il responsabile della nazionale femminile fa il cesto con le infradito

abbinato a una profonda vergogna interiore, è ciò che ho provato nel vedere in vari video sul sito fb della fitet,

il responsabile della nazionale femminile fare il cesto scalzo con le infradito poste sotto al tavolo,

mi sento triste e umiliato.

Voi come vi sentite? io proprio di

Chi li ha votati spero si vergogni almeno la metà di quando mi vergogno io in questo momento.

 

...e se invece....
....e se fosse invece una novità di carattere tecnico in via sperimentale?dicono che così si scivola meglio e si arriva prima sulla palla.
Certo se poi dovesse funzionare......

 

Da tecnico e da giocatore non andrei a vedere cosa indossa, ma come da la pallina sia per qualità (quanto taglio, spin) che per frequenza, la prima non mi sembra malvagia, la seconda , vedendo i cesti di cinesi, coreani e giapponesi, sembra molto lenta.
Non farei l'errore di giudicare un all'allenatore per l'immagine che da in palestra ma per come svolge il lavoro, altrimenti anche quelli con le panze sarebbero fuori luogo .....

 

Questo non è un thread stupido...semplicemente perchè pone l'accento su uno dei piu' grandi problemi della società moderna:

osservare il SEPOLCRO BIANCO, ma non riflettere sul suo contenuto...

Se incominciassimo a guardare le cose "dentro"... vivremmo tutti decisamente meglio e soprattutto meno sottoposti a giudizi spesso affrettati e sommari...

BUON TENNIS TAVOLO.

 

Giuste parole. Per contro, va anche detto che si vedono parecchi Sepolcri Imbiancati, anche nel nostro ambiente: "unti dal signore" che in realtà non sono altro che "clientes" (alcuni di quelli dentro la macchina) oppure "incompresi" (alcuni di quelli fuori dalla macchina).

 

Premettendo che non ho ancora visto questo video, ondivido quanto dici sotto il profilo appunto della valutazione tecnica nel merito, facendo però una considerazione relativa all'immagine è grave che un allenatore della nazionale appaia in video a lavorare scalzo e soprattutto nessuno si preoccupi di ciò nel pubblicare è grave molto grave.

 

Le mie valutazioni personali... e come tali restano, premesso questo...
Se si tratta di un momento di puro relax, finito su Facebook, vabbè, la cosa finisce lì e giudico una scelta poco felice di postare certi filmati, ma questo è il prezzo della modernità e dei social: è come essere beccati a giocare sul tavolo del Bagno Maria di un qualunque stabilimento balneare.
Se invece si trattasse di una seduta di allenamento, sarò sicuramente all'antica, ma non mi fa una grande impressione: posso capire il caldo eccezionale, il contesto di un "summer camp" che abbia natura distensiva/vacanzieria, ma non lo giustifico.
Quindi, ammesso e non concesso, che sia una seduta di allenamento "seria" e non qualcosa di estemporaneo o improvvisato, ci sono "ruoli" che comunque impongono una "divisa" e il rispetto del ruolo ed dell'atleta, per me, passa anche dall'evitare certe "manifestazioni".
L'esempio del giocatore cinese che si allena a torso nudo è "capovolgere" il problema, giacchè è l'allenatore che dirige e permette al giocatore di presentarsi a torso nudo.
Nel caso di specie è l'allenatore che decide di allenare scalzo; io, per la mia sensibilità ed educazione, non mi permetterei mai di farlo e, di più, se fossi allenato, mi darebbe fastidio.

 

Onestamente se Maurizio Gatti trascorre le sue ferie facendo stage a Cervia, non interessa molto.
Denota, come diceva Topspinner, una certa passione per il TT, per il suo ambiente e per uno sponsor importante come JOOLA.
Mi preoccupo invece che TUTTI i Tecnici federali siano andati insieme evidentemente in ferie perché in Nigeria, a seguire gli Atleti Azzurri impegnati nell'Open nigeriano, non c'è nessuno.
Miky Oyebode sta dando una mano in loco ma non esiste che la FITeT non mandi un Tecnico a seguire i suoi ragazzi e ragazze. Neanche una società di dilettanti manderebbe i suoi ragazzi senza un Tecnico.

 

Luciano, stavolta ti quoto solo in parte.

Infradito e ciabbbatte da spiaggia (come ho già visto nelle foto di un altro di questi stages balneari) non si possono vedere.. ma non per una questione estetica.

Ho visto Signori Allenatori con la panza fare il loro lavoro con tanta serietà e scrupolo, e col giusto rispetto che si deve al terreno di gioco (nello spogliatoio ci si entra come si vuole, ma sul terreno di gioco si entra con le scarpe che si usano solo per la pratica del tennistavolo).

Avere la panza non ha niente a che fare col rispetto che si deve soprattutto a chi paga per questi stages e che non sarebbe ammesso a giocare senza le scarpe adatte.

Quindi il buon esempio deve partire da chi dirige.

Questi stages estivi non sono certo gli allenamenti della nazionale e l'atmofera rilassata ci sta.. eccome!
Ciò non toglie però il rispetto per il luogo e per i partecipanti.

Ho fatto un paio di questi summer camp, e il momento di video training con cesto e telecamera è unico per tutta la durata dei 5 giorni. Quindi un po' di attenzione in più su questi aspetti, e per un tempo molto limitato, lo si può pretendere.

Per il resto il lavoro viene svolto dai collaboratori che sono irreprensibili sia sotto l'aspetto professionale che formale. Su questo posso mettere la mano sul fuoco.

 

Guidare tutto l'anno stanca....

 

Lo sai qual'è il problema? Che il cinese, nudo o vestito, in mutande o in tanga, con le scarpe o scalzo comunque la giri ti fa il c..o. Questo è il vero problema.

 

una conferma

 

Ho visto non era uno degli autisti....