Lascio il tennistavolo!(purtroppo)

un saluto a tutti i pongisti del forum tennistavolo
volevo dire che io ho deciso di abbandonare gli allenamenti e i corsi di tennistavolo.....e spiego i motivi
quando mi sono iscritto ad una società seria(Fortitudo Bologna) pensavo che avrei potuto arrivare a discreti traguardi ed ero motivato a crescere a livello d'esperienza e ho saputo superare un periodo di crisi profonda(giocavo con gente + forte di me che non mi permetteva di dimostrare quanto valevo per essere una persona che ha giocato 10 anni ad ottimi livelli in tornei fra amici e estivi.....ed io mi sentivo debole e d'impiccio inoltre i miei avversari invece di aiutarmi mi facevano sempre tiri e giocate troppo eccessive al mio standard di gioco!)dopo questa crisi mi sono detto di volere continuare perchè il tennistavolo è TUTTO per me! io giocherei anche 24 ore di seguito.....poi purtroppo la triste verità......in Fortitudo non ho trovato il giusto appoggio!
l'allenatore segue 8/10 persone alla volta....e se io voglio allenarmi solo con lui devo sborsare ogni volta 18 euro pur avendo pagato ben 200 euro di iscrizione!!!!! Così è impossibile continuare! Perchè io possa arrivare a buoni livelli dovrei allenarmi da solo con lui almeno 4 volte a settimana ma non posso spendere 70 euro a settimana di corsi privati!!!! ripeto dopo aver pagato 200 euro!!!!!!.......poi vengono a dire che non ci sono persone appassionati di tennistavolo? ma se voi li mandate via??????
inoltre io dovrei allenarmi con persone del mio stesso livello altrimenti sono un impiccio per i + forti,+ sento in imbarazzo e impotente di fronte ai loro colpi e peggioro sempre +......poi però ho notato con immenso piacere che se metti questi giocatori a giocare su un tavolo da bar di quelli non omologati e li fai giocare con racchette penose li riesci a battere...allora io chiedo; è vera bravura la loro? mi sembra che siamo pari! io li batto su tavoli non omologati e loro sono superiori di me in tavoli e racchette omologati
Penso che un vero bravo giocatore sia in grado di giocare in ogni condizione di gioco e con ogni tavolo!(parere mio!)
ad ogni modo continuerò ad allenarmi sempre per conto mio, perchè ho visto che non ho la possibilità di crescere negli allenamenti comuni......mi allenerò come ho sempre fatto! sarò sempre presente su questo forum perchè SI PUò ABBANDONARE UNA SOCIETà MA SE SI HA DAVVERO UNA PASSIONE SI CONTINUA...ed è proprio quello che farò! chissà forse un giorno troverò qualcuno che creda nel mio potenziale da dedicarmi del suo tempo solo per piacere dello sport e non dei soldi.....quindi continuerò ma da solo! ciao
a risentirci sul forum
ELNINJAZ88

 

Guarda che è allenandoti con gente più forte di te che si migliora, guardi come fanno i colpi loro e provi a imitarli; comunque non potresti provare a cambiare squadra? non c'è solo la Fortitudo a Bologna

 

A) Se uno è un grande appassionato e giocerebbe 24 ore al giorno non molla di sicuro il tennistavolo.
B) E' solo giocando con gente più forte che si migliora, non con i più deboli o quelli di pari livello!!!
C) sai quanti pagherebbero per avere un allenatore che ti segue tutto l'anno anche a gruppi di otto!!! c'è gente che l'allenatore non lo ha mai avuto!!!
D) Se uno è forte ti batte anche su un tavolo da cucina; certo che se gli dai delle racchette da un euro solo legno, allora quello non è tennistavolo ma tamburello!!!!
E) Se ti trovi male in una società ce ne sono altre....

 

Non sei di impaccio per i più forti perchè comunque per loro può essere un allenamento giocare con te. Conosco un famoso giocatore di biliardo, che studia quelli più scarsi per carpire colpi strani ma efficaci. Credo possa essere lo stesso per il tennis tavolo. Alla mia allenatrice ( che fa la b1) dico sempre: con me disimpari, e lei mi risponde: non si finisce mai di imparare anche con i principianti.

 

no questo non è assolutamente vero. se dai un legno, nessun attaccante potrà mai vincere, come se metti a un difensore una gomma max effetto colla con booster o altro non potrà dimostrare il suo gioco.
pari? ma dai.... si gioca su tavoli omologati con materiali definiti. non con la racchetta del oratorio su un tavolo distrutto, quello è ping pong non tennistavolo.
non penso che se uno ti mette a fare due palleggi con uno più forte tu fai una brutta figura, 1 perchè si sa che l' altro è più forte, 2 perchè più lui è bravo ed esperto più ti potrà consigliare movimenti e colpi utili.
niente è inutile.

 

Ha ragione la tua insegnante! Perché uno più forte da un principiante impara sicuramente a vincere. E come in tutte le cose non si finisce MAI d'imparare!

 

Secondo me sbagli se abbandoni per i motivi che hai descritto, come ti hanno anche detto gli altri, si impara soprattutto dai più forti. Forse la tua è la frustrazione tipica di chi vuole imparare tutto e subito, perchè ha grande voglia, il che è giusto, ma ogni cosa deve avvenire nei suoi tempi. Dici che ci sono anche altre persone che seguono i corsi, e siete addirittura in otto!:clap:Ma tu non sai quanto sei fortunatoPuoi scegliere e metterti d'accordo di allenare i colpi che imparate con molte più possibilità. Poi di tanto in tanto è normale beccare i missili dai più forti e questo credimi, fa solo del bene perchè ti allena tantissimo anche i riflessi. Io ho solo due compagni di corso e faccio una fatica bestiale a trovare i momenti per giocarci insieme, a meno che non sia l'unica volta a settimana che veniamo seguiti da un maestro.Io però devo ammettere di essere un po più avvantaggiato: per la gioia di giocare ed imparare, il tutto ci viene offerto gratis.

 

1) giocare con gente leggermente + brava può essere una buona cosa ma non con gente che è da 20 anni che fa tennistavolo.....il dislivello è troppo eccessivo
2) come ho detto ritengo assurdo pagare 18 euro x una solo ora di lezione privata con l'allenatore dopo che ho pagato 200 euro di iscrizione con tanto di tesseramento
3)beh se avete così tanti soldi da spendere beati voi
4)l'allenatore non segue tutti nello stesso modo...a quelli + bravi dedica + tempo a quelli meno bravi li lascia un po così al loro destino
5)i corsi ci sono solo una volta a settimana quindi in una sola volta non imparo nulla(i corsi x over 18 intendo)
6)aver 8/10 compagni non serve a nulla se questi giocano solo tra di loro infischiandosene di chi deve imparare...alla fine io gioco sempre con la stessa persona
7) mi aspettavo molta + partecipazione da parte della società: non ti fanno fare nemmeno esercizi di riscaldamento....ti lasciano un po al tuo destino
8) quando manca il mio solito compagno di gioco,non mi fanno mai giocare

comunque il mio abbandono riguarda solo i corsi normali,il tennistavolo non lo lascio.........come ho detto spero di trovare persone + disponibili a farmi imparare e che non mettano in prima linea i soldi....DATO CHE IO IL TENNISTAVOLO LO PRATICO A SCOPO DI DIVERTIMENTO NON DI LUCRO!!!!!!!!!!

 

Beh scusa, aparte il fatto che i pochi soldi che si hanno certamente non li butterei via per l'insegnante che neanche ti fila, o meglio per 200 euro di iscrizione come tu dici che già spendi, vorrei che mi facesse anche le lezioni a casa.Io come ripeto ho la fortuna di imparare gratis, beccando al primo tentivo la società giusta, che crede oltre ai giovanissimi da svezzare, anche alla voglia di giocare di gente stagionata. A questo punto se le cose stanno così come le descrivi ti conviene cercarti solo un'altra società, come unica soluzione, ma lo so che non è facile trovarne

 

A questo punto la situazione è tosta per come la descrivi. Io non posso che ritenermi soddisfatto.

 

Trovami un qualunque ambito (sportivo e non) della vita di tutti i giorni in cui puoi permetterti di spendere 200 Euro (validi per un intero anno agonistico) e chiedere al tempo stesso di usufruire di una lezione privata per 4 VOLTE ALLA SETTIMANA senza sborsare un soldo di più!!!!!! Entra in una qualsiasi palestra (pista da sci, campo da golf, da tennis, da badminton, da rubamazzo) di uno sport qualunque, informati e sappimi dire che poi ridiamo.
Abbiamo iniziato tutti in modi più o meno disagiati e spendendo i nostri (o dei nostri genitori) bravi e sudati quattrini: ti assicuro che la tua situazione e tutto fuorchè disprezzabile rispetto alla media.
Un consiglio: ancor prima di cambiare società cambia mentalità e rimboccati le maniche.
Senza rancore.

 

anche io all inizio 7 anni fa non venivo considerato dal mio allenatore,poi con pazienza e voglia mi sono messo li a lavorare e mi ha notato...non scoraggiarti

 

non ti abbattere e' capitato anche a me a 13 anni ero negato,il mio allenatore mi consiglio' di cambiare sport, poi piano piano dalla serie d ho scalato tutte le serie fino alla a1 per stabilirmi parecchi anni in a2. invecchiando calo di categoria e a 49 anni con parecchi acciacchi. non mi vergogno di fare la c1
il tuo errore e' voler diventare forte come loro.. se ti piace giocare fai come me gioca.. non importa la categoria, qualsiasi categoria e' divertente, anzi mi diverto piu' ora in c che in a2, meno stress e meno allenamenti duri...
non spendere soldi rimani come sei e cerca di divertirti, qualche partita la vincerai sicuramente, se no vieni a chiavari almeno uno lo batterai, il sottoscritto! ciao sanguineti mauro (stretta di mano dalla liguria).

 

E già...........

 

Penso dipenda molto dai tuoi obiettivi.
Se vuoi solo divertirti e con calma migliorare 18 euro sono tantissimi, soprattutto se sono a testa e non da dividere con altri. Tieni però presente che l'allenatore ti insegna sicuramente meglio e che per lui a volte è un lavoro altre un modo per arrotondare. Cmq. sia neanche l'allenatore potrà garantirti di diventare forte se non ne hai le qualità.

Per inserirti nella società a me è servito molto frequentare i più bravi dopo l'allenamento. Davanti ad un panino e una birra quasi tutti sono disposti a spiegarti "i trucchi del mestiere" e a ragionarci sopra. Una volta che hai capito diventa più facile indirizzare il lavoro al tavolo di gioco.
Inoltre giocare con i più bravi è una fortuna che molti ti invidiano.
Certo devi mettere in preventivo mesi di "umiliazioni sportive" , ma alla fine vedrai che lentamente sarai sempre meno "pollo" e se ne accorgeranno anche gli altri.

 

Quoto alla grande ciò ke hai scritto........aggiungo........parlando con l'allenatore e prenotandogli una dozzina(o più) di lezioni (bastano 2 alla settimana, poi continui un paio di mesi x conto tuo, x poi fare un'altra serie di +o- 5 lez, e così via.......)
magari ti porta la quota oraria a 15€; di solito si fà così per aiutare i giovani volenterosi di imparare........Almeno....io faccio così da quando insegno(tennis) pur criticato da qualche mio collega! La quota oraria di 1 maestro naz. è di circa 22-24€h. Agli agonisti che partecipano a tornei e mi prenotano un pò di lezioni scendo a 15€ e nn è finita, chi porta a casa buoni risultati (tipo...vittorie,finali o semifinali)si arriva pure a 10€....è tutta pubblicità x me!!!! Quanti nuovi allievi giovani o adulti hanno preso lezioni da mè perchè ero o sono il maestro di....."pinco pallino". Spero l'allenatore in questione percepisca questo messaggio(nn fa parte anche del forum?)!!!!!

Quoto anche JACOPOG!

 

Spesso i più esperti, invece di condividere la propria esperienza, come dovrebbero, tendono ad escludere i neofiti. Questa situazione chiaramente non si verifica esclusivamente nel tennis tavolo, ma anche in altre attività. Un comportamento dovuto, penso, al timore di perdere tempo dedicandosi a chi è più indietro.

A mio parere, il tempo non è in alcun modo perso, ma investito!
Questo per due ragioni.
La prima, più banale, è che impegnarsi a far si che gli altri migliorino potrà offrire in un futuro più o meno prossimo un ventaglio più vasto e vario di avversari.
La seconda consiste nel fatto che dedicarsi alla crescita altrui (ossia dare all'altro ciò di cui necessita in quel momento, da una carezza a un calcio in culo) stimola una particolare sensibilità che non può che far divenire migliori sia come giocatori che come persone.

 

Straquoto!

 

Allora ELNINJAZ88 ti parlo per esperienza.... premetto che amo il tennistavolo più della mia ragazza(forse no XD..... ma non so ) e che dedicherei a questo sporte anke 25 ore su 24.... Quando mi inscrissi in società non riuscivo neanche a scambiare, mi vergognavo e soprattutto mi prendevano in giro... l'allenatore non mi dedicava affatto del tempo ed alla fine anche io scelsi di abbandonare.... ma non lo feci... pensai alla mia passione e a quanto amo questo magnifico sport e soprattutto che non lo potevo abbandonare... decisi così che se l'allenatore non mi degnava neanche di uno sguardo avrei fatto tutto da solo, pur rimanendo in palestra... iniziai a guardare gli altri ad imitare i movimenti( e quante ne sbagliavo) poi un ragazzino mi sfidò( quanto si pavoneggiava per stare in d1 ) e vinsi.... così l'allenatore mi notò e cominciò a dedicarmi sempre più tempo, cominciò ad allenarmi. Finalmente non avevo più paura di giocare contro quelli più forti di me, anzi imparavo da loro, vedevo come eseguiri i top e gli altri colpi ed alla fine mi sono tesserato.... cominciai così ad allenarmi regolarmente con l'allenatore e cominciai ad avere anche uno sparring... ora mi ritrovo a giocare la c1... mi alleno... mi diverto e... (sono a io a tirare i topponi che i principianti non riescono a prendere come mi diverto
apparte gli scherzi quando gioco con i nuovi inscritti cerco di far capire loro i movimenti e tirando gli spiego che non lo faccio per cattiveria ma solo per abituarli, per migliorare i loro riflessi.... Invece di lasciare questo sport potresti innanzitutto spiegare al tuo caro allenatore che con 200 bombe dovrebbe anche inchinarsi( forse è troppo XD), poi non devi giocare con quelli del tuo livello, quello solo se nn c'è nessuno migliore, ma devi giocare con quelli più forti se ci sono dei prima categoria gioca con loro e se ti sembra che siano cattivi chiedi loro di insegnarti a prendere quelle palle, di aiutarti... ti assicuro che serve...

Spero che cambierai idea... saluti Andrew