" Pieve-Sandonato..non mi stupirò mai di certe coincidenze..)

SAN MARINO: Wang Da Qi!

QUOTO tutto.

 

Quoto alla grande, è esattamente quello che ho scritto anch'io!