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Il pavimento influisce sul rimbalzo della pallina?

Discussione in 'Guide sui Materiali' iniziata da panlee, 4 Giu 2009.

  1. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Io invece non sono nemmeno 4^... Diciamo che sono un giocatore da C2 di medio livello... Quindi, non sono certo un fenomeno!
    Ma anch'io sento le differenze di rimbalzo, a volte pure troppo... Giocando in una palestrina (non quella solita) avevo notato che per giocare alla stessa distanza dal tavolo dovevo per forza abbassarmi, come se la pallina non rimbalzasse alla stessa altezza delle altre volte. E sì che il tavolo era lo stesso...
    E' stato in quel momento che la mia vena autodistruttiva-professionalmentedeviata è entrata in funzione...:tsk: Purtroppo, da perito meccanico, non riesco ad accettare frasi del tipo "la palla rimbalza strana": come dice il Dr.House, "c'è sempre un motivo"!!!
    Pensavo che la causa fosse una palla leggermente ovalizzata, il tavolo sporco (mi è capitato in partita di D2 che la palla non rimbalzasse a causa di un microscopico granello di polvere!!! :eek: ) o altre possibili cause ma non si ripetevano: la palla ovale varia l'altezza fra un rimbalzo ed un'altro perchè non è omogenea; lo stesso si può dire di un tavolo sporco.
    Mi serviva un spiegazione che togliesse il dubbio dell'interpretazione o della soggettività... Ma se si vuole fare un test veritiero, una prova scientifica come dio comanda, devi prendere in considerazione fattori che non variano nel tempo. Prendere in considerazione il giocatore come fattore dell'esperimento è praticamente impossibile perchè non riuscirà mai a ripetere lo stesso colpo, nemmeno se gli ritorna la palla nello stesso punto e con la stessa velocità!
    Per questo, secondo me, non possiamo essere noi la causa di un differente rimbalzo: noi ci dobbiamo adeguare alla palla per colpirla DOPO il rimbalzo!
    Oltretutto, non è una sensazione che hai ogni tanto, una palla su dieci, ma durante tutto l'arco dell'incontro... Ti rendi conto che la palla arriva strana perchè è sempre differente da come sei abituato, non a volte come potrebbe essere causata un'ovalizzazione o della sporcizia sul tavolo...
     
  2. Gianan14

    Gianan14 Ma Long

    Dal punto di vista scientifico tutto stà nel capire se al momento dell'impatto l'energia cinetica della pallina che viaggia ad una velocità fino a 110 km/h e pesa 2,7 gr. e che si trasforma in altre forme di energia (deformazione, vibrazioni, calore, rumore) sia assorbita in modo diverso a seconda del tipo di pavimento.

    Secondo il mio punto di vista e considerando come è costruito un tavolo da ping pong (può ricordare sotto certi aspetti una cassa armonica) l'impatto di una pallina è sufficiente a creare vibrazioni che se assrobite oppure no dal pavimento influenzano il coefficiente di restituzione dell'urto.

    Questo minimo cambiamento nell'elasticità d'urto viene amplificato dalla presenza di spin e dal moto a parabola.

    Si tratta di opinioni, non resta che procedere a una prova scientifica, qualcu'uno si fa avanti???
     
  3. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    a me mi (si lo so, "a me mi" non si dice) ma a me mi sembrate matti.:cool:
    però siccome tutti state a di' che cambia un casino, vorrà di' che il matto sono io.:D

    ma possibile che 2,7 grammi che picchiano, quasi sempre di striscio, su un tavolo di varie decine di kg ..........boh!!??
    per me cambia poco, quasi niente però se lo dite voi :hail:


    cmq l'unica prova che mi viene in mente è misurare l'altezza di un rimbalzo con la stessa pallina, la stessa caduta, lo stesso tavolo, la stessa temperatura e umidità.
     
  4. tspbamboo

    tspbamboo W la PIZDA

    Nome e Cognome:
    Tsp e Bamboo
    Squadra:
    Toro
    La risposta alla domanda è:
    assolutamente SI!
     
  5. cagnes

    cagnes Dio ci salvi dai politici

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Scusate, ma non c'è nessuno che ha un robot?
    Si potrebbe provare (a parità di regolazione e distanza dello sparapalline rispetto al tavolo) in diverse parti di una palestra, meglio con pavimentazioni differenti, a calcolare la distanza d'impatto delle palline con il terreno dopo il rimbalzo sul tavolo di riferimento; oppure a calcolare l'arco che compie la pallina in caso di regolazione con sidespin. Si potrebbe fare facilmente con delle scatole posate sul terreno (se con differenti pavimentazioni, e a parita di distanza delle scatoline sul terreno, le palline riescono ad entrare in tutti e due i casi....).
    Con un pò di pazienza, penso, si potrebbe calcolare la (eventuale) differenza.
    Con questo sistema si potrebbe constatare:
    1) che se la differenza di distanza è palese, allora il pavimento influisce moltissimo;
    2) che se la differenza è difficilmente misurabile, allora ha ragione Mohr e non esiste una differenza d'impatto significativa con pavimentazioni differenti.
    La prova, ovviamente, non avrebbe niente di scientifico, però potrebbe togliere molti dubbi.
    Che ne dite?
     
  6. mohr

    mohr Nuovo Utente

    bravo mica male l'idea...:approved:
    si vede che dalle tue parti alla Coop c'era il 3x2 sui neuroni :D
    se uno tempo da vendere, si toglie il dubbio

    dopodichè gli si apre un mondo tutto da scoprire
    perchè se è veramente soggettivo (come sostengo io) si apre la caccia alle condizioni che fanno fanno giocare meglio ognuno di noi : con quale pavimento gioco meglio ? quali sono le condizioni ottimali per me, la giusta altezza di soffitto, il giusto spazio, l' umidità e temperatura che mi fanno tirare meglio il top ?
    pensando a cosa è successo con gomme e telai, già vedo i samurai della Butterfly che si leccano i baffi, che business che si apre, venderanno le stuoie 4x4 da stendere nella tua metà campo, i baldacchini per avere il soffitto giusto, i condizionatori da installare appena di là delle transenne per avere il microclima ideale...
     
  7. Gianan14

    Gianan14 Ma Long


    Io dico che la lucubrazione cerebrale scaturita dalla domanda della discussione è molto più eccitante di una prova con un robot, per questo abbiamo speso tante parole senza che nessuno si sia preso la briga di imbastire un test.

    Ma a questo punto dopo tutto questo inchiostro bisognerà pure che troviamo una risposta...

    Possessore di ROBOT si faccia avanti :clap:
     
  8. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Il bello delle seghe mentali è riuscire poi a dimostrarle in qualche modo senza sbagliare... Altrimenti fai solamente una figura di melma (e pure di segaiolo...)!
    Chi volesse contribuire all'esperimento si faccia pure avanti!!!

    Allora ho disposizione:

    1. Tavolo
    2. 2 diversi pavimenti (piastrelle e linoleum)
    3. Robot sparapalle
    4. Palestra a disposizione
    5. Palline
    6. Ingegnere nucleare :metal: (Veramente!!! Non è uno scherzo...)

    Mi manca:

    1. Tempo :mumble:
    2. Palestra ad atmosfera controllata (umidità e temperatura girano come vogliono ma non credo sia determinante)
    3. Come cacchio la misuro l'altezza del rimbalzo? Mica posso fermare la palla a mezz'aria...
    4. Videocamera per filmare il tutto altrimenti il Mohr mi cazzia per l'eternità :D:D:D

    Un'idea potrebbe essere con delle palline colorate ma mi sporcherebbero i rulli del robot. Oppure con una tavola che mi lasci il segno quando la pallina va ad impattare dopo il rimbalzo... Magari con uno strato plastilina sopra che si deforma lasciandomi il segno... Si misura ed è fatta!
    Poi però bisognerebbe buttar giù i risultati in una specie di formula matematica, altrimenti è tempo perso...
    Purtroppo le superfici a disposizione sono poche e si avrebbe una bassa risoluzione dell'esperimento. L'alternativa sarebbe quella di portar fuori il tavolo dove, all'esterno della scuola, ho a disposizione piastrelloni da esterni, cemento, e prato. Ho pure la ghiaia ma il tavolo dev'essere per forza "in bolla" (per i meno spartani di linguaggio, parallelo al terreno)... Ma per far questo mi servono altre 3-4 persone e non so se riesco a recuperarle...


    Sia chiaro, da qui in poi il tutto prenderà il nome di "Principio di Sacramen" (così mi sono pure parato il culo da chi vuole rubarmi l'idea :sisi:)
    Tutti i diritti sono riservati.
    :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

    Scherzi a parte, quando trovo una giornata libera lo faccio...;)
     
  9. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    E quà ci scatta il buisness...:sisi:
     
  10. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    la casistica si deve basare su almeno un centinaio di misurazioni per ogni tipo di fondo, per evitare falsi risultati dovuti ad irregolarita' delle palline ed irregolarita' delle prestazioni del robot; cosi' si avra' una casistica sufficientemente corretta per quei due tipi di fondo.
    ciao
    Piergiorgio
     
  11. ric58

    ric58 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Malpassi
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Invicta Pace Grosseto
    Caro Mohr questa da te non me la aspettavo..ovvio che il pavimento influenza come altri fattori in modo lieve, molto legato a fattori soggettivi difficilmente misurabile ed avvertibile solo a velocità elevate, non certo facendo rimbalzare la palla da 30 cm ma se metti nel mezzo ai fattori irrilevanti l'umidità allora mi sa che ti sei dimenticato di come si gioca a tt., forse sei in procinto di passare alle bocce :D:D:D
    L'umidità è fattore più importante anche del tavolo, la presenza di umidità ribalta i valori in campo, favorendo giocatori con colpi piatti e rendendo la vita assai difficile a quelli che giocano di rotazione.
    Se ad esempio giochi con le cinesi dure che grippano solo con il sopra come fai a fare il top se c'è umido?
    Poi è evidente che fattori soggettivi amplificano le questioni ma l'umidità è un fattore spesso decisivo
     
  12. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Beh per il primo punto è semplice: E= m C(2) la classica formuletta che ti insegnano . In questo caso :E (energia)= Massa (2,7 g) per la velocità (espressa in mt al sec) al quadrato. Supponiamo velocità di 110Km /h (circa 30 mt /sec) risulta una E non trascurabile se rapportata al peso della palla.Ma nel nostro caso trattasi di un "Peso"(che viene applicata dalla palla all'insieme tavolo pavimento ) ed è doveroso tener conto della "decelerazione" e non della velocità ( decelerazione che è praticamente istantanea e non "un secondo" come nella formula che segue,ma frazioni di esso che vanno a moltiplicare questa "energia"o "forza" )
    Infatti il "Peso " di un corpo è dato da m(massa ) per accelerazione espressa in mt/sec quadro.Essendo la decelerazione un accelerazione negativa la formula è equivalente . Il tempo di contatto sono frazioni di secondo:anche se la deformazione della palla fosse di qualche decimo di mm (fino a un paio di mm a seconda dell'angolo di incidenza) il peso cosi percepito che colpisce il tavolo è molto superiore a quello che ci immaginiamo

    In un sistema tavolo-pavimento una energia di tale portata (naturalmente in rapporto alle masse in questione) non son certo da considerarsi tipo "piuma " o foglio di carta. Se rigido ,il tempo diicontatto della palla è minore (nonstante un maggiore deformazione della stessa) in quanto l'energia d'urto non ha dispersioni (vibrazioni) e si ritrasforma in rimbalzo-velocità (a seconda dell'angolo di incidenza e di eventuali ulteriori fattori comunque determinanti come attrito,spin, temperature)
    Pensate ai crash test delle auto le forze in gioco : pesi ridicoli diventano di tonnellate...
     
  13. mohr

    mohr Nuovo Utente

    ma io ho detto l'opposto ...che anzi secondo me l'umidità influisce anche più della temperatura...prego rileggere..nel caso hai problemi a leggere suggerisco un buon esame della vista

    [​IMG]
     
    A Mr Lamb piace questo elemento.
  14. Gianan14

    Gianan14 Ma Long

    L'impatto della palla con il tavolo dura ben 0,00071 secondi ! :approved:
     
  15. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Si ,d'accordo,ma dipende anche dalla elasticità della palla e di conseguenza quanto si deforma... Comunque i valori sono veramente piccoli...:eek:
     
  16. Vins

    Vins Omae wa mō shindeiru

    Nome e Cognome:
    Perdenzo Ramaioli
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    ASD GSTT San Salvatore
    comunque secondo me si sta alzando un polverone inutile, è risaputo dai tempi della prehistoria che il pavimento incide sulla velocità della pallina, oltre alla fattura del tavolo, naturalmente!
    Esempio lampante:

    Stesso tavolo da noi: Cornilleau 610 omologato 3T, ne abbiamo 4 in palestra grande, quella con il pavimento in gomma e 1 nel palestrino del sotto chiesa del San Pio V che ha come pavimento un piastrellato di simil-cotto: ebbene nella palestra grande la palla prende molto più giro ed è più lenta, nel palestrino la palla schizza via e risente meno degli effetti. Per fare questo test abbiamo preso come giocatori un attaccante puro e un difensore puro, il difensore nel palestrino del sotto chiesa ha grandi difficoltà rispetto rispetto alla palestra grande perchè: 1) palla più veloce, 2) effetti minori.
    Questo è quanto.
     
  17. mohr

    mohr Nuovo Utente

    ma che cambino le cose, su questo siamo tutti d'accordo
    la discussione è : si tratta di un fenomeno fisico (oggettivo e misurabile sul rimbalzo, cosa che qualcuno sostiene) o di un modo diverso di giocare (soggettivo e non misurabile sul rimbalzo, cosa che sostengo io..)
    attendiamo i test del "Sacramen Lab. Inc, San Vicente, CA"
     
  18. Gianan14

    Gianan14 Ma Long


    Un giorno venuto il "Principio di Sacraman" ci dirà se il COR (coefficient of Restitution) del tavolo da ping pong è correlato alla tipologia del pavimento sul quale e collocato.
     
  19. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    Si aveva già affrontato l'argomento in passato...

    il fondo influenza..poco o tanto dipende da vari fattori

    così come influenza la temperatura e l'umidità
     
  20. ric58

    ric58 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Malpassi
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Invicta Pace Grosseto
    Allora ci siamo!!! forse era tardi e ho capito male, poi pensavo che a forza di giocare con l'anti ti fossi dimenticato delle imprecazioni quando la palla "sguitta", gioia invece di chi gioca tutto piatto....meglio così, per le bocce ancora c'è tempo, ciao
    P.S. bello l'esame della vista, in effetti da vicino non ci vedo un c....
     

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