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La disamina.....sul comportamento degli azzurri.Cosa c'è,cosa manca....

Discussione in 'Sezione Internazionale' iniziata da Milocco Ettore, 2 Ago 2018.

Status Discussione:
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  1. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Sulla rivista federale il D.T.Patrizio Deniso commenta i risultati dei recenti Giochi del Mediterraneo:
    “A squadre, con la presenza anche di Marco Rech Daldosso, si puntava, senza mezzi termini, al podio, dopo l'argento conquistato nell'edizione di Mersin, in Turchia, nel 2013 e la sconfitta per 3-1 contro il modesto Portogallo di Diogo Carvalho, Diogo Chen e André Silva ha fatto saltare tutti i piani. “
    «Mi rimane molto difficile - spiega il dt Deniso - commentare la prestazione avuta in questa manifestazione. Proverò a fare delle lucide e oneste considerazioni. Abbiamo perso da giocatori e da una squadra mediocre. Purtroppo le aspettative erano altre. Ci siamo preparati molto bene e in maniera adeguata per questa gara. Tutti erano in ottima condizione. Non c'erano problemi tecnici, né tanto meno fisici. La motivazione era alta e l'obiettivo era quello di portare a casa almeno una medaglia. Non è andata così, nonostante ci siano stati momenti in cui la sensazione era quella di dominare, ma alla fine la partita riuscivano a portarla a casa gli avversari. Inconcepibile. Tempi addietro Piacentini, Mondello, Giardina, Yang Min, quando ferivano l'avversario e sentivano odore di sangue, davano loro il colpo di grazia, il "killer instinct" era una qualità evidente in questi atleti. Non si creavano tanti problemi e, se potevano vincere, vincevano».

    «Questi ragazzi feriscono l'avversario, poi lo curano, lo aiutano a rialzarsi e si fanno sopraffare, soccombendo. Non sono in imbarazzo a dire queste cose, perché ho già espresso loro questo pensiero in riunione. Non posso nemmeno rimproverare loro qualcosa, perché si sono allenati bene, con determinazione e di questo li ringrazio. Quindi non è un problema né tecnico, né fisico e tanto meno tattico. È anche difficile fare passare il messaggio che questi atleti siano cresciuti molto, tecnicamente e fisicamente, perché la percezione dal di fuori, non essendoci risultati evidenti, è negativa. Ed è comprensibile, contano i risultati. La spiegazione vuole essere solo mentale. Questi atleti si fanno e si creano troppi problemi. Spesso evidenziano scarsa fiducia nei propri mezzi, enfatizzando più del dovuto il livello tecnico dell'avversario. Si fanno mettere sotto pressione inutilmente, senza riuscire a gestire le situazioni di difficoltà e, conseguentemente, non riuscendo a trovare una soluzione efficace al problema. È su questo aspetto, che, d'ora in poi, dobbiamo lavorare molto se vogliamo centrare obiettivi importanti e iniziare, finalmente, a vincere».

    Beh,che dire?Sono state fatte lucide e oneste considerazioni.Ai nostri manca il “Killer instinct”,più o meno nel calcio l’equivalente delle giustificazioni di ogni allenatore,dopo una sconfitta:”I miei si sono prodigati,hanno giocato bene,ma al momento chiave non la buttano mai dentro”.Sottointeso
    "e io che ci posso fare?"Possono essere di grande aiuto queste disamine in cui si analizza il mero comportamento dei propri assistiti e i loro ipotizzati meriti e nulla invece su ciò che hanno fatto gli avversari per meritare la vittoria?Non è un ritornello classico già risentito altre volte?Dove devono andare ad acquistarlo questo benedetto “Killer instinct” i giocatori azzurri impiegati?Soprattutto,quanto costa? Magari per aiutarli facciamo una colletta.
    Non c’è niente altro da aggiungere?
    ettore
     
  2. LO YETI

    LO YETI Utente Noto

    Cacciamo Deniso e assumiamo uno psicologo!!!
     
    A Marchese F. piace questo elemento.
  3. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Poi passo per presuntuoso, ma quante volte ho scritto, anche chiedendo ed ottenendo risposta dai diretti interessati, che qui ci vuole un mental coach.. ma uno bravo?!

    Parla Deniso:

    "Inconcepibile. Tempi addietro Piacentini, Mondello, Giardina, Yang Min, quando ferivano l'avversario e sentivano odore di sangue, davano loro il colpo di grazia, il "killer instinct" era una qualità evidente in questi atleti. Non si creavano tanti problemi e, se potevano vincere, vincevano».

    La situazione attuale è diversa:

    «Questi ragazzi feriscono l'avversario, poi lo curano, lo aiutano a rialzarsi e si fanno sopraffare, soccombendo. Non sono in imbarazzo a dire queste cose, perché ho già espresso loro questo pensiero in riunione. Non posso nemmeno rimproverare loro qualcosa, perché si sono allenati bene, con determinazione e di questo li ringrazio. Quindi non è un problema né tecnico, né fisico e tanto meno tattico. È anche difficile fare passare il messaggio che questi atleti siano cresciuti molto, tecnicamente e fisicamente, perché la percezione dal di fuori, non essendoci risultati evidenti, è negativa. Ed è comprensibile, contano i risultati. La spiegazione vuole essere solo mentale."

    [/i]

    Poi, ci sta pure il detto che :

    "se non hai le palle nessuno può darti le sue".
     
    Ultima modifica: 2 Ago 2018
    A Marchese F. e cunni piace questo messaggio.
  4. emilio68it

    emilio68it Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Emilio Arbasino
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Al di là del mental coach, forse un programma di tornei validi in giro quantomeno in Europa, potrebbe dare una esperienza che poi aiuta ad avere il killer instinct. Ma se per partecipare ai vari Open alcuni giocatori devono andarci a proprie spese....
     
    A SImone.MTT e elius piace questo messaggio.
  5. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ..ah,ecco.Allora non è qualcosa d'innato,ma è qualcosa che s'impara.Basta guardare gli altri più dotati? (n) :meschino: :cauto: :cauto: :p :unsure: :unsure: :confused: :confused: :mad:
     
  6. elius

    elius Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Il motivo per cui vengono organizzati POCHI tornei internazionali OPEN ( con accesso libero a CHIUNQUE) è per evitare di fare brutta figura. Immaginati che un atleta (non facente parte del giro della nazionale) raggiunga risultati SUPERIORI e quelli degli atleti iscritti dalla federazione.
     
  7. emilio68it

    emilio68it Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Emilio Arbasino
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Sempre il solito...certo l'espertone sei tu, ma credo che giocare ad alti livelli partecipando a più esperienze possibili in campo europeo aiuti a prendere coscienza delle proprie potenzialità e accresca la "durezza". Certo che poi se uno ce l'avesse innata...
     
  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Che mancanza di stile però dire : "abbiamo perso con una squadra mediocre".

    Anche da queste cose si valuta un atteggiamento negativo.

    Se un coach pensa così, dicendo "mediocre" anzichè : "una squadra , sulla carta, meno accreditata riguardo al ranking dei componenti" .. significa che hai infuso nei tuoi ragazzi, anche senza intenzione, una componente di "sottovalutazione" che spesso diventa fatale.

    Per fortuna i portoghesi non avranno letto la fantasmagorica rivista federale online... perché al loro posto avrei pensato : "siamo mediocri e vi abbiamo battuto. Allora voi cosa siete?"

    :(
     
    A VUAAZ, mr friendly, emilio68it e 1 altro utente piace questo messaggio.
  9. Ric Grig

    Ric Grig Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Griggio best ranking 124
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD MORTISE DUEMILA
    Secondo me li hanno solo presi sottogamba: il killer instinct alloggia soprattutto nei giocatori sfavoriti...e magari umili...
     
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  10. cucciolo

    cucciolo Utente Noto

    Secondo me non hanno "fame" sono troppo coccolati e purtroppo non si creano delle alternative hanno il posto assicurato
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 2 Ago 2018, Data originale: 2 Ago 2018 ---
    inoltre anche quelli che li accompagnano di solito stanno in panchina prendendo appunti senza cercare di dargli una carica agonistica come succede in tanti altri sport
     
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  11. ttsermide

    ttsermide Utente Noto

    Squadra:
    ASD POL.SERMIDE TT
    Agli europei giovanili portiamo a casa una mezza medaglia,ai giochi del mediterraneo perdiamo da una squadra " mediocre".forse la federazione dovrebbe farsi qualche domanda........e valutare quanto sia stato formativo il nuovo centro federale e .......valutare grandi cambiamenti.
     
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  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Va bene così.
    Va tutto bene così.
    Va tutto maledettamente bene così.
     
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  13. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Va tutto bene?
    Questa è di Vasco,se non sbaglio.Deve aver scritto qualcosa di simile per un amore o qualcosa di simile che si sfarina o si sta allontanando.Ma noi?Non diamo segnali di remissione,non è nel carattere,....o di rassegnazione,anzi questa è l'ultima cosa di cui i pongisti hanno bisogno.Non è nell'indole di tutti gli sportivi della racchetta cercare di migliorare laddove si può e rimuovere gli ostacoli che impediscono l'evolversi del gioco e portano di fatto a risultati negativi?Non è certo nel loro DNA arrendersi senza prima lucidare le armi e provarci,almeno provarci.Ovvio con soluzioni sempre diverse!O stare sempre alla finestra alla ricerca spasmodica della nuova racchetta miracolosa,che solo noi,mi raccomando.....e nessun altro.....
    oppure aspettare il giocatore con la giusta dose di "Killer istinct",di là a venire?Non è sconsolante andare così ad incrociare le armi(racchette) all'estero,con la migliore concorrenza?Qualche suggerimento o proposta utile servirebbe,anche se quelli poi .....forse non potranno fare diversamente
    (per ora!)e continueranno imperterriti......
    Chi può dica e faccia qualcosa,nel senso di dar corpo ai fatti,quelli di un possibile e necessario cambio di passo.I tifosi veri almeno ci han provato...
    stima ettore
     
  14. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ettore, ti dico solo che nei campionati del C.R. Piemonte c'è stata un'ecatombe di squadre.

    Ci stiamo estinguendo. Punto.

    P.S. se puoi, rispondi in poche righe... il ping pong è sport di sintesi per eccellenza.
     
    A luca.dalco, tritticorenale e emilio68it piace questo messaggio.
  15. barvitutti

    barvitutti Utente

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    mah! ma conoscete la storia da allenatore del D.D. direttore distruttivo? quando aveva i giocatori ha vinto, quando non li aveva o non li ha non ha combinato mai un c..... I giocatori avranno limiti ma il D.D. non ha limiti al proprio ego. Però finchè può mungere non preoccupatevi che munge, poi tornerà a mietere successi nel campionato italiano. Fa quasi tenerezza!
     
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  16. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    D'accordo.Solo che in quella sintesi,diciamo pure in quella schiacciata,sotto sotto c'è un sapere enciclopedico_O lasciamo intendere che si tratti solo di gomma e "killer istinct"?

    Per il Piemonte,per la sua storia nel tennis tavolo mi dispiace.
    In Friuli,piccola Regione,da noi va un pochettino meglio,forse perchè la maggior parte degli sforzi sono concentrati sui livelli medio bassi. La Società, cui mi onoro di appartenere ha conseguito tre promozioni con tutte e tre le squadre impegnate nei rispettivi Campionati, anche con un po'di fortuna.E penso che abbiamo conseguito il massimo per le nostre possibilità,con lo stesso problema comune a tutti noi,che di fronte alle spese da sostenere nei Campionati di categoria superiore per tener fede ai nuovi e ancor più rilevanti problemi organizzativi,molti facciano un passo di lato.
    Che dire?Siamo talmente pochi che è difficile rinnovare come servirebbe staff dirigenziale,tecnico,arbitrale,promozionale,insomma in qualcosa s'invecchia e rimaniamo sempre indietro,con vuoti difficili da colmare.Ma noi della vecchia guardia non ci arrendiamo,vero?
    stima ettore
     
  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    5 maggio 2018.

    eta beta
    :

    "Bisogna che qualcuno abbia l'ardore di dirlo, a costo di dispiacere all'interessato di cui si ha comunque stima, ma Bobocica Mihai ha bisogno di un mental coach. Le qualità tecniche sono indiscusse ma va trovato ed estirpato il nodo che lo aggroviglia nei momenti topici delle partite che contano. Sorry Mihaizza ma mi sento di dirlo, e se non sei d'accordo con me, mi piacerebbe me lo scrivessi. Con affetto. Eu."

    Mihai Bobocica :

    "Ciao Eugenio, non sono d’accordo con te ma apprezzo il tuo interesse. I miei problemi sono arrivati dall’infortunio alla spalla.Dopo 6 mesi di stop completo ho dovuto ripartire da 0.
    Ho perso l’impugnatura, la fluidità nei movimenti, ogni sicurezza che avevo.
    In quel momento ero 54 del mondo e avevo tutte le carte in regola per entrare nei primi 50 visto che anche con la spalla rotta vincevo 2-0 7-2 con Freitas senza poter fare un top di diritto.
    Non dico che non posso migliorare da quel punto di vista ma non è il motivo principale del mio calo.
    Ci sono dei problemi tecnici che piano piano sto cercando di risolvere ma a 31 anni non si risolvono da un giorno all’altro,nemmeno a 20 altrimenti sarebbero tutti fenomeni.
    In più si sono aggiunti anche tutti questi cambi di materiali che hanno cambiato il gioco e quindi oltre a ritrovare il mio gioco devo anche cambiarlo per renderlo efficace oggi con questi materiali. È una strada lunga ma un passo per volta ci arriverò anche io...Un saluto."

    "P.S. : mi sono dimenticato di dire anche che il livello medio dei giocatori si è alzato. 10 anni fa ero 100 del mondo ma c’erano 150 massimo 200 giocatori competitivi,oggi ce ne sono 400."

    eta beta :

    "Grazie Bobo, ti faccio i miei auguri paterni. Sei la nostra bandiera e avere un "capitano" trascinatore farebbe bene a tutta la Squadra. In bocca al lupo! "

    Mihai Bobocica :

    "Grazie a te, faccio tutto il possibile per poterlo essere nuovamente... Crepi. A presto."

     
  18. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Incrocio anch'io le dita e auguro i migliori successi al nostro Mihai e a tutta la compagine azzurra.Riprendersi da un infortunio non è mai facile,rimettersi in cammino con la stessa sicumera e convinzione di prima,ancor più difficile.Nel frattempo gli altri non rimangono a guardare, anzi ringiovaniscono le fila con linfa nuova e ancor più agguerriti giocatori che diventa poi difficile fronteggiare sia dal punto di vista fisico,che tecnico.Comunque forza e coraggio Mihai,che la tua esperienza sarà sempre utile e necessaria alla causa e alle fortune del nostro Tennis tavolo.
    Da parte mia rilevo che non si può privilegiare sempre un gioco incentrato sulla terza palla da colpire a viva, o col massimo della forza possibile,in pratica la base del "Killer instinct" tanto auspicato e che tanta fortuna ha portato ai tempi della nostra medaglia di bronzo ai Mondiali di quei tempi,ormai lontani e remoti.Le difese si sono fatte più accorte,i tatticismi ben studiati, archittettati e oliati impediscono all'attaccante di turno di esprimersi al massimo delle proprie potenzialità.Ragion per cui si dovrà in futuro arrivare ad un gioco,attacco e difesa, più completo di quello finora visto alle nostre latitudini,che preveda facilità e automatismi di piegamenti e rotazioni del corpo a 360% e non solo di una parte di esso,quindi rivisitazione della preparazione fisica,rafforzamento di tutte le parti del corpo coinvolte in movimenti sempre più veloci e complessi,ma in modo consapevole e,si spera con meno infortuni.
    ettore
     
  19. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Barvi.. una parte di ragione cel'hai.

    Nel 2000 aveva i giocatori ma credo che avesse anche del carisma da infondere.

    Anche nell'epopea degli scudetti col Pieve, idem.

    Bobo senior, chiamato da D.D. a fargli da vice al Centro Federale e poi al Pieve, lo stimava.. diciamo che si stimavano a vicenda.

    Poi ha avuto un periodo di stasi dal quale è tornato alla ribalta per vincere un paio di scudetti con squadre già sulla carta imbattibili.

    Da quando Scianni lo ha richiamato (con l'inconfessabile veto su Errigo) il D.D. si è incattivito, invecchiato, arroccato sul suo pessimo carattere... e molti ne hanno fatto, e ne stanno facendo, le conseguenze.

    Purtroppo.
     
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  20. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    e molti ne hanno fatto, e ne stanno facendo, le conseguenze.
    ....subendole,volevi dire?
    Forse,dopottutto il vero scopo per cui è stato assunto e rimane in carica per così molto tempo non è la ricerca o il miglioramento dei risultati sportivi,o almeno questo, appare evidente, sembra interessi meno,o assai poco,bensì.....
    la creazione, il rafforzamento e il mantenimento dell'attuale struttura federale di Formia.Intesa sì come casa,"location",dove alloggiare giocatori/trici azzurri,ma anche e soprattutto mettere su un apparato congeniale/amicale di tecnici collaboratori graditi e in sintonia(elettorale!) con la tanto sbandierata "scuola pongistica italiana",che poi da lì ,all'unisono,avranno il compito apostolico di diffondere e irradiare il prezioso e unico "verbo pongistico azzurro",cioè quello ben noto e riconosciuto per i tanti successi colti,finora apportati....
    Loro,lo "staff tecnico" attuale, almeno ci credono,anche se nell'ultima intervista qualche tentennamento affiora.
    "Purtroppo le aspettative erano altre. Ci siamo preparati molto bene e in maniera adeguata per questa gara. Tutti erano in ottima condizione. Non c'erano problemi tecnici(sic!), né tanto meno fisici. La motivazione era alta e l'obiettivo era quello di portare a casa almeno una medaglia. Non è andata così, nonostante ci siano stati momenti in cui la sensazione era quella di dominare, ma alla fine la partita riuscivano a portarla a casa gli avversari. Inconcepibile."
    Appunto,com'è possibile tutto ciò?
    "la percezione dal di fuori, non essendoci risultati evidenti, è negativa".

    Solo dal di fuori?
    Questi atleti si fanno e si creano troppi problemi. Spesso evidenziano scarsa fiducia nei propri mezzi, enfatizzando più del dovuto il livello tecnico dell'avversario.
    Questo no,non può essere che il livello tecnico degli avversari sia superiore a quello espresso dai nostri.Inconcepibile.Com'è possibile?
    Si fanno mettere sotto pressione inutilmente, senza riuscire a gestire le situazioni di difficoltà e, conseguentemente, non riuscendo a trovare una soluzione efficace al problema.
    Già non si trovano le soluzioni.
    È su questo aspetto, che, d'ora in poi, dobbiamo lavorare molto
    Ma almeno il primo imput chi lo deve dare,gli atleti stessi?sui quali sarà più semplice far ricadere poi la colpa,se questo non avviene?
    "Credere,
    è il primo assunto,.......obbedire,combattere..."
    Andare alla guerra sulla base di questo semplice moto,non ci ha portato molta fortuna,finora.....
    E' proprio la strada del credere chè è lastricata di mille dubbi e crepe,che inevitabilmente ora affiorano,per andare dove?
    ettore
     
  21. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia
    Ancora una volta la "colpa" è al di fuori di se stessi. Se, sottolineo "se", quello che manca ai nostri alfieri è il “Killer instinct” (mamma mia che brutta espressione in un contesto sportivo) il DT non se n'era accorto prima e non dopo?
    @eta beta in tempi non sospetti aveva parlato di mental coach. Ci sono allenatori/tecnici/responsabili che sanno farlo durante il proprio lavoro; se questa caratteristica manca negli attuali responsabili del settore tecnico sarebbe in caso di farsene carico. Per gli atleti oppure...?
     
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  22. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Eh sì.

    Solo una certa apertura verso la comprensione dei "nodi sensibili" della personalità di un atleta fornisce al coach lo strumento psicologico da affiancare al bagaglio tecnico.

    Ma questa sensibilità, questa Cultura, se non ce l'hai, non puoi dartela. Allora meglio ricorrere all'aiuto di un consulente specializzato.

    Tra quei maestri che hanno questo surplus di bagaglio, mi vengono in mente Pettinelli, Costantini, Sercer, Lutsenko..
     
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  23. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ..."se", quello che manca ai nostri alfieri è il “Killer instinct” (mamma mia
    che brutta espressione in un contesto sportivo).....


    Espressione molto usata in contesto sportivo,nel nostro caso ancor di più,se non addiritura abusata .Il motivo?Credo che,oltre alla moda inglese, ciò sia dovuto ad una certa prossimità e vicinanza ad ambienti militari,Fiamme di vari colori,guardie carcerarie,etc.
    Espressioni simili,che facevano leva sulle prerogative ritenute necessarie in tempi bellici, già si sentivano nel 20...ennio-30...ennio dell'altro secolo,al tempo delle varie colonizzazioni di Albania,Libia e altre sul suolo africano.
    Appena messo piede su quei nuovi possedimenti veniva spesso rimarcato e ricordato ai soldati occupanti, e non solo a loro, quali fossero le doti necessarie e immancabili nel corredo da campo per mantenere ed eventualmente aumentare le nuove conquiste.Come:
    "Abbiamo tot milioni di baionette....."Dimenticando di dire che i nostri erano spesso "disarmati" con antiquati Garrand o fucili malfunzionanti risalenti alla prima guerra mondiale.
    "Ora abbiamo l'Impero,avete voi sufficienti garretti(muscoli,in tal caso intesi come forza bruta) per meritarlo e difenderlo?"Dimenticando di dire che il nemico,animato dallo stesso desiderio e volontà di rivalsa,possedeva armi tecniche superiori,o ancor di più all'avanguardia come le antenne radar
    sulle navi...e controllo assoluto dei mari.
    "Spezzeremo le reni al nemico"....Con il risultato di animarlo e renderlo ancor di più combattivo e pronto per difendere il suolo patrio....
    Insomma per incitare al combattimento e far leva sull'istinto bellico la propaganda nulla lasciava al caso,forse per compensare una temuta inferiorità
    tecnico-organizzativa di fronte al supposto nemico.E senza usare la terminologia inglese, non ancora di uso comune.
    Con i risultati ben noti,a ricordarci come monito,che alle sfide bisogna prepararsi adeguatamente in tutto e per tutto,cercando di colmare il gap tecnico e non basta gettare il cuore oltre l'ostacolo o usare espressioni forti per far ricadere la colpa del mancato successo su una presunta mancanza di carattere della truppa o dei propri assistiti.
    Il senso antiquato dell'espressione,ovvero la capacità o l'incapacità di fendere il colpo definitivo per stendere l'avversario,lo si desume ancor meglio nel contesto attuale del tennis tavolo moderno.Dove non vince più chi fa usa saltuario del K.O. risolutivo(sta scomparendo anche nella Boxe!),ma al termine di una strenua lotta a tutto campo, riesce a mettere in atto tattiche e strategie ben congeniate,variegate e soprattutto equilibrate nel saper dosare il susseguirsi delle varie fasi d'attacco e di difesa.
    Nel caso dei Giochi estivi mediteranei di fine anno,forse era il caso di dire che i nostri erano rimasti senza benzina,o ammettere che gli ottani dei nostri avversari erano di qualità migliore.
    Quando mai?e soprattutto a cominciare da dove?
    stima ettore
     
  24. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    ma non ptrebbe essere semplicemente che anche gli avversari si sono preparati al meglio e dato che il set corto non sempre rispetta i reali valori questa volta l'attimo vuoi per un motivo o per l'atro è sfuggito ai nostri portacolori.
     
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  25. tritticorenale

    tritticorenale Utente Noto

    Nome e Cognome:
    marco
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    pol.comunale Albano
    il set corto è una boiata pazzesca, allungando i set anche a parità di valori esce fuori quello piu bravo, cosi esce fuori quello piu fortunato solitamente.
     
  26. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    vince quello fortunato solitamente?

    credo sia veramente un'esagerazione
     
    A VUAAZ piace questo elemento.
  27. tritticorenale

    tritticorenale Utente Noto

    Nome e Cognome:
    marco
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    pol.comunale Albano
    parliamo pressapoco di PARITà DI VALORI, mica in generale, non è un mistero che sia stato fatto per appiattire il livello tra asiatici ed europei, e la cosa è parzialmente riuscita.
     
  28. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    il tennistavolo ha retine e spigoli aggiungiamo che il punto vale doppio nel senso che un punto in più a te vuol dire un punto in meno allavversario (lo so è banale ma bisogna tenerlo ben presente)...in un set una retina e uno spigolo sono da +2 per me a -2 .........aggiungiamo che una pertita di solito dura 20 minuti --mezzora e che la parte largamente maggiore è composta dalle pause e tempi morti (la famosa partita invisibile) questo tradotto al minimo storico vuol dire : " mi gira male 10 minuti= ho perso"
    il cambio servizio ogni due punti aggiunge ulteriore rottura dei ritmi di gioco aggiungiamo la pausa ogni 6 punti ...e quelle che se uno vuole si prende prima di ogni servizio.........per lo spettatore è come una raffica di mazzate nelle parti intime fino a farle gonfiare a dismisura........per chi gioca una spezzettatura di ogni minima possibilità di imbastire un ritmo di gioco.
     
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  29. tritticorenale

    tritticorenale Utente Noto

    Nome e Cognome:
    marco
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    pol.comunale Albano
    ulteriormente, il lasso di tempo ridottissimo non fa influire significativamente la condizione fisica, dote che uno sport deve avere per essere attraente e credibile.
     
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  30. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO

    ma non potrebbe essere semplicemente che....

    1)anche gli avversari si sono preparati al meglio.Questo sì,di solito è la norma,accade proprio questo.
    2)dato che il set corto non sempre rispetta i reali valori . ...Questo no,i valori e il totale dei punti alla fine rispecchiano l'andamento del set e poi il risultato finale della partita.
    3)questa volta l'attimo vuoi per un motivo o per l'atro è sfuggito ai nostri portacolori.Il problema è che chi perde non sempre capisce i veri motivi della propria sconfitta,ovvero li abbozza per un verso,ma non c'azzecca per quell'altro.Valli tu,poi, a spiegare allo sconfitto i veri motivi della mancata vittoria,magari nel modo più pacato e civile,ma talvolta le cause reali del risultato negativo non si possono modificare nel breve periodo,nè sono addebitabili al proprio assistito,stante le giocate dell'avversario comunque di caratura superiore.Allora?per non intaccare il suo "ego",sarà quindi più facile o più conveniente? spostare il problema,cioè le vere ragioni dell'insuccesso,addebitandolo talora a scarsa fortuna,tall'altra a set equilibratissimi,cui è bastato quel nonnulla,anche la mancanza di "killer instinct" in quella determinata occasione ha inciso,o il non aver avuto abbastanza fede nel perseguire il disegno strategico così ben architettato.
    E gli avversari?stavano solo a guardare? Insomma non sempre siamo disponibili ad ammetterlo il valore altrui,o ci rifugiamo dietro ad un più comodo ed evasivo:"Occorreva ben altro..,sarà per la prossima volta".
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  31. andras

    andras Utente Noto

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    Riccardo Belli
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    T.T. MONDOVI'
    certo il risultato del set rispecchia l'andamento della partita la questione è se un giocatore rispetto all altro in quel ridotto lasso di tempo per tuttta una serie di fattori ha espresso il suo massimo potenziale...il set corto senza ombra di dubbio (altrimenti giochiamo ai 3 tanto è lo stesso) permette al più debole di avere maggiori possibilità di vincere.
    Oltre ad essere terrificante per lo spettatore.
     
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  32. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Che vinca sempre quello più fortunato,non credo.Hanno semplicemente spostato i tempi della partita.Come se nelle corse di atletica leggera avessero obbligati tutti i mezzofondisti,quindi 400,800,1500,3000 siepi,5.000 etc.,insomma tutti a correre in un unica gara,i 100 metri piani(tutt'al più i 200).Un 'altra corsa,un'altro ritmo,un altro cuore,indiavolato,spesso costretti a una condotta di gara,all'insegna della "va o la spacca",comunque non adatto a tutti.Qualora l'atletica leggera ci pensasse davvero di togliere qualcosa,perderebbe molto del suo fascino.La gara ai 21 andrebbe ripristinata,almeno da una certa età o per i veterani,tanto quelli non vanno ad apparire alla tele.O nel tempo a disposizione è forse meglio disputare 5-6 partite di consolazione?Sì,agli 11.Presto,veloci,mi raccomando!
    stima
     
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  33. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Il confronto non sta in piedi non puoi paragonare uno sport di Prestazione con uno di Situazione.....un paragone corretto sarebbe giochiamo le partite di pallone o di basket o di baseball in 20 miuti e vediamo cosa succede
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Ago 2018, Data originale: 7 Ago 2018 ---
    l'unico ragionamento logico è guardare cosa succede negli altri sport che funzionano xchè mi pare evidente dal fatto che in ogni forum di tt trovi decine di post di lamentale su come è strutturato il tennistavolo che il tt così come è impostato NON funziona e seguire quella strada per non dire copiare.
     
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  34. Casta

    Casta L'ex presidente!!

    Nome e Cognome:
    Maurizio Castagno
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD - G.S. G.Regaldi Novara
    La base è che non siamo più di tanto competitivi. Non è che serva chissà che mago a scoprirlo.
    Si vince qualcosa, a spot... ma niente che dia vera continuità al movimento.
    Siamo arrivati al punto di fare manifesti per aver vinto 0.5 ori di doppio misto (per la cronaca, bravissimo Puppo a vincerlo, ci mancherebbe pure!)... però abbiamo vinto qualcosa in una gara che, in Italia, ci si ricorda di avere solo ai campionati italiani. Considerata più o meno come il due di picche con briscola fiori.
     
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  35. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Forse la consideriamo poco in Italia ma nelle gare che internazionali che contano ha ancora una sua valenza.

    Certo che se pensiamo alla strategia di scegliere un/una doppista straniero/a pur di avere delle chances, si capisce bene che conta il dato politico/federale anzichè quello tecnico/sportivo del valore intrinseco di un movimento nazionale.
     
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  36. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    senza nulla togliere ai giocatori l'dea di fare una competizione per squadre nazionali e poi poter schierare giocatori di nazionali differenti mi lascia un po' così.....:confused::mumble:
     
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  37. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
     
  38. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
  39. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Il nostro sport e di Situazione .....basta vedere come una palla uguale viene giocata da due giocatori diversi...o giochi di situazione hanno bisogno di tempo proprio xché non si presenta mai la stessa identica situazione e quindi devi essere bravo a gestire il momento.....
     
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  40. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    dovresti dirlo ...al mio computer,che è un po' datato.Spesso sballa e mi anticipa delle mosse o delle manovre,prima che mi accorga e che io stesso stento a comprendere,da cui il pasticcio.Per fortuna,formalismi a parte,i "forumismi" dimostrano di comprendere e rispondono pure a tono e a.... tema.
    stima ettore
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Ago 2018, Data originale: 8 Ago 2018 ---
    Certo.Condivido, sia per le corse di mezzofondo nell'atletica leggera,mai tutte uguali, sia o ancor di più nel tennis tavolo,dove la testa, per gestire situazioni sempre diverse,ha il suo bel daffare e gioca intensamente la sua parte.
    Ancor di più lo dovrebbero ricordare tutti quei tecnici che pretendono dai loro allievi,o assistiti esclusivamente la prestazione,anche se la parte fisica ha la sua importanza.
    Appare altresì evidente che il cambio da 21 agli 11 punti ha cambiato enormemente il nostro sport,riducendo i tempi per pensare.
    stima ettore
     
  41. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    La corsa e prestazione corri contro il tempo...tempo e spazio sono prestazione. .....
     
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  42. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
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    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    ...appunto,se comprimi il tempo di gara crei le condizioni per favorire le attività sportive di prestazione e di automatismi,a scapito di quelle altre con tempi più lunghi in cui la testa,il pensare sono maggiormente coinvolti nel gestire situazioni sempre nuove,tortuose e cangianti.Anche gestire il respiro,per dirne una..
    stima ettore
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Ago 2018, Data originale: 8 Ago 2018 ---
    La base è che non siamo più di tanto competitivi. Non è che serva chissà che mago a scoprirlo.
    Vai a dirlo ai nostri Tecnici federali.Loro,autoproteggendosi,ma in realtà rispettando ruoli e gerarchie interne,cioè, duole dirlo, accondiscendendo a progetti e visioni incrostate dalla ruggine del tempo, rimangono arci-convinti della bontà del lavoro fin qui svolto e proseguono imperterriti il cammino iniziato,confidando nell'exploit o prestazione di qualche azzurro,tali da tacitare i tifosi ritenuti supercritici denigratori e cambiare così le cose con il favore del vento.Dovessero scovare in Italia qualche nuovo giocatore degno di essere valorizzato e di vestire in futuro la maglia azzurra,in realtà di fatto non lo possono convocare e dargli spazio,dovendo poi essi stessi assimilare metodologie nuove e adattarsi essi stessi ad un gioco più innovativo.Forti del loro credo,ma anche ingabbiati dalle relazioni(a pensar male,elettorali?) con i soliti club "forti",non sia mai,per cui....
    ascoltano solo se stessi ....
    ..i risultati...di conseguenza......
    stima ettore
     
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  43. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
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    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    non ci siamo capiti sport di situazione e di prestazione non sono categoria scelte dal me sono categorie ben definite che rispondono a determinati criteri in ogni attività fai una prestazione ..nel calcio corri per esempio ciò nonstante il calcio è uno sport di situazione xchè appunto devi gestire la situazione del momento e devi farlo nel modo migliore e ti sei allenato a gestire quella situazione.....per capirsi il tennistavolo sarebbe uno sport di prestazione se la gara fosse a chi tira più forte la pallina.
    Gli sport di situazione sono cartaterizzati dalla fantasia e dalle molteplici possibilità di soluzione di una situazione simile esempio posso appoggiare o posso aprire o posso spingere...nel calcio posso passare in mille modi posso tentare il dribbling ecc...nella corsa posso solo correre in quella direzione certo avrò una tattica di gara ma devo sempre correre non ho scelte fantasiose su cosa fare, se faccio salto in lungo idem....ecc..ecc...
     
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  44. tritticorenale

    tritticorenale Utente Noto

    Nome e Cognome:
    marco
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    4a Cat.
    Squadra:
    pol.comunale Albano
    facendola piu semplice, se una partita di calcio la fai durare 20 minuti invece di 90, una squadra di lega pro puo giocarsela con una di serie A, se fai 2 set su 3 con set a 3 punti, un quarta se lo puo giocare con un seconda, e capirai che questa è una stupidaggine.
     
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  45. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
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    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Esatto.Non tolgo una virgola a quello che hai scritto.Volevo solo evidenziare che c'è modo e modo di correre.Dipende dalla distanza.Ad un importante appuntamento olimpico di qualche tempo fa,c'era un russo praticamente imbattibile nella corsa sulla media distanza,gli 800 piani di cui deteneva anche il miglior tempo mondiale all'epoca..Praticamente erano tre o 4 anni che non perdeva una gara,sapeva mantenere un ritmo forsennato ,stroncava tutti i suoi avversari e andava con irrisoria facilità a tagliar per primo il traguardo.Con la fama di essere uno imbattibile s'è presentato alla finale olimpica di Monaco di Baviera col totale favore dei pronostici.Che t'inventano gli americani per tale appuntamento?Riciclano un loro atleta dotato sì di un buona accelerazione,che però neanche s'era qualificato nelle gare Trials di prequalificazione sulle distanze più brevi.Ricordo molto bene come s'è sviluppata la corsa.Il russo sempre davanti a reggere il ritmo,mentre l'americano costantemente ultimo,ben distanziato financo una decina di metri dietro a tutti, fino....al suono della campana che annuncia l'ultimo giro.Sembrava a quel punto che tutti stessero fermi,mentre l'americano da lì cominciava la rimonta, superando uno a uno tutti gli altri concorrenti.Sul filo di lana il russo percepisce il pericolo e tenta l'ultimo disperato tuffo nei pressi del traguardo,ma non c'è nulla da fare. Al fotofinish viene bruciato,incredibilmente per lui, proprio dall'atleta Usa in recupero.Credo che questo strano modo di correre e poi andare a vincere non si sia più ripetuto su tale distanza a memoria d'uomo.Queste tattiche e situazioni particolari certamente non si possono sviluppare sui 50 o 100 metri piani,dove devi concludere la corsa nello spazio di un respiro e dal primo passo devi pensare solo ad andare più forte che si può.
    Analogamente qualora riducessero ulteriormente la durata delle partite di ping pong (e lo hanno già fatto dimezzando i punteggi da 21 a 11),mettiamo a 5 punti a set,ciò favorirebbe sì la prestazione di carattere preminentemente fisico,si ridurrebbero però le occasioni ed il tempo di sviluppare e pensare tattiche e strategie alternative,proprio quelle che rendono unico e completo il nostro sport.Pur trattandosi,semplicemente e in ogni caso, di rimandar in qualche modo la palla di là.
    stima ettore
     
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  46. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    6a Cat.
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    TT Ossola 2000 Domodossola
    Io ti faccio i miei complimenti per la pazienza che hai..
     
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  47. LO YETI

    LO YETI Utente Noto

    @andras dice una cosa e @Milocco Ettore gira e rigira la frittata….. Caro Ettore, ti seguo sempre (anche se a volte faccio molta fatica) ma a volte sembra quasi che non vuoi capire…. Eppure @andras ci ha messo tutto se stesso!!! ;)
     
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  48. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
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    4a Cat.
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    T.T. MONDOVI'
    in pratica ettore mi sta "trollando":D:D:D:D:D:p:p:p:birra:
     
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  49. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

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    6a Cat.
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    TT Ossola 2000 Domodossola
    Vedrai che con una bella metafora, in tre paginette rimette tutto a posto. ;)
     
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  50. andras

    andras Utente Noto

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    Riccardo Belli
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    4a Cat.
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    T.T. MONDOVI'
    quando uno se la cerca non può nemmeno lamentarsi:(
     
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