gioco a ping pong... non potevo scegliere il curling? (con tutto il rispetto per chi lo pratica)

le bocce non si vedono mai ma il biliardo si, tanto per dire di uno sport lento.
una medaglia olimpica da un rilievo mediatico enorme ma effimero e di breve durata se riferito al curling o al TT ed infatti io ritengo, al contrario di te, che non basterebbe
mentre invece una piccola ma costante copertura tv sarebbe di grande utilità, da qui il discorso della telegenia ecc...

 

Negli ultimi 30 anni i geniali dirigenti ITT hanno....permesso l utilizzo di ogni sorta di materiale fino a ridurre il tutto a un buttala di là e speriamo che non torna e con ritardi di decine d'anni inserito regole assurde mandando ancora più tutto in "M...A"......ridotto il punteggio dei set ......avvicinato il gioco al tavolo.......velocizzato il gioco prima vietando e poi permettendo sottobanco l utilizzo di vari booster.... Non credo serva ribadirlo siamo in mano di personaggi che guardano esclusivamente il ritorno economico nel breve periodo e a cui non importa un emerita cippa del tennistavolo.

 

tutto ok tranne il discorso "cambiare il sistema di punteggio xchè dicono sia uno sport non un gioco" di cui mi sfugge la logica
io trovo il sistema punteggio del tennis piuttosto astruso

 

La scherma è uno sport velocissimo e infatti si capisce poco di quel che succede: ci si deve fidare della tecnologia e degli arbitri che segnalano il punteggio. Eppure va spesso in TV e sulla stampa, grazie alle medaglie olimpiche e mondiali, nonostante abbia poco più tesserati del tennistavolo (20.000).

Il biliardo, pur essendo spesso in TV, in Italia ha poco più tesserati del tennistavolo (27.000): ergo non c'è un rapporto tra copertura mediatica e tesserati.

Rileggi quello che ho scritto: l''unico motivo per cui il curling è diventato uno sport famoso è la vittoria della medaglia olimpiaca. Basterebbe una medaglia olimpica per dare al tennistavolo il rilievo che non ha mai avuto in mezzo secolo di attività.
Quindi non ho scritto che farebbe aumentare gli iscritti o che avrebbe un effetto a lungo termine sul numero di tesserati, ma sarebbe sicuramente un potenziale volano, da utilizzare per attirare nuovi adepti.

 

un oro olimpico nel TT ci darebbe 10 minuti di visibilità ma rimarremmo 10.000 come dimostra la scherma che di medaglie ne ha vinte a decine per decenni e sempre 20.000 (mi fido) sono
secondo me l'enorme velocità del TT è un ostacolo per la tv e quindi alla sua diffusione

 

Mi inserisco in questa discussione solo per affermare un altro motivo di successo o diffusione di uno sport a cui forse non avete pensato abbastanza, ma che io avevo segnalato nel mio post precedente: il costo della pratica sportiva, indipendentemente dalle regole e telegenicità.

-Il tennistavolo è uno sport altamente democratico, per praticarlo anche a buoni livelli non servono molti soldi. Anche per questo in Cina è lo sport più praticato, chi potrebbe negarlo.
-La scherma è uno sport d'elite, ci sono pochi tesserati, ma anche negli altri paesi il bacino di utenza non è grandissimo proprio per le spese elevate per associarsi ai circoli.
-Il curling non penso costi poco, se l'impianto non è sponsorizzato dal comune, col cavolo che spendi per l' energia elettrica a raffreddare l'impianto, specie nei mesi più caldi. Quindi pochi praticanti e bacini di utenza ridotti a meno che non si giochi nei paesi nordici.
-Un altro sport che non avete citato, ma che io seguo, è la vela, che è pure uno sport lentissimo paragonato a tutti gli altri. Anche questo è uno sport molto caro, a meno che non viviate sul mare (ma anche in questo caso se non siete figli di papà lo vedete solo dalla vostra finestra o dalla banchina), i costi sono elevatissimi. Televisivamente è impossibile da seguire e apprezzare se non conoscete le regole di regata. Però periodicamente, se i risultati ci sono, vive ondate di passione e ore e ore di dirette notturne (Coppa America, Olimpiadi in primis). Siccome però è uno sport molto costoso, anche in questo caso pochi praticanti sportivi (in Italia soprattutto). Chi si ricorda dei recenti ori nella vela olimpica? Lo scorso anno splendido oro olimpico di Tokio della coppia mista Ruggiero Tita e Caterina Banti nella classe Nacra 17. Bellissimi ragazzi, anche televisivamente parlando, un giorno di gloria e poi ritorno nel limbo. Le scuole di vela, vedrete, potranno avere un picco di iscritti giusto quest'anno e poi basta proprio perchè i soldi a continuare questo sport non tutti possono metterceli.
E per i pochi altri che fanno regate d'altura transoceaniche e similari la priorità è avere almeno tre gps e satellitari a bordo in barca in caso di avaria, l'ultima cosa a cui pensano è di essere ripresi mentre fanno la pipì fuoribordo...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 9 Feb 2022, Data originale: 9 Feb 2022 ---

E poi considero una grandissima ingiustizia che a ramazzare il ghiaccio siano stati solo gli uomini nell'incontro curling di misto. Le femmine avrebbero dovuto ramazzare almeno quanto i maschi, perdinci!

 

Perfetto, allora siamo d'accordo. Nessuno si sogna di cambiare regole, velocizzando o rallentando la scherma o il curling, perchè sono ben altri i parametri che fanno aumentare gli iscritti. Resta il fatto che l''unico motivo per cui il curling è diventato uno sport famoso è la vittoria della medaglia olimpica.

 

E poi considero una grandissima ingiustizia che a ramazzare il ghiaccio siano stati solo gli uomini nell'incontro curling di misto. Le femmine avrebbero dovuto ramazzare almeno quanto i maschi, perdinci!

Bella questa
Sicuramente le donne ramazzano come ,quanto e spesso meglio degli uomini. La neo campionessa di Pieve di Cadore,dall'occhio lungo e ben esercitato, ha saputo da par suo,con accorati e pronti segnali acustici, guidare di precisione le traiettorie concordate per ottenere l'importante risultato.Il ruolo dello "spazzatore" è altrettanto fondamentale per velocizzare,rallentare,oscillare o deviare la corsa della pesante biglia di granito or lanciata,"lisciando" o frammentando il ghiaccio sotto con opportune spazzolate e rifinire a puntino come suggerito. Occorre,mi sembra di capire, anche una certa energia per premere il fondo ghiacciato e lì, da quanto abbiamo visto, eravamo sufficientemente attrezzati. Diciamo han formato un bel doppio misto,come succede di tanto in tanto anche da noi nel tennis tavolo,associando e assomando le migliori caratteristiche di ciascun giocatore,sia maschile che femminile.
ettore

 

ora però un t'allargà!
siamo d'accordo che l''unico motivo per cui il curling è diventato uno sport famoso è la vittoria della medaglia olimpica.
ma rimango dell'opinione che se gli scambi nel TT fossero più lunghi e lenti il TT sarebbe molto più fruibile quindi gradevole quindi appetibile per chi lo guarda dal vivo e per ipotetici auspicabili passaggi televisivi con probabili benefici alla sua diffusione

chissà come sarebbe con palline più grandi, tavolo più grande, rete più alta
per dire...

 

Questo sport c'è già, si chiama volano, o badminton. A parte vederlo giocare in spiaggia da noi, effettivamente ha moltissimi praticanti in alcuni paesi. Indovinate dove? In Cina, naturalmente (praticato come ripiego dai delusi dal tennistavolo? Boh!), poi Taipei, Indonesia e cosa per me sorprendente la Danimarca. Sarebbe interessante che un danese ci spiegasse perché il Badminton è così popolare in Danimarca. Capire quanti sono i passaggi in TV ecc... O se invece è una tradizione che si tramanda di casa in casa insieme alle stautine della sirenetta e mentre si leggono ai bambini le favole di Andersen.
Io personalmente, piuttosto che giocare a Badminton con quelle palline giocattolo a forma di paracadute, mi dedico al taglio e cucito, così finalmente imparo a rattopparmi i calzini bucati che almeno è roba utile.

 

no, direi proprio che l'accostamento è quantomeno ardito, non c'è nemmeno il tavolo, suvvia...

 

Un vittoria importante porterebbe sicuramente visibilità ma il problema è che una volta provato il tt non piace a tutti anzi direi piace a pochi, non da miglioramento fisico
( non venitemi a dire che giocando a tt per hobby hai dei miglioramenti fisici evidenti xchè al max recuperi il mal di schiena, se fai il pro migliori xchè per ovviare agli infortuni fai preparazione atletica, lo sforzo è quasi totalmente anaerobico alattacido e se giochi per hobby parlare di sforzo fa quasi ridere),
Riguardo al punteggio citato sopra è semplicemente il peggio possibile dato che non è pensato per chi guarda ( come invece lo è quello del tennis) già gli scambi durano poco e quindi vivi di interruzioni il cambio ogni due punti aggiunge ulteriori interruzioni e permette di rompere il ritmo, aggiungi che posso fermarmi ogni 6 punti e che a 11 finisce in set ....se vuoi sei sempre fermo .....lo scambio medio dura meno di 2 secondi ......mettici una retina uno spigolo una steccata chi guarda si "suicida" alla fine del secondo set che vuol dire circa 10 minuti.....il tutto senza evidente sforzo fisico ..pathos... Ecc....mi dite come si può pensare di interessare il grande pubblico.? Che magari è abituato a vedere partite di tennis con battaglie da tre o più ore con atleti che corrono decine di chilometri che resistono ai crampi che "remano"per due ore e poi vincono stremati insomma che trasmettono emozioni? Il tt è asettico non trasmette sensazioni e parlo del tt a livello mondiale quando uno entra in palestra magari si trova davanti un bella partita fra frictionless e vaglielo a spiegare che quel gioco è bello.....che l' effetto torna invertito ..che ti obbliga a pensare che non puoi giocare forte che devi stare vicino al tavolo che devi battere liscio che quello che sembra forte perde contro quello che gioca immobile e impugna come una cazzuola xchè non sa giocare contro quel materiale.......ma ci rendiamo conto ? 9 persone su 10 ti diranno "bello davvero....poi si comprano una paio di scarpe ( che costano meno della racchetta) e vanno a correre sul lungomare......e come dargli torto .....

 

tutto vero, pienamente d'accordo su tutto tranne per il discorso benefici fisici
per gli over40 non c'è di meglio

 

In che senso per gli over 40 non c'è di meglio?
Non fai lavoro aerobico, lavori in torsione asimmetrica, fai movimenti rapidi in torsione e contro torsione, non hai nessun guadagno in termini di mobilità articolare....... Certo se tu mi fai 30 minuti di riscaldamento e 20 di stretching a fine serata e i giorni che non giochi fai preparazione è un altro discorso ma Solo relativamente al lavoro al tavolo è un totale disastro.

 

io non sono un medico, era l'opinione di un pongista, primario in pensione del Santa Chiara di Pisa. Lo relazionò anche a un congresso se non ricordo male.
diciamo che permette l'attività agonistica anche ad età che altri sport negano con quello che implica in termini di forma psicofisica
ovvio che se a 50 e più anni penso di fare strappi e zompi come a 20 magari mi rompo qualcosa
per quanto mi riguarda mi serve a non consumare il divano di casa

 

Ok a tt posso fare agonismo anche ad una certa età e in forma fisica non "brillante"proprio xchè non è richiesta una componente fisica.....
Questo è un altro discorso dal dire che il tt permette di metterti in forma.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Feb 2022, Data originale: 10 Feb 2022 ---

Poi voglio dire dopo i 40 se non hai problemi fisici puoi fare molto per metterti in forma anche invidiabile.....

 

Nel 2006 in occasione delle olimpiadi invernali di Torino un paio di "amici" facoltosi e appassionati a Biella hanno creato una struttura per praticare il Curling ,partecipando anche a campionati mondiali veterani (oggi ormai chiusa). A quei tempi ne ho riservato alcune ore per trascorrere serate dopo allenamenti degli stage invernali. Ci ho provato e mi son divertito un mondo .Primo : bisogna saper pattinare più che bene ; già solo star dietro ad una boccia così lenta è una impresa, figuriamoci ramazzare e stravicinissimo alla boccia valutandone la velocità ,la direzione e calcolare l' impercettibile cambio di traiettoria con un attrito che praticamente è nullo o quasi. Chi poi lancia(meglio dire accompagna) DEVE ESSER DOTATO DI UNA SENSIBILITà SOPRAFFINA . oltre che di un senso particolare nel dosare la "rincorsa" : inoltre il pattino antiscivolo non è certo il massimo da imparare ad usare...il colpo di polso è il segreto ...determinante per decidere gli ultimi due metri. C'è una vera tecnica in tutti gli sport e tanto allenamento dietro. A volte c'entra la fortuna di trovare il talento al momento giusto..

 

Belle considerazioni, ci hai aperto uno squarcio in un mondo sconosciuto e grazie per la risposta. Non mi hai convinto a praticarlo tuttavia, perché dopo una certa età le ossa diventano più fragili, e l'idea di scivolare e battere i miei preziosi glutei o la mia schiena sul duro mentro raspo forsennatamente il ghiaccio con una scopetta ridicola non mi sconfiffera per nulla.
Con tutto il rispetto per il curling e ammirazione verso la nostra bravissima coppia, considero molto meglio le bocce classiche, tre dimensioni, tiro al volo nella bocciata, aria buona, si prende anche il sole, bocce proprie e più economiche di quella specie di pentola a pressione di granito che costa l'una 1500 euro, campi sempre disponibili, ecc...
R.

 

allora meglio la petanque che si gioca con qualsiasi condizioni di terreno.

 

Sei stato (quasi) convincente, però non mi spiego come mai uno sport "asettico" nel 2021 è riuscito ad attrarre nella nostra gelida palestra di Milano 180 iscritti dal nulla di 3-4 anni fa. Credo che la differenza la faccia la gestione professionale, che trasforma ogni attività sportiva, perfino il badminton, in qualcosa di interessante, tanto che quest'anno, sui tavoli all'aperto delle piazze milanesi, al torneo "Milano città aperta al ping pong", hanno gareggiato quasi un migliaio di persone, che si sono divertite, emozionate, con un sano lavoro fisico prettamente aerobico, tipico del ping pong amatoriale