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Lo sapevate che... ???

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da eta beta, 19 Ago 2012.

Status Discussione:
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  1. orlowski

    orlowski Utente

    Premesso che ho sempre criticato l'attuale presidenza (vedi le spese inutili negli anni per Vip del calibro di Danny Quinn o la Seredova), ma esiste qualche concreta possibilità per l'opposizione di vincere con l'attuale sistema di assegnazione dei voti?
     
  2. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    si. decisamente si.
    ..... anche perchè si possono promettere tante vicepresidenze e poltrone in consiglio ma i posti poi sono quelli che sono e non sono infiniti.
    qualche "pesante fedelissimo" i conti li saprà pur fare.

    L'ALTERNATIVA non la sceglieranno certo per soldi, probabilmente neanche per amore.

    Amo pensare che si possa comunque fare a meno di chi teme, e ci sono, di restare in piedi, seppur invitato, nel momento in cui si tratterà di sedersi a tavola.

    Comunque si vince per i propri meriti, non solo per i demeriti dell'avversario .... e l'ALTERNATIVA vincerà per quello che propone.

    Informatevi, chiedete di esserlo, organizzate incontri nelle vostre regioni e invitate tutti, anche chi non pensereste di invitare.
    Gli ALTERNATIVI ci saranno pronti anche ad un eventuale auspicabile e COSTRUTTIVO confronto .... sempre non lo si voglia continuare a snobbare.

    PS 4 vicepresidenti sono un po troppi !!!! ... e quanti consiglieri si vogliono avere ???
     
    Ultima modifica: 29 Ago 2012
  3. Bombarolo

    Bombarolo D'un'altra razza

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Mi ripeto, dunque mi immagino di essere sommerso di improperi...
    Ma scusate: questa "legge elettorale" in che cosa la vedete migliorativa di quella, pur criticabile, che già abbiamo?
    Se un meccanismo non incoraggia il merito sportivo, che convenienza avrebbe il Castel Goffredo ad essere il Castel Goffredo, non gli converrebbe forse suddividersi in 10 (dicasi 10) società satellite che condividono magari palestra e tecnici? Al di là dei principi (su cui si potrebbe pure discutere) contenuti in queste slide, ci sono poi dei "commi" che fanno davvero sbellicare dalle risate. Per esempio laddove si parla di voti attribuiti per chi ha la A1. Che democrazia è? Quest'anno la A1 maschile quante squadre avrà? Alla faccia di progetto giovani: caz.zo qua l'alternativa mi dice che mi conviene comprare un cinese e uno dell'est europeo anziché formarmi un bambino. O ragazzi, questo c'è scritto là sopra, mica me lo sto inventando. Altro capitolo da "riformatori della domenica": quello relativo a chi tessera i campioni italiani assoluti. Ma quanti sono i campioni italiani assoluti, posto che gli unici titolo sono singolo maschile (1), singolo femminile (1), doppio maschile (2), doppio femminile (2), doppio misto (2), cioé un massimo di 8 atleti (ma spesso come sappiamo alcuni vincono più di un titolo) per un massimo di 8 società (ma come sappiamo a volta una società vince più titoli), che tradotto in termini pratici (e restando sui principi) riporta alla solita oligarchia di 4 o 5 società. E restando al progetto giovani, anche qui: cosa c'entrano i giovani coi campioni assoluti. Boh?
    Se questa boiata l'avessero proposta i federali (quella della serie A1, A2, campioni assoluti), gli "alternativi" starebbero già lanciando strali intorno alle "leggi ad personas", invece siccome la propongono i sedicenti alternativi nessuno si accorge delle sue contraddizioni.
    Il problema della mancanza di democrazia, nel nostro settore, non è certamente imputabile alle sole regole elettorali, semmai in misura maggiore alla scarsa rappresentatività delle minoranze. Sarebbe più conveniente, per uno che si propone di riformare le regole, proporre un maggioritario secco: alla maggioranza il 60% dei seggi, alla minoranza il 40%. Pure se la minoranza piglia il 5 per cento dei voti, si becca il 40% dei seggi. Questa è una cosa furba, non fare le regole così, tanto per mischiare le carte, e rischiare di impigliarsi nella propria tela. Ci sono, anche in federazione, gruppi di potere che si leccherebbero i baffi con queste regole: società come funghi, tesseramenti di condominio, titoli sportivi acquisiti e ceduti col bilancino per ottenere il massimo dei voti possibili, ping-pong mercato fino alla d1, praticamente uno sfascio totale ordito per cosa? Per consegnare la federazione ad una banda oggi impossibile da definire (perché poi altro che maggioranza precostituita, chissà che verrebbe fuori) che non sa che pesci pigliare. Eta Beta sostiene che il Castel ha il 5 per cento dei voti totali disponibili. Si tratta della maggiore società di Italia, il 5 per cento non mi pare una cifra così altra. Il Pdl e il Pd sono entrambi sopra il 20. E quindi? Semplicemente i detentori di pacchetti (nessuno in doppia cifra) nel tt si sono messi d'accordo, manca contrapposizione vera. Avete solo da crearla, su temi specifici anche, se non vi va bene la gestione. Il parallelo, in realtà, andrebbe fatto più in ambito economico: guardate le speculazioni dei mercati nell'ultimo anno. C'è una sola lezione da trarre: le concentrazioni di capitali (in questo caso di voti) cercano di muoversi in un'unica direzione. Il tema di questi giorni è "come limitare di essere tutti in balia di questo mercato". E purtroppo vi informo che persone decisamente più eminenti di me di voi autorevoli forumisti, con tutto il rispetto, non stanno trovando nessuna soluzione, come potrete agevolmente verificare sulla vostra busta paga e presso il vostro benzinaio di fiducia. Di sicuro nessuno di questi si mette a sparacchiare numeri e principi che non hanno a che vedere l'uno con l'altro. Scusate se sono stato prolisso.
     
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  4. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    La democrazia è bella per questo.
    Trovi che, e ne sei profondamente convinto e in perfetta buona fede, l'attuale sistema sia migliore ?
    Bene. E' giusto che tu lo difenda e sostenga. Non ci vedo nulla di male.

    Una società vale 1 ? un altra vale 500 ? Non mi sta bene a prescindere dagli straordinari meriti che può far valere.
     
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  5. Bombarolo

    Bombarolo D'un'altra razza

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    No, io trovo che la proposta degli "alternativi" non sia migliorativa, ma solo caotica.
     
  6. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Ti ho capito ... e rispetto.
    Tu capisci me ?
    Rapporto 1 5, magari 10, mi sta bene. 1 500 no (MIO PARERE DEL TUTTO PERSONALE CHE NON VOGLIO IMPORRE A NESSUNO).
     
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  7. Bombarolo

    Bombarolo D'un'altra razza

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Su quello possiamo essere d'accordo... lo squilibrio è grande, andrebbe ridotto, ma senza correre il rischio di una deriva quantitativa, che sarebbe molto molto pericolosa.
     
  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Bomba.. purtroppo sono parecchio di corsa mentre credo tu meriti una risposta dettagliata. Intanto comincio a risponderti.. poi vedrò di approfondire.

    I criteri di assegnazione per la tabella voti sono quelli che già ci sono con l'aggiunta di una particolare attenzione verso la promozione/propaganda e per il settore giovanile.
    A1 e titoli assoluti individuali già pesano parecchio.
    Si tratta di ridurre drasticamente l'assegnazione di voti plurimi.

    Perchè è questo ciò di cui si tratta.
    Fai l'esempio dei maggiori partiti italiani, PD e PDL. Ma qui si parla delle schede in mano agli elettori.. non dei voti ricevuti alle elezioni.

    Se la miriade (o quasi) di Società grandi e piccole voteranno Scianni, acclameremo Scianni III.

    Ma se la Società di Sciannimanico dispone di 580 schede elettorali e tu di 1 (una).. e quella di Renato (che è e resta un amico) oltre 200.. e l'Alto Sebino pure (altro grande elettore che porta i suoi voti e ottiene un posto da tecnico federale).. che democrazia è?

    Quello che succede (e che è già successo) si chiama "maggioranza precostituita".. o se vogliamo "concentrazione pre-elettorale".

    Significa che se un gruppo di dirigenti (potenti) si mette d'accordo, e se i Comitati Regionali intervengono indebitamente a fare propaganda elettorale presso le piccole Società distratte o poco interessate, l'elezione diventa una farsa perchè si entra nell'urna sapendo già chi vincerà.

    E guarda caso i C.R. (quelli che si fanno parte attiva) fungono da volano e da collettore del potere costituito.. chissà perchè?

    Capisci? ;)
     
    Ultima modifica: 30 Ago 2012
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  9. Bombarolo

    Bombarolo D'un'altra razza

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Eta, non mi trovi d'accordo, soprattutto nel parallelismo da te suggerito: società=elettore, contrapposto al mio società=partito, per cui mi dai l'opportunità di integrare il dibattito con qualche spunto.
    Perché non sono d'accordo? Innanzitutto perché, così come le società sportive, i partiti sono "associazioni di cittadini", in secondo luogo perché i vari organi di governo federale amministrano e operano riforme per il nostro sport e dunque per la "comunità dei praticanti il tennis tavolo", ovvero gli atleti, giovani o vecchi che essi siano. Semmai la stortura è "perché gli esponenti di questa comunità sono privati del voto diretto per esprimere la loro rappresentanza?". In questa cornice i Presidenti (chi con un voto, chi con 500) sono i nostri delegati, un po' come i parlamentari, o comunque una via di mezzo tra l'elettore e il governo. Ma di sicuro non possono essere paragonati agli elettori, anzi. I veri elettori, coloro cui sono rivolte le riforme del governo pongistico, non solo sono privati del loro voro ma sono rappresentati dai loro presidenti volenti o nolenti e anzi addirittura contribuiscono con la loro attività e coi propri risultati sportivi al "peso elettorale" dei loro presidenti. La domanda ora sorge spontanea: perché nella loro furia riformatice, nella loto fotta democratizzante non hanno proposto un nuovo metodo elettorale che vada in tale direzione? Ovvero orgaizzare dei seggi in cui siano gli atleti a proporre le loro rappresentanze per il governo della categoria, in modo da votare per programmi veri di riforma? Si potrebbe in questo modo riempire finalmente di conteuti i Comunitati Regionali (o addirittura quelli provinciali), semplicemente con due o tre paletti per stabilire chi ha diritto di voto e chi no tra gli atleti, tra i tecnici e tra i presidenti. Basterebbe anche solo un sistema misto: tu presidente hai diritto a tot voti attribuiti per meriti sportivi e tot altri perché delegato VOLONTARIAMENTE a rappresentare altri atleti (quelli con diritto di voto) siano essi della tua o di un'altra società... La butto lì così.
     
  10. Alberto Vermiglio

    Alberto Vermiglio Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Alberto Vermiglio
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    Alternativa ..Non Sotenuta Abbastanza
    Il primo punto del programma dell'Alternativa Sostenibile è la revisione della tabella voti che, per ammissione degli stessi personaggi che la crearono per quello che è diventato ora un sistema deviato, non è più in linea con le esigenze di quei tempi (nascevano i Centri Federali e, ad esempio, le società non erano così avanti "nell'approccio" al tennistavolo come ora, non possiamo negare che i giovani di oggi che iniziano le prime gare siano tecnicamente più consci, se non capaci, dei "solo" talentuosi e volenterosi di un tempo).
    Una tabella voti non si può cambiare in "quattro e quattrotto", ci sono dei passaggi statutari e burocratici che, purtroppo, evidenziano le carenze di cultura ed organizzazione sportiva del nostro Sistema Paese (inviterei a rileggere l'intervento di Chicco di Biella dopo gli ultimi europei giovanili), ma è proprio per questo che non si può commentare positivamente il fatto che un anno e mezzo fa si sia riusciti a giungere ad un momento di modifica ma praticamente non si sia fatto niente di quello che si aspettavano in molti (questa è stata la cosa principale che ha portato ad esacerbare gli animi e "intriso di veleni" i discorsi e ad allontanare definitivamente le parti: attuale governo TT con oppositori). Se la maggioranza numerica (anche questo è un termine che frequentemente la politica usa come spiegazione perdente per colpa di un sistema di voto , proprio ed anche in politica!!) non può avere i numeri dal sistema di voto per esprimere la sua maggioranza vincente, è noto che raramente riesca a radunarsi da tutt'Italia per combattere con la presenza i gruppi detentori di accumulo voti e deleghe (è sacrosanta verità il ragionamento che da anni sostiene Eta Beta).
    Se poi ci mettiamo che il percorso di modifica delle regole di voto (ad esempio nell'ultimo caso) viene spesso tenuto segreto, la commissione di studio è composta da fidati governativi, il calcolo di verifica e di prova della validità del nuovo sistema viene fatto vedere solo ai consiglieri fidati (non ho bisogno di giurare su mia figlia che sia andata esattamente così), poi accade quello che è successo a Rimini: assemblea deserta (poichè inutile per molti che si ritenevano "cornuti e mazziati") e ulteriore discussione sulla veridicità del quorum assembleare (non più tardi di ieri mattina ho sostenuto un lungo colloquio con alti vertici del CONI che hanno tranquillamente confermato tutto ciò, compreso il fatto di non poter poi dopo intervenire più di tanto...! Perchè direte voi? Ma perchè se si arriva dopo un anno e mezzo di lavori e passaggi istituzionali e statutari, con le tempistiche sportive italiane (in una delle "PIU' MINORI" delle Federazioni) ad un voto nulla di fatto come variazione e lo si pubblicizza persino tramite le comunicazioni ufficiali federali come "la Maggioranza Assoluta è con Me".. è chiaro che un Coni, in un Mandato Olimpico ogni tanto pensa a risultati, contributi, erogazioni, partecipazioni, eventi, ecc...ecc... E intanto si è sprecata un'occasione, o meglio, l'ha sprecata chi sperava di ottenere un cambiamento, visto che l'altra parte ha ottenuto una riconferma.
    Ecco che allora partono le spiegazioni ufficiali dei consiglieri accusati "di esser andati per cambiare da dentro" (ma è poi quello che hanno detto loro) che dicono che in effetti un po' si è cambiato ma è ancora migliorabile.
    Certo che la gente deve capire che se si va avanti solo con degli aumenti di "sbarramento"/accumulo voti di 1 o 2 % alla volta, ci vogliono un bel po' di mandati per arrivare ad un risultato, che poi rischiamo esser fuori dai tempi quando ci saremo arrivati.... nè più nè meno come la tabella voti attuale studiata 20 anni fa da chi ora è il primo a riconoscerla sbagliata.
    Detto questo, confermo che il Primo Punto dell'Alternativa è LA MODIFICA DELLA TABELLA VOTI, attraverso uno studio comparativo con altre Federazioni in cui nella quasi totalità dei casi non si verificano gli squilibri come nel Tennistavolo e certamente trasparente anche verso chi potrebbe esser passato ad oppositore.
    Quello che però vedo non viene mai raccolto come ragionamento quando si discute dei "voti plurimi" è questo:
    Certo chi ha più meriti è giusto che gli vengano riconosciuti, ma attraverso cosa? Voti?? e Perchè non contributi o soddisfazioni e riconoscimenti sportivi?? Chi ha più meriti è scritto che debba dirigere la Cosa Federale o che debba esser riconosciuto Migliore nella Disciplina svolta.?? Se la Cina vince tutte le Medaglie alle Olimpidi nel Tennistavolo dovrebbe chiedere più posti nel "Council"?? Chiedere di avere ancora più partecipanti?? ..Qui mi pare invece che avvenga il contrario..., che si cerchi invece una strada che distribuisca anche qualche briciola (cioè medaglie meno pregiate) ai meno bravi e meritevoli nei risultati ...per evitare forse che poi nessuno giochi più a tennistavolo tanto vincono tutto i cinesi?????
    Se io a Forlì ho vinto il premio nella classifica dei contributi giovanili è giusto che prenda un bambino di Perugia che li magari avrebbe contribuito a migliorare una società prendendo io a Forlì il contributo sparring di "Tot Euro" anzichè lasciarlo prendere al Perugia... che magari così trovava forza e stimoli per cercare un altro sponsor e completare una squadra competitiva??? (senza considerare che non siamo come in altri sport dove ci sono "cartellini o parametri da riconoscere").
    Se io a Forlì così facendo divente sempre più forte continuo a decidere di stare al comando se non decidendo, almeno controllando... mi sembra molto un sistema per cui si accusava ed osteggiava un noto personaggio politico....!!!
    Ma la domanda PIU' IMPORTANTE E' UN'ALTRA: Se io a Forlì vinco molto, incasso molto, ho molti voti ...faccio tanta attività che mi riconosce questa forza e potere. SE IO NON OTTENESSI QUESTA FORZA E POTERE, NON FAREI PIU' TUTTA QUESTA ATTIVITA'??? MA NON SI FA L'ATTIVITA' SPORTIVA DILETTANTISTICA, RICREATIVA SENZA CERCARE SCOPI DI LUCRO (non mi risulta ci siano società in Italia con partita IVA a regime forfettario, ove il "Non Scopo di Lucro" è la caratteristica per il "forfettario".
    Quindi perchè in altre Federazioni Sportive la differenza o il rapporto di voti plurimi è sensibilmente più contenuto? C'è forse lì quindi anarchia o solo attività svolta da gente scarsa? Ad esempio la Ginnastica Artistica (squadra/individuale simil noi) ha rapporti circa 1 a 8 ed anche il Presidente Internazionale di Federazione.

    Il Secondo Punto del Programma dell'Alternativa è la reisituzione di un Programma Tecnico Nazionale che riparta (come ha recentemente dichiarato "Il Centro Filosofico Pongistico di Senigallia" con un documento ufficiale pubblicato..."Una nuova via...") dal creare tecnici sul territorio, prima ancora di avere un Talento da disperdere per non saperlo seguire adeguatamanete.
    Noi non abbiamo più tecnici locali di società (che ovviamente vedono sparire i loro migliori) che hanno creato tanti medio/alti giocatori. Quelli sono i bravi tecnici che contribuiscono ad elevare il livello medio. Un sistema di tecnici (come hanno in altri Paesi ..e mi ritorna ancora in mente l'intervento di Chicco di Biella) sul territorio è l'unico che ci consente di sfruttare al meglio le poenzialità di un talento quando ci nascerà e crescerà sotto gli occhi. In quel caso non avremo situazioni che ci portino a scartarlo o considerarlo finito come ci è capitato di sentir dire da qualche atleta recentemente.
    In questo momento abbiamo solo un Leonardo Mutti che vive nella bambagia della sua società/federazione, creato da un tecnico che ha dato l'anima per portarlo a quel livello per poi vederselo togliere e non avrà compagni coi quali condividere le esperienze di crescita perchè al momento la Federazione, che aveva puntato tutto (o quasi) sulla visibilità, sul Campionato di A1 Super, scarica sulla crisi le colpe dell'alto costo degli atleti (stranieri?) dopo che per anni si è chiesto di ridurli per far posto agli italiani.
    La verità è purtroppo questa; CHE ATTIVITA' AGONISTICA VIENE GARANTITA in questo momento AI TITOLARI AZZURRI? Un campionato a 4 squadre di A1, dove non ci sarà il n.2 della nazionale Nyagol Stoyanov, dove non ci sarà l'ultima "Chioccia" per i giovani quale poteva essere un Piacentini, dove i vari Tomasi, Rech, Bobocica non avranno lo stesso livello di gioco di Prima Serie che hanno i loro avversari che incontreranno ai prossimi Mondiali ed Europei.
    Per inciso, non mi risulta che qualcuno si stia preoccupando di far giocare Stoyanov (che credo proprio sarà convocato per gli Europei di Danimarca del prossimo mese), mi risultga invece che qualcuno l'abbia invitato a darsi da fare e tirar fuori soldi per accasarsi ed allenarsi....... Esatto! Avete letto bene!

    Il Terzo Punto del Programma dell'Alternativa è un incremento dell'aiuto Tecnico e Amministrativo ai Comitati Regionali, attraverso un sistema di "Impostazione di Casa Madre" simile per tutti nel sistema e nelle regole, nelle linee guida, come già detto sia Tecniche (Punto 2 Programma Creazione dell'Attaccamento alla Maglia Azzurra ed al Team Italia Allargato attraverso il lavoro delle zone regionali o interregionali), sia Amministrativo, COntabile, Organizzativo, Gestionale. Ci sono solo pochi Comitati Regionali che funzionano professionalmente, infondendo professionalità e certezze nelle società che li contattano. Quanti CR ancora hanno sedi "c/o casa di qualcuno"? quanti rischieranno di diventare così con la prossima eliminazione dei Comitati Provinciali del CONI? Se l'Organo Federale di Riferimento Regionale si basa solo su poche forze di volontariato come possiamo poi sperare che non avvengano disdicevoli episodi come quello dell aPubblicazione e Pubblicizzazione di Liste Elettive di una sola parte? Certo, ora lo sanno anche al CONI e se ne sono meravigliati, ma se non fosse accaduto saremmo stati semplicemente più contenti tutti quanti.

    Il Quarto Punto del Programma Alternativo è la Promozione, un Progetto che non è solo tesserare il bimbo ch eha appena compiuto 8 anni e butta di la due palline di fila per vincere la medaglietta regionale o fare i punti per concorrere al tal contributo. Promozione vuol dire fare certo anche numeri (certe federazioni ce lo insegnano bene, davanti a noi nel ranking delle 46 affiliate) ma farli con un criterio, senza dover ricorrere alle bugie che appaiono ogni tanto su qualche link che serve a far leggere e sorridere qualche alto papavero, 20000 tesserati, un migliaio di società, fino a scadere con gli ultimi editoriali in attesa di riempirsi la bocca di medaglie paralimpiche che purtroppo ricadranno per tempistiche nel prossimo numero (chissà che non esca proprio per ravvivare l'assemblea di Terni).

    Gli aspetti cui l'Alternativa tiene e che programma di mettere in atto si possono attuare con la volontà di dare anche regole uguali ma anche con Personaggi di spessore e competenza che svolgano incarichi che li nominano secondo le regole senza ridurli ad essere solo braccia da alzare per approvare o meno durante un consiglio federale.
    Un rappresentante atleti, soprattutto se porta 100 volte il valore di un altro atleta che poi dovrà rappresentare, deve protare avanti istanze in favore dei tesserati e sapere che cosa essi chiedono e di cosa a volte si lamentano: materiali, controlli, validitià di incontri ed organizzazione eventi, ecc... Faccio un esempio. da 5 anni le ragazze possono giocare in campionati maschili, perchè il consiglio non ha mai approvato la proposta di un consigliere in quota dirigente (NEMMENO ATLETA) di elevare la partecipazione dalla sola C1 almeno alla B2, oppure perchè non ci si chiede e si discute, a cominciare dai rappresentanti atleti dove potrà andare a finire illivello di A1 Femminile e come ovviare.., o perchè non si è previsto prima, a livello di atleti, una prevedibile situazione di A1 maschile com l'attuale? (altro che crisi economica)....
    L'Alternativa ha in squadra Cristina Semenza e Ady Gorodetzky, due atleti che certamente conoscono problematiche e richieste di atleti dalla più bassa alla più alta delle categorie da rappresentare, esperienze da condividere che non hanno nulla ....da invidiare ..
    Stesso discorso per la quota tecnici ricoperta da Giovanni Bisi, coadiuvato dalla consulenza di Supervisore Tecnico di Massimo Costantini dichiaratamente a disposizione per collaborare con tutte le risorse tecniche del nostro Paese già in carica e non nella ricerca della rifondazione di un progetto tecnico del più alto valore possibile.
    Tutte da sfruttare le qualità di consiglieri in quota società a cominciare dall'espertissima Dottoressa Varese (già per otto anni Segretaria Generale Fitet), lista che appena completa (mancano ancora importanti riunioni d'inizio settembre) verrà resa nota pubblicamente ma che la maggior parte degli appassionati (e non) già ben conoscono.
    Mentre scrivevo siamo arrivati già al 1° settembre, mese in cui lasceremo sfogare le esigenze e le contese regionali come è giusto che sia, così come le "Amministrative" sono spesso differenti dalle "Politiche".

    Scusate la lunghezza (ma giusto per non rischiare di srivere "i soliti slogan")... :)

    A.V.
     
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  11. cris

    cris Nuovo Utente

    Scusate l'ignoranza, ma chi è Danny Quinn?
     
  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    E' il figlio di Anthony Quinn.. anche se magari sei troppo giovane per ricordare pure lui. Insomma il figlio italiano di un noto attore americano, il quale è stato testimonila federale per non ricordo quale evento. ;)

    ______________________________

    Mi aggancio al lungo discorso di Vermiglio (che finalmente trovo agevole pure nella prosa e nell'esposizione di concetti che spesso solo lui sa cosa vogliono dire :cool: )..

    ... per fare un esempio di come sono stati distribuiti i soldi dell'incentivo sparring.

    Ci sono ragazzi che sono stati esclusi dal sostegno finanziario federale perchè il criterio di valutazione principale sta nella quantità di attività internazionale svolta. Ma se, indipendentemente dal mio valore, l'attività internazionale (che è stabilita dai tecnici federali mediante le convocazioni) non me la fai fare.. come posso raggiungere il punteggio richiesto?

    Abbiamo fatto domanda per Elia Bonetti che sarebbe stato (e sarà comunque) allenato da Valentino Piacentini. Elia ha grandi margini di crescita e non è secondo a nessuno di quelli riconosciuti idonei al rimborso. Elia continuerà ad allenarsi con Valentino solo col sostegno della famiglia e, in piccola parte, della Società che lo ha accolto con piacere sperando di poterlo aiutare con un campionato di B2 tra compagni giovani ma esperti a raggranellare qualche punto nazionale che gli permetta di essere inequivocabilmente visibile agli occhi dei tecnici federali.

    Ma è un sistema oggettivo e meritocratico questo?

    Non ti convoco > non acquisisci punteggio > non ti aiuto.

    Che poi diventa: > non ti aiuto > non ce la fai da solo > smetti.

    Complimenti.

    E se l'attività internazionale svolta (bada bene, la sola convocazione e il viaggio all'estero: non il risultato conseguito) diventa il criterio base, neanche il risultato interno (C.IG. e tornei nazionali) .. cosa conta per la convocazione? La clasifica assoluta di uno che fa solo un campionato regionale? Non siamo in grado di valutare un giovane a prescindere del campionato che fa?

    Bartali diceva: "E' tutto sbagliato! E' tutto da rifare!"
     
    Ultima modifica: 1 Set 2012
    A rico60, T.REX e Boomerang piace questo messaggio.
  13. Boomerang

    Boomerang Utente

    Tra l'altro, se anche un atleta volesse partecipare ad un evento internazionale a spese proprie, deve chiedere l'autorizzazione federale e tante volte (secondo criteri di valutazione a tutti sconosciuti) questa può venire respinta o non concessa . Quali criteri ? Simpatia, vicinanza societaria al governo federale, ecc. ecc. ?
     
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  14. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Errata corrige, terza riga: "testimonial" anzichè "testimonila" dovuto all'inversione delle due ultime lettere. ;)

    ____________________________

    Come diceva Alberto sopra, il rimborso lo prende la Società che ti tessera (perlopiù per il campionato a squadre e solo secondariamente per l'attività individuale) così, per esempio il Marcozzi che tessera Baciocchi e Loreto prende 9000 euro quando gli sparring non gli mancano di certo mentre i disagiati continuano a fare da soli... oppure sono costrette ad accasarsi nelle Società forti (e guarda caso egemoni dal punto di vista politico).

    Maddddai!! :rolleyes:

    Sembrava che l'Incentivo Sparring potesse aiutare i ragazzi più decentrati a restare nelle Società che li hanno formati e invece:
    Baciocchi da Perugia e Loreto da Firenze vanno a Cagliari che incassa il contributo. Marcato "emigra" a Treviso e Carassia da Roma va a Genova...
     
    Ultima modifica: 1 Set 2012
  15. Bombarolo

    Bombarolo D'un'altra razza

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Cavolo Eta, ma sei un guru del "mercato"! Non ti ci facevo così attento.
    Ps: sono un grande fan di Bonetti!
     
  16. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Carissimo Bomba..

    tralasciando l'esegesi e la filologia su "chi sia chi" tra elettore, grande elettore, eletto e autoeletto... :nerd:... ho apprezzato la tua critica ad un sistema che esclude i veri soggetti interessati all'attività, cioè i giocatori.

    Vedi, anni fa dissi anch'io che il sistema migliore era quello di un voto veramente popolare che eleggesse un sistema di potere nel quale ci fosse un soggetto che potesse fare, di volta in volta, a seconda delle questioni, da ago della bilancia. Un sistema formato da tre soggetti plurali che confluissero nel Consiglio Federale: Lega delle Società + Associazione Giocatori + Consulta dei Comitati Regionali.
    Come il tuo, anche questo fu considerato un sistema valido in via di principio.. ma non si sarebbe andati al voto con questo sistema.. e soprattutto il Coni non è su questo sistema che basa l'attività di gestione delle federazioni.

    Negli Stati Uniti d'America i soggetti federati sono gli Stati ma nell'elezione del Presidente votano tutti.
    Nella federazioni sportive aderenti al CONI i soggetti federati sono le Società Sportive ma votano solo i rappresentanti (del popolo?) eletti all'interno delle Società: il rappresentante dirigenti (il presidente), rappr. tecnici e rappr. atleti.

    E il presidente dispone del 70% di quelle "schede" chiamate voti+voti plurimi. Il rappr. atleti il 20% e il rappr. tecnici il 10%.
     
    Ultima modifica: 1 Set 2012
  17. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Intervengo da lettore, ignorante ed esterno a certe logiche/giochi; vi chiedo, ma non è che ci sia anche un problema di fondo, dovuto alla presenza di una miriade di società piccolissime che forse farebbero meglio a coordinarsi tra loro ? ... un po' come quando si legge di comuni di 150 abitanti...
     
  18. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    @ Bomba: questo tipo di Rivoluzione non la possiamo fare. Cominciamo a rivoluzionare quello che ci è concesso di rivoluzionare: La Tabella Voti, rendendola un tantino più equa.. e solidale. ;)

    E in che modo se non col passaparola, aiutandoci con internet e quant'altro ma restando sempre soggetti indipendenti? Consorzi organizzati tra le piccole che escludano le Società oltre un certo peso politico mi sembra scorretto.. oltrechè osteggiato dal del Coni perchè vi si porrebbe aldifuori... e poi, riusciremmo ad andare d'accordo solo perchè piccoli? I piccoli sono facilmente comprabili.. purtroppo.. basta veramente una scatola di palline (o una giacca a vento.. come succede negli sports invernali).
     
    Ultima modifica: 1 Set 2012
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  19. Bombarolo

    Bombarolo D'un'altra razza

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Vedi Eta, si potrebbe ovviare facilmente a questo impiccio. Varando un regolamento elettivo basato su questo meccanismo: i presidenti si votano il consiglio federale con un sistema di tabella voti (equo). La tabella voti viene stabilita con un sistema misto e partecipativo (ovvero parte in base ai risultati sportivi, parte in base a una sorta di "primarie" cui prendono parte gli atleti attribuendo il loro voto a questo o quel presidente che poi li rappresenterà per il voto alla federazione).
    L'effetto immediato sarebbe innanzitutto di stroncare questo "mercato delle deleghe". Perché il presidente interessato alla "competizione elettorale", d'accordo, precetterà i suoi giocatori a votarlo e soprattutto ad andare a votare, quello che invece è disinteressato o poco interessato non farà opera di convincimento, lasciando così liberi i suoi atleti di formarsi una propria coscienza politica e di documentarsi a fondo sui programmi. Così i meccanismi elettivi del Coni sarebbero salvaguardati, perché gli elettori (presidenti) organizzerebbero consultazioni interne (facoltative ma normate, tipo primarie appunto) per stabilire il loro peso e garantire la più vasta partecipazione possibile alla base dell'attività.
     
  20. Boomerang

    Boomerang Utente

    Ma veramente hai pensato che non ci fosse un secondo fine ? Ma veramente pensi che sia stato fatto perchè interessa il settore giovanile piuttosto che avere in cambio dei voti o farlo perchè gli atleti sono delle società che gestiscono la federazione ? "A tempo debito" si fa ogni cosa in ogni settore, quasi con precisione chirurgica, con paletti tali, precisi e dettagliati che mancano solo i nomi e i cognomi di coloro che possono accedere ! Ma quale bando pubblico per "titoli" ! E' come se io dicessi "bando per responsabile tecnico delle nazionali . Requisiti : 1) ..., 2) ..., 3) ..., 4) aver vinto l'ultimo scudetto con il Siracusa ! ... Ahi ahi Berta ...
     
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