Gaber, il grande.

Per i più giovani che forse non lo conoscono: "Acuto osservatore del costume, autore mai banale e sempre originale, con una visione particolarmente orientata verso temi sociali, Gaber è stato capace di combinare ironia con melodia: ha sempre subito reiterati (ma vani) tentativi di etichettatura politica, ma lo sguardo di Gaber sulla società, sul costume e sulla politica, ha sempre mostrato un profondo spirito critico, capace di colpire amaramente ogni ideologia. Autore di invettive intelligenti e dissacranti."

Contro l'informazione falsa, faziosa. parziale e rappresentatrice di una realtà irreale che ci propinano, a seconda di quello che vogliono che la gente creda, pensi o si...dimentichi:

Il conformista, una parolaccia peggio di co.glione, quello che fa, dice ripete quello che fanno, dicono e ripetono tutti...e soprattutto pensa (si far per dire) quello che pensano tutti. Un replicante inerte, senza vita e, purtroppo, molto comune.

 

LA MIA PREFERITA...

 

Buongustaio !

 

:clap::clap:

ZZ

LA PRIMA CHE HO ASCOLTATO...

" torpedo blu " ( g. gaber )

vengo a prenderti stasera
sulla mia torpedo blu
l'automobile sportiva
che mi da' un tono di gioventu'
gia' ti vedo elegantissima
come al solito sei tu
sembrerai una gene harlow
sulla mia torpedo blu
indossero' un bel doppio-petto
ed un cappellone, come al capone
e in camicetta e maxi-gonna
tu mi accenderai il sigarone
vengo a prenderti stasera
suono il clacson scendi giu'
e mi troverai seduto
sulla mia torpedo blu
vengo a prenderti stasera
sulla mia torpedo blu
e' una vera fuoriserie
come senz'altro sei tu
vengo a prenderti stasera
sulla mia torpedo blu
e saremo una gran coppia
sulla mia torpedo blu
ha la cappotte in grigio-perla
tutta in seta-gloria
ma e' molto seria
sul radiatore, sopra il tappo
tu vedrai la statua, della vittoria
vengo a prenderti stasera
suono il clacson scendi giu'
e mi troverai seduto
sulla mia torpedo blu
sulla mia torpedo blu
sulla mia torpedo blu

 

Popi, popi

[media=youtube]6iPmWL75Jn8[/media]​

 

La mia preferita è "ovviamente"questa, dura sui 9 minuti...

 

Dire la preferta tra tanti capolavori di Gaber è quasi un eresia, ma per me quella canzone conta tanto perchè incarna il mio spirito di ironico ed auto ironico. E poi sono anni che parlo dei luoghi comuni di destra e sinistra...

 

Sull'ipocrisia...

 

Ho visto Gaber in teatro a Prato circa 25 anni fa (credo fosse l'85 o l'86). All'epoca portava in giro per l'Italia uno one-man show di monologhi e canzoni che si chiamava "Piccoli spostamenti del cuore", di cui a casa ho ancora il libretto con tutti i testi. Io ero un bimbetto, ma anche con la sensibilità che può avere un quindicenne riguardo a certi temi rimasi molto colpito dalla sua abilità nel far passare messaggi forti tra le righe di una grande leggerezza.

Per Mago: la regia di quello spettacolo era appunto di Sandro Luporini.

 

Si. E in modo intelligente ed originale. Sincero soprattutto.

 

La colonna sonora di tanti viaggi in macchina con i miei genitori quando ero piccolo...

 

[ame="http://www.youtube.com/watch?v=xj_yn8X-DfE"]YouTube - Goganga (Giorgio Gaber)[/ame]​

C'é un commento in youtube su questo video che è verissimo!:​

"Comunque pensa che questo filmato è del 65, non c'erano Elio e le storie tese o altri artisti simili...
In un periodo in cui ancora c'erano le canzoni sdolcinate della pavone e di morandi, lui si permetteva di cantare "goganga" e fare pernacchie in tv (ripeto, siamo negli anni 60...) "​