la NON evoluzione del materiale?

piacerebbe anche a me, ma non son capace.

 

Il discorso calcio è fuorviante, non funziona allo stesso modo... Anche nel calcio hanno provato ad alleggerire i palloni, molte volte lo fanno prima dei mondiali e nel tentativo di intrudurre tecniche di produzione o figherie spesso vengono fuori cagate pazzesche... Dimensioni, peso, forma delle cuciture vengono stabilite per adattarsi all'utilizzo di un giocatore medio ed alla corporatura/conformazione piede di quel giocatore (per fare un esempio, chi si ricorda di Tore Andre Flo? Ecco, lui era una vera e propria eccezione perchè in teoria un giocatore delle sue dimensioni e con il suo piede doveva trovarsi malissimo a giocare con i palloni "normali"...)

Ma torniamo al TT... Una racchetta più leggera di 40/50 gr è veramente dura da ottenere... Normalmente, con le tecniche e materiali attuali, un telaio d'attacco è difficile da realizzare sotto i 70 gr. senza usare la balsa (che, per quanto leggera, sopra un certo spessore diventa una mattonella altrimenti è lentissima...) e strati superficiali sottilissimi... L'unica alternativa è cambiare il regolamento e liberalizzare i materiali di costruzione dei telai, che però non è detto sia la soluzione migliore... In fin dei conti stiamo utilizzando una fibra naturale per trasmettere potenza alla palla e passare al sintetico non è detto che sia indolore. Lo spin viene determinato dalla flessibilità e dalla durezza superficiale del telaio (oltre che al movimento del braccio/corpo, ovvio), fidati che attaccare una gomma direttamente sul carbonio significa rompere le palline! Un mio amico fece una prova, una copia del TSP 3,5 solo senza gli strati esterni di legno (in pratica, balsa centrale e 2 strati di carbonio): su un cesto di 150 palline in topspin me ne aveva rotte 10 al primo colpo e altre 10 il secondo...
Non è come il tennis: lì il telaio è più leggero rispetto a quelli in legno di 40 anni fa ma ci sono sempre le corde in mezzo... La palla non colpisce direttamente il telaio ma le corde, quindi la potenza sulla palla viene impressa dalle corde e dalla loro tensionatura.
Nel TT invece la potenza viene trasmessa dal telaio stesso... Avere una racchetta più leggera faciliterà i colpi nelle fasi di accelerazione/decelerazione ma determinerà una perdita di potenza perchè siamo in piena fisica degli urti, dove la velocità risultante è strettamente legata alle masse coinvolte nell'urto:

Urto elastico - Wikipedia

Lascia perdere le formule e concentrati sui "video" dimostrativi.
L'unico modo per ovviare a questo sarebbe di rivedere i movimenti...

Detto ciò, io sono il primo a dire che si potrebbe benissimo mollare una volta per tutte il legno o almeno non renderlo obbligatorio nella costruzione del telaio. Credo che rimarrebbe fondamentale per lo strato estero, ma almeno ci potrebbe sbizzarrire per quello interno (e farne uno di alluminio mi ci vorrebbe tipo 3 minuti...). Ovvio che a quel punto le case costruttrici di telai perderebbero un'enorme fetta di mercato (sagomare un piatto di alluminio da 4 mm è facilissimo...)...
Non accadrà mai!!!

 

anche nel tennis, molti sostengono che bisognerebbe cambiare il regolamento, vietando i nuovi materiali e addirittura tornando alle racchette di legno.

nel tennistavolo hanno seguito questa seconda strada, ed hanno frenato la tecnologia, mettendo un limite allo spessore delle gomme, il divieto di usare booster con voc, ed un obbligo di usare quasi interamente il legno. è questo il motivo per cui devi usare una racchetta pesante. infatti, con queste regole restrittive, se avessi anche un telaio leggero, il risultato sarebbe che non avresti la potenza per chiudere, oppure non avresti abbastanza spin.

 

è vero le racchette sono più leggere (di quasi 100 gr) rispetto a quelle di 15 anni fa, ma sono più performanti solo perchè è cambiato lo stile di gioco e per imprimere certe rotazioni è necessario un piatto più ampio. Come velocità pura siamo invece sotto sotto quelli precedenti (anche perché le corde hanno meno tensione)

Questo invece non mi risulta...tra la fine degli anni 90 e il 2002 si giocava con racchettoni in legno multistrato da 15 o 12 mm e il peso max era di 375 gr. Poi si è passati ai racchettoni in grafite o fiberglass e il peso si è livellato sui 350-370 e nonostante nel tempo si siano introdotti nuovi materiali come il kevlar il peso è rimasto stabile nel segmento pro (per avere una racchetta che pesa meno devi andare nel segmento bambini o amatori). E' non è un caso. Con racchette più leggere non riesci a "tirare su" le battute veloci e le schiacciate ed inoltre vibrano troppo...

beh 180-190 gr non sono pesanti nelle mani di un adulto...magari di un bambino....
secondo me quello che più conta è il bilanciamento e la rigidità dell'attrezzo...
sicuramente un po' più di tecnologia aprirebbe le porte a nuove soluzioni tecniche e connessi adattamenti in termini di tecnica di gioco...ma altrettanto sicuramente creerebbe un solco ancora più ampio fra chi ha mezzi e che ne ha meno e non mi sembra una gran cosa...

 

... le palline però le hanno cambiate, quindi non tutto è fermo

 

Hanno cambiato anche i tavoli...
E anche le scarpe...

 

personalmente preferisco racchette pesanti, sento meglio la palla e imprimo più forza che con una racchetta leggera ovviamente

 

Ci pensate a delle racchette tutte kevlar-arylate-carbonio? Se ne mettono uno straterello nella racchetta, il prezzo lievita di 100€, se la facessero tutta così? ...mutuo!
Ovviamente sto scherzando... ma fino ad un certo punto

 

Le facessero in PVC o in Plexiglass costerebbero al massimo 20 euro...