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"Il forte e lo storto" : cos'è la Tecnica?

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da eta beta, 14 Mar 2016.

Status Discussione:
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  1. Daniel94

    Daniel94 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    G.S. Regaldi Novara
    Fino a certi livelli lo "storto " puó avere vantaggi e far trovare male gli avversari..ma dalla seconda categoria di norma la tecnica è al primo posto..anche se qualche caso isolato cè :)
     
  2. MATADOR

    MATADOR Utente Noto

    Nome e Cognome:
    DARIO CIOFFI
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD TT MEDITERRANEO BUSETO-TP
    Allora.... a supporto della teoria di Eugenio invito tutti a vedere le medie in B2 di Titone Pasquale negli ultimi anni.... siciliano ultracinquantenne... dopodiché guardatevi qualche video presente qua è là su youtube.... dopodiché provate ad ammettere quanti di voi pensano : ''Ma questo lo batto anch'io.... ''.... dopodiché se vi dovesse capitare di incontrarlo... se non siete da seconda categoria in su'... per si e per no... lasciate il testamento dal notaio....

    ;)... :hail:
     
    A Max, eta beta e tOppabuchi piace questo messaggio.
  3. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Usa una corta sul rovescio?
     
  4. MATADOR

    MATADOR Utente Noto

    Nome e Cognome:
    DARIO CIOFFI
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    ASD TT MEDITERRANEO BUSETO-TP
    Si una corta di quelle che imprimono nel block e nello scambio un leggero backspin.. che più spingi più infastidisce... non di meno è stato tra i 300-400 d'Italia anche con due lisce veloci e telai in balsa rigidi che ama particolarmente perché ama contrattacchi secchi....
    Non ti posso aiutare per marca e millimetraggi perché proprio non me li ricordo.. ma se ci tieni mi informerò e te lo farò sapere....
     
  5. Dr.Pimple

    Dr.Pimple Sminellatore

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Non è storto, ha un bel tocco ma soprattutto un'ottima visione di gioco
     
  6. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Mah... Questo lo batto anch'io insomma... a me sembra di un rognoso da paura, se ci fai caso non te la dà mai agevole da aprire e ti porta sempre a rischiare qualcosa.
     
    A jody e MATADOR piace questo messaggio.
  7. ciestix

    ciestix Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    Sandemetrese,
    Dico la mia. Il giocatore tecnico a volte è solo un ottimo interprete dei colpi. Un robot insomma. Lo storto oltre ad avere la tecnica ha anche la furbizia. Lo storto guarda il gioco dall'alto, non sta a colpire la palla sempre allo stesso modo varia di più. La fantasia è dello storto
     
    A Lord_Destroyer, SilvaM95 e tOppabuchi piace questo messaggio.
  8. jody

    jody Came ooon!!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT ABBA - Brescia
    Il giocatore Titone è il classico storto? Direi di no!
    Penso che in realtà il cosiddetto "storto" è un'invenzione di chi pensa di avere la tecnica e ci perde clamorosamente!

    Fatta la premessa.....

    Titone è un classico giocatore, secondo me da prendere come esempio in questa discussione, che infastidisce tutti coloro che, come accennato da qualcun' altro non si è allenato troppo sui fondamentali e che non sa adattarsi alla tipologia di gioco dell'avversario.

    Io oltre la cosiddetta "stortaggine" e la tecnica ci metterei anche la non meno importante: tattica!

    Se hai un giocatore come quest'ultimo non puoi insistere a fare il gioco che sai, ma devi adattarti al suo gioco per contrastarlo, è inutile che ti incaponisci a voler toppare tutte le palline che ti arrivano quando hai il Titone che ti stà attaccato al tavolo e ti blocca tutto, prima o poi vai in tilt!!

    E si è visto!

    La tattica è soprattutto capire il punto debole dell'avversario, se hai capito durante una partita che un determinato schema ti fa fare punti si può insistere su quello, inutile inventarsi cose complicate o variare il gioco in continuazione per contrastarlo per spettacolare il gioco o cercare di "spaccare la pallina" tutto questo è controproducente.
    La testa come detto gioca un ruolo importante.

    Personalmente essendo un attaccante quando mi ritrovo contro un avversario per esempio con due anti-top velenose, cerco di capire che tipo di gioco fare, non mi limito a toppare ossessionatamente lo so che prima o poi capitolo l'ho già verificato sulla mia pelle, avere fretta di chiudere il punto precipitosamente è il punto debole di chi ha la "tecnica" .

    Con questi giocatori bisogna avere molta pazienza ed attuare una tattica producente.
     
    A Lord_Destroyer, tOppabuchi, SilvaM95 e 3 altri utenti piace questo messaggio.
  9. Thv

    Thv Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Credo che il discorso sia male impostato nella sua premessa.
    Il TT non è la ginnastica artistica o i tuffi, discipline nelle quali si ottiene il risultato per un'attribuzione di voto su categorie squisitamente estetiche. Nel TT il risultato è dato dalla somma matematica delle volte in cui si è riusciti a rimandare la palla in campo avverso più dell'avversario .
    Per cui, quello che conta è la percentuale di riuscita dei propri colpi.
    Occorre considerare che, a livelli bassi e medio bassi (dove non è necessario forzare i colpi per indurre un errore nell'avversario), i cd. "storti" quasi sempre hanno una percentuale di ribattuta di gran lunga superiore ai giocatori tecnici di pari livello (i quali, se avessero, oltre alla tecnica, anche percentuale sui colpi, sarebbero dei giocatori di livello).
    E questo fa la differenza.
    Ad alti livelli, dove è sempre necessario forzare i colpi per indurre l'errore avversario, i "tecnici" battono gli storti perché i primi, anche quando forzano i colpi, riescono a mantenere comunque una bassa percentuale di errore.
     
    A tOppabuchi, elius, Sartori Giovanni e 2 altri utenti piace questo messaggio.
  10. senigallia

    senigallia Domenico Ubaldi

    Nome e Cognome:
    Domenico Ubaldi
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Tennistavolo Senigallia

    A me pare, invece, che l'impostazione di eta beta sia ben posta...tanto più che nella ginnastica artistica e nei tuffi il risultato non è affatto per una attribuzione di voto squisitamente estetica. Rimane da capire come mai i giocatori tecnici "di pari livello" siano più fallosi degli storti a livelli bassi e medio bassi.
     
  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Perdonami, ma parlando di premessa mi fai pensare che tu non l'abbia per nulla letta, altrimenti non diresti ciò che dici come se fosse in contrasto con ciò che ho scritto.. in premessa. ;)
     
  12. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Mi sembra evidente che il concetto da me espresso non sia passato con chiarezza, non perchè non si possa dissentire ma mi sembra davvero che non sia "arrivato" quindi provo ad esprimerlo meglio......
    La tecnica deve essere vista come il sistema per meglio far fronte ad una determinata situazione, cioè dare delle indicazioni attraverso le quali possa migliorare l'efficacia della nostra azione, provo a fare un esempio parlando del palleggio dove evidentemente possiamo colpire la pallina in qualsiasi parte della pallina.....ma se vogliamo dare più spin è evidente che le leggi della fisica ci dicono che nella parte finale della racchetta in punta diamo maggior spin, questa è la tecnica al servizio di una situazione....oppure l'inverso colpire più verso il manico per non dare spin....l'importante è che la tecnica sia al servizio dell'efficacia al fine di usare il nostro attrezzo per quello che noi vogliamo.....chi non conosce la tecnica cerca di ottimizzare le situazioni con il bagaglio di esperienza cioè facendo frutto delle situazioni avvenute e cercando di porvi rimedio attraverso delle prove cioè in maniera empirica.
    Il fatto di riuscire o meno a fare risultato tra un "praticone " lo chiamo cosi per intenderci ed un giocatore tecnico dipende dalla capacità di usare bene la tecnica al servizio della situazione, questa non è estetica quella è tutt'altra cosa, la tecnica deve diventare efficacia che ha di per sè i sui parametri.
    Faccio un ultimo esempio forse maggiormente esaustivo......se si incontra un ragazzo cosiddetto di strada abituato a fare a pugni tutti i giorni ed uno che pratica arti marziali da poco tempo chi credete che molto probabilmente vinca? Semplice, il ragazzo di strada che ha più esperienza pratica rispetto all'altro che sta ancora imparando la tecnica e non è ancora bravo ad adattarla alle situazioni, e dopo qualche anno? Dopo qualche anno il ragazzo che pratica arti marziali manco lo colpisce ma lo blocca e lo rende facilmente innocuo.......poi si dovrebbe parlare di tattica cioè fare le scelte giuste nell'uso della tecnica ma andremmo troppo in là ma anche questo è argomento inerente perchè pur con la giusta tecnica le scelte sbagliate possono condizionare, trattandosi di sport di situazione e non closed skill come direbbero gli anglofoni per altre discipline come tuffi, nuoto, lancio del peso, sollevamento pesi etc. dove la tecnica è tutto.
     
    A Lord_Destroyer piace questo elemento.
  13. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    leggo or ora questa strana e interessante discussione iniziata dall'amico Eta . Con una punta di sarcarsmo immagino abbia preso un granchio notevole nel leggere questo articolo di commento alla giornata di campionato C1 fra TT Biella e Ossola 2000.

    TT Biella - Il forte e lo storto - Articoli Giornale - Ultime Notizie

    Infatti il testo può far credere che ci si riferisca ai due avversari che si sono incontrati(uno "forte" e l'altro "storto") .... Leggendo l'articolo non mi sembra vi sia nessun accenno nel considerare un giocatore che ha miglior tecnica come giocatore "forte". Anzi l'aggettivo "forte " e' riferito inequivocabilmente al forte avversario incontrato facente parte della formazione ospite (tal Visconti) che fra l'altro ho visto giocare e si merita ampiamente l'aggettivo. Ho Assistito personalmente all'incontro e devo assolutamente testimoniare che I pur bravi fratelli Lanza non ci han capito granchè col tipo di palle che tornavano in certi frangenti dal buon Rigotti . Errore grossolano ,il loro, di non poter prevedere il gioco fuori dagli schemi dell'ossolano... giustificabile solo dalla non abitudine e poco allenamento contro i puntini corti e medi che cambiano i tempi e i tipi di effetti che tornano.... ..... sottolineo che considero Luca Rigotti un esempio , non un talento secondo gli schemi ortodossi,ma una vera forza dirompente di caparbietà e determinazione che gioca alla morte punto su punto che conosce i proprio limiti (e infatti ragiona con se stesso in esternazioni a volte esilaranti), mai scorretto, che addirittura ha impressionato lo stesso navigato presidente casalingo (cosa che non capita molto spesso) . Chi è abituato a leggere gli articoli del presidente dopo un pò capisce quante "bacchettate" ricevono i giocatori delle nostre squadre.... Con questo credo che sia una forzatura considerare "forte" un giocatore bravino con tecnica : se sei bravino e vinci con tutti allora sei forte ..... cosi come è una forzatura interpretare l'uso di "storto" nel senso dispregiativo come inteso erroneamente da Eta .... anche il "gioco strambo" sottolinea UN GIOCO IMPREVEDIBILE, che ti spara (o blocca) una palla che ritieni impossibile...
    E' IL BELLO DI QUESTO GIOCO. EVVAI LUCAAAA.....
    ps caro Eta ....."Per lui si sprecano gli aggettivi: “stortissimo”, “troppo storto”, DOVE LEGGI,SU NICK CARTER? :p
     
    Ultima modifica: 14 Mag 2016
  14. Thv

    Thv Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    ="ttsenigallia, post: 514406, member: 9692"]
    A me pare, invece, che l'impostazione di eta beta sia ben posta...tanto più che nella ginnastica artistica e nei tuffi il risultato non è affatto per una attribuzione di voto squisitamente estetica. Rimane da capire come mai i giocatori tecnici "di pari livello" siano più fallosi degli storti a livelli bassi e medio bassi.[/QUOTE]
    Perché il gioco di chi tira, rispetto a quello di chi ribatte principalmente, implica una assunzione di rischi infinitamente maggiore: se sei tecnico, ma padroneggi la tecnica a un livello complessivamente basso, sbagli molto di più.
    E' un po' come la cintura marrone di karate che si infila nella prima rissa da strada, prendendo schiaffi da tutte le parti da chi mena storto, e non si spiega perché, pur avendo applicato la libretta alla perfezione, stia tornando a casa con gli occhi neri. Lo stesso discorso non vale per una cintura nera di 5* dan, ovviamente.
     
    A Lord_Destroyer e Sartori Giovanni piace questo messaggio.
  15. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Chicco carissimo,

    di granchi non ne ho presi, si capisce bene da quel che ho scritto, più facile tu abbia preso una so(glio)la :) :

    " “Il forte” non si discute, è un giocatore dalla bella tecnica abbinata ad un bello stile.
    Mi interessa invece soffermarmi sullo “storto”.
    “Lo storto” è un altro forte giocatore avversario che ha procurato anch’egli più di un dispiacere ai giocatori di quella squadra ; per l’esattezza due punti determinanti.
    "

    Si capisce bene che i due giocatori sono della stessa squadra e non due avversari.

    Gli aggettivi sono tutti lì, non mi sono inventato niente. E che il "forte" sia anche molto tecnico è risaputo e conclamato pure dai tuoi!

    Sportivamente siamo sempre stati avversari leali e corretti del TT Biella e lo siete stati con noi. Ma i resoconti dei vostri incontri sul vostro sito sono pubblici, li leggono tutti e state certi che all'interessato non hanno fatto piacere. Infatti è lui che se li va a leggere e poi li condivide con tutto il resto della società sul nostro gruppo Whatsapp. Ti risparmio i commenti di tutti.

    Nick Carter lasciamolo nei nostri ricordi di gioventù che qui non c'entra. ;)

    Ri-linko, così i lettori si fanno un'idea: TT Biella - Il forte e lo storto - Articoli Giornale - Ultime Notizie

    I fratelli Lanza hanno perso perché Rigo prende tutto e poi riparte con colpi fulminei quando non te li aspetti.. se loro si mettono in difesa alta lui droppa cortissimo con una sensibilità fuori dal comune mandandoli fuori tempo.. la sua Stiga Radical e la sua Armstrong Attack non sono gomme da disturbo, gli permettono solo di non patire i servizi avversari. Ha riflessi fuori dal comune per un 52enne e prende palle che per molti di noi sono già passate.. alle transenne. :approved:
     
    Ultima modifica: 16 Mag 2016
    A SilvaM95 piace questo elemento.
  16. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    non curo la rubrica in questione , farò presente le tue perplessità ,ma son sicuro della buona fede di chi commenta che non ha assolutamente intenzione di offendere alcuno se non solo descrivere una analisi senza giri di parole cruda e semplice ,spesso bacchettando i nostri atleti.....
     
  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Chicco, sarà pure scritto in buona fede.. è certamente " un'analisi cruda senza giri di parole" ma a Rigo queste parole hanno fatto male e le ha prese male tutta la Società. Dire che il suo gioco sia "così lontano dai più elementari canoni tecnici" è molto soggettivo e perlomeno ingeneroso. È questa la cosa che ferisce di più, aldilà di aggettivi come "storto" , "dal gioco strambo", che possono avere interpretazioni diverse (ma "troppo storto" è inequivocabilmente una espressione ingenerosa nei confronti di qualsiasi, giocatore, ancor più per uno con la tecnica efficace e personale di Luca).
     
    Ultima modifica: 16 Mag 2016
    A SilvaM95 e capa97 piace questo messaggio.
  18. nonlacacciodila

    nonlacacciodila Utente Noto

    Secondo me bisognerebbe invece fare i complimenti al vincitore e stop.
     
    A SilvaM95, eta beta e Chicco piace questo messaggio.
  19. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    assolutamente .... non ci sono dubbi al riguardo . Complimenti che mi sono stati ribaditi proprio dal relatore dell articolo senza nemmeno lontanamente immaginare di aver aperto una ferita nell'orgoglio del buon Luca che comunque gode della sua ammirazione .
     
  20. scassamanico

    scassamanico Utente

    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Libro Cuore per corrispondenza :) Ci fai piangere...che non ha tecnica lo sa anche lui e non credo che si sia messo a piangere come un bambino se uno gli dice che gioca strambo. Esageri le conseguenze per fare i sensi di colpa all'utente di Biella; io sono scarso più scarso di lui ma non mi offendo se me lo dicono, mica ho 12 anni. E anche se mi dicono che non ho tecnica. E' la verità.
     
Status Discussione:
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