Integrità del Telaio

Buongiorno Amici del Forum,

tempo fa, in occasione di un Match di campionato, durante l'esecuzione di un contro-top, ad un nostro avversario si staccò dal manico il piatto della racchetta e transitò a gran velocità sopra le nostre teste mentre eravamo seduti in panchina.
Scoprimmo che il giocatore in questione si ostinava, per ragioni nel merito delle quali ritengo irrilevante ora entrare, ad adoperarla nonostante la propria integrità risultasse (ed egli ne era consapevole) chiaramente compromessa.

Stamane, la lettura di un simpatico post qui sul forum mi ha ricordato l'episodio e mi sono chiesto: "possibile che fra i vari controlli cui sia tenuto l'arbitro prima di ogni incontro, non debba essere previsto (a tutela dell'incolumità dei presenti) anche un controllo mirato ad appurare l'integrità del telaio e/o della racchetta?"
Passino per l'amor di ... gli eventuali difetti di fabbrica che dovessero risultare impercettibili al tatto e alla vista (di questi, per forza di cose, saremmo comunque costretti a farcene una ragione) ma, per lo meno a mio avviso, l'obbligatorietà di ma una verifica di questo delicato aspetto meriterebbe di essere presa in esame.

Voi, a tal proposito, di che idea siete?

Buon Tennistavolo!

 

mah... se io fossi l'arbitro e il danno fosse visibile in una zona dove non devo rimuovere nulla (nastrino, gomma, handgripp ecc), certamente non ammetterei la racchetta... mancata continuità degli strati
Il problema sorge quando il danno non è visibile... non ci si può aspettare analisi di laboratorio in campo, soprattutto vista l'annosa diatriba su gomme ammissibili e non, per mancanza di mezzi affidabili da poter dare agli arbitri, che poveretti... si trovano sempre tra l'incudine e il martello.

Naturalmente nemmeno mi sforzo di pensare cosa potrebbe essere a livelli inferiori dove diventiamo gli arbitri di noi stessi