InsiemecambiamolaFITET - Programma Elettorale

http://insiemecambiamolafitet.com/wp-content/uploads/2016/04/FITET_Programma-elettrale-2016.pdf

 

La candidatura di Cicchitti non è stata ritirata ma per il momento diciamo.. in stand-by, dopo la riunione con alcune Società del Lazio e in attesa della "convention" di Terni dei prossimi 24 e 25 Aprile con altre realtà alternative a Sciannimanico.
Potrebbe quindi scaturire una nuova coalizione allargata.. un nuovo programma.. o niente di tutto ciò e amici-concorrenti come prima.

 

Le linee guida di Cicchitti contengono momenti di rottura rispetto alla politica di Penna/Bosi/Sciannimanico. Quelle di Vermiglio della scorsa volta erano più un restyling. Il solo collante della contrapposizione a Franco sarebbe ben poca cosa rispetto alla necessità di un radicale cambiamento di cui ha bisogno il nostro ambiente. Se gli attuali gruppi di Cicchitti e Vermiglio pensano di avere punti in comune sul futuro del tennistavolo (ripeto, oltre che di sostituirsi a Sciannimanico) potrebbero decidere preventivamente cinque nomi comuni per il Consiglio ed appoggiare chi dovesse andare al ballottaggio.

 

Leggo che si vogliono allargare i concentramenti e credo che Vermiglio vorrebbe estendere la mini swaithling a tutti i campionati.

Se così fosse ci asterremo.

 

Quando si parla di Assemblea Federale anche gli gnomi diventano giganti; in questo post vorrei fare un minimo di chiarezza attenendomi squisitamente a fatti e numeri.
Ad oggi il vento porta notizie di questi probabili candidati: Marcello Cicchitti, Bruno di Folco, Stefano Bosi, Franco Sciannimanico ( o in alternativa il V.P. nazionale Piemontese). Analizziamo oggi i numeri giocano sulle ali della fantasia, se stiamo a correre dietro alle innumerevoli dichiarazioni "la forza Assembleare dovrebbe essere di circa 24.000 voti" e questo sarebbe fantastico perchè significa che o abbiamo quadruplicato le società FITET ed io non lo so o mi è sfuggito o Averoff noto per la sua modestia non c'è lo ha fatto sapere, oppure la fantasia non ha limiti; vediamo un po: partiamo da dati certi mediamente la forza assembleare non ha mai superato ultimamente i 9000 voti, alle ultime elezioni il 34,50% è andato all'unica forza di opposizione, presente con due candidati, Alberto Vermiglio e Alberto Cavalli, ed il restante 66,50% è andato ad Averoff; e questo è un dato certo ed incontrovertibile, adesso andiamo ad analizzare la realtà attuale, partiamo dall'Alternativa che è rappresentata da quelle società che hanno precedentemente raggiunto il 34,50% a cui dobbiamo togliere i voti di poco meno della metà del Lazio, esclusa l'Aeronautica, che vanno a spostarsi sul candidato Di Folco, e il passaggio di Ady sempre con Di Folco che però al gruppo dell'alternativa in termini di voti non costa nulla perchè come è noto a quel tempo la Società di Ady per l'elezione del Presidente voto per Averoff, quindi diciamo che l'alternativa scende di 0,7 punti percentuali e si attesta al 33, 80% ma oltre alle cose negative bisogna guardare anche la parte positiva, e tutte le società dell'alternativa nella nuova tabella voti risultano notevolmente migliorate, quindi diciamo che fondamentalmente l'alternativa recupera e chiude per difetto al 35% parlando solo dei movimenti interni e riferendosi ai dati della precedente assemblea; Sciannimanico da quel 66,50% vede andare via tutta una serie di Dirigenti di buon peso elettorale, lo abbandona Bruno di Folco, perde i voti dell'Aeronautica per le note vicende Tesseramenti, va via la parte di Sardegna che fa riferimento al Consigliere Federale Curcio, va via il Presidente Regionale della Lombardia Nicola Dambrosio e va via Marcello Cicchitti, non ci sono più i voti del Dirigente Fenini in quanto la sua realtà è sparita quasi immediatamente dopo l'elezione di Averoff, ora io non mi sono messo a quantificare questi voti che a vario titolo oggi stanno all'opposizione, ma credo che superino il 16,51 % che dava la maggioranza ad Averoff anche se in presenza di più candidati Averoff dovrebbere perdere meno del 11,51% per poter partecipare al ballottaggio, in caso sia lui il candidato; discorso a parte va fatto per Stefano Bosi il quale è un'incognita vista la sua lontananza dovuta a cariche internazionali dal panorama pongistico nazionale; che dire ma! come direbbero a MADE IN SUD " STA CAZZ.....E MATEMATICA"

PANAGULIS "Quando è insopportabile non si sopporta più ".

 

perchè la mini swaithling no?
a Ettore piacerebbe saperlo.......

 

A me non piace.

 

Punto.

 

"mini swaythling" > tasto CERCA : ti si aprirà un mondo di discussioni, commenti & polemiche.

 

Se posso dire la mia al riguardo, ho smesso di giocare in A2, per scelta, l'anno che è stata introdotta.
Posso capire che parte del pubblico l'apprezzi. Da spettatore, tutto sommato, non dispiace neanche a me assistere ad un incontro disputato con questa formula. Da "atleta", invece, sospetto che giocar meno possa sottrarmi divertimento e piacere.

 

Con la mini swaithlyng giocando obbligatoriamente tutti e 6 gli incontri ogni atleta gioca 2 partite mentre con altre formule ci sta il rischio che qualcuno giochi più partite rispetto agli altri! Sopratutto con la miniswaythling si ridimensiona il peso di un giocatore forte poichè sempre solo due partite gioca mentre in altre formule se ho un giocatore pagato molto forte può essere più decisivo!
Anche la formazione diventa più casuale PERCHÈ non sai dove gli avversari collocano il numero uno mentre nelle altre formule sai che il numero uno è quello che finisce per primo le tre partite quindi è più facile prevedere la formazione avversaria!
Io sono sempre per la formula che permette ai giocatori di giocare più partite possibili! A volte uno macina km e km per poi giocare solo una partita perchè l'incontro termina 5-0.
Forse ancora va trovata la formula perfetta!

 

Non sono d'accordo perché invece la formazione conta più che nella sw completa. È vero che si giocano tutti e 6 gli incontri ma per vincere la partita bisogna metter giù la formazione per finire a 4 (4-0, 4-1, 4-2). Vedi che così il giocatore più forte è determinante. Le partite a risultato acquisito servono solo per la classifica individuale quando il pathos è finito. Nelle serie maggiori infatti non si giocano.

 

ho gia scritto questa cosa, ma secondo me la formula perfetta sarebbe 3 singoli 1 doppio e ancora 3 singoli, si gioca, non si pareggia.

 

"Si gioca" è un eufemismo, scusami. Sul 3 a 0 si gioca il doppio e lo si perde: un giocatore ha giocato una partita valida per il risultato, gli altri due hanno fatto un singolo e un doppio.

Ma c'è un'altra controindicazione alla mini sw : una squadra dovrebbe avere sempre un riserva per far fronte ad assenze di vario tipo e infortuni: se si parte in 4 quando e si fa un cambio per non lasciare nessuno a secco di gioco.. ma quanto gioca?

Ieri sera eravamo in 4, sul 4-0 è entrata la riserva... almeno tre giocatori hanno fatto una partita e un altro ne ha giocate due. Mi sembra il minimo sindacale.

Il tennistavolo è uno sport individuale adattato ai campionati a squadre.. se vogliamo giocare.... dobbiamo giocare! Lapalissiano, no?

 

Guarda che se nella mini SW hai una riserva fai il cambio sul 4-0 due giocatori fanno due partite e gli altri due ne fanno una a testa....mi sembra meglio ancora

A me piace di piùla swaythling però non mi piace il fatto che ad esempio possa finire 5-0 e non si gioca più.....
Sarei d'accordo per una SW e si giocano tutti i nove incontri anche se ininfluente per il risultato in modo che si giocano 3 partite a testa che non mi sembrano tante...alla fine è come il girone di un torneo! Poi ci sta sempre la possibilità di sdoppiare le partite su due tavoli! Per questioni logistiche io sarei per questa formula in ambito nazionale e per la mini a livello regionale.

Come ben dici l'importante è giocare e giocare tanto questa ad oggi mi sembra la formula dove si giocherebbe di più!

P.S. Anche l'idea di @tritticorenale mi piace!

 

dobbiamo inizare a pensare a 2 livelli ... uno nazionale .. uno regionale ...

il nazionale ha il campionato che oramai alza bandiera bianca ... il livello è crollato ... (tra l altro lo dimostra anche la "qualita" dei ranking) ... c e da pensare ad una attivita nazionale con campionati a concentramenti .... e tornei qualitativamente importanti fino ai III categoria ...che nvogliano alla partecipazione ... il resto tutti open ... il nazionale potrebbe fermarsi alla b2 ...

il regionale è da verificare con chi lo pratica ... io farei tutto a concentramenti ..ma diciamo che essendo un percorso piu a carattere locale si potrebbe verificare cosa preferisce la massa ...

a quel punto, per giocare concentramenti diventa difficile fare a meno della mini ...

i campionati dalla a1 alla b1 sono al minimo storico di profilo

 

Parlame con Renato .... tra un pò ti spiego il perché.

Diversamente ne potrai parlar qui per altri 4 anni.

Ps chiaramente è l opinione di un codardozzo che non fa, non sa e non capisce niente ... non certo al livello dello Sguizzero.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 9 Ott 2016 ---

Parlame con Renato .... tra un pò ti spiego il perché.

Diversamente ne potrai parlar qui per altri 4 anni.

Ps chiaramente è l opinione di un codardozzo che non fa, non sa e non capisce niente ... non certo al livello dello Sguizzero.