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Kenta Matsudaira. Japan.

Discussione in 'Sezione Internazionale' iniziata da bertagenio, 2 Set 2007.

Status Discussione:
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  1. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Il top di rovescio di Kreanga,la "sviolinata alta" violenta nella sua azione a tutto braccio è davvero un "topone",caricatissimo ad arco gotico siderale,da molti emulato e ora in disuso,perchè poi occorre la gru per riportare giù quel braccio rimasto appeso in aria.Pitchford fa un 'altra cosa,un altro tipo di top,il suo braccio,dopo aver colpito la pallina,non va mai alto,anzi è subito a disposizione sulla traiettoria per colpire ancora e ancora ,con la medesima efficacia.Lui lì comanda il gioco.
    ettore
     
  2. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Senza scomodare i fenomeni giàuno dei due russi che.giocavano a verzuolo ha un rovescio pazzesco con cui spara top e controtop da ogni posizione.
     
  3. MarcAnt01

    MarcAnt01 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    GASP Moncalieri
    Infatti non sto dicendo se c'è un colpo migliore o peggiore, semplicemente che il rovescio a chiudere da media distanza ora lo fanno più in pochi
     
  4. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Ma da dietro la questione è tattica se sei.sbilanciato.o devi spostarti per arrivare sulla palla fare controtop è tatticamente sbagliato, invece alzo rallento e recupero la posizione e aspetto un.colpo meno forzato su cui rientrare.
    Cercare il.colpo vincente da una situazione svantaggiosa vuol.dire non sapere cosa fare, essere "disperati" e voler (magari in modo inconscio) terminare lo.scambio perché non si.riesce a reggerlo.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 17 Mag 2020, Data originale: 17 Mag 2020 ---
    Da qualche parte c è un video di chen wexing che gioca con ragazzi che.potrebbero essere terza cat alta e gira la racchetta e spara controtop di rovescio terrificanti.......lo hai mai visto fare in partita.ufficiale?
     
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  5. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Pochi pochi,non direi...
    Il rovescio alla Pitchford,a saperlo fare,per lui una soluzione molto conveniente visto le sue leve lunghissime, non è un colpo da tutti.Può diventare un arma micidiale soprattutto per coloro, di stazza importante come lo sono ad esempio molti giocatori di scuola Nord-Est europea,che comprendono subito come il girarsi di continuo rappresenti più un ostacolo,che una risorsa.
    Russi,scuole slave in genere,belgi (lì lavora un un tecnico bulgaro che andava famoso per il suo rovescio),oltre agli inglesi han sempre sfoderato ottimi rovesci,non necessariamente" alla Kreanga".Spendo un altro nome che sta costruendo un ottima carriera in virtù di quel magico colpo.E'il croato Tomislav Pucar Ranking ITTF 37 attuale,visto ai recenti Mondiali a Budapest dove ha estromesso Ochtarov,o meglio l'ha proprio annullato grazie a quel sontuoso rovescio di cui è dotato.Certo,anch'io son convinto che girarsi e saper tirare di dritto come suggerisce Andras e son soliti fare gran parte degli asiatici sia più remunerativo.Non perchè costretti in un angolo da "situazione di difficoltà",ma proprio come strategia di gioco.
    ettore
     
  6. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Il dritto in top in particolare in side lo puoi giocare in situazioni di disequilibrio per il rovescio devi avere la pallina.in pancia e i piedi piazzati per terra è estremamente difficile giocare un rovescio in top efficace con la pallina staccata lateralmente dalla tua figura, inoltre deve anche essere ad una certa altezza se è troppo alta devi farla scendere.
     
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  7. rozzopicchiatore

    rozzopicchiatore Utente Attivo

    Adesso mi pare che la tendenza sia ad usare più il polso (pitchford) che il braccio (kreanga) e in ogni caso i punti diretti col rovescio oggi li fanno principalmente con piazzamento anomalo (lungolinea).
    Un drago col rovescio mi pare anche fan zedong.
    Mi incuriosisce la citazione di pucar che non ho presente e andrò a vedere.
    Il top di rovescio su palla molto alta a chiudere qualcuno lo fà ancora e risulta molto efficace, ma è un colpo istintivo, o lo hai nel dna o non lo fai.
     
  8. demonxsd

    demonxsd Utente Noto

    Stiamo parlando di un colpo che lo sanno fare e allenano e data la circostanza viene usato. la tua domanda è fuori luogo.
     
  9. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    La palla troppo alta...
    Tutti i colpi presentano un certo grado di complessità.A livello dei primi 50 giocatori al mondo una palla molto alta,alta non crea proprio alcun problema. Semplicemente non la fanno salire neppure un cm più del necessario,non se lo possono permettere e quando succede ci si
    sposta sul dritto e via a fare buchi sul tavolo.Kreanga si', lasciava cadere quella palla e da lontano col suo personalissimo top via a sbracciare.
    Il problema è dopo,come fare a riposizionarsi per tempo su una
    palla che arriva sullo stesso lato?....arriva,arriva!nel frattempo è migliorata pure la tecnica dell'opponente in block.Quei colpi di rovescio alla Pitchford vengono bene anche improvvisi e da una certa distanza.Meglio ancora se si dispone di gambe da fenicottero, è più facile con piccolissimi spostamenti laterali o meglio ancora allargando il compasso,far entrare la palla entro il raggio d'azione del proprio baricentro ideale,mantenendo comunque un buon ancoraggio a terra e impedire che la palla vada a sfarfallare come aereo di carta senza contrappesi lassù.
    Una palla alta,pronta da schiacciare con il rovescio,lo puoi fare sul tavolo e non è semplicissimo,venendo a mancare l'ancoraggio via via che l'azione si prolunga.Fuori tavolo si cerca di anticipare,se la palla è bella alta tutti hanno il tempo per riposizionarsi e agire con il dritto.
    ettore
     
  10. Marvel64

    Marvel64 Utente stagionato

    Nome e Cognome:
    Maurizio P.
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD GS CRAL Roma Tennis Tavolo
    Scusami Ettore mi sembri una persona competente, non uno che parla a sentimento (come la maggior parte di noi): sei per caso un tecnico? Molto interessante la disamina dei motivi per cui il formidabile rovescio di Krenga non abbia "fatto scuola" come spesso mi ero chiesto anni fa (ovviamente all'epoca della vecchia pallina e con l'incollaggio fresco).
    Mi sono andato a vedere il giocatore croato cui accennavi (Pucar), che onestamente non conoscevo. In effetti è un lungagnone dalle grandi leve ma con un ottimo tempismo. Il suo rovescio però mi è sembrato più simile a quello di Karlsson (o Falck, come si fa chiamare ora) che a quello di Pitchford. Ovvero giocato in modo aggressivo al tavolo o a mezzo passo indietro, non dalla media distanza.
    Mi sbaglio?
     
    Ultima modifica: 18 Mag 2020
  11. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO

    Situazione di "disequilibrio"....

    Forse è arrivato il momento di metterci d'accordo su cosa vuol dire tirare in situazione di disequilibrio,poniamo caso per il dritto in top.Letto così sembra che sia preferibile trovarsi in quella specifica situazione li' per tirare magari in side spin e trarne vantaggio.
    A mio parere se si vuol reagire in modo elastico sui colpi,tutti, sarà bene ricercare intenzionalmente e quindi saper passare di continuo da una posizione a)di pretensione ad una b)di estrema dinamicità,mantenendo nel contempo l'equilibrio necessario,come fa una trottola per non cadere subito dopo l'avvio.
    Cosa significa passare da una situazione quasi statica ad una estremamente dinamica,quella che più sopra viene definita come "disequilibrio"? Ciò che sto per dire farà arricciare il naso
    ai puristi che han fatto studi di ingegneria aereo-dinamica .Io penso ai molti che come me non hanno fatto studi di quel livello.Allora come esempio prendiamo un aereo di carta pronto al volo.Lanciamolo.Descriverà alcune volute,a volte casuali,man mano che procede raramente prenderà una direzione precisa e lineare,come forse avremmo voluto.S'inarca,cabra,piroetta,fa il giro della morte,s'impenna di nuovo,s'appoggia su un ala...di lato,etc.Inseriamo allora in mezzo alle ali,sotto la plancia un minuscolo pallino di metallo che chiameremo centro di massa.
    Rilanciamo l'aereo e osserviamo la sua/sue traiettoria/e.
    Se s'inforca subito col muso a terra,sarà necessario indietreggiare quel peso chiamato centro di massa,se s'impenna porteremo il peso davanti verso la cabina di pilotaggio,se sbanda a destra/a sinistra aggiusteremo di nuovo.Finchè l'aereo trova un suo soddisfacente equilibrio di volo,anche alleggerendo o aumentando con graffette aggiuntive il peso e così mantiene per lungo tempo una corsa lineare,come avevamo in mente e progettato.Almeno finchè trova soddisfacenti condizioni di sostentamento,lungo il suo percorso.Ricordiamo senza motore al suo interno ....prima o poi perde l'equilibrio e cadrà.
    Ecco noi-compreso gli oggetti -abbiamo tutti un centro di massa.Immaginiamo come siamo raccolti "ad uovo" in situazione d'attesa,in equilibrio "statico",pronti per la ricezione. Dov'è posto il nostro "centro di massa"?Quando lo troviamo,sistemiamo il corpo attorno ad esso e siamo perfettamente fermi.Basta poco,però!, se allunghiamo una mano,spostiamo avanti il mento,solleviamo i talloni subito....il centro di massa con noi si sposta......Se proviamo a muovere l'avambraccio,allungare una gamba,tutt'e due,tutte le braccia,lentamente,poi sempre più veloce e noi ci muoviamo,cioè abbiamo spostato il centro di massa.Fino a raggiungere situazioni di estremo disequilibrio,cioè proprio quello che permette a noi di camminare,saltare,correre e anche girarci.Sia a destra,per il dritto,sia a sinistra per il rovescio.Sì,anche per il rovescio,perchè non dovrebbe essere?
    Con la differenza che noi,a differenza dell'aereo di carta che ha le ali,abbiamo il pilota e i motori incorporati, che comunque,cambiando seppur di poco quel centro di massa, ci permettono di spiccare qualche modesto voletto o girarci bruscamente dall'altra parte.Tutto quel che serve per fare un discreto top,ambo i lati,ma anche su se stessi,un po' più avanti e un po'indietro,un po' più su,un po'più giù secondo convenienza.
    Certo braccia più lunghe,pesi più importanti, permettono di spostare più significativamente il centro di massa e quindi noi stessi nella direzione voluta,in maggior spazio..Arti più lunghi generalmente lo faranno con un 'accelerazione iniziale più lenta,solitamente maggiore è il peso da trasportare!,mentre arti più corti godono di una maggior celerità iniziale in spazi più ridotti.Ne consegue un diverso stile di gioco. Vale per il dritto e anche il rovescioo_O,ricercare e spostarsi consapevolmente o aspettare semplicemente che la palla arrivi in pancia?
    Non ho fatto studi di ingegneria aereo dinamica,sicuramente qualcuno interverrà e saprà trovare un vocabolario più puntuale e precisato nei termini.E ben venga.
    ettore
     
  12. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    la gestione del disequilibrio la sua valutazione e la sua gestione è studiata valutata e esistono protocolli sia per valutarla sia per migliorarla già da prima del 2000....il S.U.I.S.M di torino stava valutando uno con l utilizzo.di tavolette propriocettive studiate a tale scopo e aveva test atletucci tipo Ronaldo ( il fenomeno) o pattinatori olimpici per valutare la questione, ci sono fior di pubblicazioni a riguardo.
    Se posso darti un consiglio io
    non mi avventurerei in esercizi di scrittura su argomenti che riguardano cose complesse come trasmissioni neuromuscolari, eccitazione del muscolo, percezione della posizione del corpo nello spazio per citarne alcune xché è argomento complicato per specialisti con dottorati a riguardo.
     
  13. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Il rovescio di Pitchford tirato a quella velocità da media distanza,ha pochi uguali.Riesce a tenere lo scambio con molti mancini e alla stessa intensità,anche se è lui a tirare per primo,grazie anche alla sue lunghe leve da piovra, per ottenere vantaggio da una palla di ritorno più docile e da chiudere sempre di rovescio più o meno dalla stessa posizione.Comunque negli ultimi tornei ho visto che ha cambiato un poco,lui "lungagnone" è in possesso pure di grande mobilità e snodabilità degli arti, cercando più spesso di chiudere con il dritto come fa Matsudaira in seguito al vantaggio conseguito dopo l'apertura precisa di rovescio.A quei livelli tutti son dotati di colpi massimamente reattivi per rispondere ad ogni evenienza.
    Alcuni ne fanno un uso spropositato,attaccando sempre,ad ogni minima occasione che si presenti,sopra e sotto il tavolo,anche sconsideratamente,cioè con poche possibilità di successo,o rischiando tiri poco incisivi,pur di rompere il ritmo avversario.
    La maggior parte dei giocatori sa rischiare il giusto,senza avventurarsi in tiri improbabili troppo vicini alla rete,tenendo conto anche dell'abilità di rinviare velenosi servizi da parte avversaria.
    In tal caso (quasi) tutti aspettano che la palla cada un po' dopo il primo rimbalzo per lasciarla avvicinare,decantare da eccessive rotazioni e aver più tempo per preparare il colpo.Ne esce un top caricato da sotto in spazio ristretto come riesce a fare in modo perentorio Pucar,con significativo piegamento e grande e lunghissima sbracciata in avanti per mettere pressione, praticamente costringere in fase difensiva il malcapitato avversario di turno.E Ochtarov,non solo lui! ai recenti Mondiali ne ha fatto le spese.
    Poi,nel gioco moderno,man mano che l'azione si sviluppa, si colpisce la palla prima del rimbalzo, o comunque prima che scenda,con altre modalità,
    praticamente un altro top,ognuno con il suo stile ,ognuno dalla sua distanza preferita.Osservare come entrambe le mani siano coinvolte nel movimento complessivo e comunichino tra di esse.
    Tre esempi,Matsudaira,Pucar,Pitchford a confronto.Cosa li accomuna,cosa li differenzia.Poi rivediamo pure Kreanga,un altro top,un 'altra distanza ancora.
    Quale top di rovescio presenta maggior facilità d'esecuzione,
    lo si riesce ad eseguire a ripetizione,in modo continuo e asfissiante,ma senza rischiare di mandar fuori giuntura spalle e gomito?quindi alla lunga più "conveniente"?
    Se ne riparlerà.
    ettore
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 19 Mag 2020, Data originale: 19 Mag 2020 ---
    Il consiglio
    non mi avventurerei in esercizi di scrittura su argomenti che riguardano cose complesse .....xché è argomento complicato per specialisti con dottorati a riguardo.
    E noi si continua a far cesti su cesti senza capire.
    A maggior ragione non è un questo un argomento in più per parlarne,o almeno incominciare?
    ettore
     
  14. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Assolutamente si,
    Tu che esercizi e con che successione imposteresti un ora di allenamento sulla gestione del disequilibrio nel tt per ragazzi diciamo 12-15 che è l eta ideale per lo.sviluppo di queste capacità con individui che chiaramente giocano almeno da 2- 3 anni e hanno basi sia tecniche che fisiche tali da permettere un allenamento mirato a riguardo?
    Direi puntare sugli.esercizi a corpo libero o. al max con ausilio di elastici .
    Cosi stringiamo il.campo
     
  15. vg.

    vg. seguace gruppo rinco

    Categoria Atleta:
    1a Cat.
    In riferimento all'interessantissima discussione riguardo il "rovescio" suggerisco un altro nome :
    JORGIC Darko
     
    A Milocco Ettore piace questo elemento.
  16. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    In palestra.
    Anche fuori,all'aperto.Metterei dei plinti a zig zag,lungo il percorso,una scaletta di corda,dei materassi,altri materiali come sedie,assi,tutti reperibili da farne dei corridoi diversi per tipologia e lunghezza,con corsie segnalate possibilmente larghe e impegnative da girarci attorno..
    1° momento.Li inviterei a camminare,poi marciare o corricchiare in lungo e in largo a diverse velocità,anche piccole corse senza mai esagerare.
    2° momento.Dopo una pausa per respirare,al fine di aumentare di un niente la velocità,chiederei loro di osservare come tengono le braccia e cosa fanno con le mani, guai se corrono troppo,non serve.Mantenere un' andatura sciolta,sempre.
    Osservare in gruppo e sincerarsi se utilizzano mani e braccia ,
    inconsapevolmente o deliberatamente.Chi va più sciolto,cosa fa?
    3° momento.Doterei ciascuno di un cerchio Hula hop da infilare sopra la testa e tenere con le mani sollevato ai fianchi..Ognuno lo afferra come vuole,alla distanza di mani che gli è più congeniale.Si rifà il percorso o meglio i percorsi labirintici stavolta con l' Hula hop. Provare delle minime accelerazioni, come passare dalla prima marcia alla seconda e continuare ad affrontare le curve disegnate lungo i corridoi,larghe o strette che siano.Chiedere ad intervalli se l'Hula hop rimane sempre piatto e orizzontale rispetto al terreno.Più precisamente?Poi,quando devono curvare quale mano usano maggiormente.Entrambe?se vanno dritti,invece?cosa cambia affrontando curvette o curvoni ampi,ampi?Proviamo ad uscire o salire lungo gli scalini che portano alle tribunette lassù in alto.Riscendiamo dall'altra parte,
    cosa cambia? e il cerchio che tengo sempre fra le mani,davanti al naso e ai miei occhi che oscillazioni assume?Come prima nella corsa sul piano?
    Ultima domanda.Corricchiando piano,piano,insomma
    alla prima o seconda marcia,sempre col cerchio in mano,quindi con un peso maggiorato, vado più piano?oppure?Perchè?
    Tutto questo lascio dire a loro.E verificare in giorni successivi.
    Ah già,con che angolazione al gomito,fra braccio e avambraccio tengo l'hula Hop?
    4° momento.Faccio togliere il cerchio.Si rifanno gli stessi percorsi,quindi con le mani libere,si affrontano tutte le curve.E' meglio? Peggio? Si è più sciolti?più impediti?si procede ad una marcia superiore?diversa da prima quando si aveva l'attrezzo in mano?lasciamo scaturire le osservazioni.Se qualcuno non sa,o non si è accorto del cambiamento e non avverte nessuna differenza(impossibile!,perchè ci penseranno ben i compagni a testimoniare di qualcosa che cambia nel muoversi,adesso e per sempre!),potrà ripetere in giorni successivi qualche rettilineo o strette curve,con o senza l'Hula Hop.Si corre più liberamente e proficuamente quindi con minor spreco di energie con le mani "dondolanti" e tenute a casaccio,oppure con gli avambracci sollevati come per tenere idealmente il cerchio,che adesso non c'è più?
    Arrivato fin lì,se entro a spiegare la base del top,della necessità di girarsi,di come fanno le mani per destreggiarsi e accompagnare,quale mano prima,quale dopo,tenendo sempre presente quel "cerchio" che non si vede,ma qualche influenza nel procedere deve averla avuta prima,ma anche adesso....
    Adesso,ma quando riaprono? andiamo a fare i top.Comincerei dal dritto...
    "Mario,Luigina,tira su quella palla!Quel braccio,quella mano...,e quell'altra...devi girare come attorno ad un plinto,come tenere ..
    come affrontare quella curva...come..."E....
    ettore
     
  17. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Ettore tennistavolo.non.giochi senza frontiere......quello che dici tu va,bene per bimbi delle elementari che fanno motoria di base, hai ragazzi che giocano se non usi il tavolo a cosa rapporti la posizione del.corpo rispetto alla pallina?
    Potenziamento per stabilizzare non ne facciamo...isostatica?
    Come ti.ho.scritto.sopra raccontare di quello che non si conosce non porta lontano
     
  18. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    La domanda è:" Tu che esercizi e in che successione imposteresti un' ora di allenamento sulla gestione del "disequilibrio" nel tt per ragazzi 12-15 anni?"
    "Disequilibrio" come lo chiama Andreas in relazione al colpo in top di dritto.
    Questo tema ho affrontato,nel tempo indicatomi e adatto all'eta media dei componenti partecipanti.Senza mettere altra carne sulle braci. Dici "Troppo poco,troppo tanto,troppo complesso?Troppo facile?Hai mai provato?" Hai ragione bisogna conoscere per andare lontano e per conoscere bisogna provare....
    O dobbiamo provare solo la strada che da sempre già conosciamo?
    Se questa basta e ci garantisce sufficiente risultato non occorre ricercare altro.Ti pare?
    ettore
     
  19. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Vabbè ciao và.....
     
  20. John Locke QDL

    John Locke QDL Fondatore Gruppo Rinco

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Oh bella, ma guarda un po' quanti interessantissimissimi spunti offre un thread di TREDICI anni fa..

    @eta beta hai visto cosa hai combinato? :azz:
     
    A eta beta e Milocco Ettore piace questo messaggio.
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