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INTERVISTA A "THE KING" FLAVIO MAIETTI

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da cumi, 31 Mar 2016.

Status Discussione:
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  1. cumi

    cumi Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    milano sport asd
    IMG_0985.JPG L' INTERVISTA DI "THE KING" MAIETTI

    1)Come è avvenuto il tuo incontro con il tennistavolo ? Dove hai iniziato, ambiente, livello dei giocatori?

    Come a tutti quelli della mia generazione, il contatto con il tennistavolo avvenne all'oratorio vicino casa,dove in breve tempo giocavo già con i grandi (d'età). Poi un giorno un amico mi disse che dai salesiani in via Copernico, si tenevano le olimpiOSA (Oratorio San Agostino) era il 1960, andai di corsa ad iscrivermi (ai tempi abitavo in via Turati) pensando di fare una passeggiata di salute ed invece persi al primo turno da un bambino che mi sembrava un mostro (Invece ero veramente scarso io). Avendo tutto il pomeriggio a disposizione rimasi li a guardare fin quando in una saletta riservata vidi giocare Ugo Luccio (grande persona) che giocava con Martini altro buon 3a categoria di allora. Da quel momento il ping pong diventò una parte della mia vita e cominciai a fare tornei a Milano. Ricordo ancora il primo torneo al San Protaso, vinto da Todeschini. Poi cominciai a girare x i vari oratori cercando di apprendere dai migliori giocatori dell'epoca , leggi Geroni, Raineri, Ghirotti, Villa (noto campione di backgammon) Luccio, Pelizzola che però x ragioni anagrafiche battevo, ma a 16 anni decisi di smettere, cominciava l'era dei locali beat e giudicavo più interessante qualche sbaciucchiamento con qualche ragazzina al tt. Ripresi a 22 e li fu veramente tennistavolo vero x quei tempi, tutti i giocatori sopracitati si trovavano al Vigorelli che era il centro federale x Milano. Tutto il resto venne di conseguenza.

    2) Quali sono stati i tuoi migliori risultati? Qual' è la vittoria che ricordi piu' volentieri e la sconfitta piu' amara. Raccontaci qualcosa del famoso doppio Maietti Nazzari.

    I miei migliori risultati sono senza dubbio il titolo italiano di doppio 2a a Senigallia dopo che per innumerevoli volte io ed il mio compagno ci siamo piazzati in semifinale e due volte in finale. La vittoria più bella sia come risultato che come espressione di gioco, è stata la vittoria agli italiani di Enna su Manneschi, giovane giocatore testa di serie n.4 dell'assoluto, li riuscii ad esprimere un tennistavolo perfetto x le mie possibilità (molti giocatori ricordano ancora quella partita). La sconfitta più amara fu la finale doppio 2a ai campionati italiani a Trieste, dove eravamo 1 a 0 - 19.13 al secondo e riuscimmo a perdere 21.19 e 21.17 il terzo, x molto tempo sognavo che alla premiazione salivo sul gradino più alto e Lucini (vincitore) mi faceva scendere dicendomi che ero 2o, quella fu senza dubbio la sconfitta peggiore, anche perchè il doppio è sempre stata la gara che preferivo e dove non cazzeggiavo x rispetto al compagno. Spenderei due parole verso i compagni di doppio coi quali ho ottenuto buone prestazioni, Bisi Guido finale assoluto a Marina di Grosseto, Manoni col quale ho fatto 3 tornei nazionali qualche torneo regionale ed i penultimi italiani veterani a Terni cat. over 60 vincendo tutti i tornei, Gammone, ottimo compagno nella vittoria over 65 a Torino 2015. Dulcis in fundo Alberto Nazzari, col quale sono arrivato circa 12 volte a medaglia ai campionati italiani, purtroppo anche a Trieste. Raccontare del doppio Maietti Nazzari? Racconto solo un aneddoto dei miei 19 anni lontano dal tt. Una sera vado a cena al Blitz, noto ristorante milanese, ritrovo di gente dello spettacolo, dove ad un tavolo vicino al mio, stava cenando Bob (Roberto) Messini, mi alzai x salutarlo e complimentarmi per il suo spettacolo che 1 ora prima avevo applaudito, giunto al suo tavolo chiesi se giocava ancora a ping, lui mi squadrò un attimo poi disse mi ricordo di te ma non ricordo il tuo nome, Maietti fu la mia risposta e lui di rimando disse: ah, Maietti-Nazzari.

    3) Come è nato il soprannome “The King” ?

    Avevo deciso di abbandonare il body building e di tornare al vecchio amore, ricordo stavo guardando un dvd di Elvis Presley intitolato "Elvis come back special" dove appunto nella presentazione dicevano che il king era tornato, così mi sembrò spiritoso dire così a qualche persona che ancora si ricordava di me, da quel giorno fui "Il king".

    4) Vuoi raccontarci qualche curioso aneddoto ( su giocatori allenatori partite ) che hai vissuto durante la tua carriera?

    Troppi e troppi irriferibili, uno carino fu una partita tra Bosi e Nazzari, dove Alberto era costretto a percorrere molta strada, non perchè Bosi lo muovesse, ma perchè andava sempre a raccogliere la pallina alle transenne, alla fine io e Marone sul punteggio di 18.3 x Bosi dopo che il primo finì a 4 lanciammo l'asciugamani sul tavolo , come succede nel pugilato x manifesta inferiorità, allora era tutto più goliardico e noi più *****

    5) Da quando hai iniziato la tua attivita' di coach a Mecenate? Come ti trovi a lavorare con Yang Min e che differenze noti fra la scuola europea e cinese?.

    A Mecenate, vista la mia indisponibilità come giocatore e vista l'amicizia quarantennale che ho con Marcello, cerco di rendermi utile dando una mano dove serve, ma lungi da me ritenermi un allenatore, anche perchè di allenatori ce ne sono già, e bravi, leggi Yango, Daniele, Sorin, Luca e Renato, io cerco di apprendere qualcosa da ognuno di loro, confrontarlo con le mie idee e se possibile tornare a giocare con un bagaglio tecnico e di esperienza superiore, se poi Yango dice che sono il suo secondo, lo assecondo nello scherzo come suo vice. Personalmente penso che la scuola europea è più fantasiosa e con maggiore inventiva, fatta di schemi di gioco più complessi. La scuola cinese non inventa niente ma perfeziona ed esaspera un tipo di colpo inventato dagli europei. se ritiene che questo sia redditizio. I cinesi, da giocatori prettamente di terza palla, sono diventati dei giocatori di top spin, con un approccio molto più cattivo sull'esce non esce e con l' aggiunta del banana flip che ormai eseguono anche dal diritto. Dove la scuola orientale veramente fa la differenza è nella tecnica di gambe, qui loro portano avanti uno studio approfondito fin dalla giovanissima età e sono nettamente superiori agli europei.

    6) Che consigli ti senti di dare ai vari atleti giovani che segui per allenarsi bene e essere performanti durante le gare?

    Vivere tennistavolo 24 ore al giorno partendo dall'alimentazione agli schemi ed alla preparazione fisica, oggigiorno troppo importante vista evoluzione dei materiali, chiaramente senza trascurare la scuola che rimane la cosa primaria.

    In bocca al lupo per i prossimi italiani giovanili Flavio, e grazie per l' intervista. IMG_0997.JPG
     
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  2. atuttobraccio

    atuttobraccio Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    rossi mario
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    la devo trovare
    Vi racconto io un aneddoto contro il mitico doppio Maietti/Nazzari torneo nazionale a Treviglio ( mi pare ) partita abbastanza tirata anche se loro erano chiaramente più forti di noi, si giocava ancora ai 21 ( siamo fine anni 70' inizio 80'mi pare ) alla bella siamo quasi pari, io ed il mio compagno ci stiamo difendendo a lob quando sulla loro terza o quarta schiacciata la risposta del mio compagno esce di un niente e da sotto i baffi del mitico Nazzari esce un fragoroso " DAI!!!!!! ^ , il mio compagno di carattere abbastanza fumantino guardandolo gli dice " Ma dai cosa che hai avuto culo " Nazzari resta fermo il grande King parte in quarta per sbriciolare il mio compagno, io da vero " eroe " mi metto in mezzo per fare da paciere ma aspettandomi una reazione da carro armato da parte del King, cosa che invece non avviene e tutto finisce li, chiaramente vincono loro con stretta di mano abbastanza in cagnesco da parte di tutti e quattro, però è proprio vero quello che ti disse Bob " Ah Maietti/Nazzari ^ bei tempi e beata gioventù. Con nostalgia atuttobraccio
     
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  3. cunni

    cunni Utente Noto

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Grande King
     
  4. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Bravo @cumi, bella storia.

    Il King @li-ning, un vero personaggio e una Persona vera.
     
  5. SimoneGiuliani

    SimoneGiuliani Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Simone Giuliani
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    ASD Marco Polo
    Maestro Maiett!!!
     
  6. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    Eh caro Flavio...ricordo ancora la tua massima classifica...eri un 2.1 se non mi sbaglio. E che un giorno al Vigorelli dicesti che il tt italiano allora era top di dritto e block di rovescio mentre tu cercavi gia' allora di giocare ... all' ungherese....top dritto e rovescio dalla media cosa che in Italia fine anni '70 Non era proprio scontata. Buon lavoro Flavio, tt per sempre.
     
  7. nonlacacciodila

    nonlacacciodila Utente Noto

    Ricordo che Flavio non è solo quello che ha raccontato ma è tanta altra roba. ..ci starebbe un autobiografia e che dire i complimenti da parte mia sono scontati! Super King! !
     
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  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Come dice lo stesso King, gli aneddoti sono : "Troppi e troppi irriferibili". :D
     
    Ultima modifica: 31 Mar 2016
  9. li-ning

    li-ning Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Flavio Maietti
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Tt milano
    2.0 n.11
     
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  10. scassamanico

    scassamanico Utente

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Eh gia'. Concordo. Lui si. Gli fara' piacere questo riconoscimento da un personaggio stimato e di un certo livello come te.:banana:
     
  11. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    titolo italiano seconda categoria di doppio .... mi pare di ricordare quell'anno... contro chi era la finale? ricordo che vincevano nazzari maietti 20 17 alla bella .. poi un ragazzino con i capelli rossi .. ma non era amato .. tiro 3 bordate di top e porto' l incontro sul 20 pari alla bella .... ma vinsero comunque i 2 lumbard ...
     
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  12. scassamanico

    scassamanico Utente

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Ok, ok, Eta Bene, va bene, ok....si. Conosci tutti i personaggi importanti e storici del tennistavolo, ti sei fatto conoscere da tutti, queste sono soddisfazioni per il tuo superego; tutti apprezzano e stimano le tue opinioni, pur essendo solo un amatore Ossolano del tt e degli gnocchi. Pero', per essere un autista conduttore conducente pilota centauro sai parecchio di T. E fare il professionista dimostrando quello che sai fare invece di scassare la mizzica a tutti?:banana:
     
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