Il Tennistavolo Nel Sol Levante

Ragazzi, volevo fare un'introduzione a questa nuova discussione.
Ho deciso di intraprendere questa chiaccherata perchè penso che voi tutti siate dei veri patiti e appassionati di tennistavolo.
Non voglio assolutamente che si pensi che faccio questo per "apparire" o per avere atteggiamenti da saputello quindi spero che questa nuova discussione sia un buon inizio per comprendere anche atteggiamenti, tecniche, realtà diverse da quella italiana.!

Ho vissuto dal 1996 al 1999 a Kyoto in giappone.Li ho avuto modo di comprendere quale è il giusto atteggiamento e il rispetto di veri professionisti della racchetta.

L'inizio è stato intenso e preoccupante:
8 tavoli fissi con aria condizionata e cesto di palline nittaku 3 stelle(200 circa)
Allenamento dalle 13.30 alle 19.30
30 minuti di stretching e risveglio muscolare.
2 ore di allenamento al tavolo
1 ora di pausa
2 ore di allenamento al tavolo
30 minuti di esercizio fisico ( a rotazione pesi, corsa, robot, massaggi).

al più presto darò alcuni dettagli sul tipo di allenamento, se è ovviamente un argomento gradito.
Manteman

 

A quello che mi dice anche spesso papà il tennis tavolo nn è solo tavolo, pallina e racchetta.

 

L'argomento è super gradito!!! Posta pure.....io attendo a braccia aperte, anche eprchè sono un grandissimo estimatore della cultura giapponese (ah quanto vorrei vivere anch'io in Giappone) e della loro proverbiale preofessionalità.

Aspetto con ansia.....e nel frattempo....sbavo...



Ciaooo

 

Anch'io aspetto con interesse i tuoi interventi molto graditi penso da tutti noi. Fra l' altro su questo forum ci sono diversi giocatori che per un motivo o per l'altro non hanno la possibilità di avere un allenatore che li guidi nell'apprendimento della tecnica , o che comunque abbia maturato esperienze analoghe alle tue quindi da questo punto di vista i tuoi interventi saranno ancora più graditi.
Ciao

 

Aspettiamo con ansia e voglia di apprendere qualunque gradita esperienza "vissuta sul campo"...

 

Anch'io ho vissuto in Giappone per circa 2 anni (Anni 1989-1990). Causa impegni di lavoro abbastanza intensi non ho provato molto ad inserirmi in un club pongistico locale anche perche' un po' disarmato da una certa diffidenza verso il 'gaijin' (straniero)外人. Sono molto, molto interessato di sapere notizie del tuo training. どうもありがとう, Dōmo arigatō

 

dicci pure nn tenerci sulle spine

 

Mio caro manteman ti adoro!!!
Finalmente cosi posso far capire a chi non interessa nulla del tennis da tavolo e a chi non ci capisce nulla che il tennis da tavolo è uno sport!!!
Deo gratias!!!!
Cmq non immaginavo assolutamente che per il tennis da tavolo ci potesse essere un allenamento così ferreo

Attendo notizie nipponiche

 

Manteman parla pure della tua esperienza nipponica e non solo se hai voglia parla anche dei tuoi allenamenti da seconda in ITALIA aspetto inpazientemente ciao anche se non ti conosco ma ti ho visto giocare una volta non mi ricordo quanti anni fa,comunque avevate giocato contro il verzuolo e la tua squadra era composta da te,Meazza,Giardina e un cinese che non ricordo e avevate vinto 6-4 se non sbaglio

 

Onorato di tanto interesse procedo con qualche curiosità, notizia tecnico-tattica, etc etc.
Anticipo anche che l'amico Roncolato Fabio mi ha "concesso" un articolo sul suo sito riguardo a parte della mia esperienza nipponico-britannica, vi rimando quindi anche al suo bel sito http://www.tennistavolo91este.it/
Gli argomenti dell'articolo saranno inerenti le tre riviste di tennistavolo prodotte in giappone e il campionato i tornei e le esibizioni in inghilterra.

Il mio arrivo in giappone è stato alquanto traumatico:
La squadra era cosi composta:
Wang Yonggan (numero 16 del mondo) PUNTINO CORTO A PENNA
Masuda Hidefumi (numero 160 del mondo) legno allround e due markV
Andoh Masakatsu(numero 180del mondo) telaio OFF- due SRIVER
Akira Takashi ( 190 del mondo) telaio OFF e BRYCE
Kobayashi SRIVER A PENNA TElAIO VELOCE mancino
OTSU PUNTINO CORTO A PENNA
NAKANO PUNTINO CORTO SUL DRITTO E SRIVER ROVESCIO
FUJIOKA MARKV e LEGNO ALLROUND

Inutile dire che io ero il numero 9 della squadra di 9 giocatori!!!!!!
Perchè ho indicato le loro gomme?
Perchè il primo insegnamento che ho ottenuto è di controllare la racchetta dell'avversario che dà molte indicazioni iniziali sulla tipologia di giocatore che si ha di fronte.
Infatti ad esempio osservando le gomme e il telaio di MASUDA si poteva dedurre che era un giocatore di gran controllo con un top spin molto carico di effetto.
AKIRA era un giocatore molto potente e dedito all'attacco a tutti i costi e cosi via.
è logico che questo non sia la norma ma sicuramente è un punto di partenza.

Tutti i giocatori avevano comunque delle caratteristiche tecniche molto diverse l'un l'altro e tutti si allenavano a rotazione con tutti.
Capitava quindi spesso che io giocassi con il numero 16 del mondo e quindi facevo allenamenti molto sulla rapidità.
Uno schema che era frequente era la farfalla, il cinese "schiacciava" lungo linea e io toppavo incrociato....
FUJIOKA che era il numero 8 della squadra aveva un servizio tagliato o liscio completamente illeggibile la risposta andava o in rete o fuori direttamente.....per intenderci sul livello....
Con lui si facevano spesso allenamenti con servizio e terza palla cercando di comprendere come impattava la palla durante il servizio..
Ogni mese si faceva il torneo societario tutti contro tutti e veniva stilata una classifica che rimaneva in bacheca per tutto il mese cosicchè il presidente e gli allenatori potessero ammirare la mia classifica perenne di numero 9 della squadra.

Altro punto fondamentale che mi hanno insegnato era che a tutti i tornei a cui partecipavo dovevo indicare all'allenatore, dopo aver guardato la racchetta dell'avversario ed aver fatto scambio diritto e rovescio ed alcuni top spin, secondo me che tipo di giocatore andavo da li a breve ad incontrare (es più attaccante o più difensore, più potenza o più sensibilità etc).
Figuratevi! almeno per 4-5 mesi non ci ho mai preso!!!!
Comunque alla lunga ho capito che osservare bene il portamento di un avversario nei colpi ad inizio partita è molto importante, so che questo è un argomento molto difficile da spiegare e da capire ma cercherò di chiarirlo con alcuni esempi:

Se durante il riscaldamento pre partita vedete che l'avversario esegue il top spin attendendo la palla molto in basso ci sono forti probabilità che sia un giocatore con una ottima apertura in terza palla e che sappia tirare il top su palla tagliata e che magari ha più difficoltà nel rispondere a servizi superiori o a palle in velocità..
Se un giocatore quando fa lo scambio di rovescio accellera molto nel riscaldamento e forza la palla denota una certa insicurezza soprattutto dalla parte del rovescio, quasi sicuramente ha buone gambe e sa giocare molto bene di diritto e di rovescio ha qualche lacuna..
Alcune indicazioni importanti sono anche nel modo in cui l'avversario è posizionato sul tavolo, se ad esempio ha la gamba destra leggermente più avanti della sinistra e scambia bene di rovescio durante il riscaldamento quasi sicuramente ha un ottimo rovescio anche in top spin ma è un poco lento nel girarsi a fare il top di diritto..
e cosi via..
la prossima volta scriverò parti di tecnica e tattica sicuramente più interessanti e più precise.
Spero questo non sia noioso ma ci tengo a descrivere tutto l'iter che ho fatto per comprendere meglio alcune parti interessanti di questo fantastico sport!
Manteman

 

altro che noioso

sono perle di saggezza aspetto con ansia il prox capitolo!

 

pendiamo tuti dalla tua..... tastiera, a parte gli scerzi aspetto con trepidazione il seguito, davvero interessante

 

Estremamente interessante anche per chi è "alle prime armi".

 

Interessanti cose che qui in Italia vengono sottovalutate,almeno a bassi livelli,penso però che ai tornei di seconda categoria o a quelli assoluti vi conoscete più o meno tutti e quindi il gioco di una persona lo si conosce,comunque aspetto altre "chicche".Ciao a tutti

 

è interessantissimo ma mette paura per come giocano e per l'impegno che mettono

 

x monteman
NAKANO PUNTINO CORTO SUL DRITTO E SRIVER ROVESCIO.
cortesemente mi piacerebbe sapere che tipo di gioco fa nakano e quale puntinata corta usa, grazie

 

Quoto... davvero interessante...

 

:appl: :appl: :appl: Bravo Mante !!! Molto ma molto interessante e..aspetto con gli altri la 2a puntata :clap:

 

bravo Mante!
ottima chiave di lettura delle varie tipologie di giocatori!
in realtà queste cose le so anch'io e forse è proprio per questo che non sono ancora riuscito ad avere il tuo pregiato scalpo nel mio già ricco carniere di vittime illustri: infatti sei grasso e lento e non fai nulla...quindi che tipo di giocatore sei?
difficile inquadrarti, sarà forse per questo che mi hai sempre fatto il kulo ma soprattutto a jesolo il kulo lo l'hai fatto a tutti!
a presto!
stammi bene