Ipotesi di GOVERNO

Le tue convinzioni sono radicate ed espresse da chi il contatto con i portatori di handicap lo "vive", e quindi le trovo estremamente degne di considerazione.
Ma fermati/vi diversamente non ne uscite più fuori. ... e si stravolge il senso del 3d

 

@ Sacramen: ti porto un semplice esempio: le Giornate dello Sport Paralimpico appena concluse.

Nella mia provincia, il comitato organizzazione, tutto formato da associazioni composte e dirette da atleti paralimpici e genitori di, ha prevalentemente messo su partite nelle quali venivano mescolati atleti disabili insieme ad altri normo (soprattutto nel campo della disabilità psichica) piuttosto che danza eseguita da una coppia formata da un disabile in carrozzina e un normo, piuttosto che partite di doppio a tennistavolo tra una coppia normo e una copia disabile, piuttosto che dimostrazioni di judo con disabili e non...

insomma, sono loro a chiedere maggiore integrazione, e vorrei vedere che sia difficile immaginarlo, sù.

Su Zanardi ti devo smentire: http://www.gazzetta.it/Atletica/23-10-2011/maratona-venezia-803406303578.shtml

 

Io te ne porto un altro: torneo provinciale di CSI, mi trovo in girone contro la Zorzetto... Cerco di non strafare, di "giocare" e lei mi porta sul 2-2... Al che mi son messo a "giocare seriamente" e non c'è stata storia. 3-2 per me.
Per intendersi, lei in carrozzina ed io in piedi... Quindi se un disabile vuole gareggiare fra i normodotati può già farlo liberamente...

P.S.: 2-3 mesi dopo quel torneo la Zorzetto vinse l'argento alle paraolimpiadi ad Atene... Che le sia servito gareggiare fra i normodotati?

---------- Messaggio aggiunto alle 14:24 ---------- Il post precedente era delle 14:13 ----------

Tratto da quell'articolo:

"Alla gara ha preso parte Alex Zanardi, che negli anni scorsi aveva partecipato alla gara per disabili vincendola in due occasioni: quest'anno ha percorso gli oltre 42 chilometri trainando con la propria carrozzina Francesco Canali, collaboratore della Gazzetta dello Sport colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica nel 2005, per sensibilizzare la ricerca contro questa terribile malattia. Alessandro e Francesco hanno così vinto la loro sfida e realizzato un grande sogno: correre assieme la maratona di Venezia. Zanardi, che proprio oggi festeggia il compleanno, ha trainato per tutti i 42.195 metri l’amico Francesco Canali, affrontando con la sola forza delle braccia ponti, calli e canali per dimostrare che non esistono sfide impossibili.

Classifica finale:

ARRIVO MASCHILE
1. Aredo Tadese (Etiopia) 2h 09' 13''
2. Simon Mukun (Kenya) 2h 09' 20''
3. Debebe Wolde (Etiopia) 2h 09' 56''
ARRIVO FEMMINILE
1. Helena Kirop (Kenya) 2h 23' 37''
2. Haru Makda (Etiopia) 2h 27' 30''
3. Jimma Fantu Eticha (Etiopia) 2h 30' 25''
ARRIVO DISABILI
1. Orazio Fagone 1h 20' 54''
2. Gianluca Laghi 1h 36' 19''
3. Fabio Vida 1h 45' 49''



Come vedi i disabili gareggiano sullo stesso tracciato ma non nella stessa classifica. Come si vorrebbe fare per Pistorius...

 

Voilà, perfetto.. Non capisco tutto questo accanirsi era un esempio, avrete ben capito cosa volevo dire no?
Ah perchè non è vero che in qualche scuola italiana si son tolti i crocifissi perchè qualcuno si lamentava che offendevano il loro credo?
Pensavo la sapeste questa, era solo per ribaltare il concetto per rendere l'idea..
Se volete dire che non è vero che siamo buonisti ipocriti perchè nemmeno lo facciamo convinti ma per paura di casa potrebbero dire allora viviamo in 2 italie diverse..
Che siamo ooooooot è vero e per me chiusa qui..

 

Bravo, io ho fatto di meglio

Ben sapendo che avrei potuto buscare, perché anche Patrizia è molto brava, non ho concesso un punto gratuito alla Saccà e ho vinto 3-1.

Riguardo Zanardi:

Scusa eh? Ma io volevo sottolineare proprio il fatto che si sia trattato dello stesso giorno, della stessa gara (non una gara paralimpica diversa da quella normale) quindi se partecipavo io e visto che sono scarso potevo pure inciamparci in una handbike.. o farmici investire (magari, dici tu ).

C'é una classifica separata, anche perché, come puoi ben vedere le handbike sono quasi delle bici, pur mosse a braccia, e i tempi sono migliori di quelli di etiopi e keniani a piedi.

Questo significa integrazione, correre insieme, poi visto che quì si poteva applicare il "lodo Zorro" si é stilata una classifica a parte ma ciò non toglie che un disabile a piedi possa avere un tempo migliore del mio, per esempio, e finirmi davanti in classifica generale.

Vabbè, ci siamo capiti, non è il caso di debordare. A te l'ultima replica.

 

Eccheccacchio, se intendi questo per integrazione allora ti dico "Ben venga".
Per me integrazione significa gareggiare sullo stesso piano, stessa classifica... E' questo che è difficile da realizzare e che molti vorrebbero fosse fatto. Il problema è che non è semplice da realizzare...

"...o farmici investire (magari, dici tu )"

No dai, non auguro mai il male a qualcuno... Al massimo gli auguro di bucare tutte le gomme dell'auto contemporaneamente, ruotino di scorta compreso...

 

E mi hai fatto scrivere 'sti polpettoni per capirmi solo ora? Se ti becco! :clap:

 

Ti quoto, ti straquoto, ti straquotissimo !

 

Talebani!

 

Ho sbagliato a confondermi...

 

Ok sig. Prezzemolo . Ognuno ha la sua storia : io ho mantenuto le mie posizioni (SEMPRE), compresa quella sulle modifiche alle regole di gioco per quella che tu chiami integrazione . A questo proposito noto, come sempre, la solita maestria da acrobata nello spostare il tiro : ci si "accusa" di non volere l'integrazione dei disabili . Chi l'ha mai detto ? I disabili hanno diritto, come in tutti gli sport, a partecipare alle gare di tennistavolo con i normodotati, con le regole del tennistavolo (che non sono quelle modificate) . Le regole modificate esistono già per le gare paralimpiche : vogliamo giocare due gare paralimpiche di tennistavolo paralimpico ed eliminiamo il tennistavolo ?
E' anche vero che uno nella vita può cambiare parere (si dice che sia solo dei fessi non cambiare idea) ma su questo credo che essere talebani sia indice di buon senso .
La tua storia, invece (nonostante ti incensi di onestà intellettuale), è anch'essa quella del talebano ma cangiante di opinione, a volte anche da un solo minuto all'altro ... ma spinta dal vento che soffia al momento e che disturba o agevola il raccolto . Vento di interesse ? Di opportunismo ? Tu sì che cambi idea ... però troppe volte nel giro di poco tempo e questo non credo deponga a tuo favore : opportunismo o incapacità di leggere situazioni, dinamiche e/o persone ?
Agli altri il giudizio ... Non che mi interessi poi tanto ma io posso solo accodarmi a coloro che si chiedono come faccia a rispondere su più post a distanza di pochissimi minuti senza stenografare . Bisogna pur leggerli (quelli degli altri) per poter rispondere . Allora io mi chiedo (vedendo certe risposte) : ma li legge prima di rispondere e si rende conto di quello che scrive ?
Per quanto riguarda il tuttologo : mi è bastata la sortita sulla pliometria (sulla quale ho evitato di rispondere ulteriormente) perchè con una serie di capriole hai cercato di avvalorarne l'uso a prescindere da quanto ti era già stato scritto e si sarebbe creato un botta e risposta infinito (in quanto "hai sempre ragione") tra te tuttologo e io che sono un professionista del campo ! Vedi ... la frase "come per tutte le cose nel loro uso ci vuole moderazione" (non ho voglia di cercare la frase esatta ma il senso era quello) è una frase
ad uso commerciale che viene utilizzata quando qualcuno la fa fuori dal vaso e quindi tenta, con essa, non solo di recuperare credito ma di assumere addirittura una valenza superiore alla precedente permeandosi di ... saggezza !
Adesso, oltre che imparare il mio mestiere dal tuttologo, mi sento dare del talebano ...
Con simpatia ...

 

Mamma mia! Ma trasudi arroganza da tutti i pori! Te ne rendi conto?

Dicendo talebani (con faccina ironica) perché hai quotato per intero (e avevo già dato scherzosamente del talebano a Semola) il pezzo di Semola, compresa la inesistente iconografia su Allah, avrei detto tutte quelle cose? Accusarti addirittura di non volere i disabili nel tt? Ma dove lo vedi scritto? Arroganza anche perché con te non potrei discutere di tecniche di allenamento dato che non sono un professionista.. ma mi sembra di aver usato argomenti pertinenti, se non li condividi puoi scegliere se replicare o meno, ma non puoi permetterti di delegittimarmi.

Sulla pliometria, chiedendomi a quale età di atleti mi riferissi, era normale per me intendere il fatto che ti riferissi ad una pratica sconsigliata ai giovanissimi e quindi ho risposto che con moderazione si possono fare pure i salti in basso con assorbimento, proprio perché, con preparatori professionisti, da ragazzo ho fatto quel tipo di preparazione e non ne ho riportato danni.

Quella che tu e gli altri detrattori chiamate Tuttologia, io la chiamo una vasta Cultura in ogni campo del sapere, coltivata in oltre 40 anni di letture e dettata da una inguaribile curiosità per tutto.

Non vado avanti. Non meriti. Tutto per te diventa motivo di polemica personalistica.

Ciao, con simpatia un paio di palle.

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Riporto i brani del thread menzionato, a beneficio di chi volesse leggersi il contenuto di alcune cose contestatemi e aggiungo che la pratica della pliometria é ampiamente compendiata nel citato libro sull'allenamento specifico per il tennistavolo stilato da Flavia Strino, una professionista del settore:

 

Non capisco se si contesta la decisione prettamente "politica" di permettere al disabile la partecipazione a gare con i normodotati oppure l'adattamento di alcune regole alla specificità della situazione.

Io penso che se c'è un qualcosa eventualmente da contestare è la decisione politica, ma una volta accettata quella, tutto il resto diventa una logica conseguenza.
Ipocrita sarebbe pensare che siano loro a doversi adeguare... quando per forza di cose non lo possono fare.
Tanto vale dire loro statevene a casa e non parlarne più.

Ho letto poi esempi che manifestano il grande orgoglio e senso di indipendenza di costoro. Che dire... non sono perfetti neanche loro.
Accompagnare un amico con l'ombrello o aiutarlo a scaricare un oggetto pesante ed ingombrante lo si fa abitualmente anche fra normodotati.
Se poi il disabile vuole ricambiare l'aiuto non è un problema, attacco alla carozzella un carrettino e mi faccio portare la borsa. Mica mi vergognerei.
Imho

 

Questa non l'ho capita.. Come sarebbe che siamo noi a doverci adattare?
Allora c'è una gara di sci..la gara x disabili senza una gamba si fa su una gamba sola, il disabile può anche fare la gara x normodotati ma io non sono obbligato ad andare su uno sci solo per par condicio..
Io la vedo proprio al contrario..non c'è assolutamente niente di male o di politico a far la gara open, anzi, ma è chiaro che loro saranno svantaggiati..Non vedo il problema..
Di sto passo ora che le donne possono giocare con gli uomini quando ne incontro una me lo devo tagliare?

 

scusate la mia intrusione sull'argomento disabili,ma vorrei rammentare che è stata l'ITTF ad introdurre nel regolamento tecnico le regole che permettono ai disabili a partecipare alle gare dei normodotati.

 

i disabili hanno sempre potuto partecipare ,sopratutto quelli in piedi.
Ci sono state delle deroghe sul regolamento in merito allla presenza della carrozzina nel campo di gioco (dopo uno spiacevole fatto dove un arbitro aveva negato la possibilita di giocare a un atleta in sedia a rotelle) considerandola parte integrante dell'atleta e sulla obbligatorietà del servizio lungo in casi di incontri cn atleti in carrozzina

Sull'ultimo punto avete gia detto abbastanza e mi trovo d'accordo con il fatto che integrazione non significa modificare un regolamento scritto e digerito per venire incontro alla esigente del disabile

 

Bravo, riprendi a leggere e tralascia lo scrivere, se non per i prossimi 40 anni fallo anche solo per i prossimi 39.

Ogni tanto fatti un giretto anche a NIBBIO, anche quello aiuta … ci hai reso edotti che lì c’è qualcuno che “opera” ( cap o cazz ?)…. vedi di approfittarne.

Puoi farti la “Mia Loboto” o,se vuoi essere alternativo, "Zio Castra "(sappi che preferiscono essere chiamati per cognome e nome) … chiedi uno sconto perché, nel tuo caso, devono “operare” sullo stesso organo.

PS
Caro boomerang la vera cultura è quella di chi "grande" nel sapere si fa "piccolo" nei confronti degli altri.

La vera arroganza è quella di chi pretende di insegnare tutto e a tutti ( a prescindere da averne titolo o meno).

Ancor più arrogante è chi tira a prendere in giro le persone e pensa di cavarsela aggiungendo faccine sorridenti :

Citazione :
Allora dovresti aver letto anche le risate della conversazione che abbiamo avuto dopo quella nella quale XX mi ha detto: "YYYY, reggimi il gioco".

Se poi viene miseramente e pubblicamente sconfessato ….. non tenti di cambiare le carte in tavola, non si arrampichi sui vetri ma ... pianga se stesso.

 

Ma quale è l'ipotesi di governo?

 

Scusate, non resisto, l'intervento di Locke mi fa troppo ridere... e allora che ognuno abbia diritto al suo OT. Ne propongo uno...se siete d'accordo, per stemperare la cattiveria ed il buonismo, parliamo di tutto altro ??


"Aoccdrnig to rscheearch at Cmabrigde Uinervtisy, it deosn't mttaer in waht oredr the ltteers in a wrod are, the olny iprmoatnt tihng is taht the frist and lsat ltteer be at the rghit pclae. The rset can be a toatl mses and you can sitll raed it wouthit a porbelm. Tihs is bcuseae the huamn mnid deos not raed ervey lteter by istlef, but the wrod as a wlohe. "

Ecco, se qulacuno voule drie la sau su qeusto agromento, lbiero di falro...o comicniare con atlri, nuvoi...

 

Come primo intervento del nuovo governo io ti metterei al posto di corradino attilino