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gomma sul rovescio

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da Massimo ugenti, 3 Nov 2015.

Status Discussione:
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  1. Massimo ugenti

    Massimo ugenti Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Massimo ugenti
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Un consiglio rivolto ad esperti di gomme puntinate.
    Vorrei passare da una liscia tenergy 64 per la precisione ad una puntinata non so se lunga o corta,il mio obiettivo è di riuscire a difendermi sia nei servizi in risposta ovviamente sia nel difendermi da top carichi.
    Un grazie a chi mi aiuterà nel dilemma...
     
  2. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    imparerei a rispondere ai servizi leggendo l'effetto avversario...
     
  3. Massimo ugenti

    Massimo ugenti Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Massimo ugenti
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Me l'hanno detto anche i miei compagni di allenamento vedrò di temporeggiare ancora qualche mese.
    Saluti
     
  4. longobardo

    longobardo Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    tt aquile azzurre
    Come se fosse facile :)
    Io sono 10 anni che ci provo ;)
    Ma poi tu non usi il puntino? The pot calls the kettle black! :rotfl:
    Più seriamente, è un problema che si pongono in tanti.... ma la scelta dipende dal tipo di gioco che vuoi sviluppare, è vero che il puntino ti garantisce più solidità nella risposta al servizio e "sente" meno gli effetti, però ti limita in altre caratteristiche del gioco: ora, se tu hai un buon top di rovescio a giro o tagli molto col rovescio, queste caratteristiche le perderesti.... se invece giochi piatto e difendi (ho fatto delle semplificazioni, ma giusto per dare un'idea), allora il puntino lo puoi mettere "anche" per questo motivo.
     
  5. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    si, ma io il puntino non lo uso per le difficolta' nel rispondere al servizio bensi' per aprire ed attaccare.
    devo anzi dire che sbaglio piu' risposte al servizio adesso col puntino che prima con le lisce,perche' adesso oso di piu' mentre primo mi limitavo a rispondere e basta.
     
  6. longobardo

    longobardo Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    tt aquile azzurre
    La mia era solo una battuta :)
    Non nel senso di servizio :p

    Comunque c'è un altro aspetto (sempre relativamente all'argomento) da tenere presente.
    Almeno a mio parere, se uno ha appena iniziato a giocare (soprattutto se è giovane) prima di passare alla puntinata è corretto che cerchi di imparare bene tutti i colpi e le impostazioni, per poi poter scegliere in base alle proprie caratteristiche di gioco. Per me, ragazzini che hanno appena iniziato impostati col puntino non si possono vedere.... è vero che magari sei subito più competitivo, e riesci che so a giocare in D2 contro gente più esperta, ma per la tua crescita non va bene.
    Se invece come ho detto uno capisce quali sono le sue caratteristiche come giocatore e pensa che siano più adatte ad un puntino o ad un anti, fa benissimo a cambiare. Ma non solo per rispondere meglio ai servizi.

    In ogni caso con la lunga si annullano eccome gli effetti (tu hai la corta, se non ricordo male), c'è un nostro compagno molto forte che in C2 fa valanghe di punti su servizio (e io che mi alleno con lui due volte alla settimana ancora ci casco...), quando incontra un nostro compagno puntinato (che gioca in D2, tecnica nettamente inferiore) di punti su servizio non ne fa nemmeno uno....... è chiaro che POI lo asfalta, ma se siamo invece a parità di livello può essere un vantaggio effettivo.
     
    A Sartori Giovanni piace questo elemento.
  7. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    penso che non si possa non essere d'accordo
     
  8. Massimo ugenti

    Massimo ugenti Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Massimo ugenti
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Grazie, io sono un ex 3 categoria anni 1974/1978 poi ritirato.
    Oggi ripreso a giocare, le mie caratteristiche sono di buona tecnica sia dritto che rovescio quindi pensavo di avere una gomma sul rovescio che mi permetta di difendere senza troppi affanni ma di poter contrattacca re alla prima occasione Buona sempre con il rovescio e quando mi arriva sul dritto top pare senza problemi con la mia tenergy 05 FX
     
  9. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Ma scusa come fai ad avere problemi con i servizi se eri terza categoria? C era cosi tanta differenza dal 1975 ad oggi? Oggi per essere terza cat devi avere minimo 5-6anni di agonismo e vuol dire che sei anche uno bravo
     
  10. LO YETI

    LO YETI Utente Noto

    Appena ti iscrivevi eri nc ovviamente ma poi passavi subito terza categoria, bisogna vedere che gruppo era.... Allora si partiva nc poi 3ctg regionale gruppo 5 poi 3/4 poi 3/3 poi passavi 3^ nazionale poi 2^ poi 1^. Non era difficile essere terza categoria... Solo per specificare, non volevo prendere in giro nessuno né offendere! Ciao a tutti!
     
  11. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Ok mi sembrava strano:approved:
     
  12. Massimo ugenti

    Massimo ugenti Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Massimo ugenti
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Ciao, non ho in effetti grandissimi problemi di risposta ma considera che ai miei tempi i servizi non erano così elaborati ed efficaci.
    Io ho tuttora top di dritto e rovescio senza problemi, mentre il mio servizio non è granché rispetto a chi serve bene oggi, poi considera che la mia mobilità è un po' cambiata con 40 anni in più, per esempio non ho più la velocità di gambe per girarmi sul dritto ed iniziare a toppare ovviamente in partita, in allenamento gioco libero e non ho problemi.
    Quindi ho pensato ad una puntinata per avere più sicurezza sul rovescio per avere un po ' più tempo per aspettare la palla giusta per girarmi sul dritto.
    Considerando anche il fatto che in partita non riesco con il rovescio ad aprire come faccio in allenamento, ma li credo sia anche un fatto di tempo, forse continuando ad allenarmi riesco a migliorarlo , ho ripreso a giocare a marzo, quindi penso che forse una puntinata mi potrebbe aiutare anche come disturbo.
    Comunque se hai consigli.. ben accetti .
    Buona giornata massimo
     
  13. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    francamente una volta c'erano i 5 servizi e si poteva coprire il servizio quindi era molto più difficle rispondere ma tutto dipende da chi serve.
    riguardo alle gomme io ti consiglio di fare almeno un anno e un po' con 2 lisce e lavorare sui fondamentali, la lettura dello spin è in larga parte questione di allenamento e abitudine alla "lettura" di determinati movimenti.
    cerca di lavorare su scambio e blocco perchè giocando al tavolo sono molto importanti e lavora sulla regolarità.
     
  14. Massimo ugenti

    Massimo ugenti Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Massimo ugenti
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Ok ti farò sapere come andrà.
    Ciao e grazie mille per il consiglio
     
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  15. Luca Balleri

    Luca Balleri Utente Attivo

    Penso che una puntinata corta come laTSP Spectol 2mm sarebbe il giusto compromesso!
    Ti permetterebbe di attaccare aumentando il controllo e favorendo un grande blocco al tavolo
     
  16. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    direi piu' una 1,5, una 2,0 mm sarebbe troppo veloce.
    per iniziare meglio ancora una Stiga Radical da 1,5.
     
  17. atuttobraccio

    atuttobraccio Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    rossi mario
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    la devo trovare
    Appena ti iscrivevi eri nc ovviamente ma poi passavi subito terza categoria, bisogna vedere che gruppo era.... Allora si partiva nc poi 3ctg regionale gruppo 5 poi 3/4 poi 3/3 poi passavi 3^ nazionale poi 2^ poi 1^. Non era difficile essere terza categoria... Solo per specificare, non volevo prendere in giro nessuno né offendere! Ciao a tutti
    Facciamo chiarezza, negli anni 70/80 (prima non so ) appena tesserato era 3^cat. n.c. (non classificato ) poi in base hai risultati che conseguivi si passava 3/5 - 3/4 - 3/3 - 3/2 - 3/1 - 3/0 ( credo solo un paio d'anni fecero anche i 3/0 ). Tutti i risultati conseguiti nell'arco dell'anno da tutti i giocatori venivano inviati a un sant'uomo, tal Ronzoni di Como che durante l'estate con carta e penna incrociava tutti gli incontri per vedere nel complesso tutti i risultati degli atleti, sia i 3^ che i 2^ che i 1^ cat. In base a ciò i comitati regionali a loro volta proponevano le classifiche per i propri tesserati, poi chi le avvalorasse non ricordo. Non esistevano terza cat. regionali o nazionali ma solo nazionali, un n.c. poteva partecipare sia hai tornei regionali che nazionali, a volte in certi tornei per fare maggior cassetta facevano prima un torneo sino alla classifica 3/3 poi nel pomeriggio un torneo a cui partecipavano anche 3/2 e 3/1 e 3/0,vi ricordo che non c'erano i gironi ma subito eliminatori diretta, i seconda categoria erano così classificati 2/6 - 2/5 - 2/4 - 2/3 - 2/2 - 2/1 - 2/0 poi venivano i prima che non mi ricordo se erano 12 o 14, il totale dei seconda era circa di 120/140 giocatori ed i 3/1 in tutta Italia si saranno aggirati attorno a 90 giocatori più o meno. I servizi giravano anche allora, eccome se giravano l'unico servizio che allora non c'era era il reverse, pensa solo questo, oggi Giontella ha 60 anni ed è il n. 59 d'Italia prova ad immaginarlo a 20 anni o Massimo Costantini che allora era il RE dei servizi, pertanto tornando alla gomma per il tuo rovescio, se allora eri un attaccante potevi avere una Sriver S o L o al massimo una Marck5 (credo). I servizi di oggi sono tutta scenografia, non girano, nel 70% dei casi sono lisci, pertanto è solo questione di allenamento e per togliere 40 anni di ruggine ti devi allenare un po', in ogni caso qualsiasi pallina che esce dal tavolo attaccala ATUTTOBRACCIO!!!!!! sia di dritto che di rovescio. Attendo smentite, controanalisi, critiche, elogi, aneddoti e chi più ne ha più ne metta...........
     
    A pg020458 piace questo elemento.
  18. LO YETI

    LO YETI Utente Noto

    Buonasera Mario, ho letto con piacere i suoi ricordi, che poi sono anche i miei ma, potrei sbagliarmi, non ricordo quelli che lei definisce i 3/2, 3/1, sarei quasi certo che dopo le quattro serie che si definivano regionali e cioè nc, 3/5, 3/4, 3/3 che si chiamavano appunto regionali in quanto gestiti all'interno del >Comitato Regionale, si passava 3/0 che era il terza Nazionale che in Italia erano 300 o giù di lì e come dice lei erano proposti dal C.R. al C.N. in base ai risultati, poi si passava 2/0 cioè seconda ctg e poi 1 ctg. Ho trovato da poco alcuni Notizie del tennistavolo con le classifiche di allora ma non c'è menzione di quelli che lei chiama 3/2 e 3/1. Ricordo di essere stato diversi anni 3/3 ma se salivo di categoria diventavo 3/o cioè terza categoria Nazionale. Posso sicuramente sbagliarmi oppure siccome io sono della Valle d'Aosta, notoriamente con pochissimi giocatori tesserati pùo essere che esistessero in altre regioni con più tesserati e da noi no. Se qualcuno sa, si faccia avanti. Ciao.
     
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  19. atuttobraccio

    atuttobraccio Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    rossi mario
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    la devo trovare
    Carissimo LO YETI io posso parlare sino al 1982 poi ho smesso, le classifiche, e penso di ricordare bene, non si dividevano in regionali e nazionali ma solo nazionali i 3/2 ed i 3/1 erano la naturale prosecuzione delle classifiche dei terza, un 3/1 era la classifica massima che si raggiungeva nei 3^ categoria. I 3/0 la federazione li creò nel 1976 - 1977 erano alcuni 3/1 che nell'arco dell'anno avendo ottenuto risultati abbastanza eclatanti ( vinto tornei nazionali 3^ cat. o battuto parecchi 2^ cat. a fine annata agonistica venivano classificati automaticamente 2^ cat. ), spero di essere stato chiaro ed esaustivo, alla prossima con simpatia
     
  20. Giovanni.

    Giovanni. Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Perchè mettere il puntino se con le lisce si può fare TUTTO alcuni pensa choppano da lontano con gomme tipo le tenergy...
     
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