Le classifiche di dicembre !!!

ciao

 

Secondo me sono sensati invece.
Nella mia regione se fai 50% in D1 sei attorno alla posizione 4000, il che mi sembra giusto. E' vero fai punti velocemente (giochi in D1 mica in C2), ma come hai detto tu presto ti fermi, e se non scendi è perchè chi è sotto di te non è in grado di batterti.
Il discorso chiaramente cambia mano a mano che si sale di categoria, perchè in C1 succede spesso che un 200 può anche perdere da un 600 che magari torna all'attività dopo un anno di stop. In D1 succede molto meno, dato il livello più basso.

L'unica critica che mi sento di fare al sistema dei punteggi, è effettivamente quella illustrata da Tsunami (giustissima), anche io non ho mai capito perchè il moltiplicatore punti è alto per le partite in campionato e basso per i tornei ad esempio regionali (dove si disputano i campionati regionali? sempre sulla stessa regione ).
Discorso molto diverso invece è campionati italiani o tornei nazionali, dove il livello è tale che è giusto perdere un botto di punti se le prendi da uno in classifica inferiore alla tua.

 

Io trovo non corretto che chi perde, perda la metà dei punti di chi vince (nelle altre nazioni non è così). Questo invoglia a giocare, poi fai troppe gare e troppi punti, così alcuni tornei hanno coefficiente inferiore a 1. Boh!!!! Meglio tutte le gare con coefficiente 1 e chi perde perda gli stessi punti di chi vince.

 

le classifiche non sempre rispettano parametri tecnici corretti ad eccezione dei primi 60 di Italia il cui valore è indiscutibile nel contesto globale, gli altri, specialmente a medio livello (7ooo-8000 punti), sono soggetti ad errori di valutazione involontari,in quanto la fredda logica dei meccanismi matematici a cui si attengono le classifiche compiuterizzate non può umanamente tenere conto di molti fattori che sviano la reale valutazione tecnica del singolo giocatore! Infatti è impresa difficile valutare i punteggi acquisiti da giocatori diversi in campionati diversi per categoria e per caratteristiche tecniche culturali e ambientali!
Mi domando infatti come può essere possibile equiparare una percentuale del 70% di un atleta in un campionato a squadre di C2 in Toscana con l'equivalente di un altra regione dove si gioca un tennistavolo diverso con caratteristiche diverse e con giocatori diversi!
Capisco che è sempre meglio affidare le valutazioni alla fredda matematica piuttosto che al condizionante parere di una sola persona che emette il suo insindacabile giudizio tecnico, cosa che avveniva in un passato abbastanza lontano, ma in tal modo alcune valutazioni non rispecchiano il valore reale di alcuni a discapito di altri! Qualcuno obbietterà che alla fine questo non è molto importante, ma anche in questo caso siamo nel campo delle opinioni soggettive!

 

Riflessioni giuste, ma il fatto di avere una persona che, oltre alla matematica, "influenzi" la classifica con la propria opinione darebbe adito a polemiche ad ogni uscita di classifica...
La fredda matematica, in fin dei conti, è insindacabile, a meno di errori di inserimento o omissioni, che, a volte, capitano.

 

Questa si che è una buona idea! Credo che un 20-25% del punteggio di vittorie/sconfitte dovrebbe tenere conto di questi fattori... come non lo so, ma sarebbe logico...

 

Scusate se quello che scriverò rientra marginalmente nel post, comunque a mio parere anche avere formule diverse per il campionato a seconda della regione, crea disomogeneità. Il coefficiente 1 è molto alto e siccome chi perde, perde la metà dei punti di chi vince, è molto probabile che disputando più partite si ottengano più punti.
Morale della favola, a mio parere, sono avvantaggiate le regioni che adottano formule complete per gli incontri (es 9 partite ad incontro invece di sei)

 

Io dico che non serve. Tanto quando fai un torneo nazionale se la classifica dell'avversario è falsata ti prendi i suoi punti.

E la classifica unica ha valore nazionale. Se giochi solo in regione non puoi andare oltre la terza categoria.. anche perché non avresti tornei.

 

Peto venia intendevo swaythling completa rispetto alla mini-swaythling.
Volevo evitare di scriverlo perché ci metto sempre qualche errore nel nome XD

 

Ma pensa te!! La benedizione di Casta!

Ci sono già i passaggi terza dalla regione che sono contingentati a seconda dei parametri di iscritti/attività.

Chiedo scusa per l'OT. Buon traguardo dei 6000 messaggi! Mi ricordi i bei tempi andati!

 

Hai visto? Pure la benedizione presidenziale!!!!

 

Capisco che le mie osservazioni hanno acceso la fantasia di molti appassionati ma non è il mio uno spirito tendente alla polemica fine a se stessa, anche se la mia irriducibile toscanità farebbe pensare male in questo senso, la verità è che comunque vada o possa andare le classifiche individuali sono importanti in quanto conferiscono un senso ai sacrifici che qualsiasi atleta serio fa per salire di livello attraverso il lavoro!
Capisco anche che non sia facile trovare un metodo di valutazione migliore di quello attuale!

 

Segretario non basta, neh?

A voglia se ci sono sistemi migliori dal punto di vista oggettivo! Questo premia la quantità di attività, non la qualità. Un giocatore che faccia un campionato aldisotto delle sue possibilità raggranella punticini che poi gli servono per l'attività individuale dove non correrà il rischio di non essere testa di serie nel girone e quindi restare sempre a galla.

Meglio invece un sistema che tolga uguali punti tra vinte e perse, che tenga conto solo di un determinato quantitativo di partite (un tot di migliori vittorie e un tot di peggiori sconfitte). Queste darebbero una classifica credibile. imho