La casta degli arbitri.. e il tuffo sfortunato di Boll

L'avete visto tutti, su Facebook, su YouTube nel canale ITTF, su Repubblica.it e Corriere.it.. inutile farvi rivedere il tuffo sfortunato di Boll sul 7/6 del primo set della semifinale di Magdeburgo contro Lin Gayouan.

"Sfortunato" perché il punto è stato assegnato a Lin Gayouang.

Motivo?

Unica possibilità perché la decisione dell'arbitro fosse corretta è che la pallina, dopo aver toccato il nastro, dopo essere rimbalzata dalla parte di Timo Boll, sarebbe carambolata sullo spigolo del tavolo (quindi secondo tocco del tavolo) oppure sulla parte alta del carrello del tavolo (io propendo per questa ipotesi anche perché l'arbitro era ad un metro di distanza).

Se invece, come propendono i più, la palla avesse toccato il nastro, poi il tavolo e poi ancora il supporto della rete (che è parte integrante della rete insieme al morsetto) .. allora il punto sarebbe dovuto essere assegnato a Boll che avrebbe compiuto un rinvio valido sul tavolo di Lin, il quale si è fermato o non ha potuto rispondere perché la palla è letteramente rotolata sulla sua metà del tavolo.

Cosa è successo però sui social? E' successo che sono intervenuti diversi arbitri, anche "Blue Badges" internazionali, forse per sostenere il collega polacco, umpire del match.

Ma lo hanno fatto tutti, indistintamente, adducendo la motivazione secondo la quale dopo essere rimbalzata sul tavolo la pallina, per essere ancora in gioco, non deve più fare un secondo o ennesimo tocco della rete (con annessi e connessi).

Questa motivazione è palesemente in contrasto con le regole (Laws) del tennistavolo, così come enunciate nel "Manuale per Ufficiali di Gara" (Handbook for Match Official).

La regola del "Punto Valido" recita infatti che : " il giocatore acquisisce il punto : .. se la palla, dopo essere stata.. rinviata, tocca qualsiasi cosa TRANNE LA RETE, prima di essere colpita dall'avversario".

Quindi, se la pallina, dopo aver colpito il semitavolo dell'avversario, dovesse toccare il soffitto, o il portasciugamani, o il tavolino dell'arbitro, la transenna, il carrello del tavolo o altro, il punto è acquisito da chi ha effettuato il colpo ; mentre se tocca la rete, la palla è ancora in gioco.

Troppi arbitri impreparati in giro?
Spirito di Corpo?
O abbiamo la classe arbitrale che ci meritiamo?

 

Per me ha toccato tra supporto rete e spigolo del tavolo: lo si vede dal cambio di traiettoria della palla. Il punto è stato atribuito correttamente a Lin Gayouan. L'errore del/degli arbitro/i è stato motivare questa scelta con una regola che non esiste. Visto che è un episodio che si verifica raramente, per me hanno più colpe gli arbitri che sono intervenuti dopo il match, con tutto il tempo per controllare il regolamento, rispetto al loro collega polacco.
Forse per il futuro serebbe meglio non considerare rete il supporto basso della rete: sappiamo infatti che la prima deve essere fissata ad una altezza minima tale da non toccare il tavolo, mentre il suo supporto basso è ovviamente tra il tavolo e la stessa, quindi in una zona in cui non si dovrebbe parlare di rete.