Letteratura

Per chi fosse interessato segnalo questo Blog con svariate recensioni su libri di tutti i tipi, blog veramente ben fatto per gli amanti della lettura ............
Vabbè lo ammetto è il blog che stiamo curando io e un mio amico quindi chiunque ci venga a trovare e ben accetto

Buona lettura a tutti

Dimenticavo l'indirizzo: http://libri.beeplog.it

 

Molto interessante! Appena ho un pò di tempo me lo guardo meglio volentieri.

 

IL LIBRO ---UNA GARANZIA !!

zzl'uomodaimoltilibri

 

Bella idea per ora ho dato solo un'occhiata veloce (fra l'altro d'accordo anche con le impressioni su alcuni dei libri recensiti ).
Merita sicuramente una lettura più attenta.............in attesa di più tempo a disposizione.

Perintanto i miei complimenti.

 

Ringrazio tutti per voi per i complimenti, è una cosa che facciamo e faccio con estremo pioacere se avete qualsiasi cosa anche aspre critiche sulle recensioni chiramente siete i benvenuti ciao a tutti e grazie ancora

 

Purtroppo questo per me è un periodaccio lavorativo (mai come il nostro REDS penso possa capirmi dato che svolgiamo il medesimo e/o simile lavoro) quest'anno poi più complesso ed ostico del solito e di tempo ne ho veramente pochissimo.

Sono, però, una divoratrice di libri sin dalla più tenera età. Della serie: vuoi farmi un regalo? Regalami un libro.

La parola recensione deriva dal verbo latino "recenso" e significa riflettere, il vostro blog mi ha particolarmente e piacevolmente colpita e ovviamente mi ha fatto riflettere. Ricordate che l'obiettivo di ogni recensore è offrire gli strumenti per avvicinarsi allo scritto in modo più consapevole.

Scrivete:
Troppe volte finito un libro non troviamo il tempo per elaborarlo, per capirlo insomma per farlo veramente nostro.

- Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.
(Gustave Flaubert)

Di nuovo da parte mia complimenti!

 

Ultimi libri letti....
Mark Haddon - Lo Strano caso del cane ucciso a mezzanotte (molto simpatico)
Wu Ming - Altai (il seguito del mitico Q. di Luther Blisset)
Paolo Giordano - La Solitudine dei Numeri Primi (non male...malinconico)

Now reading...
Richard Dawkins - L'illusione di Dio, le ragioni per non credere (SFIZIOSO)

Alltime classic...
Luther Blisset (ora Wu Ming) - Q. (VERAMENTE GIGANTESCO..UN DELITTO NON LEGGERLO)
Christian F. - Noi i Ragazzi dello Zoo di Berlino

 

Rinnovo ancora a tutti i ringraziamenti e a sunnie per le belle parole grazie ancora a tutti vi aspettiamo

 

Dawkins non ha convinto molte persone, ma in ogni caso, se ti attrae l'argomento, un testo imprescindibile è " La mente di Dio ", Paul Davies, oscar Mondadori. Un libro davvero inquietante, scritto da un fisico dichiaratamente ateo, e per questo ancora più inquietante.

 

La lettura è uno dei più bei piaceri della vita, complimenti per l'iniziativa.

- Un libro interessante e strano: Tocaia grande di Jorge Amado (1984)
- La quintessenza della fantascienza: Ciclo della Fondazione di Asimov

 

Se solo si guarda la religione con occhio critico (l'occhio di un alieno che ci vede dallo spazio..), Dawkinsdice delle ovvie verità..
Il problema è che la fede, che ci viene inculcata dalla nascita è una superstizione troppo profonda.

Con Dawkins non concordo sul concetto di "Religione = mali del mondo". La religione è stata causa sì di guerre e sofferenze (è lo è tutt'oggi) ma solo come causa di facciata di guerre e sofferenze che ci sarebbero state comunque. Non a caso, le 2 grandi "religioni" atee del 20mo sec (Comunismo e Nazismo) hanno partorito dei danni da medaglia d'oro.
Vogliamo dire che se gli spagnoli fossero stati atei ai maya gli avrebbero pettinato i capelli?

 

ciao

Dawkins non ha convinto molti perché i suoi ragionamenti presentano lacune e forzature. Di lui ho letto " l'orologiaio cieco ", ma le idee e i concetti che espone sono spesso forzati dalla parte che vuole lui. L'evoluzione spiegata in quel modo appare una cosa decisamente strampalata.
Meglio, allora, un classicissimo : " il caso e la necessità ", di Jaques Monod. Oppure " gli alberi non crescono fino in cielo " di S.J. Gould, entrambi di facile reperibilità. O, difficile da trovare, " dimenticare Darwin " e " ipotesi sull'origine della vita ", di Giuseppe Sermonti ( è un genetista, ma ha un omonimo che è un letterato ).
E nota che non ho parlato di religione ma di evoluzione...

 

Questa è una tipica riflessione che hanno fatto molte persone con una fede.
Ossia "Se dawkins come darwiniano, dice delle inesattezze sulle teorie evoluzionistiche... allora dovrà dire delle sciocchezze anche sulla religione".
La verità è che se anche dicesse che gli uomini discendono da dei bidet (ossia una cretinata qualsiasi..).. quando dice che la probabilità che esista DIO è uguale alla probabilità che in fondo al giardino vivano dei folletti, dice una verità. Solo che a molti da tanto fastidio sentirlo.
Questo è l'unico motivo per cui non convince molti. Ossia il 99% dei devoti NON VOGLIONE NEMMENO CHE QUALCUNO GLI METTA DEI DUBBI IN TESTA.
L'altra settimana ho sentito un prete-dj in un talk show di radio maria auspicare che le guardia svizzere gli mettessero le lance nel fondoschiena (l'ha detto veramente!!).

 

Capisco il tuo ragionamento, ma va detto che il darwinismo presenta dei buchi veramente grossi. Sono in tanti a pensare che Darwin non abbia poi così tanto ragione, specalmente nell'ambito della c.d. macroevoluzione.

Stephen J. Gould, che citavo, ritiene che gli organismi più evoluti siano i batteri.
L'Uomo stesso, dal punto di vista evoluzionistico, contraddice clamorosamente il darwinismo.

Dawkins è un ateo che nei suoi scritti presenta solo e soltanto il suo punto di vista, argomentandolo in modo molto capzioso. Ateo lo è anche J. Monod, ma ciò che scrive è di tutt'altro livello.

Tu credi che dia fastidio sentirsi dire che Dio non esista.
Io dico che mi dà fastidio sentire queste affermazioni senza una dimostrazione ESATTA.

Però, la dimostrazione scientifica dell'inesistenza di Dio è logicamente impossibile tal quale la dimostrazione scientifica della sua esistenza.

La logica e la scienza si fondano sul principio di causa ed effetto: ma, andando a ritroso, o dovremmo avere una catena di cause/effetto infinita, il che non è logico, oppure arriviamo al primo anello della catena, ovvero ad un effetto ( la creazione della realtà sensibile, ovvero della materia ) senza una causa. Qui la logica non funziona: ma la realtà sensibile esiste !

Noi chiamiamo Dio una qualche entità che ha generato il creato, la materia, ciò che vediamo. Se questa entità che chiamiamo Dio non esiste, da dove viene tutto ciò che vediamo ?

Al tempo stesso, e per gli stessi motivi, non possiamo essere certi che Dio esiste: e infatti le religioni parlano di fede: credere anche se non si vede.

 

Sono contento che il mio post abbiamo acceso una discussione del genere
A questo punto dico anche io, umilmente la mia.
Prima di tutti consiglio un libro che a me è piaciuto molto, Perchè credo in colui che ha fatto il mondo di Zichichi lo trovo veramente illuminante io sono rimasto della mia idea (sono atea) ma permette veramente di affrontare il discorso religioso con un approccio molto più maturo e rispettoso nei confronti di tutti come che aimè spesso manca sia da una parte che dall'altra.
Per concludere trovo che purtroppo molto atei abbiano fatto una scelta del genere in maniera poco ragionata, per un rigetto nei confronti della chiesa cattolica ma attenzione un conto è essere anti-clericali, laici o quant'altro; mentre diverso è essere atei che richeide una convinzione molto più profonda arrivare a negare dio significa negare la parte immanente della realtà significa avere la convinzione che non esista nulla che travalichi la realtà che si vede o si potrà vedere in futuro attraverso la scienza; credo che per un discorso così complesso sia riduttivo affermare che la religione crea guerre o violenza, metterla su un piano del genere sminuisce il discorso senza considerare che nel mondo orientale ci sono concezioni religiose del tutto geniali a mio avviso e particolarmente più illuminate che non permetterebbero delle opposizioni così sciocche come quelle fatte da famosi professori che farebbero meglio a occuparsi prettamente del loro lavoro.
Analizzare la problematica religiosa esclusivamente da un punto di vista cristiano cattolico ridimensiona qualsiasi ogni conclusione si possa arrivare anche quella atea.
Scusate le troppe parole

 

Non conosco il libro in questione,ma se parliamo dello stesso Paul Davies(il fisico inglese che ha elaborato un progetto -per ora solo teorico- di macchina del tempo sulla base della Relatività Generale)deve essere sicuramente un testo molto interessante

Mi unisco nel fare i complimenti per il sito,molto bello

 

Prego g.c.!! Parole meritate.
Continuate così e sempre in meglio!

Si è lui. E' noto in tutto il mondo per le sue ricerche nel campo dei buchi neri, della cosmologia e della teoria quantistica.
Il libro che indichi tu, Dan, è uscito nel 2003 quello di Er Palletta una decina di anni prima. Anch'io non lo conoscevo e la penso come te, deve essere un testo intrigante e curioso.

 

Bella iniziativa. Ne approfitto per farmi un po' di pubblicità: ho scritto alcuni libri a tema archeologico che riguardano la civiltà nuragica (quella del Bronzo in Sardegna) e le relazioni fra i popoli nel Mediterraneo (Sicilia, Corsica, Baleari, Malta, Cipro e Creta in relazione a fenici, popoli del mare, egizi, micenei e minoici) e sono pertanto attento a molte iniziative culturali che riguardano la storia. Se qualche forumista volesse leggere qualche articolo sul mio blog dovrebbe digitare:

http://pierluigimontalbano.blogspot.com

P.S. complimenti per l'avatar dei King Crimson...bella storia. Nel mio sito avete la possibilità di visionare, fra le altre cose, alcuni video dei Pink Floyd e scaricare, gratuitamente, alcuni libri.

Saluti e...buon ping pong.

 

Altra piccola considerazione: è sempre opportuno e necessario, quando si parla di religione , tenere separata la dottrina dalla fede.

Ovvero: la religione è la ricerca che l'uomo fa della Causa Prima, per cui possiamo mantenerci in astratto e parlare se esiste o meno un dio, che non sia necessariamente il nostro Dio, e la fede è credere in questa entità.

La dottrina è la parte fatta dagli uomini, è la serie di regole prescritte per raggiungere la Verità ultima. Le regole variano da civiltà a civiltà, e si incrociano con tutti i difetti dell'uomo stesso.

Per chi vuol sapere di più sui casini che succedono con le religioni e perché, può leggere un classicissimo: " Lo scontro delle civiltà ", di Samuel Huntington ( l'autore in questo libro predisse in modo clamoroso l'attentato dell' 11/9 ). E' davvero un gran libro, e molto molto discusso.

E' quindi sbagliato dire " io non sono cristiano/musulmano/buddista perché il prete non mi piace e poi fanno le guerre le crociate le lapidazioni eccetera", così come è sbagliato scegliere una religione in base ai gusti personali, alle mode, eccetera: la Verità Ultima non può che essere una sola, ammesso che esista nei modi e nelle definizioni che noi possiamo darle.


Per chi vuole interrogarsi su altre "stranezze" della realtà fisica che viviamo, "stranezze" che ovviamente fanno sempre pensare ad altro, potete leggervi " I numeri dell'universo ", oscar mondadori, di John Barrow, altro fisico molto bravo a scrivere per divulgare.

Se volete accartocciarvi le idee, sempre di Davies leggetevi " I misteri del tempo ". Se l'Universo ha avuto un istante zero, e il tempo è una dimensione dello spazio, cosa c'era prima dell'istante zero ? Che senso ha dire "prima", se il tempo non c'era ?

 

Ripeto, ritengo "pointless" anche solo discutere delle idee darwiniste, perché semplicemente non è in antitesi con la religione. Il darwinismo può essere messo in competizione con altre teorie scientifiche più o meno accreditate. La fede non è una teoria ma un "credenza".

Stephen J. Gould, che citavo, ritiene che gli organismi più evoluti siano i batteri.
L'Uomo stesso, dal punto di vista evoluzionistico, contraddice clamorosamente il darwinismo.

Questa è un altra tipica argomentazione dei credenti.. ossia non puoi provare che dio non esiste come io non posso provare che esiste.
Giustamente non si può provare l'esistenza di qualsiasi fenomeno intellegibile. Il mostro degli spaghetti, un pene spaziale, il liocorno.Stranamente questi esempi non vengono accreditati come veri da nessun religioso.
Preciso che ove la chiesa ha avuto "speranze" di prove storiche come la sindone (naturalmente smentita dal carbonio 14) ci si è buttata a pesce (come dire... la scienza è cattiva solo quando mi è comodo così).

Altro punto dei credenti.. "da dove viene tutto ciò che vediamo". Nel medioevo i religiosi erano certi che dio avesse messo la terra al centro dell'universo e che il sole girasse intorno... Alcuni studiosi che misero in dubbio questo postulato divino furono imprigionati o torturati come eretici.
Oggi sappiamo che l'inspiegabile di allora è stato spiegato e che l'inspiegabile di oggi.. chissà forse sarà spiegato domani. Ma cosa diranno i credenti alla prossima scoperta scientifica?

Non si può credere semplicemente il valori positivi, nel bene comune senza scomodare superstizioni e arcani?Oggi ridiamo delle credenza degli antichi romani.. perché prendiamo tanto seriamente le nostre stesse fantasie?