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le donne seconda cat escluse dai campionati maschili regionali

Discussione in 'Regole e Regolamenti' iniziata da FRANCESCA124, 11 Mag 2013.

Status Discussione:
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  1. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    :approved:

    Ora siamo almeno in 3 o 4 a cui è venuto il dubbio.
    Ad esempio prova dare un'occhiata a campionati femminili della B e prova immaginare che in una qualsiasi squadra vi sia un innesto di un certo rilievo.
    Poni che una giovane brava ma ormai convinta che non diventerà una campionessa pensi di dedicarsi ad una società a lei vicina oppure che una, un po' più avanti con gli anni, si stia stancando di girare da una regione all'altra.
    Come cambierebbero gli equilibri?

    Torno al dubbio (non certezza) dicendo che tale è perchè le motivazioni portate, pur affascinanti, non sembrano esattamente plausibili.
     
  2. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Questa mi era sfuggita...
    In pratica chi ha una sola ragazza in società, come noi, o comunque non riesce a mettere su una squadra... la deve mandare a giocare via???
    Grande number questo, complimentoni al fenomeno che l'ha pensata!

    Ma dove l'hai letta per curiosità? Nell'articolo "chiarissimo" sul portale non è riportato...


    Ma il fatto di fare le squadre femminili a 3 è assurdo... otterranno solo che ne saranno iscritte di meno, già si fa fatica a metterne insieme 2!!! La terza non viene in mente che è spesso una semplice "figurante"??
     
    Ultima modifica: 17 Mag 2013
  3. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    L'effetto sarà quello.. ma non voglio pensare siano così diabolici.

    Secondo me vedere ragazze della nazionale giovanile in D2 ha fatto scalpore anche nell'entourage federale e tecnico federale.
    E mi sembra il minimo. Questa non è una questione di parità, le nazionali si allenano coi fondi istituzionali per altri scopi che non i "furti in chiesa". Echecccc..!!

    Anche l'obbligo del campionato femminile (che penalizza in modo assurdo la periferia) lo vedo pensato in buona fede ma dimostra solo il fatto che sanno guardare solo un lato della medaglia e non si calano nella realtà.
    Non sapendo trovare soluzioni propositive, ripegano su soluzioni coercitive.
     
    Ultima modifica: 17 Mag 2013
    A senigallia piace questo elemento.
  4. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    SIAMO NELL'ERA DEI CENTRI COMMERCIALI
    EVVIVA !!!!

    EHI TU ....PICCOLINO : CHIUDI !!

    SI ...CHIUDO !
     
  5. Allround73

    Allround73 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Fabio Stanglini
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Regaldi - serie C2
    Copio da sito federale:
    "Le atlete 2° e 3° categoria potranno giocare la B1, la B2 e la C1 maschile oltre il loro campionato femminile che rimarrà per loro e per le loro Società obbligatorio"
    "Per tutte le altre categorie femminili, dalla terza categoria in giù, si potranno fare entrambe le attività a squadre, maschile e femminile, sempre fermo restando quest’ultimo settore".
    A me sembra chiaro, fai il maschile se fai ANCHE il femminile. Poi che scrivono con il c..o si sa, spero sia sbagliato, ma ho grossi dubbi.
     
  6. PecoraNera

    PecoraNera Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Silvia Chiappori
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT Arma di Taggia
    Ho la fama di "quella che si allenerebbe anche di notte" e leggendo questa discussione mi sta passando la voglia di continuare.... immagino un'altra un po'meno "drogata" di TT cosa possa pensare... :grev::muro:
    Quella del campionato femminile obbligatorio per tutte è il peggio del peggio, perché va a danneggiare proprio quella base che in teoria vorrebbero ampliare. Le donne non sono tutte seconda e terza, ci sono anche le quarta e quinta categoria, più un nutrito gruppo di NC, e siamo distribuite a macchia di leopardo. Puoi chiedere a una semiprofessionista di fare i chilometri per giocare, ma non lo puoi chiedere a persone che hanno appena cominciato, che giocano per divertirsi, a cui a malapena hanno insegnato a tenere una racchetta in mano, che ignora persino le basi e necessita di qualcun* che gliele insegni, la cui prospettiva più rosea è barcamenarsi tra i quinta o entrare in classifica e restarci, soprattutto se non più giovani e con un lavoro e magari una famiglia a cui pensare. Oltretutto (magari altrove è diverso), vedo che che molte nuove arrivate sono arrivate perchè figlie, sorelle o partner di persone che giocano, con tutti i problemi logistici e giramento di ovaie (loro o dei genitori che le portano :sisi: ) nel caso di un loro spostamento presso un'altra società, magari a putemburgo. La maggior parte, messa davanti al bivio "mi sposto o non gioco" sceglierebbe la seconda, se ne andrebbe sbattendo la porta e tirerebbe giù mezzo calendario. :mad: Io mi trovo nella situazione opposta, nel senso che è tutto l'anno che faccio chilometri per avere a disposizione un corso, pur avendo la società in cui milito poco lontano da casa e il fidanzato che gioca e qualcosa m'insegna (anche se mi vuol far giocare tutta storta come lui, ma va beh). mi dicevano: <<ma chi te lo fa fare?>>, intanto sono migliorata. Ora, dovendo scegliere dove giocare l'anno prossimo, se dove vorrei andare non riusciranno a far la squadra, dovrò fare questa scelta non in base alla mia crescita, ma a dove ci sono donne, oppure rassegnarmi a fare solo tornei e mettere in conto tante mazzate.
    Mi chiedo che ne sarà per chi una scelta non ce l'ha perchè altre donne non ce ne sono nel raggio di millemila chilometri, o perchè ci sono ma una scarsa non è benvenuta, e quindi o solo tornei o smettere.
    Tutto per il fastidio che dava una quinta categoria in D2? (al massimo dava fastidio ai compagni dopo l'ennesima partita persa... anche se, visto che le donne non perdono punti a giocare coi maschietti, mettono sempre comodo quando non voglion perder punti e la sconfitta è annunciata...) Per aumentare il numero delle squadre femminili? (ma se non c'è la gente un presidente che deve fare, tesserare "mia nonna in cariola"?) Sicuramente l'aumentare l'appeal di questo sport nei confronti del gentil sesso non ce lo vedo, né l'incentivo al settore... al massimo ci vedo l'incentivo a smettere per chi non è una semiprofessionista! :piango:
     
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  7. paolodalecce

    paolodalecce per me, rimarrà sempre PING PONG.

    Nome e Cognome:
    Paolo D'Elia
    Squadra:
    ASD TT SALENTO
    piccola riflessione.............quest'anno in puglia ci saranno circa 6\10 atlete donne.

    l'anno prossimo?????................io dico che scappano da questo sport
     
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  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ragazze! Tenete duro.. anzi durissimo!

    Stiamo spaccando le orecchie ai federali con telefonate al limite del minatorio. Se non ci dessero retta vi invito ad un anno sabbatico di allenamenti platonici, poi l'anno prossimo, quando si saranno resi conto del disastro che hanno causato ( mettendo tonnellate di cemento sopra una diga che stava cedendo pensando di ripararla), vi stenderanno il gerflor rosso!! :mad: :muro::famale: :grev:

    State dove siete, non migrate. Non facciamo il gioco di chi dovesse pensare di giocare al pesce grosso che mangia il pesce piccolo.
     
    Ultima modifica: 17 Mag 2013
    A superciuk, SilvaM95 e PecoraNera piace questo messaggio.
  9. PecoraNera

    PecoraNera Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Silvia Chiappori
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT Arma di Taggia
    Lo dico anch'io, probabilmente torneranno a fare Zumba, dove almeno fanno loro i ponti d'oro e in più possono farlo nella palestra sotto casa.... Dicono che vogliono incentivare l'attivià femminile e fanno di tutto per mandarla a bagno del tutto e far scappare le donne a gambe levate, soprattutto dove ce ne sono meno... che sia un complotto maschilista? :confused:
     
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  10. mastra

    mastra Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    marta mastra
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    a me sembra che il tre contro tre della b femminile porterà ad una inevitabile riduzione delle squadre che porterà a concentramenti territorialmente più vasti e con questo mi riferisco in particolare al centro e sud escluso Sicilia; l'effetto sarà un'ulteriore spesa a carico delle squadre quindi morte del settore o peggio ancora far giocare in B donne o ragazze di livello minore che avrebbero preferito fare una serie C o attività regionale.
    una ventina di anni fa l'attività regionale era di un certo livello anche numericamente, ora è un pianto. perchè non cogliere questo momento di crisi per rilanciare l'attività regionale? che senso ha sdoppiare i tornei terza e quarta femminile a livello nazionale? già siamo in venti.
    domani a napoli saremo in 8!
     
  11. paolodalecce

    paolodalecce per me, rimarrà sempre PING PONG.

    Nome e Cognome:
    Paolo D'Elia
    Squadra:
    ASD TT SALENTO
    non credo sia questione di maschilismo, credo che il problema sia nella gestione della fitet, che altro non fà che rispecchiare tutta la classe dirigente italiana, incapaci, falliti, pressapochisti e tangentomani.

    qui non abbiamo Grillo che grida............e in ogni caso come è successo a Grillo, chi ha ragione viene allontanato
     
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  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ciao. Giorni fa ho sentito il vicepresidente vicario. Dopo che gli ho esposto la problematica la prima risposta è stata: "sono state utilizzate seconda cat. in D2, qualcuno ha esagerato, bisognava porre un limite".

    La "cura" è stata sommaria: via le seconda dai campionati regionali, senza capire che si poteva modulare anche all'interno delle serie regionali, magari con un divieto alle seconda in D1 e D2.. invece, si è pensato allo zuccherino di far giocare le 3a in C1/B2/B1.

    Uno zuccherino per i diabetici!!

    (ma complotti maschilisti non ne vedo, non più dell'essere maschilisti a prescindere, essendo tutti uomini).
     
    A senigallia piace questo elemento.
  13. ZZTOP

    ZZTOP fanzz

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    ma grido io non basto ?

    vero anche io son stato allontanato
     
  14. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Non ho certezze, ci mancherebbe, ma neanche sono così ingenuo da pensarlo impossibile.
    Naturalmente sarei più che felice di cannare di brutto. :sisi:
    Non seguo le vicende delle nazionali giovanili ma penso vi sono modi diversi per limitare "un siffatto fattaccio".
    Per esempio togli alle società qualche contributo economico (se ve ne sono) e non penalizzi tutta una categoria di giocatrici.
    Che poi farà scalpore ma che differenza faceva se anzichè delle nazionali giocavano delle altre seconda categoria? :mumble:
    Io, data la situazione (lo ripeto) sarei per una totale liberalizzazione, ma qui vado in controtendenza:
    se veramente si vuole salvare il campionato femminile (che è cosa diversa dalla crescita tecnica e/o dalla crescita numerica) credo che l'obbligo di disputare il relativo campionato sia l'unico vincolo accettabile, efficace e più che sufficiente.
    Altrimenti è probabile che le ragazze finiranno per scegliere esclusivamente il campionato maschile che più si avvicina al loro livello.
    Limitare invece la libera circolazione (all'interno dell'eventuale suddetto limite) mi puzza di "magheggio".
     
  15. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Concordando sull'opinione che "salvare il campionato femminile è cosa diversa dalla crescita tecnica e/o dalla crescita numerica" bisognerebbe capire quale sia il motivo per cui bisognerebbe salvare il campionato così come è impostato ora. L'unica possibile è che il campionato serva a far giocare con soddisfazione le 1134 tesserate (di cui solo 584 classificate comprese 246 minorenni). Visti i risultati bisognerebbe invertire il ragionamento. Non considerare più il campionato come postulato e quindi utilizzare la fantasia per inventarsi limitazioni più o meno complicate e selettive, ma partire dal problema per trovare una soluzione. E il problema è che l'attuale organizzazione agonistica (nel suo insieme) non favorisce la crescita numerica o tecnica né la soddisfazione delle dirette interessate. Il campionato assume una importanza particolare perché oggi è metà dell'attività e molto di più in termini di partecipazione (obbligata per mancanza di alternative valide).
    PS: Si concorda anche sulla conclusione del periodo citato sopra
     
  16. SilvaM95

    SilvaM95 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Silvana Macedone
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    CSI Gozzano Lago d'Orta
    Io avrei una piccola proposta da fare..anche se magari è un po' stupida..
    Fino a qualche anno fa se non sbaglio in Piemonte i 4a erano suddivisi in 4.1, 4.2 ecc..fino ai 4.5.
    Non è che si potrebbe fare questa suddivisione per tutte le categorie dalla 2a alla 5a e poi, che ne so, stabilire che le 2.1 ad esempio non possano giocare al di sotto della c1?

    Il mio è un esempio..magari poi è una cavolata ma almeno si limiterebbe il problema..
     
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  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Silvy, se ti abbassano la categoria a parità di ranking non è un dramma. Da terza faresti anche i tornei regionali. I tornei nazionali sono a fasce di ranking quindi il problema non si pone. Con la classifica unica e le fasce di posizione non hanno più senso le sottocategorie. imho.
     
  18. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    non ho letto bene l'intendimento ... una terza che vuole giocare in c2 maschile è obbligata a fare un campionato femminile per giocare nel maschile ? .. ditemi che non è cosi ... grazie
     
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  19. Sim1

    Sim1 Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    La mia opinione è che in Italia è sbagliato l'attegiamento di fondo dei giocatori e delle società ( naturalmente non per tutti, ma per la maggior parte) , e cioè la vittoria ad ogni costo . Qui sul forum ho letto innumerevoli post con argomenti simili e cioè la partecipazione di atleti troppo forti in campionati e tornei.
    Non mi è mai capitato di leggere che ad esempio in un campionato ci sia una squadra scarsissima , nessuno se ne lamenta ! O che in un torneo si è giocato contro giocatori molto scarsi .
    Io credo che non sia assolutamente possibile stabilire regole generali per evitare tali situazioni , a meno che non si facciano regolamenti ad personam. Come faccio a stabilire il livello di un giocatore che non gioca da 10 anni ( magari si è allenato un po lo stesso senza tesserarsi, magari è ingrassato 30 chili, magari ha giocato all'estero dieci anni ) .
    Cosa c'è di male se una squadra di basso livello convinca ( in qualsiasi maniera, legale..) un giocatore molto forte a giocare per loro ? Qual'è il problema se una ragazza seconda o prima categoria gioca in D ? Se lei accetta ( alcuni possono divertirsi anche giocando contro avversari molto piu scarsi...ognuno è fatto a modo suo) non vedo motivi di critiche.
    Vorrei farvi una domanda? Se ad esempio un forte giocatore ( es. seconda cat.)si offre alla vostra squadra di D voi gli direste di no perchè senno falsa il livello? Io sono certo che se mi offrissi gratis il 99,9% delle squadre mi farebbe giocare .
    E chi è quel giocatore che per una qualsiasi stranezza di regolamento avrebbe la possibilità di vincere un torneo ufficiale ( non sagra paesana) non vi parteciperebbe per non "turbare" li altri?
    Io ad esempio ad un torneo troppo facile potrei non partecipare perchè non mi diverterei,e no per non creare disagi agli altri.
    Il settore femminile è in crisi? Io consentirei il doppio tesseramento ( una squadra femminile e una maschile) a tutte , e la possibilità di giocare in qualsiasi campionato.
    Invece no, bisogna formalizzarsi per ogni piccola cosa , perche magari tale società sarebbe avvantaggiata e la mia no, perchè quel presidente è un bell'uomo e attira le donne invece io sono brutto e antipatico e da me non vengono etc etc
    Secondo me ci dovrebbero essere due livelli di gioco : uno vicino al professionismo , quindi con la possibilità di guadagni per giocatori e tecnici, visibilità per le società, obbiettivi da raggiungere , e uno per il divertimento e il piacere di giocare.
    Piacere di giocare significa che se una squadra schiera in d2 un giocatore che 20 anni prima aveva fatto una partita in A ( perche la sua squadra non aveva nessuno da mettere) non si fa un pianto greco gridando allo scandalo.
    Se una squadra retrocede per una presunta combine girano le scatole , lo so! Ma se la mia squadra è cosi forte da non divertirsi nella serie inferiore non arrivava all'ultima giornata con l acqua alla gola. Quindi un anno di serie inferiore ( se siamo forti risaliamo) e poi di nuovo nel nostro campionato ( perche no, con la possibilità questa volta di fare noi qualche scherzetto a chi ci aveva fatto un torto) .
    Invece queste cose che semplificherebbero il tutto sono praticamente impossibili .
     
    Ultima modifica: 18 Mag 2013
    A Hitman, SilvaM95 e cristina piace questo messaggio.
  20. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Super-iper-stra-quoto tutto.

    L'unica distinguo la farei fra tornei e campionato.
    I tornei li vedo come competizione fra singoli quanto più possibile omogenei per capacità.
    Nel campionato gioca la società con le proprie forze ed i propri obiettivi.
     
  21. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    straquoto anche io il doppio tesseramento delle donne.. credo anche di averlo scritto a suo tempo ... le combine avrebbero meno valore in caso di play out ...
     
  22. paperang

    paperang Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Angela
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    PGSD AUXILIUM CUNEO
    Mi intrometto nella discussione, nel regolamento che hanno pubblicato sul sito non ho trovato da nessuna parte ura regola che dice che le donne che giocano in C2 devono giocare per forza anche nel femminile, mi confermate?
     
  23. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Al momento l'obbligo del campionato femminile è solo per giocare in C1, credo che molto semplicemente estenderanno tale obbligo alla B2 ed alla B1 il prossimo anno. Tu sei attualmente seconda, credo però che, se come sembra ridurranno le seconda, il tuo "declassamento" a terza sarà a te gradito, in quanto potrai continuare a "fare i tuoi scalpi" in C2, dove devo dire che te la cavi benone.
    Se fossi più alta in classifica, rischieresti di rimanere seconda anche con la riduzione del numero, ed allora dovresti, da che sembra con quel che si capisce dal portale Fitet, giocare per forza dalla C1 in su, e giocare quindi in una società che schiera anche una squadra femmnile.

    Attendi fiduciosa qualcosa di ufficiale, credo che per te non dovrebbe cambiare nulla.

    Ciao!
     
  24. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    io ho letto ieri il comunicato e ho capito così. sbaglio?
     
  25. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Credo sia solo stato poco chiaro come è stato spiegato.
    Le seconda e le terza possono giocare fino in B1, a patto di giocare anche il campionato femminile.
    Le terza e le quarta possono giocare nelle serie regionali senza che si specifichi il discorso della squadra femminile.
    In pratica le terza possono scegliere se fare campionati regionali (senza vincoli) o fare campionati nazionali, ma in questo caso devono fare anche campionati femminili.
    Così mi è stato spiegato... attendiamo conferme però...
     
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  26. SilvaM95

    SilvaM95 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Silvana Macedone
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    CSI Gozzano Lago d'Orta
    Ma quindi ridurranno il numero di seconda?
    Sapete più o meno a quanto? Grazie!
     
  27. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Faranno un Consiglio Federale in occsione dei C.I. credo. Dopodichè si saprà qualcosa.. sperùma. ;)

    Intanto stasera vieni ad allenarti và! :approved:
     
  28. SilvaM95

    SilvaM95 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Silvana Macedone
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    CSI Gozzano Lago d'Orta

    Ok grazie..vengo domani, magari ci vediamo lì!
     
    A eta beta piace questo elemento.
  29. PecoraNera

    PecoraNera Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Silvia Chiappori
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASDTT Arma di Taggia
    Ma allora che senso ha l'ultima parte della frase: "Per tutte le altre categorie femminili, dalla terza categoria in giù, si potranno fare entrambe le attività a squadre, maschile e femminile, sempre fermo restando quest’ultimo settore"? Messa in questa forma è difficile non interpretarlo nel verso per cui per tutto il gentil sesso, di ogni categoria, fare il campionato femminile resta fermo, mentre si muovono strani e poco simpatici ortaggi volanti intorno a qualunque donna sia da sola o in due contate in società. Poi può essere che il comunicato sia scritto coi piedi, può essere che cambino idea, posson essere tante cose.... Non resta che aspettare cosa verrà messo definitivamente nero su bianco, sempre fermo restando il famosissimo underwear ghisato, 'ché male non fa ;)
     
  30. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    giusto il ragionamento di casta sul fatto che le III possono partecipare o a uno regionale , o nel caso vogliono giocare in c1o superiori devono fare anche il campionato femminile .... il numero delle II dovrebbe ridursi alla numero 50
     
  31. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Rimaniamo per ora sulla linea del mio ultimo post, che dovrebbe poi essere confermata dopo i C.I. Fosse così, in realtà, non cambierebbe poi così tanto rispetto alle regole attuali, e le terza continuerebbero a giocare nelle serie regionali. Dal mio punto di vista, come livello "equiparato", direi proprio che ci sta, in linea di massima una terza femminile, a seconda del suo livello, può essere una giocatrice di D1 o C2, i C1 farebbe (parlo quantomeno dei gironi che vedo io) molta, troppa fatica.
    Ridurre a 50 le seconda, vincolandole a giocare dalla C1 in su, può avere senso.
    Ma, come dicevo, sarebbe opportuno un chiarimento definitivo su quanto, tra tutti, abbiamo capito.
    Rommel fatti vivo!!! :D
     
  32. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    casta il problema non è se la regola ha un senso o no ... il problema è che se una c1 con una seconda donna retrocede, l'anno dopo la seconda non gioca piu ... per cui non puo esserci senso ...
     
    A Casta e eta beta piace questo messaggio.
  33. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Riconfermo che ho la "brutta sensazione" che una volta trovata una soluzione "per i più rompi.palle" la questione dal punto di vista del principio non interessa più.
    Mi spiace per la n. 49-48-47... :azz:

    Sono perchè tutte possano scegliere oppure nessuna.
     
  34. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Questo aspetto non era stato ancora preso in considerazione.

    In questo caso la discriminazione sarebbe ancora più evidente.

    Quando un diritto viene acquisito non si può tornare indietro, altrimenti si commette un abuso. Che il diritto sia conquistato o riconosciuto per gentile concessione, la conservazione di un diritto diventa un dovere per chi lo ha concesso.

    E' come se dopo che le donne hanno conquistato il diritto di voto, dopo un po' si fosse deciso di permettere il voto solo alla camera.
     
  35. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    Certo, questo lo avevo già segnalato pure io un bel po' di post fa, c'hai ragione!
     
    A adygoro piace questo elemento.
  36. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Già che siamo diciamo anche che se una acquisisce il diritto da n. 70 e poi per bravura passa a 49... mantiene il diritto?

    Capite che per salvare degli orticelli stiamo facendo il gioco di chi ha, probabilmente, studiato la norma per fini diversi da quelli ufficiali?

    Allarghiamo gli orizzonti oppure chiudiamoli del tutto.
     
  37. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    C'è un Diritto degli orticelli?

    Io non amo la dietrologia e come ho detto, anche se l'effetto potrebbe essere un accentramento verso le società egemoni, non credo ad un complotto.

    Sono d'accordissimo che non è abbassando Silvana a terza categoria si risolverebbe un problema, ci mancherebbe!

    Anzi, come segnalato da Ady si farebbe discriminazione togliendo il diritto di retrocessione ad una giocatrice, si farebbe discriminazione mettendo dei paletti per le donne che non ci sono per gli uomini.. ecc... ecc..
     
  38. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    considerando che le donne seconda dovrebbero essere 42 ... è stata immessa una regola solo per loro ... quante di queste avrebbero giocato in D2 ... e quante vi hanno giocato ? ... perche se vi hanno giocato lo scorso anno in 20 o 25 .. potrei anche capire che era un vizio ... io fino ad adesso ho dei riscontri solo per Carassia e Bracco in una unica partita ... per cui "usate" per far salire la squadra in D1 ... immagino che l'intento di Genova potesse essere quello di riutilizzarle in D1 per far salire la squadra in C2 ... e cosi via ...
     
  39. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Molto francamente: io se fossi l'allenatore della nazionale giovanile junior avrei avuto qualcosa da ridire su questa utilizzazione (e non è detto che non è stato fatto) anche se non penso che tra allenatori del loro livello si becchino tra di loro.

    La federazione spende (e quindi tutti noi tesserati) dei piccioli per far crescere le ragazze a livello internazionale, non certo per portare via la caramella dietetica ai giocatori di D2. Infatti la cosa ha fatto storcere più di un naso in fed.
    Solo che la cura è inadeguata, sproporzionata.. e uccide il malato anzichè curarlo.

    Maddai! Suvvia!

    [​IMG]
     
    Ultima modifica: 22 Mag 2013
    A Mascalzone piace questo elemento.
  40. paperang

    paperang Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Angela
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    PGSD AUXILIUM CUNEO
    Comunicati a parte, è uscito il regolamento attività a squadre 2013/2014 se volete dare una lettura anche voi prima che lo facciano sparire o lo modifichino eventualmente... Download | Regolamenti
     
  41. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    io non ho nulla da ridire al tecnico .. qualche partita in d se è per poter progredire in avanti nei campionati .. e non una utilizzazione continua non mi pare nulla di grave ... l'alternativa è stare ferme ..
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 22 Mag 2013 ---
    letti i regolamenti .. ma perche mai limitarsi poi a schierare una sola donna per volta nel campionato maschile ??????? prendiamo il caso di una società che fa l'a2 femminile, gioca 1 volta ogni mese e mezzo mediamente ... in contemporanea ad una giornata dei campionati maschili ... quindi per 4 volte anzi 5 compresi i vari play off e out ... restano 9 partite ... ho 3 ragazze, al massimo possono giocare 3 volte nei campionati maschili se voglio utilizzarle tutte e 3???? .... e nemmeno possono essere riserva e subentrare? e 3 partite con gli uomini o 4 che siano aiutano il livello femminile a crescere ???

    mah ...
     
    Ultima modifica: 22 Mag 2013
  42. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Beh.. insomma.. 3 su 3 che campionato maschile sarebbe più? :confused:
     
  43. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    e quale è il problema? .... e soprattutto.. dopo 6 incontri le inseriamo in classifica unica? ...o giocarci contro è inutile dal punto di vista del confronto sportivo ugualmente?
     
  44. Rari Nantes

    Rari Nantes da poco...Defender

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Lag artigianelli
    Io sono per l'uguaglianza.....attività unificata..... (unisex....) campionati unificati classifiche uniche al massimo solo alcuni tornei riservati alle donne....tennistavolo.....l'unico sport dove la parità fra i sessi è assicurata....:clap.
     
    A eta beta e adygoro piace questo messaggio.
  45. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Sono d'accordissimo. Il tennistavolo ha saputo fare dell'integrazione un suo segno distintivo.

    Nei tornei si vedono vecchietti arzilli incrociare la racchetta coi bambini.

    Gli atleti in carrozzina sfidano e sono sfidati da giocatori più fortunati nelle stesse gare.

    Le donne sono entrate nel maschile e arriveremo ad avere una classifica unica (lo spero tanto).

    Continuiamo su questa strada.. facciamoci pionieri di qualcosa di buono! :approved:
     
  46. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    in questo momento storico...visti i "numeri"...poteva bastare limitare l'uso delle 2a cat. dalla C2 in su .. invece che guardare la "lettera" hanno voluto dividere tra camp.reg. e camp.naz. ..

    siamo onesti...giustamente da qualche anno si sono ammesse le donne nei camp. maschili per farle crescere, ma una 2a cat. non cresce se gioca in D1/D2 !!!
     
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