il disturbatore

Lambda Lambda ? Mio Dio no! Una loggia? Altro che una lobby!

C'era già!

Betacam - Wikipedia

 

a suffragio di cio':
...L'altro giorno uno dei ragazzi che alleno (è novizio...), per sbaglio si è pulito le gomme con il "vetril"....... io non me ne ero accorto .... quando abbiamo cominciato a scambiare (lui ha 2 normalissime sriver da 2mm...) non capivo cosa stesse accadendo....non so' se come dice allround73 la pallina per fisica non puo' assumare traiettorie "ondeggianti"....ma certo è che a me solo con lo scambiare piatto veniva il "mal di mare" e spesso finivo a rete a dispetto di uno scambio che da movimenti di braccio del mio antagonista doveva essere assolutamente PIATTO..... scoperto l'arcano.....ha ripulito le gomme con detergente specifico e siamo "scesi dalla barca"......
Credo che con un po' di fantasia.....è in giro c'e' ne' chi ne ha davvero tanta....anche la fisica puo' esser messa in discussione:
"EPPUR SI MUOVE ....a zig-zag"..........

 

da domani tutti a smanettare col vetril.. ale' ..!!!

 

Un sacco di questioni sollevate dal thread sono state già ampiamente trattate in altre discussioni. Dico la mia partendo da una parentesi.

L'effetto zig zag "esiste e non esiste", lo si può ottenere quando si colpisce un side con una puntinata con praticamente nessun grip. In pratica se con una liscia strisciamo da un lato la palla questa parte verso una direzione e curva verso la direzione opposta per via dello spin. Se con una simil vetrificata ci arriva un sidespin e colpiamo la palla andando nella direzione opposta dell'effetto (es: guardando la pallina dall'alto, ci arriva con sidespin in senso orario e noi la colpiamo verso destra, di modo che con una liscia agganceremmo la pallina e la rimanderemmo con sidespin antiorario) spingiamo la pallina verso quella direzione ma con un effetto opposto a quello che produrremmo con una liscia. Il fatto che la pallina vada in una direzione con l'effetto "sbagliato" rispetto a quello a cui siamo abituati ci crea problemi di previsione della traiettoria. Credo sia questo che normalmente chiamiamo "zig zag", ma non so se sia solo un'impressione data dalla nostra incapacità di leggere una traiettoria bizzarra ed inusuale o la pallina riesca effettivamente (sospinta da una parte per la nostra spinta e dall'altra per l'effetto) a zigzagare...
Similmente ad esempio si può "tagliare" un backspin, che provoca una pallina che parte in alto ma precipita sul tavolo con molto spin, ed anche questo crea problemi nella lettura della traiettoria e del tempo...
Tolto questo effetto (e credo che con molto allenamento in qualche modo anche lui non faccia eccezione), tutto ciò che non siamo in grado di prevedere dipende essenzialmente dalla nostra abitudine e capacità di lettura.

Torniamo quindi in tema: anche a me come a Eta Beta infastidisce (anzi, direi che mi disturba!!! ) questa fantomatica ricerca del disturbo, da parte quasi sempre di persone che neanche capiscono cosa significhi. Tuttavia, l'esistenza di questo fantomatico disturbo è permessa perchè è nella testa delle persone, quelle che lo ricercano e quelle che lo subiscono... infatti (una volta distinto se si sta giocando con una gomma ad attrito prossimo allo 0 o con una più o meno grippante) ogni effetto è prevedibile (posto che la superficie della gomma sia omogenea chiaramente... altrimenti si produrranno effetti più o meno differenti a seconda di dove viene colpita la palla.... ma questa credo sia una pratica in disuso perchè comunque produce effetti diversi anche per chi impatta col puntino, col rischio di sbagliare).

1) Gomme 0 attrito (per semplicità racchiudo qui le varie allargate, vetrificate......):
Sono specchi che restituiscono quello che diamo, praticamente indipendentemente dal colpo dell'avversario. Ho detto tutto.
Il problema legato alle trattate è che permettono, se usate bene, di contenere al tavolo i topspin degli avversari (praticamente sempre con la stessa inclinazione di racchetta), nonchè di spingere molto bene sui tagli. Questo fa si che, con l'allenamento adeguato, si riesca a produrre un gioco molto solido ed efficace praticamente (perchè non è vero) da fermi. E' un gioco con notevoli punti deboli di fronte a giocatori molto forti (essenzialmente la passività del rovescio e la debolezza sulle palle lisce) ma che in verità permette di essere "forti" senza grosse doti fisiche, solo sensibilità e testa (sfatiamo il mito che basta mettere lì la racchetta, perchè alla meglio ti torna in campo la palla per caso e facilmente è una palla facile per l'avversario... ad esempio, provate a bloccare un back o un float perchè pensate fosse un top o viceversa, poi mi dite cosa succede...).
In sunto, il problema con queste gomme è che secondo molti (e mi sento abbastanza di condividere) permettono un rapporto - forza del giocatore/tempo di allenamento,sforzo fisico(e quant'altro) - superiore, anche se con limiti evidenti più il livello si alza. Infatti penso sia questo il motivo per cui sono state vietate, e non perchè fossero imprevedibili. E' per questo che molti non smetteranno mai di usarle se non gli viene impedito, perchè ritengono che il bannaggio sia stata una cattiveria gratuita ed ingiustificata, volta solo a svantaggiare il loro gioco... e sull'ultima parte hanno ragione: c'è stata la scelta arbitraria (per arbitrario intendo non dettato da una precisa qual "norma costituzionale" o valore assoluto, ma da finalità concordate) di sfavorire/eliminare questo tipo di gioco (perchè giudicato non spettacolare e troppo "facile" sotto i livelli alti, nonchè "dannoso" per i giovani...), così come è arbitrario che lo spessore max sia 4 mm per le lisce...
Sul fatto che sia stata una scelta buona o cattiva per il tennis tavolo come sport si può discutere... per questo la diatriba non finirà mai, perchè è molto difficile se non impossibile stabilire se le scelte di regolamento sui materiali siano "giuste" o meno, a seconda del presupposto da cui si parte...

2) Gomme "regolari":
Sono gomme che (per quanto progettate bene e montate su un telaio rigido) "subiscono" l'effetto ma parimenti ne permettono una manipolazione più o meno significativa. Inutile dilungarsi su questo (ci sono tantissime informazioni già scritte) ma per riuassumere si può dire che queste puntinate quando vengono usate per continuare l'effetto (ad esempio choppando) sono in grado di continuarlo in misura più o meno grande (anche quasi ai livelli di una 0 attrito); se invece le si usa per contrastare l'effetto (tagliare su un taglio, scambiare su un top o uno scambio...) sono in grado di ridurre l'emmontare di questo effetto o addirittura di invertirlo simil liscia/sp, poichè i puntini grippano sulla pallina, riuscendo a dare (a seconda della gomma e della mano dell'utilizzatore) spin di vario grado, tendenzialmente liscio, ma nel caso delle più grippanti persino un back da un back o un top da un top, e, nel caso delle meno, (penso ad una bella grass su un bel telaio al carbonio) queste possono anche lasciare un po' dell'effetto originario (taglio contro un back e produco un leggero top).

Se mi accettate queste premesse il discorso è chiuso:
Proprio il "contrasto" dell'effetto con la puntinata è probabilmente la parte più difficile da leggere, perchè varia un po' da puntino a puntino e molto dalla mano del giocatore (citavate giustamente Illi), ma è anche la parte più difficile da imparare e gestire.
Questo io lo considero l'unico "disturbo" provocabile con una puntinata, dove però userei la parola "inganno", perchè si inganna l'avversario sull'ammontare dello spin (se poi a lui la cosa "disturba", sono fatti suoi, anche a me disturba quando mi aprono la 3° palla a missile e non mi lasciano il tempo di andar dietro a choppare, ma chissà perchè nessuno li ha mai insultati sti infami!!!), che alla fine, ad esser bravi, è una cosa che si fa costantemente anche con la liscia in tutti i momenti del gioco: è quello che si ricerca nei servizi, è quello che si usa nel push per far sbagliare l'altro, è quello che si fa persino quando si toppa (schiacciare più piatto invece che farla girare tanto o viceversa).......
Inutile specificare che questo tipo di gioco richiede una grande mano, esperienza, tecnica, testa... e quindi credo che nessuno possa dire nulla in proposito.

Il disturbo di cui si parla tanto non esiste... ma gli scarsi d'altronde (esperienza personale direttissima) si disturbano per molto meno: prendete un giocatore bravo qualsiasi (almeno 3° cat) e fatevi choppare alternatamente float e back con la liscia... per quanto lui non si impegni minimamente a nasconderlo, non so quanti 5° (e anche 4°) siano in grado di accorgersi della differenza...

Scusate la lunghezza e gli spunti OT, ma volevo provare a fare un discorso completo (finalizzato comunque all'argomento principale della discussione) in modo da spiegare del tutto il mio punto di vista, così sarà l'ultima volta che vi annoierò sull'argomento. Grazie a chi avrà la pazienza di leggere tutti i frutti di una serata di noia

Buonanotte!

 

l'arma letale del ping pong è il... trompe l'oeil!

 

oddiosantissimo, finalmente qualcuno l'ha detto.

 

Tra l'altro, facciamo anche un altro appello... pulite le vostre povere gomme lisce!!! Come cavolo è che metà della gente ai tornei sul loro bel telaio monta... swiffer???!!!