1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.

Il 16 gennaio ripartono i campionati nazionali

Discussione in 'Sezione Nazionale' iniziata da TechLab, 19 Dic 2020.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    A questo protocollo avrei aggiunto all'art 1 comma 1 la somma che avrebbero dato per il test antigenico o tampone rapido. Qui si parla di eventuale contributo forfettario. Se fossi stata la federazione avrei detto vi diamo 100 euro a squadra se fate il test ad inizio campionato, poi avrei fatto fare di nuovo il test e contribuito magari verso la terza giornata. Così saremmo stati tutti più tranquilli. Il test seriologico costa circa 25 euro. Quello antigenico circa 40.
     
  2. Mattia30

    Mattia30 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Ti sbagli. Ho letto ciò che mi interessava, ossia il protocollo delle categorie inferiori. È un qualcosa di irreale. Ma è una mia opinione personale. Solo l’idea di far giocare i nazionali e non i regionali è da TSO con tutto il rispetto.
     
  3. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    I giocatori professionisti ultra seguiti e con tanti soldi a disposizione fanno tampone (quello vero) ogni 4 GIORNI ma da come si evince dalle ultime notizie i casi di positività ci sono. e noi non ci possiamo nemmeno permettere di vivere in una" bolla"!. Assurdo regolamentare questo nel TT, al max solo gli stranieri di serie A.
    ma è stato preso in considerazione il fatto che le società che decidano di cominciare un campionato in un certo contesto poi potrebbe quest'ultimo peggiorare rendendo inutili sforzi e buona volontà ? e mettendo a rischio il proprio diritto sportivo.....
     
  4. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Beh, se ci fosse il rispetto non parleresti di TSO, trattandosi di scelte e di opinioni legittime e rispettabili almeno quanto le tue: tra l'altro far partire l'attività regionale, almeno per ora è vietato dai DPCM
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 6 Gen 2021, Data originale: 6 Gen 2021 ---
    Tutto vero, ma ci deve pur essere una via di mezzo tra i negazionisti e la negazione dell'attività agonistica.

    Io gioco in C2, ma se i DPCM consentissero di riprendere l'attività regionale non rinuncerei al campionato, anche rischiando la retrocessione: il piacere del gioco per me (e per molti altri, come si vedrà dopo il 16/1), vale più del "diritto sportivo"
     
    A Jackcerry piace questo elemento.
  5. Mattia30

    Mattia30 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Su questo condivido. Di sicuro non si specula sul ritiro. Mi ritiro se non mi sento sicuro, non di certo per evitare una retrocessione.
     
  6. curl t.

    curl t. Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    tt lugo
    Io dovrei fare la c1, non gioco da 2 mesi e mi dicono che si gioca settimana prossima...no grazie! 5-6 partite in tutto contro avversari che magari si sono anche allenati. Non ci sto a questa farsa...avrebbero dovuto spostare il campionato in avanti di 2 mesi, non far partire tutto cosi’ frettolosamente
     
    A lolloping, genioboy, vg. e 1 altro utente piace questo messaggio.
  7. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Il problema non è l'allenamento. Anch'io sono poco allenato. Vorrei giocare, ma in sicurezza. L'unico modo è quello che ho detto prima. Chi vuole giocare deve fare tampone o sierologico, ma la federazione doveva contribuire in modo sostanziale, ovvero dando un contributo di 100 euro a squadra. Il resto lo poteva mettere la società o gli atleti.
     
    A lolloping e vg. piace questo messaggio.
  8. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    ...
     
    A demonxsd piace questo elemento.
  9. curl t.

    curl t. Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    tt lugo
    Certo, questo problema ha sicuramente la priorita’ sull’allenamento!
     
  10. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    su questo non ci piove.
    Tesserati e appassionati .ci mancherebbe che non avessero voglia di tornare a far quello che si faceva prima. Ma sono anche parte di una asd che ha pure delle responsabilità (e non poche) e anche altre esigenze .....
    Come poi regolamentiamo la tabella voti ? su quali basi? la si sospende?Su questi aspetti nulla si è chiarito....
    Ricordo che comunque siamo sotto elezioni....inseriamo tutto nel contesto...
    Non mi resta che aspettare e guardarmi la nostra partita direttamente a casa sul pc o fuori dalla palestra col cellulare....Mi immagino già l'ambiente da mortorio all'interno... quando poi i giocatori usciranno sudati marci a meno 3 gradi fuori io entrerò per dare una manoa sanificare....
     
    A lolloping piace questo elemento.
  11. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    'l'importante è che si giochi in sicurezza e nel rispetto delle regole' (cit.)
     
  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Eric, la tabella voti per ora non è un problema, a marzo si voterà con la vecchia, l'anno olimpico è appena cominciato, se ne riparla tra quattro anni.

    Piuttosto mi sembra abbastanza chiaro che la decisione di far partire i campionati sia una mossa elettorale: dare la possibilità di giocare (anche se poi non si riesce a sfruttare la possibilità offerta) è molto più popolare che annunciare che non parte nulla.
     
    A Sartori Giovanni, Milocco Ettore e Mattia30 piace questo messaggio.
  13. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Tutte le federazioni, anche quelle che non hanno problemi elettorali, hanno come scopo quello di far giocare i propri atleti in sicurezza. Per noi c'è anche il problema della disponibilità delle palestre, per cui c'è un'ulteriore incognita da valutare.

    Qualunque scelta sarebbe "elettorale", perchè da quel che si legge il nostro mondo si divide tra quelli che vorrebbero giocare ad ogni costo e quelli che vorrebbero che giocasse solo la serie A.
     
  14. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    [​IMG]
    ma solo io ho l'impressione che stia partendo la terza ondata?
    che non siamo in tempo a fermarla con i vaccini
    e che sta partendo da molto più in alto della seconda?

    che stavamo dicendo? ah si certo, il campionato di ping pong
    scusate l'interruzione
     
    A Tsunami!, Mattia30, TiborKlampar e 1 altro utente piace questo messaggio.
  15. Mattia30

    Mattia30 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Ma siamo sicuri che la seconda si sia mai fermata?
     
  16. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    no, lo stanno affermando tutti i più eminenti 'scienziati' sul web e sui media i quali avevano anche avvertito della pericolosità del 'liberi tutti' a dicembre, ed ora con un semplice 've l'avevamo detto' ci stanno avvisando che tra poco saremo di nuovo chiusi tutti quanti in casa*.
    -mode polemica ON-
    eh ma bisogna riaprire tutto, palestre comprese, ma in sicurezza.
    qui l'unica sicurezza è che si rischia la salute e, per qualche povero sfortunato, anche la vita.
    ma non si può tener ferma la D3...
    -mode polemica OFF-
    * chiusi per modo di dire, basti vedere la differenza tra l'efficacia del primo lockdown 'vero' e questa pagliacciata multicolore.
     
  17. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Quindi per degli agonisti che affrontano un campionato nazionale non allenarsi non è un problema? Qui si capisce perché il tennistavolo italiano è sprofondato a livelli infimi.
     
    A lolloping piace questo elemento.
  18. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Ma noi...
    Ma noi, in Italia,siamo tutti artisti.
    Artisti nati,chi con il pennello in mano,chi con la penna del poeta,chi con la racchetta del pongista. Che occorre tanto allenarsi e tanto "praticantato"?E la fantasia,la creatività,il colpo di genio,ovvero l'abilità di colui che,nato nei patrii confini, fin da bambino "c'ha la mano" fatata?Non vorremmo adesso,proprio adesso che è tanto difficile allenarsi,sminuire queste nostre "salvifiche"prerogative"?
    ettore
     
  19. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Il tennistavolo agonistico italiano è composto da circa 14.000 tesserati: per i primi mille (cioè più o meno tutti quelli che giocano in un campionato nazionale) è fondamentale allenarsi e la maggior parte di loro non vede l'ora di giocare.

    Per gli altri 13.000 la situazione è più variegata. Dato che la metà di loro sono over 40, in generale è meno importante allenarsi rispetto a farlo in modo sicuro. Per quello che vedo intorno a me comunque la maggior parte, se le regole lo permettessero, tornerebbe subito in campo
     
  20. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    così come questa estate migliaia di giovani e adolescenti, le regole permettendolo, hanno pensato bene di affollare discoteche e aperitivi.

    quindi vuoi dire che, per quello che vedi intorno a te, per gli altri è più importante allenarsi anche se non è sicuro? anche a rischio di infettarsi (e sarebbero catzi loro) e di infettare ed es. me?
    strana gente dalle tue parti
     
    Ultima modifica: 9 Gen 2021
    A vg. e Tsunami! piace questo messaggio.
  21. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Giocare in palestra alle condizioni previste dai protocolli di sicurezza è ben diverso dall'andare in discoteca.

    Non conosco nessuno che si allena senza rispettare scrupolosamente i protocolli. Quello che volevo evidenziare è che nei 13.000 con classifica sopra al n° 1000 (e con palestra disponibile) ci sono quelli che che si allenano rispettando le regole e quelli che non si allenano perchè comunque preferiscono il rischio zero.
     
  22. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    mi riferivo alla frase "in generale è meno importante allenarsi rispetto a farlo in modo sicuro" il cui contrario direi sia: è più importante allenarsi rispetto a farlo in modo sicuro
    evidentemente ho male inteso.

    ciò detto
    ecco io preferisco i secondi, nettamente, e penso che se tutti si fossero comportati e si comportassero tendendo al rischio zero (almeno per attività di importanza relativa) la ripartenza sarebbe più vicina
     
  23. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    La tua preferenza è legittima e comprensibile, ma tendere al rischio zero significa stare sigillati in casa.

    Il nocciolo della faccenda sta nel concetto di "attività di importanza relativa", che per definizione è soggettivo. Io considero importanti tutte le attività che il Comitato scientifico nazionale ha consentito di svolgere (tramite DPCM), tra cui quelle sportive, compreso il tennistavolo, che si disputa in strutture ampie, con distanze maggiori rispetto a quelle che gli atleti si ritrovano quando sono al lavoro, nei supermercati , sui mezzi pubblici, dai parrucchieri ecc.

    Lo sport, la passione e le emozioni sono una componente importante della vita, che continua pur con tutte le precauzioni necessarie, definite dagli organismi scientifici competenti: ognuno di noi può scegliere cosa fare, ma sono certo che tra il negazionismo e la negazione dell'attività agonistica ci possa essere una via di mezzo.
     
    A AndreaTT e John Locke QDL piace questo messaggio.
  24. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    mettere sullo stesso piano o piani simili roba come "al lavoro, nei supermercati" con "sport, la passione e le emozioni" spiega molte cose.
    assumere accorchè piccoli rischi per se e soprattutto per gli altri per prendere a palettate una pallina a me non pare particolarmente intelligente, sarà perchè nella mia fascia di età il rischio è la pelle...
     
    A vg. piace questo elemento.
  25. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    L'età inevitabilmente incide sulle scelte e le opinioni e a qualcuno potrebbero non sembrare particolarmente intelligenti quelli che corrono inutili rischi per andare dall'estetista o dal parrucchiere, ad altri quelli che vanno nelle edicole o in libreria, per questo è necessario che le decisioni vengano prese da Enti terzi (Governo e Comitato scientifico)
     
  26. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    a me non sembrano particolarmente intelligenti quelli che corrono inutili rischi, punto.
    ma fondamentalmente catzi loro
    tutto cambia però quando il loro comportamento comporta rischi anche per me, allora non sono più catzi loro
    ad oggi continuiamo ad avere più di 10 positivi ogni 100 tamponi, questo significa che se in palestra ci sono 10 persone è possibile e probabile che 1 sia positiva con tutto quello che ne consegue e, per quanto sia aduso a pensare con la mia testa, anche il Comitato scientifico invita tutti a non correre e non far correre rischi inutili
    credo tu sia lombardo, ma più di 25.000 morti non ti suggeriscono maggiore prudenza?
     
    A vg. e Tsunami! piace questo messaggio.
  27. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    A me piace la frase di Marcello Veneziani: "Abbiamo smesso di vivere per paura di morire".
     
    A AndreaTT, 001topspin e off-ready piace questo messaggio.
  28. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    a me no
    io avrei ancora alcune cose da fare e da vedere prima di morire e mi scoccerebbe parecchio non riuscirci, soprattutto se a causa di qualcuno che non riesce a privarsi di un aperitivo e magari se la cava con un raffreddore
    per cui si, ho paura di morire, e da un anno a questa parte sto vivacchiando
    vivacchiando, non "smesso di vivere"
    più di 70.000 in italia hanno davvero smesso di vivere, qualcuno spieghi a Veneziani la differenza
     
    A Cecio, eta beta, lolloping e 4 altri utenti piace questo messaggio.
  29. rommel

    rommel Bruno Di Folco

    Nome e Cognome:
    Bruno Di Folco
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    APD Giovanni Castello
    altre Federazioni, cosiddette minori, stanno facendo tamponi rapidi obbligatori per tutte le Società di serie A1 e A2 ma soprattutto a costi molto contenuti (90€ il kit da 20 tamponi spediti dalla stessa Federazione) per una ripresa in sicurezza. Vi allego una Circolare a caso (basta andare sui siti federali per trovarle) che nelle ultime 3 pagine spiega tutto molto chiaramente.
    Io comunque avrei fatto ripartire solo la A1 e al massimo la A2 e tutto il resto lo avrei fatto partire a marzo o con una situazione dei contagi diversa dalla attuale. Sono più gestibili i Campionati regionali delle varie B1, B2 oppure C1 per non parlare dei concentramenti femminili.
    Giudico positivo il mantenimento del diritto sportivo (altre Federazioni hanno "scalato di 1 o 2 Serie le squadre rinunciatarie) soprattutto dopo aver insistito a suo tempo sulle pre-iscrizioni, sulle iscrizioni e sull'uscita dei calendari dei gironi. E' una toppa ma il buco sarebbe stato peggio e già di buchi e di strappi ce ne sono molti in quest'annata sportiva.
     
    A eta beta, Milocco Ettore e Tsunami! piace questo messaggio.
  30. roberto28

    roberto28 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Questa è la soluzione migliore per giocare in sicurezza. Io sono d'accordo nella ripresa delle attività se fatte in sicurezza. La federazione dovrebbe farsi carico ed essere parte attiva della sicurezza.
    La libertà di scelta comunque è stata rispettata dalla federazione, anche se penso che i campionati così come delineati sono falsati. Noi abbiamo 3 partite in casa e 5 fuori casa. Già questo mi sembra una grossa disparità .
     
  31. rommel

    rommel Bruno Di Folco

    Nome e Cognome:
    Bruno Di Folco
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Squadra:
    APD Giovanni Castello
    scusate non ho inserito l'allegato :)
     

    Files Allegati:

  32. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    Tampone rapido: cos’è, come funziona, quando farlo | Gruppo San Donato

    leggo nella circolare della pallamano
    "2) "...Ogni settimana Entro le ore 13.00 del venerdì precedente ciascuna giornata di campionato ogni società deve far pervenire alla Federazione..."

    suppongo che il giocatore della juventus deLigt (con la squadra già "in bolla" per la positività di Cuadrado e AlexSandro) avesse fatto un test rapido (e magari dei migliori) prima di giocare a milano e poi subito dopo risultare positivo.
     
  33. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Cosa se ne fa una società del mantenere un diritto sportivo che poi non potrà mantenere per mancanza dei giocatori che si son tesserati per altre società più fortunate....almeno fosse un tesseramento "provvisorio".... Se le società non hanno atleti ,sul territorio muoiono , rendendo più difficoltosa una ripresa del movimento dal basso.
     
    A Milocco Ettore piace questo elemento.
  34. TiborKlampar

    TiborKlampar Rabarama's fan Staff Member

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Secondo me, in serie A di calcio, fanno i molecolari, non i rapidi (altrimenti avrebbero i risultati in 15 min). Il giocatore in questione credo fosse in incubazione, in quel momento non lo avrebbe svelato neanche una biopsia rinofaringea o un BAL. È un limite intrinseco della metodica applicata alla storia naturale della malattia.
    Detto ciò, concordo con te e l'ho detto che al di sotto della A1 e forse A2 (ma con molti dubbi) il gioco non vale la candela. E apprezzo molto che tu abbia scritto il nome della squadra di calcio in minuscola:rotfl::rotfl:
     
    A rommel e Chicco piace questo messaggio.
  35. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    penso che giusto la candela del calcio sia grande abbastanza da valere il gioco, e non sono nemmeno tanto sicuro
     
  36. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    quesito pratico: nel protocollo come viene effettuato il cambio campo? bisognerà igienizzare le superfici di gioco? un minuto di fermo potrebbe non bastare...
     
  37. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    e soprattutto riferito alla pallamano :D
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Gen 2021, Data originale: 10 Gen 2021 ---
    mi pare di aver notato, vedendo qualche filmato su youtube relativo ai tornei internazionali di 2020, che i giocatori non cambiassero campo tra un set e l'altro, ma potrei sbagliare
     
    A Milocco Ettore piace questo elemento.
  38. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Sono un bergamasco over 60, con genitori e numerosi parenti anziani, quindi sono particolarmente sensibile al problema. Il fatto che io abbia sospeso gli allenamenti, pur avendo la palestra, non mi ha impedito, in veste di dirigente della mia società, di consentire a tutti gli atleti di allenarsi, essendo un loro diritto e non ritenendolo un rischio inutile, al pari di tante altre attività consentite dalla legge.

    Visto che siamo in uno stato di diritto e mi fido dei consulenti scientifici, considero non praticabili e inutili solo le attività vietate.
    L'analisi scientifica consente anche di valutare i numeri con razionalità e senza farsi frenare dalle legittime paure o al contrario spingersi a folleggiare per godere altrettanto legittimamente dei piaceri della vita.

    Ad esempio, è vero come scrivi tu che ogni 100 tamponi ci sono circa 10 positivi, ma la percentuale non è trasferibile al rischio di contagio in una palestra. Com'è noto i tamponi vengono fatti quasi esclusivamente ai sintomatici o ai contatti con positivi, cioè a persone che non hanno accesso alla palestra (se si rispettano i protocolli).
    In Lombardia abbiamo 241 positivi ogni 100.000 abitanti, quindi circa lo 0.2%, ben al di sotto del 10% che hai indicato come rischio di potenziale contagio in palestra.

    Naturalmente il rischio di contagio è minimo all'aperto e massimo in ambienti chiusi, piccoli e poco areati: non a caso è risaputo che i rischi maggiori si corrono in casa (escludendo RSA e ospedali, in cui non conta la cubatura, bensì la maggior concentrazione di persone potenzialmente o effettivamente contagiose).

    Insomma la frase citata da @genioboy (abbiamo smesso di vivere per paura di morire), spesso utilizzata anche per evidenziare l'eccesso di chi si sottopone a regimi alimentari o a stili di vita vicini all'ospedalizzazione, dovrebbe richiamarci alla moderazione dei giudizi sull'intelligenza di chi si attiene alle regole.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Gen 2021, Data originale: 10 Gen 2021 ---
    La procedura prevede che ad ogni cambio di campo i tavoli debbano essere adeguatamente puliti/disinfettati con soluzioni idroalcoliche o a base di cloro e con comuni detergenti.

    Le racchette e gli asciugamani potranno essere appoggiati durante gli intervalli di gioco soltanto negli appositi porta asciugamani che dovranno essere adeguatamente igienizzati ad ogni cambio di giocatori e/o ad ogni cambio di campo. In alternativa potranno essere utilizzate delle semplici vaschette di plastica che ogni giocatore dovrà portare con sé al cambio di campo ma che, in ogni caso, dovrà essere igienizzata ad ogni cambio di giocatori.
     
    A AndreaTT e Chicco piace questo messaggio.
  39. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    anche quelli in discoteca questa estate rispettavano le regole
     
    A vg. piace questo elemento.
  40. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Non a caso la Procura sta indagando sull’apertura estiva delle discoteche in Sardegna: l’accusa è di epidemia colposa...
     
    A AndreaTT piace questo elemento.
  41. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    appunto, e io che sto a di'?
     
  42. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Stiamo parlando del rischio di stare in una palestra, dove ti ho dimostrato che hai fatto un calcolo sbagliato pensando che ci sia un potenziale contagioso ogni 10 presenti.

    Stiamo parlando anche del fatto che il rispetto delle regole riduce il rischio ai minimi termini, evitando di smettere di vivere per paura di morire.

    Mi sembra ci sia una notevole differenza tra centinaia di persone accalcate in discoteca e 10 persone distanziate in palestra, per cui l'apertura delle discoteche (limitata alla Sardegna e in pochi giorni, in un periodo estivo) non può essere citato come esempio di inaffidabilità delle regole, bensì come esempio di regola sbagliata, che non inficia la bontà della regole fissate per l'utilizzo delle palestre
     
  43. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    va be' oh, io rimango della mia e te della tua.
    io ad allenarmi ci torno dopo il vaccino perchè adesso mi sembra imprudente
     
    A vg. piace questo elemento.
  44. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Questo è perfettamente legittimo, come avevo scritto fin dall'inizio della chiacchierata. L'importante è che, per spiegare le proprie scelte, non si mettano in giro fake news come quella che in palestra ci sia un potenziale contagiatore ogni 10 persone
     
    A AndreaTT piace questo elemento.
  45. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    vero, però anche tu non scrivere numeri in libertà avete avuto circa 445.000 positivi su 10.000.000 di abitanti, attualmente i positivi sono circa 58.000 (quindi 580 su 100.000 non 241) numero che gli esperti dicono vada moltiplicato da 2 a 8 volte per avere il numero di soggetti positivi al coronavirus che non vengono rintracciati, ovvero gli asintomatici, poiché non sentono alcun sintomo e sono totalmente inconsapevoli di essere malati, anche stando i mezzo mi pare si vada intorno a 3 o 4 su 100
    comunque mi ripeto, io me ne sto a casa, se devo rischiare di perdere qualcosa preferisco sia una partita di ping pong, gli altri facciano come vogliono
     
    Ultima modifica: 10 Gen 2021
    A vg. e Tsunami! piace questo messaggio.
  46. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Ho preso il dato dell'Istituto Superiore di Sanità, che fa una media su 14 giorni (il dato giornaliero può essere influenzato dai picchi). Comunque il problema non è il mio 241 rispetto al tuo 580: converrai sul fatto che passare dallo 0.2 allo 0.5% non cambia gran che rispetto al 10% che paventavi!

    Sul fatto che poi ci siano da 2 a 8 volte asintomatici contagiosi in giro (che porterebbe comunque il dato al 3-4%, ben lontano dal tuo 10%) si tratta di stime ipotetiche. L'unico studio di massa, effettuato su tutta la popolazione di Vò Euganeo (che come e è noto era un focolaio, quindi un centro di potenziale massima diffusione) ha evidenziato che circa l'1% della popolazione era positiva.

    Conoscendo numeri e rischi, che non sono mai pari a zero, ognuno può fare le scelte che vuole, nel rispetto delle regole: l'importante è non giudicare poco intelligenti quelli che scelgono di giocare o all'opposto giudicare codardi e rompipalle quelli che preferiscono stare a casa
     
    A AndreaTT piace questo elemento.
  47. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ecco, queste sono cretinate ad effetto che fanno presa sulla gente.

    La sospensione delle libertà non è "smettere di vivere". Neanche in guerra la gente che non moriva al fronte smetteva di vivere.

    Abbiamo riscoperto cose che la frenesia del vivere moderno ci aveva fatto dimenticare.

    Si ascolta più musica, si legge di più.

    La montagna, per esempio: senza impianti può essere vissuta in maniera diversa, non usata ma proprio.. vissuta.

    Torneremo a vivere, se non saremo morti nel vero senso della parola.
     
    A Cecio, luca.franzoso, TiborKlampar e 6 altri utenti piace questo messaggio.
  48. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    ben lontano, dici?
    cioè, c'è chi si arroga il diritto di fare cose che costituiscono rischi anche per me ed io non posso pensare che siano scelte poco intelligenti!?
    me cojioni!
     
    A vg. e Tsunami! piace questo messaggio.
  49. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Il diritto se lo arrogano solo quelli che violano le regole: i pongisti che le rispettano hanno il diritto di giocare, quindi sono solo meno prudenti di quelli che preferiscono non giocare, non meno intelligenti, secondo me
     
    A Antoniogatto e roberto28 piace questo messaggio.
  50. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Non è difficile capire che se i comportamenti di altri aumentano i contagi attorno a te, aumentino di conseguenza i rischi di contagio per te che sei prudente. È come avere un solo contendente oppure essere accerchiato.
     
    A lupo alberto piace questo elemento.
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina