L'importanza dell'avere il braccio sciolto, nel tennis-tavolo.

Spesso mi capita di sentirmi dire di giocare più sciolto, e che ho il braccio teso come un bastone.
Io mi sforzo..ma a quanto pare non riesco..continuano sempre a dirmi che sono rigido.
Come posso fare per risolvere questa cosa??
Alle fine credo che essere sciolti nel tennis-tavolo sia importante
Esistono esercizi specifici per risolvere tale difetto, oppure è solo un fatto di testa?
Grazie in anticipo,

Giandomenico.

 

Giando, sei inesauribile! Se non ci fossi tu il forum sarebbe piatto come una gomma di dritto! (non tua, se usi ancora le due puntinate).
La scioltezza che ci invocano da sempre, secondo me, è solo mentale: se riesci a essere un po' distaccato da quello che stai facendo, non ti coinvolgi esageratamente e non ti ritrovi duro come uno stocafisso del volga ( ?).
Ho degli sprazzi, vincenti, di scioltezza solo quando la mia mente è libera dall' .... ansia da prestazione!
Lo zen aiuta.

 

Credo che il mio problema sia che più mi impegno, e più mi irrigidisco
Credo di fare davvero fatica a distaccarmi quando mi alleno.

 

Tranquillo, con un serio e costante allenamento imparerai quando avere il braccio un pò più teso, o viceversa, quando dovrai rilasciarlo un pò. L'importante è avere il controllo di quello che vuoi fare. Molto spesso mi capita di avere il braccio duro come marmo....Ma se ci penso bene, capisco che avevo il braccio duro perchè, in realtà, NON SAPEVO che colpo avrei dovuto fare. Insomma, appena so cosa fare approccio alla palla e poi via! Quando invece non so cosa fare, mi limito a compiere un gesto che di armonico non ha proprio nulla. E penso che come a me a te capiterà un pò a tutti. Alla fine però, se entra in campo sono felice lo stesso....

 

Solo il braccio?

 

penso che sia come dice Ivano che per quanto scarso possa essere magari dice anche qualcosa di giusto ogni tantoD) che sia un fatto di tensione a livello emotivo...perchè o non si ha ben chiaro quello che si deve fare o per altri fattori,capita spesso all'inizio quando si sanno fare pochi colpi o non se ne ha una padronanza completa e ci si trova a metà tra un colpo e l'altro durante uno scambio,oppure può capitare durante i tornei proprio per l'emozione...mi ricordo che i primi tornei che facevo tremavo come una foglia ed ero una statua...altro che rigido

 

Credo proprio che tu abbia messo alla luce il mio problema
Dubbi, incertezze ed emotività

 

Credo che con l'esperienza capirai la differenza tra sciolto e rigido. Da sciolto dai il meglio e a volte di più, da rigido rallenti l'esecuzione e rendi macchinoso lo svolgimento del punto che, nella maggior parte dei casi, si risolverà a favore dell'avversario...tutto come da copione...l'esperienza fugherà questo tuo problema

 

Perchè ora come sei?
A parte lo scherzo, queste cose capitano anche ai professionisti, con l'esperienza imparerai a essere più disinvolto mentre giochi, devi solo avere pazienza, i risultati arriveranno

 

Un appunto: i miei ultimi post non li ho scritti io, spero non ci sia nulla di offensivo..Ora riprendo possesso del pc.

 

E chi li ha scritti???