Lo Sport Contro Il Vandalismo

Forse avrete letto o sentito per tv i deprecabili atti vandalici che nei giorni scorsi hanno tristemente coinvolto la sede del comitato italiano paralimpico presso il velodromo olimpico dell’eur.
L’intervento di questi scriteriati ha praticamente distrutto tutti gli uffici (vetrate, computer, mobilio, carozzine ed attrezzatura sportiva), mandando in rovina il lavoro di anni e compromettendo il prosieguo delle attività degli atleti con disabilità di roma e del lazio.
Per reagire da sportivi quali siamo invece di abbandonare desideriamo armarci di rinnovato entusiasmo proponendo un manifestazione sportiva e solidale.
l’evento si svolgerà sabato 1 aprile 2006 dalle ore 11:00 e sarà costituito da una maratonina a piedi, in bicicletta ed in carrozzina che, partendo dal Caffè Palombini dell’eur, raggiungerà il velodromo (Via della Tecnica 240) dove sarà disputato il campionato provinciale di scherma in carrozzina e saranno allestiti tavoli da tennis tavolo, da show down (il tennis tavolo dei non vedenti) ed un pistino per le biciclette dei bambini.
alla manifestazione parteciperanno gli atleti/campioni diversamente abili che saranno lieti di mostrare le loro doti agonistiche ma anche di confrontarsi con tutte le persone che vorranno intervenire.
lo scopo della manifestazione non è raccogliere denaro ma stare tutti insieme nello sport rispondendo così ai gesti meschini subiti.
proprio in quest’ottica, l’organizzazione sarà altresì lieta di offrire un buffet.
tutto il mondo del tennis tavolo sa quanto “l’isola che non c’era” sia vicina al movimento paralimpico e quanto i fondatori, Mimmo e Simone, siano coinvolti in prima persona nello sport delle persone con disabilità.

VI ASPETTIAMO NUMEROSI!!!​

L’ISOLA CHE NON C’ERA​

SIMONE E MIMMO​

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peccato non poterci essere

 

Sono molto lontano ma considera che con il mio cuore....partecipo sicuramente !

 

Vicino col cuore anch'io. Tenete duro, ributtate indietro le "macerie" (cit.)

 

mi dispiace non esserci, conosco direttamente quello che ha prodotto il comitato paraolimpico italiano in questi anni ed il pensiero che si possa tornare indietro per colpa di alcuni balordi, mi fa tremare

 

Ringrazio tutti per la vostra solidarietà. Claudio