la federazione ce la mette tutta per far abbandonare anche quei pochi rimasti..

nel regolamento sull'attività individuale si legge che "I Tornei Open potranno comprendere soltanto gare riservate alle categorie e non al ranking degli atleti i quali potranno partecipare a non più di due gare individuali per ogni Torneo Open."
dunque, anche negli open, SOLO gare per categorie, facendo riferimento alle classifiche di luglio, senza la possibilità di creare formule in base al ranking..si torna indietro nel tempo!

 

che schifo.....sempre peggio, invece di premiare chi vuole partecipare......io nazionali non ne faccio e non ne farò più, a meno di tornei a 20-30 km max da dove abito, erano rimasti giusto gli open....a sto punto solo campionato.....poi quando si farà a concentramento pure quello vuol dire che cambierò sport.

 

Mi sento un po’ in colpa

 

Non montarti la testa.


Io invece penso a quel poveraccio di Arisi che stilerà ogni mese una classifica che, a parte compilare le teste di serie ai tornei, serve, solo a... 'sto catso !

 

Scusate, ma non ho chiara una cosa. Se si giocheranno open in base alle categorie e non al ranking, quale sarebbe il senso di mantenere i tornei nazionali blu, verde dato che gli open sono aperti a tutte le regioni? Magari mi sfugge qualcosa, chiedo scusa in anticipo.
È vero che sarebbe l’unico modo per premiare un avanzamento/arretramento nel ranking durante l’anno ma avremmo tipologie di torneo molto simili

 

Effettivamente quello che hai scritto ha senso...come detto però ad un open puoi partecipare a 2 manifestazioni max alla volta nella stessa giornata del torneo, ad un nazionale massimo ad 1 manifestazione....è diverso il coefficente, per nazionale =1......per l'open si ha 0,5.....

 

Si non avevo pensato a quelle sue differenze. Solo che, a mio parere, servirebbero differenze più nette per poter mantenere in vita due tipologie di tornei. I coefficienti poi sono un tasto dolentissimo... ma questo è un OT

 

1) i tornei "colorati" non ci sono più dallo scorso anno.
2) i tornei nazionali '17/'18 erano nominalmente per categoria ma in realtà a ranking
3) i tornei open sono organizzati dai Comitati Regionali.
4) i tornei nazionali sono organizzati dalla FITeT centrale.
5) le Regioni dovranno organizzare tornei predeterminati per qualificare ai C.I. della cat. superiore, quindi meno spazio per gli Open (a meno che qualche Regione più furba non faccia solo Open e stili una classifica di qualificati in base al ranking).

 

Hanno senso solamente per il punto 5. Sono sincero: io li abolirei.

 

Per come siamo messiforse la soluzione migliore sarebbe una sola tipologia di tornei individuali open macro-regionali che qualifichino ai campionati italiani, tutta questa confusione non aiuta

 

È sacrosanto che esistano tornei organizzati dalla Fitet Italia e tornei organizzati dai vari Comitati regionali.
Trovo interessante gli open perché permettono la partecipazione interregionale.
Trovo interessante il ritorno ai tornei di categoria perché altrimenti la categoria ormai non aveva piu senso se non per C.Italiani.
Trovo invece sbagliato non diversificare, secondo me andrebbero lasciate entrambe le soluzioni, tornei per categoria e tornei per ranking

 

trovo che l'esperimento di tutti questi tornei open sia naufragato bellamente quest'anno.
Troppi tornei, con pochi iscritti.
non è facile perchè accontenti uno e scontenti un altro, ma alla fine mi sa che era meglio prima...

 

Infatti è proprio nel momento in cui non si diversifica che perde significato la presenza delle due tipologie a mio parere

 

bisogna fare degli accordi interregionali tra le regioni limitrofe in modo tale da convogliare le iscrizioni.
non credo sia una cosa tanto complicata da organizzare

 

Io avrei qualche idea.
Stop tornei nazionali divisi per categoria....solo tornei open divisi per ranking o categoria a discrezione di chi li organizza: Tornei over e top a numero max di partecipanti con possibilità d iscrizione a piu tornei fino ad un massimo di 3. Bonus partecipazione e piazzamento. Partecipazione mista uomini e donne ai tornei con classifica unificata, donne che entrano al 70% del punteggio attuale.
Possibilità di vincere buoni per acquisto materiale e gadget inerente e non al tennis tavolo(buoni spesa, benzina, buoni acquisto) oltre le solite coppe.
Rivisitazione delle categorie: 1 cat dal n1 al numero 10...2 cat dal 11 al 100...3 cat dal 101 al 500...4 cat 501 al 1500...5 cat. dal 1501 al 3500...tutti gli altri 6cat o nc che dir si voglia.
ISTITUZIONE COPPA ITALIA REGIONALE: 1° turno qualificazione (intorno a febbraio-marzo) con squadre di d3-d2-d1(dipende dalle regioni)con formula courbillon ad eliminazine diretta...2° turno le vincenti affrontano le squadre di c2 fino ad arrivare ad una squadra vincitrice...la squadra campione della regione va a fare le finali con le altre delle altre regioni.

 

Quest'anno il Piemonte ha organizzato 11 Open e forse c'era spazio per almeno 1-2 altri eventi.
Io penso che se il calendario riserverà 4 weekend per Tornei Regionali di Qualificazione ai C.I ci sarà spazio ancora per almeno 7-8 Open.
Salvo che non decidano (come è stato per esempio in Liguria per alcune stagioni) che i tornei regionali 6°-5° e 4° e superiori, vadano fatti in weekend diversi, allora avremmo un "consumo" di almeno 8 weekend.
Io quando la Liguria lo ha attuato l'ho trovata una cosa senza senso.. bloccare un weekend a categorie alterne.. (le società liguri non volevano affittare due giorni le palestre.. un po' poverata...)

Lato "Categorie" io sono sempre stato d'accordo. Se sei per esempio 4° a settembre e cresci tantissimo è giusto che ti prendi gli onori del buon lavoro fatto in palestra.
A fine anno... passi di categoria e ricomincia "la salita".
Se fai un anno disastroso.. l'anno successivo sarai nella categoria più bassa...

Credo che valga per moltissimi sport.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 6 Giu 2018, Data originale: 6 Giu 2018 ---

Sarebbe sensato ma le Regioni più grandi hanno il coltello dalla parte del manico e non necessariamente il CR Campania rinuncia ad un Open a Napoli per aiutarne uno di Campobasso o il CR Piemonte rinuncia a Torino per far migrare tutti a Bordighera ...

 

@Lostboi : il frutto del buon lavoro fatto in palestra lo raccogli(evi) a C.I.

A me il torneo a ranking piaceva, purtroppo nei tornei nazionali si è peccato di fantasia e sono finiti per coincidere con le fasce delle varie categorie.

Tutto ciò giustificava anche un aggiornamento mensile delle classifiche.

Siamo arrivati all'assurdo di togliere i tornei colorati perché non piacevano a chi non capiva l'abbinamento di una fascia ad un colore (o ad un fiore o ad un fiume).. o forse per eliminare tutto ciò che aveva la paternità di @rommel.

 

Essendo che l'insiemistica delle categorie è frutto del caso ... (perché 2000 o non 2500 o 3000?) capisco che i tornei a Ranking con la loro variabilità .. over 600, 800, 2500, 4000 e chi più ne ha più ne metta... abbia dato a molti di più la chance ogni tanto di essere TDS in un tabellone.

Per il mio gusto, che non necessariamente è quello di un altro, ho sempre preferito un "insieme" fisso di lungo periodo (n° anni..), in modo da valutare nel tempo i miei progressi o regressi.
Passo di categoria... per un anno sono il quarto del girone, ogni tanto vinco.. poi sono il terzo del girone e così via.
In questo modo per me.. il passaggio di categoria o il raggiungimento di un buon risultato (una vittoria, un podio o il passaggio di un girone molto sfidante..etc) acquista un grande valore personale perché frutto di un impegno più lungo.

Sull'emissione delle classifiche, è sempre sensata, perché vedi come si evolve sulla base delle partite di campionato e dei tornei.. direi che non cambia nulla.

 

Beh.. se la classifica mensile è un tool allora mi sembra parziale la sua utilità (t.d.s.).
Se è vista come status symbol non ne ha nessuna. Imho.

 

Ma se tanta gente quest'anno non ha partecipato a tornei per non perdere graduatoria in classifica