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Gianfranco Palazzoli: uno sportivo totale.

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da eta beta, 5 Nov 2011.

Status Discussione:
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  1. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    [​IMG]


    A molti di noi pongisti veterani sarà capitato di incontrare a qualche torneo questo signore alto, elegante, dal profilo affilato e austero. Ad alcuni è capitato anche di incrociare la racchetta con la sua, magari ai Campionati Italiani Veterani, dei quali è titolare di svariati titoli nazionali.
    A me è capitato una sola volta, ad un torneo sul Lago Maggiore, debàcle assoluta sotto i suoi tagli possenti.

    Mi sarebbe piaciuto fargli qualche domanda sulla Formula 1 e sulle corse tout court, chissà quanti aneddoti sono racchiusi nella sua lunga carriera di pilota, direttore sportivo, commentatore. Ma la discrezione ha avuto il sopravvento sulla curiosità e nel timore di infastidirlo ho sempre rinunciato, anche perché la prima impressione che ho avuto di Gianfranco è quella di un uomo schivo e riservato.

    Ora, un interessante intervista della rivista ufficiale dell’Automobil Club Storico d’Italia, “La Manovella”, nel numero di luglio 2011, mi offre la possibilità di soddisfare la mia curiosità.
    Pensando di fare cosa gradita a quanti nutrono lo stesso interesse per il mondo delle corse e apprezzano il fatto di condividere con questo autorevole protagonista la comune passione per il ping pong, vi posto l’intera intervista a puntate.

    Buona Lettura e “in bocca al lupo” a Gianfranco per le prossime gare sul tavolo da tt.

    _________________________________________________


    “PALAZZOLI, L’UOMO DELLE REGOLE”, di Filippo Zanoni.

    Negli anni Settanta l’esperto di regolamenti di Formula 1 è stato anche un valido “gentleman driver”. Ha lavorato come direttore sportivo in diverse scuderie. Una serata di ricordi al Club Auto Moto Storiche di Varese.

    “Sentiamo Palazzoli”. Nelle telecronache di Formula 1 degli anni Ottanta questa frase di Mario Poltronieri introduceva una voce alla quale pochi associavano un volto. Gianfranco Palazzoli per molti appassionati era “l’uomo dei regolamenti”: per lui le modalità in base alle quali venivano costruite le monoposto o le norme da rispettare durante la gara non avevano segreti.
    Insieme a Mario Poltronieri e a Ezio Zermiani ha formato uno dei più formidabili “team” di telecronisti mai visti (e sentiti) durante i G.P. della F.1. Un trio ben assortito, con i compiti ben definiti. Poltronieri in cabina per la telecronaca, Zermiani ai boxes per seguire la gara vicino ai teams e Palazzoli per approfondire le tematiche relative a agli aspetti delle “leggi” del Circus.

    Per Palazzoli l’attività di telecronista è stata la conseguenza di una passione per le corse nata nella giovinezza: periodo in cui il futuro “uomo dei regolamenti”, nato a Milano nel ’34, dà sfogo a a questa sua passione dedicandosi inizialmente alle corse motociclistiche.
    Oltre a uno “spaccato” delle corse automobilistiche degli anni Settanta, narrate dal particolare punto di vista del “gentleman driver”, Palazzoli è in grado di raccontare decine di aneddoti relativi al periodo di Formula 1 dei vari Clay Ragazzoni, Alain Prost, Ayrton Senna e di molti altri piloti protagonisti di un periodo mitico di questo sport.

    - Come si definirebbe?

    “Un appassionato, un gentleman driver che purtroppo non ha mai avuto la possibilità di fare il professionista. Prima di dedicarmi alle competizioni con le vetture ho corso in moto. Fino a 21 anni non ho potuto dedicarmici perché mia madre non mi firmava l’autorizzazione. Ho lavorato in una fabbrica di motociclette, la Isomoto di Brescia. Ero riuscito a far creare una squasra corse per la regolarità nel fuoristrada. All’epoca utilizzavo una tecnica molto in voga oggi, quella di affrontare le curve sporgendo una gamba. Ho continuato a correre per circa due anni, disputando gare come la Milano-Taranto, il Giro d’Italia e qualche circuito. Nel frattempo lavoravo come collaudatore. Si facevano tanti silometri in riviera per evidenziare i difetti delle motociclette”.

    - Qualche ricordo di quest’ esperienza?

    “I chilometri fatti con una moto della Rumi. Aveva la forcella tipo Earles e si doveva collaudare quella telescopica. Era ancora sperimentale e ai primi salti si sono sfilati gli steli mentre ero a mezz’aria. La ruota era rimasta attaccata solo per il filo del freno anteriore”.

    - Come mai ha poi deciso di smettere con le moto?

    “Alla fine degli anni Cinquanta c’è stata una crisi simile all’attuale. Potevo continuare a correre ma non venivo pagato. Ho aperto una concessionaria di automobili a Busto Arsizio. Vendevo Abarth, Autobianchi, Citroen e Simca. Frequentando corso Marche a Torino ho avuto modo di conoscere Karl Abarth. Volevano un pilota italiano da mettere in squadra e sono stato cercato da Renzo Avidano. Io ho suggerito Arturo Merzario.”

    - Abarth non era del tutto convinto?

    “A una sessione di tests di tre giorni sull’autodromo laziale di Vallelunga, Karl Abarth pretendeva di avere un assegno a copertura di eventuali danni alla scocca. L’ho firmato io. Al terzo giorno di tests Abarth ha fermato con grandi bracciate Arturo Merzario dicendogli che gli voleva far provare il prototipo. Il lavoro in concessionaria mi ha fatto capire che non sono bravo a gestire gli uomini. Mi sono poi dedicato ad un’agenzia viaggi a Milano.

    - Un periodo positivo per l’automobilismo italiano?

    “C’erano Enzo Ferari, Karl Abarth e Carlo Chiti. Ero in confidenza con tutti e tre. All’epoca Bernie Ecclestone tentava di correre. Non è riuscito a sfondare e si è dedicato ad altro. Ricordo il manager inglese fare il portaborse a Jochen Rindt. Poi è diventato il bravo gestore del circuì della Formula 1 che tutti conosciamo. All’epoca c’era la passione”.

    (1. continua)
     
  2. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    (2. segue)

    [​IMG]

    - Qualche ricordo su Abarth?

    “Grandissimo appassionato,uomo molto particolare. Ricordo una serie di prove sul vecchio circuito del Nurburgring. Vicino alla gradinata principale c’era un hotel. Alla sera ci trovavamo tutti intorno ad un tavolone. Durante le prove Abarth si era nascosto nella vegetazione vicino ad una curva per giudicare lo stile di guida dei piloti. Diceva: “Oggi afere fisto in pista tranvieri ubriachi e non piloti. Dofe potere utilizzare 4° piena ho visto mettere la 3°!” . Non faceva nomi però tutti i pilti avevano le orecchie basse”.

    - E su Enzo Ferari?

    Pare che da giovane abbia cercato di fare l’attore. Nella vita era bravissimo a recitare. L’avevo conosciuto perché c’era un pilota di Busto Arsizio che correva con le sue vetture nelle gare in salita. Erano memorabili le modalità con le quali riceveva le persone. A seconda del personaggio incontrato impostava una sveglia con il tempo che voleva concedere. Era bravissimo nel mettere a disagio le persone, si appuntava tutto. Conosceva molto bene il carattere degli uomini e sapeva mettere le persone giuste al posto giusto. Un’abilità per certi versi simile a quella di Flavio Briatore “.

    - E Carlo Chiti?

    “Era un fenomeno. Ricordola sua parlata con accento toscano. Simpaticissimo, vulcanico, aveva lavorato in ATS e Ferrari”.

    - Il percorso di avvicinamento in Formula 1?

    “Graduale, dopo le garette con Abarth e Osella e l’Alfa Romeo”.

    [​IMG]
    (2. continua)
     
  3. tspbamboo

    tspbamboo W la PIZDA

    Nome e Cognome:
    Tsp e Bamboo
    Squadra:
    Toro
    Bellissimo!! Da pelle d'oca!!!
     
  4. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    cosa vuoi dire ? spiegati meglio ! :tsk::tsk::tsk:

    Io trovo Palazzoli non solo un bell'uomo, ma anche intelligente, forte, gentile, saggio, interessante, sapiente ... e poi mi dicono che gli tira da bestia ( la racchetta).

    Piuttosto hai mica notizie del mirabolante Jimmy Ghione, o di Verdone o di Mao Tse Tung ? so che hanno un debole per il tennistavolo ... e Obama ? :confused::approved:
     
  5. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    (3. segue)

    [​IMG] Gianfranco Palazzoli con la maglia del Tennistavolo Varese


    - Che tipo di pilota era Palazzoli?


    “Molto scrupoloso, attento, abbastanza sensibile. Sulle vetture da turismo dell’epoca i pneumatici erano di diversi tipi. Nel 1975, con una Escort con guida a destra, ho vinto nel Campionato Turismo contro uno stuolo di Alfa Romeo 1300. A seconda di dove andavo a correre montavo diversi tipi di gomme: Goodyear, Firestone, Dunlop. Una scelta che prendevo in base all’asfalto e alle temperature che avrei potuto incontrare. Avevo uno stile di guida pulito, cercavo di andare via subito. Ricordo ancora con piacere i complimenti di Tino Brambilla dopo una gara. Per guidare in questo modo occorre avere la macchina a punto. E’ uno sport nel quale contano molto i dettagli”.

    - La vettura che le ha dato più soddisfazioni?

    “La Dallara 1600 gruppo 5 con la quale ho corso nel 1979, vincendo 13 gare. Di questa vettura ne parlo ancora volentieri con Giancarlo Dallara. A Varano de’ Melegari nel tratto misto riuscivo a tenere dietro di me vetture ben più potenti”.

    - Non ha mai corso con vetture monoposto?

    “No, ho incominciato tardi. Utilizzavo lo pseudonimo di “Pal Joe”. Mia moglie non voleva che gareggiassi”.

    - Per quanti anni?

    “Dal 1967 al 1979. Ho smesso a 45 anni. Il giornalista Franco Lini scriveva: “Il senatore ancora primo”. A Pergusa i ragazzini non credevano fossi stato io a vincere.”

    - L’esperienza in F1?

    “Il mio amico Arturo Merzario aveva un contratto con la Philip Morris che gli garantiva del denaro solo se si fosse impegnato in F1. Siamo andati in Inghilterra a comprare tutto. A Brands Hatch avevamo due meccanici. Però Arturo, con la sua classe, riusciva a girare sui tempi di James Hunt.
    Dopo quell’esperienza sono andato nel 1980 all’Osella come Direttore Sportivo, il pilota era Eddie Cheever (l’americano de Roma, n.d.r.). Prima gara a Buenos Aires. Ho scritto a Manuel Fangio per chiedere aiuto. Il campione argentino ha aspettato la squadra ai piedi dell’aereo, evitandoci tutta la dogana. Altri tempi.
    “Negli anni Ottanta la Formula 1 era fantastica, si poteva girare nel paddock sapendo di essere tra amici: manager, ingegneri, piloti. Tra me e Clay Regazzoni c’era feeling. Ricordo che aveva una Lancia Aurelia con guida a destra. Quando viaggiavo con lui diceva: “Pala, l’è bona?” per chiederemi se la strada fosse sgombra. Quando ho iniziato a le telecronache ero ancora direttore sportivo (del Team Osella, n.d.r.)

    (3. continua)
     
  6. tspbamboo

    tspbamboo W la PIZDA

    Nome e Cognome:
    Tsp e Bamboo
    Squadra:
    Toro
    Racconto Interessantissimo ed avvincente!!! Mi sa che con sta roba sta volta sfondi davvero!!!

    I cojoni però!!!
     
  7. jody

    jody Came ooon!!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT ABBA - Brescia
    Gianfranco se ti legge in questo post sarà contentissimo!!
    E se la prossima volta ci giochi contro, Gianfranco da gentleman quale è, ti farà pure vincere un set, poi ti ammazza col rovescio (altro che taglioni).

    Di Ghione personalmente non sò nulla, di Verdone sò che ha partecipato al torneo a Roma 2 anni fà ma che non è un vero e proprio praticante, Mao sicuramente giocava come tutti i cinesi.

    Obama è meglio che non giochi negato al 100% e senza speranze!

    Tonolini ex arbitro del calcio è invece, oltre che un appassionato, un buon giocatore di 5° categoria.

    L'ex tennista Santopadre mi dicono che non sia proprio cosi male, ma come tutti i tennisti con ci azzecca col TT perderebbe anche con un 4° scarso.

    Nadal e Federer infatti, tanto bravi a tennis sono cagneschi al TT battibili tranquillamente da un 5° discreto e lasciati a zero da un 4° cat.


     
  8. topspinner

    topspinner Sparpagliatore di palle Staff Member

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
  9. rico60

    rico60 gaula

    Nome e Cognome:
    federico bacci
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    ancora un contributo a chi vuol saperne di più.
    Tratto direttamente dal sito fitetlombardia

    Metto link, non sto a ricopiarlo tutto:

    http://www.fitetlombardia.org/index.php?option=com_content&task=view&id=532&Itemid=1

    ---------- Messaggio aggiunto alle 18:06 ---------- Il post precedente era delle 17:53 ----------

    Sempre per rimanere nell'ambito degli sportivi.

    Penso che anche questo sia interessantissimo :


    Il calciatore Mario Balotelli assieme alla sexy Raffaella Fico hanno fatto spese davvero bizzarre. Il Sun racconta che la mamma di Balotelli voleva comprato un ferro da stiro, e invece lui ha comprato due scooter Vespa, un trampolino elastico, una macchina radiocomandata e un set da ping pong completo di tavolo. Anche se non ha trovato il ferro da stiro che serviva a sua mamma Silvia, Mario Balotelli non è tornato nella sua casa di Manchester a mani vuote bensì stringendo saldamente in mano la sua nuova racchetta.

    Balotelli : un altro sportivo totale ! .... la Raffaella Fico, anche lei non a mani vuote, dice che anche a lei risulta che
    a Mario gli tira da bestia ( parlo sempre del suo nuovo attrezzo personale ).
     
  10. record

    record Utente Attivo

    Il mio primo incontro con Palazzoli fu a un torneo regionale non ricordo dove, ma ricordo benissimo che facevamo riscaldamento incrociando al tavolo coi rispettivi partner.

    La mia compagna tira fuori verso la mia sinistra, io mi giro per raccoglierla e non mi accorgo di Gianfranco che si e spostato verso il centro, mi giro di nuovo e lo travolgo :D

    Da li', ho il piacere di scambiare due chiacchiere con lui ed e' iniziata una conoscenza piacevole che si rinnova ad ogni torneo in cui lo incontro.
     
  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    (4. segue )

    [​IMG]


    - Come è nata la passione per la tv?


    “Ho lavorato anche con Tyrrel, Williams e Benetton. La Rai mi ha chiesto di dare una mano. Ero in collegamento con Zermiani. Le cabine dei telecronisti erano molto in alto e segnalavo a Zermiani i rientri ai box. Ricordo l’incidente di Ayrton Senna. Appena ho visto la Williams urtare il muro ho spedito là Zermiani. Dalla voci concitate capivo che il campione brasiliano era morto quasi subito”.

    - La Formula 1 di oggi?

    “Molto più tecnologica. All’epoca era l’uomo a determinare più situazioni. Oggi un pilota medio con la vettura giusta riesce a vincere. Tra i ricordi rammento la vittoria di Clay Regazzoni a Monza nel 1971. Oggi c’è molta meno passione da parte del pubblico. La televisione ha rivoluzionato tutto”.

    - I regolamenti sono sempre al centro di grandi discussioni…

    “Tutto sta ad interpretarli correttamente. Chi riesce a sfruttarli meglio è più competitivo. Ogni stagione di Formula 1 è una storia a parte. I regolamenti tecnici e sportivi devono essere studiati a fondo. Idee come le sospensioni attive della Williams o il doppio diffusore di Ross Brawn fanno parte dell’abilità che bisogna avere per essere competitivi. Tyrrel aveva fatto la 6 ruote e la March anche, ma con 4 ruote posteriori.


    Fine.


    _________________________________


    Gianfranco Palazzoli - T.T. Varese - Palmarès (fonte sito T.T.Varese)


    1984
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe

    1985
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe

    1986
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe

    1987
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe

    1988
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe

    1989
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe

    1990
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe
    Doppio Misto Veterani cat. 50/60 con Bongert Angela
    Singolo Maschile Veterani cat. 50/60

    1992
    Doppio Misto Veterani cat. 50/60 con Bongert Angela
    Doppio Maschile Veterani cat. 50/60 con Molina Giuseppe
    Singolo Maschile Veterani cat. 50/60

    1993
    Doppio Misto Veterani cat. 50/60 con Bongert Angela

    1994
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela

    1995
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Trenti Anacleto
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela
    Singolo Maschile Veterani cat. 60/70

    1998
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Trenti Anacleto

    1999
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Trenti Anacleto

    2000
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Trenti Anacleto
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela

    2001
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela
    3i Squadra Maschile Veterani Palazzoli G.F. / Belli V. / Ferrario P.

    2002
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Danti Claudio
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela
    2i Squadra Maschile Veterani Palazzoli G.F. /Belli V./Ferrario P./Chiolo A./Comolli G.F.

    2003
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Danti Claudio

    2004
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Trenti Anacleto
    Singolo Maschile Veterani cat. 60/70

    2005
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Danti Claudio
    Singolo Maschile Veterani cat. 60/70
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela

    2006
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Danti Claudio
    Doppio Misto Veterani cat. 60/70 con Bongert Angela

    2007
    Doppio Maschile Veterani cat. 60/70 con Danti Claudio
    Doppio Misto Veterani cat. 60/65 con Corso Maria Teresa

    2008
    Doppio Maschile Veterani cat. 70/75 con Danti Claudio
    Doppio Misto Veterani cat. 65/70 con Corso Maria Teresa
    Singolo Maschile Veterani cat. 70/75

    2009
    Doppio Maschile Veterani cat. 70/75 con Danti Claudio
    Singolo Maschile Veterani cat. 75/80

    2010
    Doppio Maschile Veterani cat. 75/80 con Danti Claudio
    Singolo Maschile Veterani cat. 75/80

    2011
    Singolo Maschile Veterani cat. 75/80

    [​IMG]
     
  12. 001topspin

    001topspin Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Roberto Ermoli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT. VARESE
    Bravo Eta!
    Un bellissimo tributo ad una persona che è affezionatissima oltre che all'automobilismo anche al nostro "piccolo" sport.
    Personalmente ho avuto la fortuna di averlo avuto come compagno di doppio per diverso tempo. Ricordo in particolare circa venti/venticinque di anni fa quando vincemmo un torneo nazionale a L'Aquila senza perdere nemmeno un set...era come se avesse vinto per la prima volta, entusiasta ....bellissimo.
    Grande Pal.
     
  13. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    :approved:
     
  14. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Doveroso tributo ad un pongista "vip" di cui ho una stima immensa anche perchè non solo l'ho incontrato in diverse occasioni,ma rappresenta la mia "bestia nera" personale perchè me lo son beccato tutte le volte nel girone nei pochi tornei di liv naz a cui ho potuto pertecipare. Una volta perfino al torneo di Bordighera di fine estate,un caffè al bar assieme e poi la mazzata 3-0 alla seconda partita del girone con quel puntino usato sapientemente per tenere a bada gli avversari.
    Un vero signore.
     
  15. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    L'attività di Palazzoli nelle corse d'auto mi incuriosiva e avrei voluto fargli tante domande da stordirlo. :D

    L'incontro casuale con quella rivista dell'Automobil Club Storico D'Italia ha soddisfatto la mia curiosità e salvaguardato la sua privacy e la sua pazienza. :D

    Mi sembrava interessante proporre agli altri ciò che aveva interessato me e ho pensato bene di postare l'intervista sul Forum spiegando, a chi non lo conoscesse, l' attività pongistica di Gianfranco attraverso il suo palmarès. ;)
     
  16. anxun

    anxun Jia You!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Varese
    guarda che Palazza se lo avvicini e gli fai qualche domanda al prossimo torneo dove lo trovi mica ti magna...

    piccolo aneddoto, molti si ricordano di lui per le telecronache con Poltronieri e Zermiani (e quindi non ne conoscevano il volto), ma uno degli episodi più simpatici e credo che abbiano fatto molto piacere a Palazza fu quando una sera andammo a cena a Terni dopo un torneo nazionale (una 10-15ina di anni fa credo) e il gestore del ristorante lo riconobbe e gli chiese "ma lei è Pal Joe, vero?"...
    quello si che fu una sorpresa..un vero appassionato che si ricordava di lui come pilota...

    PS prima del decreto Ferri in autostrada andare ai tornei con le sue macchine era una goduria..ci mettevamo metà del tempo che ci si mette ora!!!
     
  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Grazie Alessio per aggiungere aneddoti alla mia scriteriata idea di trascrivere per intero l'intervista di Zanoni a Gianfranco. Mi dice anche Ceciliato del T.T.Ossola che Palazzoli guida piuttosto.. "sporty". :D

    Quella volta a Baveno fu gentile a spiegarmi gli errori che facevo e mi mostrò la sua cutman, gomma con la quale taglia molto bene e si prepara a chiudere con un fulmineo rovescio sul tavolo.

    Son contento che ci sia qualcuno a cui l'idea di postare l'intervista sia piaciuta.
     
  18. jody

    jody Came ooon!!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT ABBA - Brescia
    A parte le gesta automobilistiche ed i risultati nel ns sport, ricordiamoci che Gianfranco è classe marzo 1934 alla sua veneranda età si permette ancora di essere in auge, dev'essere un'esempio per tutti noi, ed augurarci di arrivare alla sua età con la stessa forma, io ci metterei già la firma :)
    Se uno dei segreti è giocare a TT credetemi lo farò fino alla morte!

    Grande Gianfranco!!
     
  19. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Mi ricordo Gianfranco negli anni in cui frequentavo il Vigorelli di Milano.
    Grande signore, elegante ed imbattibile con la sua Feint.
    Riuscivo a battere suo figlio e allora si vendicava su di me battendomi impietosamente con la sua racchetta. Alcune volte non si cambiava neppure e giocava cosi' come arrivava, in giacca pantaloni e camicia e forse anche con cravatta.
    Senz'altro un personaggio degno di stima, considerazione e ammirazione per tutto quanto ha dato (e ancora da) al pongismo.
     
  20. anxun

    anxun Jia You!

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Varese
    per la cronaca, visto che forse qualcuno non ne conosce il valore reale come giocatore. Iniziò tardino a giocare e non scalò molto le classifiche finchè erano fatte a valutazione oggettiva.
    Poi arrivò Itaca, il primo sistema computerizzato e...ohibò..schizzò circa al 190 d'Italia..ed aveva già circa 60 anni o qualcosa di più..
    mica male eh?
     
Status Discussione:
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