La società con mille iscritti...

La mia non voleva essere una informazione....ne scorretta ne corretta....era una battuta in primis....e poi un modo per domandarsi.....a che pro', perchè questo fatto è talmente poco in linea con la realtà attuale del tt italiano che un pro' ci deve essere.....da qualche parte.....politico....o economico.....come qualcun altro ha già fatto notare.....

 

Il mio "per corettezza d'info" non era una contrapposizione. Mi sembrava giusto correggere quella che mi sembrava un'inesattezza circa il voto. Le perplessità le ho anch'io.

 

Ma è naturale che un'associazione che "bussa " alle porte di contributi "politici" ( denaro,facilitazioni) venga tenuta in maggior considerazione se dimostra certi numeri.... sotto elezioni ,poi ,è sempre meglio approfittarne... se poi si hanno i numeri dalla propria non si rischia di aver sbattuta la porta in faccia, come spesso accade . Discorso a parte poi sono i risultati da metter sul piatto, che in un certo qual modo rappresentano comunque una forma di "pubblicità" all'amministrazione locale. In questi ambiti è molto difficile muoversi, bisogna essere avezzi e anche aver un pò la faccia tosta. Demordere mai, se crediamo in quel che si fa. Dovessi tesserare tutti i ragazzini delle scuole in cui si fa attività per tutto l'anno scolastico potremmo arrivarci tranquillamente con tre o quattro "volontari" istruttori.... ma bisogna averli.

 

Ammetto che ero molto tentato a non commentare e a continuare a leggere tutte le fantasiose argomentazioni presenti in questa discussione, giusto così per (psico?)analizzare le menti contorte dei pongisti (perché ammettiamolo, se fossimo "normali" non giocheremmo sicuramente a questo sport...) e vedere sino a che punto queste sarebbero arrivate.
Scherzi a parte... forse sarebbe stato sufficiente scrivere una mail a Marcello e lui sicuramente avrebbe tranquillamente spiegato le motivazioni di questo abbondante tesseramento, così come lo ha spiegato lo scorso novembre agli altri amministratori delle Società lombarde durante un interessante incontro sul tema fiscale da lui stesso promosso.
Cerco di chiarire brevemente e semplicemente come mi sembra di aver capto che stanno le cose. La SSD Milano Sport TT gestisce uno storico palatennistavolo milanese, il più importante della città e probabilmente di tutta la Lombardia, da qualche anno restaurato e rivitalizzato. Il centro è frequentato sia da soci della Società, sia da agonisti che partecipano a gare individuali e/o a squadre e sia da amatori che saltuariamente o anche solo una tantum si dilettano praticando il nostro sport. Gli amministratori, utilizzando una corretta gestione dell'impianto, hanno stabilito di tesserare (a livello promozionale) tutti i frequentatori del centro per sfruttare tutte le agevolazioni fiscali previste della legge 398 che riguarda tutte le ASD, o come in questo caso le SSD. In questo modo, del tutto lecito e fiscalmente corretto, chi vuole giocare a tennis tavolo in modo amatoriale compila il modulo di tesseramento presso la nostra Federazione (in modo del tutto volontario e cosciente, non di nascosto come qualcuno ha immaginato...) e alla quota di ingresso o di abbonamento non sarà costretto ad aggiungere il corrispettivo di IVA che altrimenti, in caso di mancato tesseramento appunto, sarebbe dovuto.
Per intenderci è come se il classico bowling fosse gestito, anziché da un'attività commerciale come di solito avviene, da una ASD e tutti gli utenti, le famiglie o le compagnie di amici classiche del fine settimana per beneficiare delle agevolazioni fiscali delle associazioni no profit si ritrovassero (consapevolmente) tesserati presso la federazione bowling. L'associazione si ritroverebbe con un boom di iscritti ma alla fine chi ci guadagna davvero è l'utente finale che si ritrova a non dover pagare un balzello in più.
Per coloro che volessero saperne di più a riguardo consiglio di leggere la relazione sulla conferenza sul tema fiscale:
http://www.fitetlombardia.org/images/stories/Nardella/RELAZIONE_SU_INCONTRO_FISCALE_DEL_22_NOVEMBRE_2013.pdf

PS: Non ho nessun vantaggio a prendere le "difese" di Marcello, anche perché non ne ha bisogno, siamo avversari leali e stiamo "lottando" entrambi per salvarci in un intricatissimo e decisamente avvincente campionato di Serie B1. Ho scritto soprattutto per smontare tutte queste teorie fantasiose e ricche di sospetti nei riguardi di una società che sta solamente operando bene e nel rispetto delle leggi. Tutti questi dubbi insani e ostili che denotano quasi sempre una mancanza di fiducia a tutti i costi, mi hanno sinceramente abbastanza stancato, a tutti i livelli, non solo nel nostro sport ma anche e soprattutto nella vita politica e sociale di tutti i giorni. Credo che siano sensazioni motivate da spiacevoli avvenimenti accaduti nel passato nel nostro ambiente (come in qualsiasi altro ambiente) ma smettiamola di fare sempre di tutta l'erba un fascio, cerchiamo di non vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto o del marcio anche dove non c'è, mi auguro, e voglio sperarlo, che in questo modo, con minori suddivisioni e maggiori collaborazioni, tutto il nostro movimento ne trarrà senz'altro un inevitabile giovamento.

 

, tutto chiaro per me si può chiudere qui!

 

Lieto di aver sentito una "campana" positiva. Ma non mi sento affatto di aver cavalcato oscure dietrologie o sospetti. Piuttosto mi sento di aver stemperato qualche eccesso e semmai sottolineata qualche perplessità in assenza di maggiori info.
Non si può reclamare il fatto che si stia facendo di tutta un'erba un fascio .. nel momento stesso in cui lo si sta facendo.

 

Tutto chiaro: è una questione fiscale. Praticamente una sala giochi di solo tennistavolo. ce ne dovrebbero essere in ogni città.... il movimento ne guadagnerebbe in tutti i sensi. Ma milano è milano e i numeri ci sono potenzialmente.

 

Bene....quindi motivi "economici" (o fiscali....che dir si voglia....). Mi fa veramente piacere leggere queste righe di spiegazione da parte del nuovo utente......e mi fa ancora più piacere constatare che esistano a Milano dei dirigenti con questa enorme capacità divulgativa del nostro sport tale da spostare il problema del "trovare gente"che giochi al tennistavolo al problema di far giustamente risparmiare ad un numero di utenti veramente grande l'Iva sull'abbonamento o sull'entrata al centro. Varrebbe la pena che tenessero qualche corsettino in giro.....visto che qua da noi si lotta...(almeno da quello che sento dire e vedo nelle società in zona....) per cercare di attrarre appassionati e si parla di numeri dieci volte inferiori....

Ancora complimenti.....

 

Bene tutto a posto, tutto corretto, tutto legale.

Ma la Federazione ha il "coraggio" di considerare tesserati anche coloro che "per sbaglio" passano due ore all'anno con una racchetta in mano? Forse andrebbe fatta una scrematura.

 

Potrebbe essere usata per fare propaganda...

 

Bè detto alla Nick Carter tutto è bene quel che finisce bene e l'ultimo........
anzi ....prima di chiudere la porta è opportuno constatare che un reato esiste......
SFRUTTAMENTO INDEBITO DELLA "NUMERAZIONE"........
questo è inconfutabile..... se si sfruttano questi numeri per dire che attualmente ci sono 10.000 tesserati circa.... è come gli accessi web del movimento ***** , o i carri armati di Mussolini..... ......
ORA ..........