La "cura Costantini"

Porco gatto è quello che dico io, mi sono spiegato male anche questa volta o sei tu che non mi capisci? Fare il padre padrone non dimostra ne competenza tecnica ne quella gestionale!!!!

 

Lostboi, su Saturno invece che ora è? Berlusconi, che era un interista, ha comprato il Milan perché era un affare , dal fallito Farina, e lo ha comprato perché avere un club di serie A, con quel seguito poi, ti crea consenso e ti apre le porte dei salotti buoni della finanza, entri da parvenu subito in un club esclusivo di tycoons. Ma soprattutto è il consenso la molla. Di calcio ne capisce quanto me... solo che lui è il PADRONE.

Io sono gobbo. Ma ti sei mai chiesto cosa significasse per la Fiat avere la Juve?

 

Pensavo esattamente questo in sintesi, per una volta che la pensiamo uguale e che c**** M'è capi? Mi viene un dubbio forse a furia di seguire i cinesi parlo anche la loro lingua?

 

Ti sei spiegato benissimo. Sono io che non capisco. Tuttora.

 

Prima delle elezioni si era parlato che alcuni dei vecchi, coriacei e esperti trainer che hanno bazzicato l'ultimo ventennio (non quello famoso... ) per l'Europa avrebbero potuto creare una scuola italiana, da quel misch masch di idee, gesti tecnici, scuole di vario genere che nel corso degli anni hanno contaminato e infestatol'Italia, creando una scuola eterogenea caotica, un mix di cina, slovenia, ungheria, russia etc. senza concetto, slegato e anarchico. Peccato, sono convinto che con Max e qualche altro ci saremmo messi d'accordo su una linea comune, ognuno di noi dopo decenni in giro ha visto tecniche, mentalità, modi di lavorare tanto che non abbiamo più bisogno di copiare ora quseto ora quello... ci siamo creati ognuno la nostra personale idea di tecnica e di lavoro, basata su anni e anni di "studio" (passatemi la parola) e consulti con i guru europei, abbiamo punti di vista abbastanza simili e si poteva creare una scuola uniforme, moderna, attuale e "vera", Senigallia poteva essere il calderone dove si forgiavano nuovi talenti, sta anche in centro Italia...occasione persa? Boh, io non penso neanche più all'Italia, non vedo prospettive, se Patrizio non tira fuori qualche idea-coniglio dal cesto-cilindro..boh.

 

Penso che enzo intendesse semplicemente dire che nel ricoprire quel ruolo ciò che è importante sono le capacità gestionali, organizzative e di coordinazione dell'intera organizzazione piuttosto che le competenze specifiche (intendersi di gestione economica, di tecnica pongistica, di metodi d'allenamento, propaganda...) che invece possono essere e sono delegate ad altri (quello che si occuperà della gestione economica, quello che sarà il capo dei tecnici, quello che si occuperà della promozione dello sport...).
Forse avrò frainteso anch'io, poi si può essere più o meno d'accordo...

 

Ok. Ma ti sembra che abbia funzionato così finora in Fitet? Nessuna ingerenza, delega ai collaboratori fidati e capaci ecc.. ?

 

Io sono assolutamente ignorante sulle questioni "politiche" della federazione perchè sono nuovo nel mondo pongistico e quindi non so assolutamente esprimermi in merito. Sto cercando di informarmi con quello che leggo e con quel poco che vivo... so solo per certo che le cose vanno male, vuoi per mancanza di adesione, vuoi per mala organizzazione e altro...

Con il mio intervento volevo solo spiegare un'idea che forse appariva poco chiara per com'era espressa... poi appunto si può essere d'accordo o meno immagino...

 

Letto il tread tutto d'un fiato... ogni tanto ci sta...
Imho: a che serve avere "teste pensanti"? ti sostituirebbero nel lavoro sul territorio? ah, già ....ghe pensi mi...
Stimoli... ci vogliono... stimoli concreti, magari in denari, per chi lavora e non solo per le grandi che fanno(faranno) i risultati "raccattando" il lavoro degli altri....
Riforma del settore tecnico è inutile senza riforma del settore giovanile e della formazione dirigenziale.
Max avrà pure le ragioni di questo mondo ma prima si devono fare altri passi: creare una base concreta nella quale le piccole società possan lavorare in modo tranquillo, anche seguendo linee guida uniformi.
E' altresì fuorviante ( anche se utile sotto molti aspetti)far paragoni con la realtà di altri paesi d'Europa ,realtà in cui ci possono esser condizioni sociopolitiche completamente diverse che da noi.

 

Ti appoggio convinto che hai detto la cosa giusta!

 

Costantini parla dell'Europa. Oltretutto dall'America. Ormai è abbastanza lontano dalle nostre miserie. Siamo noi che non possiamo fare a meno di pensare a ciò che abbiamo sotto casa. Davanti all'uscio.

 

Evviva, grazie di cuore la direzione generale molto spesso non è competente della materia oggetto dell'impresa e per questo si avvale di specialisti, l'importante è saperli scegliere, coordinarli e creare un piano strategico che negli anni porti frutti all'azienda il Marchionne di turno non è detto che venga da un'officina claro????? Riferendomi a Lostiboi, intendevo dire che non è con i colloqui e gli incontri con le squadre estere che si acquisisce la capacità di gestire una federazione, ma alla base ci devono essere altre conoscenze che possono essere arricchite con esperienze varie, insomma per sentire ci vogliono le orecchie prima dei suoni ok? Se non hai capito cosi giuro mi arrendo

 

Stacchetto con omaggio a Costantini (datato 1991)
In panca a Massimo potete notare Stencel e, ad affiancarlo per "imparare" il mestiere, un barbuto Patrizio Deniso (per rifarmi a quanto si diceva qualche post addietro)

 

Grazie , è sempre molto bello rivedere immagini della nostra storia.

 

E allora questo non puo' mancare...( Deniso aveva imparato bene il mestiere )

 

......................che emozione.............infinitiiiiiiiiiiiiiiii

 

Rispondevo ad una domanda precisa di EtaBeta, sulle competenze/conoscenze di TT di Sciannimanico, come già scritto, ritengo anche io, che abbia diversi limiti come manager della Fitet, per quanto, ad oggi, anche gestioni precedenti, non abbiano dato frutti migliori.. vedi Bosi, con la sua gestione finanziaria allegra della Fitet (in anni in cui il totocalcio faceva piovere soldi a tutti) ed i suoi disastri totali in ambito ETTU.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Lug 2013 ---

Come già detto, non parlavo di capacità menageriali, ma di conoscenza del TT.. come richiesto da EtaBeta. Non so a cosa ti riferisci..

--- Messaggio Unito Automaticamente, 8 Lug 2013 ---

Anche io sono Juventino.. ma il Milan ha vinto tanto in Europa e in Italia, con un agguerrita concorrenza.
Non vedo cosa centrino le dietrologie sulle motivazioni di possedere un club.. parlo delle competenze che portano un presidente a primeggiare in mezzo ad altri presidenti ugualmente ricchi.

Ad ogni modo..alle tue convinzioni di essere più competente di Berlusconi nel calcio, più competente di Sciannimanico nel TT .. non ho alcuna argomentazione da scrivere.. Che dire.. mi spiace che un talento come il tuo, sia rimasto ad oggi, nel ombra di un forum o di una piccola società.. Devo desumere, che se non nel calcio, almeno nel ping pong, il Domodossola, calcherà presto palcoscenici importanti...

 

@Lostboi siamo sulla stessa lunghezza d'onda sulle capacità manageriali dello Scianni,

 

Carissimo, apprezzo l'ironia.
Vedi, siccome sono appassionato di ping pong piú che di calcio ti dico che se avessi i soldi di Berlusconi comprerei attraverso dei prestanome tutti i team di A1, A2, B1, B2, C1, B femminile.. e me ne avanzerebbero ancora ma non servono. Nel giro di un quadriennio avrei tanti voti e tanti amici che la Fitet sarebbe mia e allora tutti (o almeno la maggioranza) direbbero che sono molto competente.

E ricorda che anch'io sto sempre parlando di competenza tecnica, non manageriale.

Ciau bello!

 

Dio ce ne scampi!!!!!
per di più sei maschilista... solo la B femminile?